È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è molto più facile ora che è un impiegato del Ministero della Magia oberato di lavoro, marito e padre di tre figli in età scolare. Mentre Harry Potter fa i conti con un passato che si rifiuta di rimanere tale, il secondogenito Albus deve lottare con il peso dell'eredità famigliare che non ha mai voluto. Il passato e il presente si fondono minacciosamente e padre e figlio apprendono una scomoda verità: talvolta l'oscurità proviene da luoghi inaspettati. Basato su una storia originale di J.K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne. Un nuovo spettacolo diviso in parti uno e due. Il volume conterrà in un'unica edizione entrambe le parti. Età di lettura: da 12 anni.
L'ex magistrato e costituzionalista torna, insieme a Licia Di Blasi e Anna Sarfatti, con un progetto rivolto ai ragazzi e agli insegnanti e pensato per spiegare in modo semplice che cosa sono le regole e a cosa servono. Ecco come l'insegnante Licia Di Blasi racconta il progetto: "Ciò che volevo fare era creare una Costituzione di classe. (...) Una delle norme poteva essere, prevedendo il peggio: 'Possiamo camminare sui banchi durante le ore di lezione' o 'Si prevede un intervallo ricreativo ogni quindici minuti'. Noi tutti avremmo dovuto, con molto coraggio, lasciar provare i bambini. Se la sentivano? La sfida era grande e affascinante e non mi hanno detto di no". Età di lettura: da 9 anni.
Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l'intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l'avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue, la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi, lo Strozzatoio, o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico, facendo roteare le bambine per le trecce e lanciandole lontano. L'intelligenza e la cultura - sembra dire l'autore - sono le uniche armi che un debole può usare contro l'ottusità, la prepotenza e la cattiveria. Età di lettura: da 7 anni.
George ha una nonna egoista, prepotente e insopportabile, che lo disgusta raccontandogli come sono buoni da mangiare bruchi, lombrichi e soprattutto scarafaggi, che scrocchiano così bene sotto i denti, e lo spaventa lasciandogli credere che lei possa essere una strega. Cosa può fare allora il povero George se non preparare una magica medicina che cambi almeno un po' il carattere della nonna? Mescola in un enorme pentolone tutto quello che trova in casa, dal deodorante alla polvere antipulci, dall'olio del motore alla cera da scarpe. La nonna cambia, eccome! Peccato però che George non riesca a ricordarsi gli ingredienti e le dosi del suo magico beverone... Età di lettura: da 8 anni.
Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l'intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l'avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue, la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi, lo Strozzatoio, o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico, facendo roteare le bambine per le trecce e lanciandole lontano. L'intelligenza e la cultura - sembra dire l'autore - sono le uniche armi che un debole può usare contro l'ottusità, la prepotenza e la cattiveria. Letto da Bruno Alessandro. Età di lettura: da 7 anni.
Millecinquecento anni dopo la sua morte, a Siviglia, Cristo torna sulla terra. Cammina per le strade della città spagnola dove, alla presenza di tutti i cittadini, il cardinale Grande Inquisitore sta consegnando al rogo un centinaio di eretici. Il suo arrivo è silenzioso, eppure il popolo lo riconosce, circonda, è pronto a seguirlo. Ma in quel momento il Grande Inquisitore attraversa la piazza, si ferma a guardare la folla, incupito. Poi ordina alle sue guardie di catturare Cristo e rinchiuderlo in prigione. Nell'oscurità del carcere, il vecchio e potente ministro della Chiesa pronuncia contro il Messia un fortissimo atto d'accusa, condannandolo a morte. In questo episodio dalla dignità autonoma dei Fratelli Karamazov Fëdor Dostoevskij afferma il proprio pensiero filosofico-religioso: la libertà dell'essere umano si basa su una fede senza dogmi e miracoli, senza gerarchie e autorità, contrapposta alla dottrina che in nome di un mandato superiore e indiscutibile sottrae agli uomini la consapevolezza di sé e il libero arbitrio. Sulla straordinaria attualità di questa riflessione si incentra il saggio di Gherardo Colombo: la massima sofferenza dell'uomo sta infatti in questa contraddizione, vivere diviso tra il desiderio di una tutela che lo sollevi dal tormento del decidere e l'aspirazione alla libertà individuale.
Olga Papel è una ragazzina esile come un ramoscello e ha una dote speciale: sa raccontare incredibili storie, che dice d'aver vissuto personalmente e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Vero? Falso? La saggia Tomeo, barbiera del villaggio sostiene che Olga crei le sue storie intorno ai fantasmi dell'infanzia, intrappolandoli in mondi chiusi perché non facciano più paura. Per questo i racconti di Olga hanno tanto successo: perché sconfiggono mostri che in realtà spaventano tutti, piccoli e grandi. Un giorno, per consolare il suo amico Bruco, dal carattere fragile, Olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che un giorno partì dal suo villaggio per andare a chiedere alla maga Ausolia di essere trasformata in una bambina normale, di carne e ossa. Il viaggio fu lungo e avventuroso: s'imbatté in un venditore di tracce, prese un passaggio da un ragazzo che viveva a bordo di una mongolfiera e da un altro che attraversava il mare remando. Più volte rischiò la vita, si perse, ma fu trovata da un circo. E quando infine trovò la maga, solo allora la bambina di carta comprese quante cose fosse riuscita a fare... Età di lettura: da 10 anni.
Quando un misterioso pacco viene consegnato a Robin Ellacott, la ragazza rimane inorridita nello scoprire che contiene la gamba amputata di una donna. L'investigatore privato Cormoran Strike, il suo capo, è meno sorpreso, ma non per questo meno preoccupato. Solo quattro persone che fanno parte del suo passato potrebbero esserne responsabili - e Strike sa che ciascuno di loro sarebbe capace di questa e altre indicibili brutalità. La polizia concentra le indagini su un sospettato, ma Strike è sempre più convinto che lui sia innocente: non rimane che prendere in mano il caso insieme a Robin e immergersi nei mondi oscuri e contorti degli altri tre indiziati. Ma nuovi, disumani delitti stanno per essere compiuti, e non rimane molto tempo...
Rafe è un ragazzino introverso, per niente popolare, ma ha una fervida immaginazione. Ha appena cominciato le scuole medie e la sua strategia di sopravvivenza in questo nuovo mondo è mantenere un profilo basso. Ciò non gli impedisce di essere preso di mira da Miller the Killer, il bullo della sua classe. Durante il discorso di apertura dell'anno scolastico, il preside della scuola distribuisce un libretto con il Codice di Comportamento dell'istituto, una lista di 112 regole. Rafe ha un'illuminazione, gli serve una grande impresa, ecco cosa farà: trasgredirà tutte le regole, una per una. Inizia così una rocambolesca infilata di... disastri! Età di lettura: da 11 anni.
Fairy Oak è un antico villaggio incantato, cresciuto attorno a Quercia, il grande albero fatato da cui prende il nome. A Fairy Oak i Magici della luce e del buio hanno stretto alleanza e vivono in armonia con i Nonmagici. Ma il tempo della pace sembra destinato a finire, perché un antico nemico è tornato in cerca di rivincita. Il Signore del Buio vuole governare il mondo nell'oscurità e il suo potere si fa ogni giorno più forte. L'antica alleanza tra Luce e Buio vacilla. Tuttavia un legame appare indissolubile, quello che unisce Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, uguali e opposte, Luce e Buio nello stesso sangue. Su quel legame il Nemico calerà la sua scure. Saprà resistere Pervinca all'incanto del buio? Da questo dipende la salvezza dei Magici e dei Nonmagici della Valle... Età di lettura: da 10 anni.