Questo libro racconta una storia semplice e straordinaria allo stesso tempo. Sara Matteuci, ammalatasi di tumore a soli cinque anni e morta due anni dopo, ha – nella sua breve vita – coltivato un rapporto privilegiato di amicizia con Gesù Eucarestia e con la Madonna. Sara non si lamenta mai e matura una fede nel Signore che sorprende i sacerdoti che seguono il suo cammino verso il Paradiso. La bambina vive la teologia della “Piccola via” di S. Teresa di Lisieux, che ha spinto la Chiesa nel corso del Novecento a riconoscere il principio dell’eroicità relativa, ovvero la chiave di volta di tutta la tematica della idoneità dei fanciulli all’esercizio delle virtù eroiche.
Dopo la sua morte, si sono moltiplicate le testimonianze di particolari grazie ricevute in Italia, Africa e in Argentina dove la missione Orioninia di Barranqueras avvia in suo ricordo un progetto di aiuto per i bambini poveri.
Fin dagli albori del cristianesimo, la catechesi è stata pensata e realizzata come l'insegnamento dovuto al battezzato per entrare sempre più nel mistero ricevuto. Dedicato alla seconda parte del Catechismo della Chiesa cattolica, "La celebrazione del mistero cristiano", questo volume vuole far emergere il valore del mistero nella catechesi.Come ben evidenziano gli autorevoli contributi, la catechesi non può più essere concepita solo come il freddo insegnamento di alcune dottrine, ma come la comunicazione di un'esperienza e la testimonianza di una fede che accende i cuori, perché immette il desiderio di incontrare Cristo. Tutto questo ovviamente nella celebrazione liturgica e nei sacramenti, dove la vita del credente viene plasmata e trasformata dal Mistero che si celebra. Il catechista, quindi, non può e non deve arrossire quando afferma di affondare la sua competenza nel mistero conosciuto e pregato, perché la conoscenza di fede non annulla il mistero, ma lo rende più evidente e lo manifesta come fatto essenziale per la vita dell'uomo. Essere "testimone del mistero", per il catechista, non è più un compito da svolgere, ma una chiamata a cui rispondere con responsabilità.
Nel 2010, visto il perdurare, da un lato, delle tensioni tra il vescovato di Mostar e i francescani che reggevano la parrocchia e, dall'altro, il rinnovato bisogno pastorale dei fedeli, sempre più numerosi sul luogo delle apparizioni, papa Benedetto XVI ritenne opportuno affidare l'esame del caso Medjugorje a una Commissione internazionale, che avrebbe lavorato in stretto contatto con la Congregazione per la Dottrina della Fede. La Relazione, che in questi anni molti hanno citato, ma che è finora rimasta inedita nella sua integralità, viene finalmente proposta in maniera completa in questo volume. Il commento di Saverio Gaeta, uno dei massimi studiosi delle apparizioni medjugorjane, libera il lettore da una serie di dubbi, rendendo fruibile quello che è il frutto della Commissione internazionale di inchiesta su Medjugorje, riguardo alla quale, al termine di quattro anni di lavori, parlò per la prima volta ufficialmente Francesco il 6 giugno 2015, in una conferenza stampa durante il volo di ritorno dalla visita pastorale a Sarajevo. Un documento esclusivo, la cui lettura e comprensione è ormai necessaria per chi voglia rendersi conto della reale posizione della Chiesa nei confronti degli eventi che da quasi quarant'anni riguardano il luogo divenuto il più famoso della Bosnia Erzegovina.
Francesco è un Papa molto rappresentato dai media di tutto il mondo, ma paradossalmente poco conosciuto nelle sue intenzioni più profonde. Lucio Brunelli, giornalista, vaticanista di lungo corso, che ha conosciuto Bergoglio più di quindici anni fa e ha continuato a frequentarlo una volta eletto Papa, ci svela in queste pagine un volto più veritiero di questo successore di Pietro chiamato a Roma dalla fine del mondo. Un diario di ricordi basato su colloqui, lettere, telefonate, da cui traspare una straordinaria e delicata storia di amicizia, parola, amicizia, che per pudore l'autore non usa mai nei confronti del Pontefice. Ricco di tanti episodi inediti, che a volte emozionano altre volte strappano il sorriso, il volume presenta un ritratto diverso di Francesco, oltre ogni ideologismo. Entriamo così in punta di piedi nel mondo interiore di Bergoglio-Francesco: la sua preghiera, così scandalosamente tradizionale; le tribolazioni, che non gli fanno perdere la sua pace; le resistenze alle novità del pontificato; gli sbagli, per i quali non esita a chiedere scusa; e soprattutto quella fede in Gesù Cristo che prima di ogni altra cosa, con i limiti di ogni uomo, lo muove e lo sostiene.
