Natale è una bella festa di compleanno: si accendono le luminarie, si addobbano gli alberi, ci si fa i regali ... e si dimentica di invitare il festeggiato!
La Chiesa, a Natale, ricorda la nascita di Gesù nella storia, e ci invita ad aspettare il suo ritorno alla fine dei tempi. In mezzo ci siamo noi, chiamati a far nascere Gesù nella nostra vita.
Come? Imitando le persone che, duemila anni fa, lo hanno accolto.Vogliamo pregare con loro, perché Gesù, oggi, nasca nel nostro cuore.
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica, e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Cura due siti, tiraccontolaparola.it, che utilizza per la riflessione biblica e paolocurtaz.it, un blog nato per allargare la riflessione ai temi della vita. Collabora con una rivista, Parola e preghiera, che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (20082), La lettera perduta (20082), Cristiano stanco? (20105), Dov’è Colui che è nato? (20102), Convertirsi alla gioia (20104), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (20106), Il grande abbraccio.Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
Gli ultimi giorni apre una collana agile ed elegante che offre un percorso all’interno di cicli pittorici significativi (a volte trascurati) presenti in Italia, facendo dell’arte un canale comunicativo privilegiato per riflettere sui grandi temi della spiritualità. I volumi, accessibili a tutti, hanno al loro interno riproduzioni fotografiche a colori delle opere.
Questo primo libro fornisce una lettura degli affreschi di Luca Signorelli nella cappella Nova o di san Brizio nel Duomo di Orvieto, dedicata al tema del Giudizio Universale. La prima parte del libro presenta un’analisi di carattere artistica, mentre la seconda è volta all’interpretazione dei significati dell’opera; a conclusione è posta una breve scheda di riflessione critica.
Destinatari
• Appassionati d’arte, credenti. Sono destinati a un pubblico non specialistico.
L'autore
Valentina Rapino è nata ad Atessa (Chieti) nel 1984. Laureata in Storia dell’arte e archeologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, durante la formazione accademica si è specializzata in storia dell’arte contemporanea, ha curato la mostra “Riviste, riviste... Riviste d’arte e cultura degli anni ’70 e ’80” presso l’Archivio Ricerca Visiva di Milano e collaborato con periodici d’arte quali «Tema Celeste», «Juliet», «Mousse Magazine», «Exibart», «Boîte». Attualmente scrive per la testata culturale free press «Artribune» e cura pubblicazioni sul rapporto tra arte e fede.Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Germoglio di luce. La cappella Baglioni di Pintoricchio a Spello (2012) e Gli ultimi giorni negli affreschi di Luca Signorelli a Orvieto (2012).
Un unico cammino sui passi di San Francesco che da nord e da sud raggiunge Assisi. Un pellegrinaggio per entrare in contatto con la sua straordinaria esperienza di vita, che non smette di affascinare e di interrogare gli uomini di ogni tempo.
Otto tappe da La Verna verso Assisi
Dieci tappe da Greccio ad Assisi (con le varianti per Perugia e per Terni)
Mentre si attraversa il cuore dell’Italia – l’Umbria, la Toscana e il Lazio – per ogni tappa viene indicato il percorso, le mappe, i chilometri, le ore di cammino, dove trovare ospitalità e i luoghi da visitare.
E ancora le informazioni per richiedere la credenziale del pellegrino, documento ufficiale della Via, che consente di ricevere il Testimonium Viae Francisci al termine del cammino.
La figura di San Francesco e i suoi luoghi sono presentati nell’introduzione
L'autore
Paolo Giulietti, classe 1964, è da vent’anni prete della diocesi di Perugia, dove svolge il servizio di vicario generale. Dal 2001 al 2007 è stato responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI. La passione per il pellegrinaggio l’ha portato più volte in cammino a Santiago, a Roma, a Gerusalemme, a Loreto e in tante altre destinazioni sacre d’Italia e d’Europa. Dal 1996 è assistente spirituale della Confraternita perugina di San Jacopo di Compostella, che da oltre trent’anni promuove il pellegrinaggio e assiste i pellegrini nei suoi hospitales lungo il Camino Francés, la Via Francigena e ora anche laVia di Francesco. Ha pubblicato per Terre di Mezzo A piedi a Gerusalemme, una guida per il pellegrinaggio inTerra Santa. È presidente del Consorzio Umbria & Francesco’s Ways, nel quale cura soprattutto la fedeltà ai contenuti spirituali e culturali dellaVia di Francesco.
