Passi in meditazione lungo il cammino di Santiago di Compostela: nel momento in cui la vita esige una svolta radicale, il pellegrinaggio può essere un punto di partenza per ritrovare sé stessi. In piena pandemia, nell’agosto 2020, in seguito ad alcuni eventi traumatici occorsi nella sua vita privata, l’autrice ha affrontato il suo cammino per la vita, in direzione di Santiago di Compostela. Questo libro ne è il racconto, con particolari introspezioni che ha voluto condividere per suggerire, attraverso la sua esperienza, strategie di resilienza e di fortificazione personale.
Note sull'autore
Marta Ciani, nata nel 1969 a Udine, ha studiato al liceo classico e si è poi laureata in scienze biologiche all’Università di Trieste. Per 15 anni si è dedicata a crescere due figli e a insegnare nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. La scelta di recarsi a San Diego, in California, per specializzarsi nella sua autentica passione, presso la SDSU (San Diego State University), le ha permesso di realizzare il suo sogno: aprire uno studio di nutrizione personalizzata a Udine, ideando diversi progetti per migliorare il benessere delle persone.
Rivelazioni ai mistici sull’avvenire del mondo e della Santa Chiesa Cattolica Questo ulteriore approfondimento dello studio sulle profezie riguardanti il presente e il futuro della Chiesa e del mondo completa i precedenti con le rivelazioni di grandi mistici che aggiungono particolari inediti e significativi all’immenso arazzo del compimento della Volontà di salvezza realizzata dal Padre Celeste per mezzo di Gesù Cristo. Sono importanti perché chiariscono in modo estremamente vivido e utile le profezie già viste nei volumi precedenti e danno nuove e fondamentali tessere per completare la comprensione dei segni del tempo attuale e del futuro che comincia a manifestarsi.
Un’inchiesta giornalistica alza il sipario su quello che Giovanni Paolo II, parlando in confidenza dell’attentato alla sua vita, definì un “garbuglio molto grosso”. Il libro, frutto di informazioni riservate e di nuove prove e testimonianze, svela l’identità di gruppi e di singole “Entità” fra loro molto dissimili, ma che si compattarono nel progetto criminale del 13 maggio 1981. Ed ecco date e luoghi di riunioni segrete con presenze insospettabili; ecco i frenetici viaggi e i convulsi contatti. Terrorismo islamista, attività illecite vendicative, fanatismo cattolico politicizzato: si formò una ben strana compagnia, che fece cassa comune e creò, per l’impresa in Piazza San Pietro, l’esercito più improbabile della storia. Si raccontano per la prima volta le singole mosse dei vari “soldati” in campo in quell’anniversario dell’apparizione della Madonna a Fatima. E il paradosso fu che la disgraziata vicenda ebbe anche quel collante: “Fatima”, quasi una prospettiva ultraterrena vissuta con l’aberrante fiducia di un avallo divino per il delitto che doveva compiersi.
Note sull'autore
Anna Maria Turi, laureata in filosofia con la lode accademica presso l’università La Sapienza di Roma, iniziava giovanissima la collaborazione con le testate nazionali, firmando più frequentemente per il quotidiano ‘Il Tempo’ e i periodici della casa editrice Rizzoli. Per i casi della grande cronaca (caso Ior-Banco Ambrosiano, attentato al Papa, rapimento Orlandi, ecc.) è apparsa con notizie e interviste esclusive anche sulle colonne de ‘La Repubblica’ e ‘Panorama’. Ha viaggiato e viaggia molto, prima nell’Est europeo, poi in Sudamerica, oggi nel Nordafrica, realizzando servizi e corrispondenze su argomenti di geopolitica. Ha lavorato per reti televisive pubbliche e private. È autrice di più di trenta libri, tradotti in varie lingue, prevalentemente su tematiche storico-sociali, psico-antropologiche e religiose.
L’umanità si sta muovendo verso un’era di pace, di giustizia e d’amore. Il Signore sa quello che vuole, sa quello che fa, niente conta per lui quanto la felicità dei suoi; Gesù, la luce che scaturisce dalle tenebre, scende dal suo trono per salvare il suo popolo dalla morte eterna: “Io sono il Dio della speranza, le impronte dei miei passi portano il segno della speranza. La terra è la mia creazione, sotto la confusione e il tumulto attuali sta nascendo la nuova terra dell’amore”.
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Figlia del Sole è nata nel 1949 nel nord-est della Francia. Cattolica, non praticante, segue sempre più lo spirito del mondo sino al momento in cui inizia un cammino di conversione a 38 anni. Quando una delle sue amiche lascia la fede cattolica, il Signore le chiede di “riunire e abbellire la sua Chiesa”. Raccoglie numerosi messaggi
Lo scopo principale di questo libro è rispondere al desiderio che il Padre ci ha fatto conoscere tramite suor Eugenia Elisabetta Ravasio: “Voglio essere conosciuto, amato e soprattutto onorato”; “vi faccio una promessa, il cui effetto sarà eterno, eccola: chiamatemi col nome di Padre, con confidenza e amore, e riceverete tutto da questo Padre, con Amore e Misericordia”. Tutti siamo messi alla prova prima o poi, ma Dio è amore e interviene. Chiediamo il suo aiuto, certi che non ci farà mancare la sua assistenza e il suo amore. Attraverso questo scritto l’autrice desidera condividere la sua esperienza di vita nella Divina Volontà, secondo l’insegnamento dato da Gesù per mezzo della serva di Dio Luisa Piccarreta. Il libro contiene le più belle preghiere da rivolgere a Dio nostro Padre.
La Grande Tribolazione è un periodo di grandi afflizioni che va dagli Ultimi Tempi ai mille anni di pace e che porterà alla purificazione dell’umanità, alla fine dell’Anticristo, all’incatenamento del diavolo e infine alla pace sulla Terra. Tra gli eventi di questo tempo così duro e terribile ci saranno calamità naturali, persecuzioni, carestie, virus e guerre, ma Dio non farà mancare la sua misericordia, dando alle persone la possibilità di pentirsi e salvarsi. “Non lasciamoci cogliere impreparati dalla Grande Tribolazione” non vuole essere un libro per spaventare, bensì per aprire gli occhi, la mente e il cuore a quanto stiamo andando incontro: è uno strumento di luce con il compito di permettere, a chi è allo scuro degli eventi della Grande Tribolazione, di conoscerli e di prepararsi per tempo.
Il volume intende apprestare preghiere per ogni circostanza, nella certezza che la preghiera costante e fiduciosa apre le porte del cuore di Gesù e di Maria, dona serenità e pace all’animo in tumulto e reca, infine, la gioia della grazia ricevuta. Tutti i santi sono stati araldi della preghiera. Sant’Alfonso ci ammonisce: “Chi prega si salva, chi non prega si danna”. E Courtois ci ricorda: “Dove non puoi essere tu, là agisce la tua preghiera. Anche da lontano puoi far maturare una conversione, alleviare una sofferenza, assistere un moribondo, illuminare un responsabile, pacificare una famiglia…”. San Pio da Pietrelcina diceva che si può pregare in qualunque momento per un’anima trapassata, perché per Dio non esiste né passato né futuro, ma un eterno presente. La preghiera è dunque un mezzo fondamentale e insostituibile per la nostra salvezza.
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Mario D’Antino è un giurista, presidente onorario della Corte dei Conti. Nella sua carriera di magistrato ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali, professionali e di diretta collaborazione con ministri ed è stato insignito di prestigiose onorificenze. È stato professore a contratto in varie università e presidente di importanti commissioni. È autore di moltissime pubblicazioni in materie giuridiche, etiche e religiose.