Messaggi celesti e attualità
“Il Signore non delude i suoi figli”
di Cristina Mantero
arcangeli
Il beato Jacopo da Varagine e san Michele
di Marcello Stanzione
padre pio
Le stimmate di Padre Pio tra scienza e fede
del prof. Francesco Guarino
beati
Il beato padre Marco d’Aviano
fine dei tempi
Le tre ere del mondo e le tre venute di Cristo
di Maria Verenne
demonologia
Alla scuola dei “combattenti”…
di Paolo Vizzacchero
santi e angeli
Santa Zita, la santa che sfamava i poveri con l’aiuto del suo angelo custode
di Michele Pio Cardone
MESSAGGI
Accogliete il Vangelo del Mio Gesù / Mantenete la fede, senza vivere nella paura / Qui nel mio cuore vi prenderò tutti / Il mio Nome è Benedizione / È nel vero pentimento che si vede Dio / Siate testimoni d’amore e di pace / I Dieci Comandamenti (2) / Portate la mia benedizione alla vostra famiglia / Ascoltate cosa dice la mia Parola / Date testimonianza alla verità / Il vivere nella Divina Volontà non ha nulla di grande all’esterno / Il giudizio non spetta a voi ma a Dio
apparizioni
Kerizinen (Bretagna). Vorreste seguire un cammino diverso da quello di Gesù Crocifisso?
approfondimenti
Trent’anni fa il martirio di don Pino Puglisi
di Giuseppe Portale
riflessioni di un laico
Se vuoi la Pace difendi la vita
di Hermann Zagler
santi
Santa Teresa Benedetta della Croce
devozioni
Il Cuore di Gesù: un oceano più ampio delle devozioni!
di padre Marc Flichy
purgatorio
Le anime del Purgatorio chiedono suffragi
i libri delle edizioni segno
Gocce di anima – andare oltre le parabole
i libri delle Edizioni Segno
A tavola con i pellegrini
di Cosimo Cicalese
Conoscere Edith presenta la vita di santa Teresa Benedetta della Croce, al secolo Edith Stein, con accenni al suo pensiero filosofico e religioso.
Il profilo attinge fedelmente dai suoi scritti autobiografici, scoprendo una vita che è un quadro multicolore: dipinto con le dolci tinte degli affetti familiari, i vivaci colori delle amicizie, le intense tonalità degli amori, dei sogni e delle ambizioni.
Una storia di vita vissuta in Germania, in un ambiente colto e borghese, nel cuore dell’Europa novecentesca, segnata dal succedersi di due guerre mondiali, dalla nascita di nuove scienze, dal fiorire di un nuovo pensiero... anche quello di Edith.
Antonella Pezzo è laureata in Scienze Religiose e insegna Religione Cattolica. Da alcuni anni tiene corsi di formazione gratuiti sugli angeli a bambini e adulti.
Nel XIX secolo, cosa più unica che rara nella storia dei processi di canonizzazione ecclesiastici, si è assistito alla presentazione di diverse cause per restaurare e approvare, a beneficio di tutta la cristianità, il culto dei Sette Arcangeli e dei loro nomi, soppresso a Palermo dall’Arcivescovo mons. Raffaele Mormile, intorno probabilmente al 1813. Protagonista indiscusso di questa straordinaria iniziativa popolare fu il teologo spagnolo, oggi semisconosciuto, Cav. Pedro Maria Heredia del Rio, erudito, politico, poeta e scrittore che, mosso da incredibile fervore e straordinario affetto verso i Sette Principi Angelici, salvò il culto degli Arcangeli dal sicuro oblio cui sarebbe stato destinato. Novello Antonio lo Duca, tra il 1826 e il 1831 Pedro Maria Heredia del Rio presentò ben cinque delle sei cause apostoliche, innanzi ai papi Leone XII, Pio VIII e Gregorio XVI, riuscendo così a riaprire il dibattito teologico sull’esistenza della Terza Forza di Salvazione del Cristianesimo.
Javier Sorribes Gracia (Madrid, 1967), economista di professione, è appassionato di genealogia familiare. Il suo bis-bisnonno Fulgencio María de Heredia Cabrera y Vida (1816-1894) era figlio di Tomás, fratello di Pedro Maria Heredia del Rio. Partendo dai ricordi di famiglia trasmessi oralmente dalla madre, inizia lo studio dell’albero genealogico di famiglia.
Questo libro raccoglie antecedenti della storia della famiglia Heredia, hidalgos, cavalieri, religiosi, militari ecc., con particolare attenzione alla figura di Pedro Maria Heredia del Rio e alla sua devozione ai Sette Arcangeli.