Gian luigi Bettin, classe 1975, curioso di tutto ciò che è sulla terra, per i primi trent’anni della sua vita ha fatto suo il motto “il mondo è un ponte, attraversalo ma non costruirci la tua casa sopra”, letto su una moschea durante un viaggio in India. Ha viaggiato molto, ma il suo carattere mutevole, e una buona dose di epicureismo, lo hanno portato a “sistemarsi” in Umbria, da dove, da solo e con amici, parte per continue spedizioni a piedi in Italia e all’estero. Da circa cinque anni lavora come consulente di turismo per enti pubblici, Comunità montane e Consorzi. Ha collaborato ad alcune pubblicazioni sul territorio dellaValnerina, e dal 2009 fornisce il suo contributo alla promozione e tutela dellaVia di Francesco.
Si può imparare a essere felici. Anche quando le cose vanno male, anche quando non sai come fare. E’ un po’ come imparare a guidare: all’inizio sembra difficile e poi un giorno ci si accorge di essere capaci. Questo manuale pratico, rivolto alle donne, parla proprio di questo, di come sia possibile ricominciare a vivere, volersi bene, perdonarsi e liberarsi dai sensi di colpa. Parla di modi semplici e schietti per trovare la felicità dentro di sé attraverso l’esercizio quotidiano di piccole regole.
Un libro che scivola con leggerezza e non pretende di insegnare come vivere o come realizzarsi, ma racconta di un possibile percorso per cercare la felicità e avere il coraggio di sceglierla.
L'autore
Barbara Damiano, mamma e blogger, ha intrapreso il progetto mammafelice.it durante la maternità. Lavora come blogger professionista, copywriter ed esperta di social media. Insieme al marito Nestore gestisce un’azienda familiare che si occupa di sviluppo web e contenuti editoriali. Ama sporcarsi le mani cucinando, facendo lavoretti con la figlia Dafne e disegnando.
Nella Bibbia ci sono tantissimi inviti a non avere paura, in riferimento a varie circostanze della vita. Essi sono sufficienti per avere una parola di consolazione per ogni giorno dell’anno. L’autore ripercorre così 365 “non temere” presenti nella Parola di Dio (tante volte infatti nella Bibbia è ripetuta la frase “Non avere paura/Non temere”) facendone altrettanti motivi di speranza e di incoraggiamento. Un libro di semplici riflessioni che si propone di portare una luce di speranza nella nostra vita di tutti i giorni.
Pensata in particolar modo per i giovani, che nella società d’oggi appaiono sempre più smarriti e confusi, si tratta di una lettura che può rasserenare gli animi di tutti gli uomini.
L'autore
Maurizio Mirilli nasce a Mesagne (BR) nel 1970.Viene ordinato sacerdote per la Diocesi di Roma il 2 maggio 2004. Nel 1994 consegue la laurea in scienze statistiche ed attuariali presso l’Università “La Sapienza” di Roma, discutendo una tesi su alcuni modelli matematici per la valutazione dei titoli finanziari derivati. Dopo il baccalaureato in filosofia e teologia presso la Pontificia Università Lateranense, si specializza in Teologia Morale presso l’Accademia Alfonsiana. Sin dall’ordinazione svolge il suo ministero pastorale in mezzo ai giovani. Dal 2009 è Direttore del Servizio per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma.
È dedicato alla Cappella Baglioni affrescata dal Pintoricchio il secondo volume della collana “Arte e Fede”, che offre un percorso all’interno di cicli pittorici significativi presenti in Italia, facendo dell’arte un canale comunicativo privilegiato per riflettere sui grandi temi della spiritualità. I volumi, dal basso prezzo di copertina, hanno al loro interno riproduzioni fotografiche a colori delle opere.
