Scaturito da un'inconsueta esperienza professionale maturata fra alberi secolari e possenti mura di pietra, questo libretto vuol raccontare gli aspetti della vita monastica legati al cibo, e un po' vuol essere il supporto per chi desidera ampliare il personale repertorio culinare e restituendo al cibo il ruolo di legante tra il nutrire il corpo e lo spirito attraverso un attento utilizzo dei doni della natura.