La nuova esortazione apostolica di Papa Francesco, intitolata Querida Amazonia; un testo frutto dell'Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica "Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale". Un sinodo che ha discusso temi di natura universale che coinvolgono tutta la Chiesa: la proposta di consentire il sacerdozio a uomini sposati per sopperire alla carenza di vocazioni; l'importanza di una nuova ecologia integrale, ambientalista e sociale. Questa edizione è arricchita dalla Guida alla lettura di don Maurizio Gronchi e - a cura di Giuliano Vigini - da Indice dei riferimenti biblici, Indice dei documenti del magistero e dei testi citati e Indice degli autori.
La nuova esortazione apostolica di Papa Francesco, intitolata Querida Amazonia; un testo frutto dell'Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica "Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale". Un sinodo che ha discusso temi di natura universale che coinvolgono tutta la Chiesa: la proposta di consentire il sacerdozio a uomini sposati per sopperire alla carenza di vocazioni; l'importanza di una nuova ecologia integrale, ambientalista e sociale. Questa edizione è arricchita dalla Guida alla lettura di don Maurizio Gronchi e - a cura di Giuliano Vigini - da Indice dei riferimenti biblici, Indice dei documenti del magistero e dei testi citati e Indice degli autori.
"Nelle diverse familiari conversazioni a voce con il Santo Padre, nell'arco dei mesi giugno 2019 - gennaio 2020, il tema principale è stato la figura di san Giovanni Paolo II, che appare sempre più poliedrica col passare del tempo. Papa Wojty?a appare sempre di più "Wojty?a il Grande- e si comprende il motivo per cui il popolo riunito in piazza San Pietro nel giorno del suo funerale abbia gridato: "Santo subito!-. Spesso, in queste confidenziali conversazioni, il discorso ha toccato anche alcuni aspetti che interessano tutta la Chiesa. Vi è stata pure la provvidenziale opportunità di raccogliere preziosi frammenti autobiografi ci di papa Francesco. Affinché "nulla vada perduto-, raccogliamo queste briciole, "i pezzi avanzati" (Gv 6,12) del grande pane moltiplicato per tutti dal Magistero di papa Francesco. È un insegnamento aver permesso di frugare nel suo cuore e nella sua mente". Dalla Prefazione di don Luigi Maria Epicoco. A 100 anni dalla nascita, un dialogo sulla vita e la spiritualità di Papa Wojty?a.
Alfeev dedica questo libro agli eventi che, nell’arco di pochi giorni, costituirono la fine della storia terrena di Gesù Cristo, Figlio di Dio e Figlio dell’Uomo. Che cosa ci dicono gli evangelisti degli ultimi giorni, ore e minuti della vita di Cristo? Come descrivono la sua resurrezione? Perché le loro narrazioni di questi eventi sono così diverse tra loro e quanto sono affidabili? Che significato ha la morte di Gesù per i cristiani e perché la Resurrezione di Cristo costituisce la festa più importante della Chiesa cristiana? Perché la storia degli ultimi giorni della vita terrena di Cristo continua da venti secoli ad esercitare un influsso spirituale ed emotivo così potente su milioni di uomini? Un libro che si propone di dimostra che Gesù Cristo è contemporaneamente Dio e uomo.
E se mettessimo un coach professionista in confessionale? La domanda non è così assurda come sembra. Strumento di sviluppo della persona e del suo potenziale umano, risorsa efficace per far evolvere le situazioni di crisi, il coaching ha certamente qualcosa da dire a chi celebra la confessione – «sacramento della crisi del cristiano» – che si trovi dall’una o dall’altra parte della grata. D’altronde, chi accoglie il Vangelo, sceglie una vita che è tutta un fermento, una costante trasformazione e crescita, in balia di quel lievito potente che è l’amore del padre di Gesù. La confessione non può essere solo occasione per “rimettere a posto le cose”, ma la scintilla che fa esplodere il cammino verso la gioia del vivere cristiano.
Il testo nasce dall’invito di Papa Francesco a riscoprire uno spirito contemplativo “che ci permetta di riscoprire ogni giorno che siamo depositari di un bene che umanizza, che aiuta a condurre una vita nuova”. Questo manuale attinge dalle acquisizioni della didattica contemporanea e le applica all’ambito della preghiera, in particolare a quella contemplativa, e poi al discernimento degli spiriti, con un’attenzione particolare alle dinamiche dell’elezione personale. In tal modo il piano generale dell’opera, con ciascuna delle sue cinque parti, risulta modellato dalla prospettiva.