Il dolce sussurro trae spunto dal fanatismo religioso per impartire una lezione su fede e tolleranza muovendo proprio dalle vicende narrate nella Sacra Scrittura, in particolare dalla figura del profeta Elia. Un saggio profondo e argomentato che ispira il lettore a prendere in mano le fonti bibliche e talmudiche citate.
In questo volume si pone in risalto la novità dell'amore in Cristo quale buona notizia per la vita di famiglia nell'epoca attuale, caratterizzata dall'evidente crisi che tocca l'istituzione matrimoniale, la relazione educativa, l'interazione sociale tra le generazioni e la trasmissione della fede. Gli autori ritengono infatti poco promettente un annuncio cristiano sulla famiglia incentrato anzitutto sulla difesa e la promozione di un determinato modello che, per quanto possa essere dichiarato "naturale", risulta sempre culturalmente connotato. La buona notizia offerta alla famiglia consiste piuttosto nella possibilità che le relazioni coniugali e familiari siano vissute in sintonia con l'amore che Cristo stesso ha annunciato e praticato. La tesi centrale che viene messa a fuoco e che, come un filo rosso, collega tutti i contributi di questo studio è: l'amore di Cristo è grazia donata a uomini e donne, affinché siano messi in grado di vivere gli affetti e i legami familiari secondo la novità del suo comandamento e, amando come Lui ha amato, credano nella promessa di bene inscritta nella vita di famiglia.
"Che tu abbia imparato a pregare da piccolo, seguendo l'esempio e le parole dei tuoi genitori, o che tu abbia scoperto la preghiera trovandoti assieme ai tuoi coetanei, viene sempre il momento in cui, crescendo e avviandoti ad avere una vita responsabile da vivere in prima persona, ti chiedi che senso abbia pregare, perché dovresti farlo regolarmente, che cosa significano quelle frasi che magari hai imparato a memoria oppure senti ripetere continuamente. E poi, quando ti sembra di aver capito il "perché", ti sorgono altre domande: come pregare, cosa chiedere, che beneficio ne ricavo? Per scrivere queste pagine ho cercato di tornare alla tua età, alle domande che mi ponevo allora e che poi ho scoperto essere domande che ci accompagnano per tutta la vita, fino a quando quel dialogo con Dio che è la preghiera si dissolverà in un faccia a faccia nell'amore. Il mio augurio è che tu possa ogni giorno imparare a pregare nel modo più semplice: pregando!" (Enzo Bianchi) Età di lettura: da 8 anni.
Negli ultimi decenni nelle famiglie cristiane è mancata non di rado la trasmissione del sapere necessario della fede. Persino i cristiani che vanno regolarmente a messa si trovano spesso in imbarazzo quando devono parlarne e spiegarne i fondamenti. I giovani genitori poi si trovano in difficoltà, quando i loro figli piccoli o adolescenti fanno domande sui fondamenti della fede. Lo scopo di questo Piccolo Catechismo per la Famiglia – inserendosi nella tradizione secolare dei catechismi – è quello di aiutare i cristiani a «gettare le prime fondamenta» per la costruzione di una fede solida anche dal punto di vista del sapere e delle conoscenze, in modo – come dice l’apostolo Pietro – di saper dare ragione della loro speranza a chiunque lo chieda, in ogni situazione di vita.
Destinatari
Tutti i cristiani, in particolare le famiglie.
Autpore
Christoph Casetti è nato a Zurigo nel 1943. Dopo aver studiato filosofia e teologia a Roma, Parigi e Münster, è stato ordinato sacerdote nel 1974. È vicario episcopale per le questioni pastorali (annuncio della fede e catechesi, soprattutto per quanto riguarda il matrimonio e la famiglia), canonico del Duomo della diocesi di Chur e membro del Consiglio internazionale per la catechesi della Congregazione per il clero.
Quaranta domande dei ragazzi alle quali non è facile rispondere. Domande profonde e impegnative che spesso spiazzano genitori e adulti ai quali vengono poste a bruciapelo. Gli argomenti sono i più disparati, ma tutti trattano questioni di crescita personale, di relazione con gli altri e con Dio. Paolo Curtaz ha raccolto la sfida e ha risposto a ogni domanda con la freschezza e l'energia che lo caratterizzano e con l'onestà e la trasparenza che i ragazzi meritano. Ogni risposta è commentata ironicamente da Ippo, il personaggio creato da Stefano Frassetto. Età di lettura: da 8 anni.
Sessantacinque anni di storia italiana e internazionale fanno da sfondo a una vicenda umana e spirituale fra le più straordinarie del XX secolo, quella di Angela Volpini, mistica contemporanea originaria dell'Oltrepò pavese, che fu testimone, dal 1947 al 1956, di ben 80 apparizioni della Vergine Maria. Ad Angela la Madonna si mostrava come una persona reale, con lei la veggente ebbe per tutta l'infanzia non solo una profonda comunicazione del cuore, ma anche un rapporto fisico, fatto di sguardi amorevoli, di carezze materne e di vicendevoli abbracci. Ma ciò che più ancora sorprende della sua esperienza è il messaggio gioioso che la Madre divina le affidò già all'età di 7 anni e che Angela si è impegnata per tutta la vita a diffondere nel mondo. "Sono venuta a insegnarvi la via della felicità sulla terra" le aveva detto Maria, parole che ancora oggi, in questa nostra epoca controversa, giungono come un raggio di speranza a illuminarci la strada.
Don Giuseppe Puglisi, per tutti Pino, fu ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993 nel quartiere palermitano di Brancaccio, dove era nato e cresciuto. L'impegno, il carisma, la vita esemplare fanno sì che "don Puglisi parli ancora alla coscienza del nostro tempo" come scrive il ministro Andrea Riccardi nella prefazione del volume. "Le pagine di questo volume" continua Riccardi, "danno al lettore un ritratto a tutto tondo del parroco di Brancaccio, un uomo pieno di vita, di sogni e di domande, un cristiano vero, un siciliano non autoreferenziale né complessato", una figura che merita di essere compresa ed emergere "in tutta la sua affascinante grandezza".
Un albo per colorare e scoprire i doni del Signore. Età di lettura: da 3 anni.
Un albo per colorare e imparare come si diventa amici di Gesù. Età di lettura: da 3 anni.
A volte le parole umane assumono un significato più profondo col passare del tempo, rivelando come chi le aveva pronunciate esprimesse una verità la cui grandezza sembra accrescersi ogni giorno di più. Accade questo rileggendo i "Discorsi" che Giovanni Paolo II ha rivolto al Centro Studi e Ricerche per la Regolazione Naturale della Fertilità dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, fondato e inizialmente diretto da Anna Cappella, una figura di medico e di religiosa che, col Papa, ha avuto un rapporto privilegiato. Generate dal magistero e dalla profonda sensibilità umana di Papa Wojtila, queste pagine sviluppano una catechesi completa sul delicato ed entusiasmante tema della trasmissione della vita e della procreazione responsabile e, in tempo di "sfida educativa", diventano un "mandato d'amore" per insegnanti dei metodi naturali, sacerdoti, medici, educatori, ma anche per le coppie che cercano di vivere in pienezza la vocazione coniugale, per i giovani che rischiano di sciupare la bellezza della sessualità... Per chiunque voglia imparare a leggere , attraverso la conoscenza e il rispetto della fertilità umana, quel disegno di amore e vita che Dio stesso ha sapientemente scritto nel corpo e nel cuore di ogni creatura.