Per molti anni questa cappella è rimasta sconosciuta ai più, anche a causa della sfortuna critica del Pintoricchio, dovuta in gran parte al giudizio negativo di Giorgio Vasari. A partire dall’Ottocento l’opera del pittore è stata riscoperta e rivalutata sotto una nuova e più corretta luce.
La prima parte del libro presenta un’analisi di carattere artistica, mentre la seconda è volta all’interpretazione dei significati dell’opera; a conclusione è posta una breve scheda di riflessione critica.
Destinatari
• Appassionati d’arte, credenti. Sono destinati a un pubblico non specialistico.
L'autore
Valentina Rapino è nata ad Atessa (Chieti) nel 1984. Laureata in Storia dell’arte e archeologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, durante la formazione accademica si è specializzata in storia dell’arte contemporanea, ha curato la mostra “Riviste, riviste... Riviste d’arte e cultura degli anni ’70 e ’80” presso l’Archivio Ricerca Visiva di Milano e collaborato con periodici d’arte quali «Tema Celeste», «Juliet», «Mousse Magazine», «Exibart», «Boîte». Attualmente scrive per la testata culturale free press «Artribune» e cura pubblicazioni sul rapporto tra arte e fede.Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Germoglio di luce. La cappella Baglioni di Pintoricchio a Spello (2012) e Gli ultimi giorni negli affreschi di Luca Signorelli a Orvieto (2012).
Il volume illustra le vicende della dottrina e della devozione mariana nel periodo in cui la chiesa bizantina, superate le difficoltà derivanti dalla controversia iconoclasta, ha ripreso a fare blocco con l’autorità imperiale contribuendo alla maturazione di un periodo storico conosciuto come l’età aurea dell’impero bizantino, che ebbe il suo apogeo durante il regno di Basilio II (976-1025). In un contesto ecclesiale così positivo, la dottrina mariana, fedele alla tradizione efesino-calcedonese, si traduceva nella pratica di una sentita devozione verso la Vergine Maria e si esprimeva in atti di culto particolarmente coinvolgenti: solenni liturgie; celebrazioni nelle chiese a lei dedicate, quali i due celebri santuari costantinopolitani delle Blacherne e di Chalkoprateia; una straordinaria fioritura della poesia mariana ad uso liturgico; un culto delle icone mariane molto sentito; un calendario ricco di feste in onore di lei, che incrementavano la produzione di un’abbondante letteratura omiletica da parte non solo dei pastori della Chiesa, ma anche di personalità laiche, imperatori compresi.
Dei trentasette autori antologizzati con uno/due brani sono presentate la vita, il pensiero e le opere.
L'autore
Luigi Gambero, sacerdote della Società di Maria (marianisti), è nato a Robbio (Pavia) nel 1930. Dopo essersi laureato a Torino con una tesi in letteratura cristiana antica sotto la guida del futuro cardinale Michele Pellegrino, ha fatto studi di filosofia e teologia all’università di Friburgo (Svizzera) e alla Pontificia Università Lateranense, dove ha conseguito la licenza in teologia. Successivamente si è specializzato in mariologia alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma, con una tesi sull’autenticità e sui contenuti cristologici e mariologici dell’«Omelia sulla generazione di Cristo» di Basilio di Cesarea. Per trent’anni è stato docente di teologia patristica e storia della mariologia presso lo stesso Marianum e all’International Marian Research Institute dell’Università di Dayton, Ohio (USA). Al suo attivo ha numerose pubblicazioni, tra cui Maria nel pensiero dei Padri della Chiesa (Edizioni San Paolo, 1991) e Maria nel pensiero dei teologi latini medievali (Edizioni San Paolo, 2000). È coautore dei quattro volumi di ‘’Testi Mariani del Primo Millennio’’ (Città Nuova, 1988-1991). Nella serie dei volumi dei ‘’Testi Mariani del Secondo Millennio’’, è autore dei volumi III e IV e coautore dei volumi V,VI e VII (Città Nuova, 1996-2005). Inoltre ha scritto articoli per il Nuovo Dizionario di Mariologia (Edizioni San Paolo, 1985) e Mariologia. Dizionari San Paolo (2009).
