Rileggere e contemplare il racconto della nascita di Gesù attraverso le splendide immagini di Elisabetta Cagnolaro per lasciarsi catturare dallo stupore e dalla poesia del Natale.
Venti piccoli monasteri incastonati tra le rocce di una sottile penisola nella Grecia del nord, raccolti intorno a una massiccia montagna a forma di cono, costituiscono da oltre mille anni la repubblica del Monte Athos. Ancora ai nostri giorni, qui vivono circa 1400 monaci ortodossi, eredi di una tradizione spirituale unica al mondo.
I monaci del Monte Athos sono noti per il loro riserbo e la volontà di proteggere la loro clausura. Nel corso di numerosi viaggi, Kiros Kokkas ha visitato i monasteri e condiviso la loro vita. Ha inoltre fotografato e documentato per la prima volta la vita quotidiana dei monaci dell’Athos. Dalla storia della piccola repubblica alla spiritualità dei suoi abitanti, il libro presenta uno spaccato di grande interesse.
Kiros Kokkas è nato nel 1961 ad Atene, dove vive e lavora. Negli ultimi vent’anni ha viaggiato a lungo in Asia e Sudamerica, raccogliendo fotografie e resoconti di viaggio pubblicati in numerose riviste greche. Monte Athos è il suo primo libro.
Il corso di Greco è costituito da due volumi tra loro complementari: il primo sviluppa un corso completo, in 36 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso al Nuovo Testamento in lingua originale non è più privilegio di pochi, ma opportunità offerta a tutti coloro che, con perseveranza e tenacia, anche dalle loro case, accettano di lasciarsi guidare dalle indicazioni di due autorevoli e sperimentati docenti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico, dove è attualmente candidato al dottorato. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Ha collaborato alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia, pubblicata dal settimanale Famiglia Cristiana.
Flaminio Poggi è nato a Roma nel 1973. Ha conseguito la laurea in Lettere Classiche all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato nell’insegnamento di tale disciplina alla SSIS di Roma. È professore incaricato di Greco e Latino presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana. Insegna Letteratura italiana, Greco e Latino al Liceo “Santa Maria” di Roma.
Il corso di Greco è costituito da due volumi tra loro complementari: il primo sviluppa un corso completo, in 36 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso al Nuovo Testamento in lingua originale non è più privilegio di pochi, ma opportunità offerta a tutti coloro che, con perseveranza e tenacia, anche dalle loro case, accettano di lasciarsi guidare dalle indicazioni di due autorevoli e sperimentati docenti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico, dove è attualmente candidato al dottorato. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Ha collaborato alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia, pubblicata dal settimanale Famiglia Cristiana.
Flaminio Poggi è nato a Roma nel 1973. Ha conseguito la laurea in Lettere Classiche all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato nell’insegnamento di tale disciplina alla SSIS di Roma. È professore incaricato di Greco e Latino presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana. Insegna Letteratura italiana, Greco e Latino al Liceo “Santa Maria” di Roma.
Le storie di Paolo di Tarso, di Agostino di Ippona, dei grandi convertiti dei secoli antichi ancora oggi riempiono di stupore. L’autore dimostra, invece, in questo volume che la voce di Cristo è ancora capace di procurarsi ascolto, di risuonare nei cuori, nonostante i pregiudizi e l’ostilità. Adolfo Retté, André Frossard, Giovanni Papini, Edith Stein, Eugenio Zolli, Sergej Kourdakov e Pietro Cavallero sono uomini del 1900. Diversi per origine, formazione e professione essi credevano di portare avanti un loro progetto di vita quando una voce potente ordinò loro di abbandonare la loro casa per avviarsi verso una terra nuova. Nel libro le loro storie.
Monsignor Angelo Comastri, arcivescovo di Loreto, è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato La firma di Dio (2002) e Dio è amore (20032).
Le società contemporanee riscoprono il valore del «capitale sociale», inteso come patrimonio e risorsa culturale che sostiene le relazioni fiduciarie, di cooperazione e reciprocità fra le persone.
Oggi la famiglia è considerata ancora un capitale sociale per la società italiana? In che senso e in che modo? Questo è l’argomento dell’Ottavo Rapporto del CISF.
I contributi qui presentati partono dalla distinzione fra il capitale sociale primario costituito dalla famiglia e il capitale sociale secondario costituito dalle reti e relazioni associative nella sfera civica. Se ne esplorano poi le varie dimensioni, dimostrando che il capitale sociale familiare risulta cruciale e infungibile per il benessere delle persone e delle comunità. Viene inoltre presentata la prima indagine empirica originale su «famiglia e capitale sociale» rappresentativa della popolazione italiana.