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato e scrittore, ha recentemente dato inizio a una nuova proposta teologica d’ispirazione cattolica denominata “Arcangelologia”, avente a oggetto la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione del culto devozionale ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio. Sull’argomento ha scritto oltre 50 libri.
Negli ultimi trent’anni i poteri forti hanno rivolto la propria attenzione al fenomeno UFO, sperando di carpire tecnologie esogene avanzatissime. Lo hanno fatto nel massimo segreto e per spazzar via la concorrenza hanno ridicolizzato gli avvistamenti più credibili, affinché nulla trapelasse. Questo spiega perché, nonostante molti Paesi abbiamo derubricato i propri dossier UFO, la questione sia ancora trattata con sospetto dalla scienza ufficiale.
Grazie a importanti documenti segreti, raccolti in una vita, l’autore ha potuto ricostruire l’abbraccio mortale, finanziario-militare, tra Stati Uniti, NATO e Ue.
Questi Poteri Forti insabbiano conoscenze scientifiche che tengono per sé e che potrebbero invece salvare la razza umana da quel punto di non ritorno ambientale, alimentare e delle risorse paventato da molti. Esagerazioni? Follie cospirazioniste? La mole sterminata di documenti esclusivi, presentati qui per la prima volta, dimostrerà quanto la realtà possa molto spesso superare la fantascienza o l’immaginazione.
Alfredo Lissoni, classe 1966, già insegnante di religione e bibliotecario, da oltre vent’anni lavora come giornalista politico. Autore di numerosi format radiotelevisivi, si occupa di ufologia dal 1986 e ha al suo attivo una quarantina di titoli. Ma la sua specialità sono le ricerche d’archivio: è autore di importanti scoperte come gli X-files di Mussolini e i carteggi sulle “navi celesti” dell’Impero Austro-Ungarico e di quello bizantino. Suo è il testo della richiesta di declassificazione dei dossier UFO presentata al Parlamento Europeo. Caporedattore di numerose riviste, si è occupato anche di miracolistica e paranormale.
E se vi dicessimo che Dante Alighieri non è nato a Firenze? Che nel suo viaggio in Trentino è stato artefice di un’importante mediazione tra il papa e l’imperatore d’Austria? E che proprio in Trentino ha scritto l’intera Divina Commedia? In questo libro è descritta una mappa, nascosta in un ciclo pittorico medievale affrescato in una torre della città di Trento, che segue i passi del poeta, sino a giungere all’ultima comune templare, l’incontro con Beatrice.
Il ciclo pittorico della torre cela anche la cronaca di un grave episodio avvenuto a Trento nel 1475: il rapimento e l’uccisione di Simonino, un bambino di due anni che fu fatto santo dalla chiesa e che a lungo venne assurto a copatrono della città.
Nei pannelli il pittore contemporaneo ai fatti utilizza lo scritto dantesco per denunciare responsabilità e nomi di chi ha partecipato a quello che in realtà voleva essere un colpo di stato, e del quale hanno invece fatto le spese il piccolo Simonino e la comunità ebraica trentina dell’epoca, accusata e condannata ingiustamente per l’omicidio.
Lo spreco di parole, di cui si fa veramente abbondante uso e consumo, spesso determina una confusione nel cuore e nell’agire dell’uomo: l’essenzialità non soltanto è necessaria, ma anche determinante per la coerenza dell’agire di ogni persona. La ridondanza, di contro, ha determinato e determina ciò che siamo: luce spenta vagante nel nulla dell’incomprensibilità. L’essenzialismo poetico tende ad abbracciare diversi campi del vivere: dalla poesia alla prosa, dall’arte tradizionale alla ricerca di una nuova espressione figurativa, dalla politica alla scienza, dalla teologia alla filosofia... insomma un po’ tutte le espressioni del genere umano nella loro essenzialità.
Dopo aver ripercorso la storia delle apparizioni di Medjugorje dall'inizio di quel 24 giugno 1981, riportando quanto si conosce sui Dieci Segreti di Medjugorje e alcune testimonianze di guarigioni, segni e miracoli, l'Autore racconta il suo viaggio a Medjugorje nel 2014 e 2015.
In quell'occasione tre ragazzi ricevettero sul Krizevac un segno divino di profumo di lavanda, legato alla guarigione di un male fisico, superato proprio grazie all'intercessione della Madonna.
L'Autore prosegue quindi con il racconto del miracolo di Francesca Bozzarello, avvenuto per intercessione della Beata Suor Elena Aiello (le cui rivelazioni private si rifanno, secondo molti studiosi, ai Dieci Segreti) per concludere con una riflessione su quando si realizzeranno i Dieci Segreti di Medjugorje.