La nuova edizione della "Bibbia. Via Verità e Vita" è frutto della collaborazione tra Edizioni San Paolo e Paoline Editoriale Libri. Una "Bibbia" completa con tre livelli di note: teologiche, esegetiche, liturgiche per esplorare tutta la profondità del testo biblico. 30.000 passi paralleli, redatti dagli autori in fase di commento, singolarmente verificati. Passi paralleli intratestuali (che rimandano ad altri passi dello stesso libro) e intertestuali (che rimandano a passi di altri libri biblici). Tutto il testo biblico, introduzioni, note, ricca dotazione di apparati, atlante biblico a colori. In un solo volume di oltre 3000 pagine. Nuove e ampie introduzioni ai libri biblici, frutto dei più recenti studi ed elaborate da autorevoli biblisti italiani coordinati da Gianfranco Ravasi (Antico Testamento) e Bruno Maggioni (Nuovo Testamento). Tutte le note e le introduzioni sono state redatte a partire dalla nuova versione Cei del 2008. Linguaggio chiaro e semplice: tutti i termini sono spiegati e viene ridotto al minimo l'uso delle abbreviazioni per consentire a tutti di gustare la ricchezza del testo biblico. Un testo autorevole per la qualità dei collaboratori, docenti delle principali facoltà teologiche italiane, e per l'attenzione agli aspetti storici, testuali e teologici.
La serva di dio Madre Maria Agostina Lenferna de laresle, fondatrice delle suore di carità di nostra signora del buono e perpetuo soccorso
di Pierluigi Mirra
“Essere Carità” non è uguale a “fare la carità”. Essere carità è uguale ad essere amore, immedesimarsi in Dio stesso che è Amore, e far vibrare i palpiti del proprio cuore al ritmo di quelli del cuore di Dio. Madre Maria Agostina, la cui vita è raccontata in questo volume, è stata carità coll’essere “Madre” con un amore illuminato da Dio e che ha generato nella Chiesa testimoni che rendono visibili nel tempo l’amore eterno del Signore.
Le figlie di Madre Maria Agostina, sparse ed operanti sotto vari cieli e su vasti orizzonti, oggi vivono nella Chiesa il carisma della Fondatrice e continuano a portare a tutti il messaggio della loro Madre: «Essere carità sempre, essere carità per tutti».
Autore
Pierluigi Mirra è un religioso della Congregazione dei Padri Passionisti. Ha collaborato con varie case editrici, sia per biografie, sia come compositore di musica. Ha all’attivo varie pubblicazioni, specialmente di biografie di Santi e Beati del suo Istituto. Ha pubblicato raccolte di racconti (Rogate 2002) e ultimamente una raccolta di poesie dal titolo Io sono un camminatore (Ed. Il Mezzogiorno 2011). Missionario itinerante, dirige la Rivista Presenza Missionaria Passionista (Napoli).
Queste meditazioni di carattere biblico e teologico sulVangelo di Giovanni sono ispirate da un principio caro alla tradizione giovannea e alla stessa rivelazione giudaico-cristiana: tutto ciò che è luce si manifesta.
Poiché ilVerbo è da sempre presso il Padre e la luce splende nelle tenebre, nessuno è in grado di fermare la forza rivelatrice e liberante della luce che resta e permane nella sua dinamicità e storicità. La luce è ciò che resta: è Dio fatto carne, l’Emmanuele.
Se è vero che Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre, lo spazio di questa luce è Gesù Cristo, impenetrabile luce dalla quale non ci resta che lasciarci toccare e illuminare.
L'autore
Edoardo Scognamiglio, teologo e filosofo, insegna Teologia dogmatica presso la Pontificia FacoltàTeologica dell’Italia Meridionale (Napoli) e Dialogo interreligioso e Introduzione all’islam presso la Pontificia Università Urbaniana (Città del Vaticano). È consultore del Santo Padre per il Pontificio Consiglio della Famiglia. Dirige la rivista di teologia «Asprenas» e il Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture a Maddaloni (Caserta). È ministro provinciale dei Frati Minori Conventuali di Napoli e Basilicata. Ha pubblicato numerosi saggi di filosofia, teologia, storia delle religioni e letteratura. Attualmente, si dedica alla meditazione della Parola di Dio mediante la condivisione della Lectio divina con gruppi di giovani, di adulti e di consacrati.