Il Centro Internazionale Studi Famiglia, organo ufficiale dell’Associazione Don Giuseppe Zilli, intende promuovere la formazione, lo sviluppo e la stabilità della famiglia, secondo i principi cristiani. Per raggiungere il proprio scopo istituzionale, si avvale soprattutto dei seguenti mezzi:
– un Centro Documentazione, dotato di un’ampia raccolta di materiale (circa ottomila volumi, oltre cento testate di riviste specializzate italiane e straniere, documenti ecc.) relativo all’argomento famiglia, con approccio multidisciplinare;
– un Comitato scientifico, formato da espert in diverse discipline, che assiste la direzione del Cisf nella programmazione annuale dei lavori e nella preparazione di convegni, seminari, incontri, pubblicazioni ecc.;
– la pubblicazione, ogni due anni, di un Rapporto sulla famiglia in Italia, affidato a centri di ricerca e a specialisti in varie discipline.
Il Cisf collabora inoltre alla realizzazione di Famiglia Oggi, mensile rivolto prevalentemente a operatori sociali e pastorali, con taglio monografico, interdisciplinare e documentaristico.
Le riflessioni sulla vita sacerdotale per una spiritualità del sacerdozio. L'autore raccoglie il suo contributo in tre parti: il tema del sacerdozio ordinato e sul suo posto nella Chiesa e nella vita degli uomini; le linee essenziali di un'educazione alle dimensioni fondamentali della vita cristiana (obbedienza, povertà, verginità); la paternità e la sessualità. Massimo Camisasca è nato a Milano nel 1946. È stato ordinato prete nel 1975. L'incontro che ha segnato la sua vita è avvenuto a 14 anni al liceo Berchet, quando ha conosciuto don Giussani. Responsabile prima di Gioventù Studentesca e poi di Comunione e Liberazione, è stato anche presidente diocesano dei giovani di Azione Cattolica a Milano. Insegnante di filosofia nei licei, all'Università Cattolica di Milano, alla Pontificia Università del Laterano a Roma, dal 1993 al 1996 è stato vicepresidente del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli Studi sul Matrimonio e la Famiglia. Ha fondato la Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, di cui è superiore generale. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Il tempo che non muore (2001), Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968) (2001[2]), Comunione e Liberazione. La ripresa (1969-1976) (2003).
Nell’Arabia affascinante delle Mille e una Notte, tra saggi califfi e mercanti ricchissimi, splendide fanciulle e predoni sanguinari, si muove l’intricata vicenda di Ali Selim, il giovane cammelliere , che salva un uomo dalla morte e affronta con lui le più emozionanti avventure della sua vita.
Anna Lavatelli, nata a Cameri (NO) è insegnante di lettere e ha già pubblicato moltissimi libri per ragazzi. Ha vinto il Premio Andersen nel 1988 e ha recentemente pubblicato il suo ultimo romanzo nella prestigiosa collana Gli Istrici di Salani.
Questo libro vuole essere un aiuto per tutti coloro che si trovano ad affrontare il dolore e per coloro che hanno a che fare con persone che soffrono. Si propone di fornire degli spunti per vivere fino in fondo questa esperienza che fa parte della nostra vita e farla diventare motivo di crescita. Non esistono direttive particolari o modi corretti o scorretti per vivere il dolore; in questo libro, tuttavia, il lettore troverà un percorso capace di parlare direttamente al cuore.
Joan Guntzelman ha conseguito un Ph. D. in psicologia presso l’Università del New Mexico e un master in psicologia clinica presso l’Università Xavier di Cincinnati. Ha scritto numerosi articoli e vari libri che trattano il problema del lutto e del dolore che ne consegue, tra cui 124 preghiere per coloro che aiutano le persone nella sofferenza.
In qualità di assistente presso il dipartimento di psichiatria della facoltà di medicina dell’Università del New Mexico e di consulente con una clientela privata, Joan Guntzelman tiene spesso conferenze e seminari a professionisti in campo medico e a persone che devono affrontare il dolore di una perdita e fare i conti con gli stress del mondo del lavoro. Dirige inoltre Ring Lake Ranch, un centro di accoglienza aconfessionale e no-profit sulle Wind River Mountains del Wyoming, dove si tengono seminari e incontri di rinnovamento spirituale. Vive ad Albuquerque, New Mexico.
Questo libro racconta i pensieri, gli interrogativi e i dubbi di un uomo che diventa padre, ma anche le emozioni e le scoperte incontrate in questo itinerario verso la paternità.
In un periodo storico nel quale sembra particolarmente difficile essere padri, l’uomo può riscoprire la sua «nuova» genitorialità al maschile proprio a partire da una rinnovata relazione con la donna, in cui vi sia, nella costanza e nella quotidianità, il reciproco riconoscimento e l’accoglienza della diversità.
Un libro modernamente al «maschile» nel contenuto, ma anche nella forma: infatti, pur avendo momenti narrativi, confidenziali, nei quali il lettore è accompagnato alla scoperta degli stati d’animo del neopadre, è un testo «razionale», nel senso di analitico, sistematico, quasi «scientifico», che aiuta a comprendere i problemi e a cercare delle risposte.
Francesco Belletti vive a Milano con la moglie e i tre figli. Laureato in Scienze politiche presso l’Università degli studi di Milano, è docente di Politica sociale e di Sociologia della famiglia presso la Facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È Direttore del Cisf (Centro internazionale studi famiglia).
Collabora con diverse riviste scientifiche in ambito sociologico e fa parte del comitato redazionale della rivista Famiglia Oggi.