Questa nuova edizione del Manuale viene data alle stampe, non solo per tenere il passo con le più recenti novità normative (v. L. 6 maggio 2015, n. 55 cd. Divorzio breve) e giurisprudenziali dell’ultimo anno, ma anche per presentare alcune novità nell’impostazione.
Si tratta, infatti, di un’edizione che intende soddisfare al meglio le esigenze degli studenti universitari e dei concorsisti, con approfondimenti mirati (Focus) su argomenti di stretta attualità, analizzati con un linguaggio semplice, ma rigoroso.
Tra le questioni nuove, selezionate tenendo conto della normativa e della giurisprudenza più recenti, si segnalano:
• la negoziazione assistita;
• la separazione e il divorzio senza giudice;
• il rent to buy;
• la responsabilità dei partiti politici;
• la libertà di manifestazione del pensiero;
• il cd. “divorzio imposto”;
• l’incidenza della famiglia di fatto del beneficiario dell’assegno divorzile;
• la trascrizione del matrimonio omosessuale;
• la nullità del contratto e il potere del giudice di rilevarla d’ufficio;
• l’acquisizione sanante.
Sono state riviste, inoltre, le parti sulla successione ereditaria, sul contratto preliminare (con la discussa figura del “preliminare di preliminare”) e sul contratto di comodato.
Il diritto internazionale privato e processuale, a seguito della sempre più diffusa globalizzazione dei rapporti economici e sociali, è divenuto strumento operativo quotidiano di giudici e avvocati coinvolti nelle vicende di matrimoni misti, dei contratti conclusi a mezzo Internet, nelle controversie tra lavoratori e aziende straniere. Con questa edizione, in aderenza alle consuete caratteristiche di precisione e sintesi proprie del volume, si è inteso dare conto delle novità giurisprudenziali e si è proseguito nella ricognizione delle norme dell'Unione europea che. ormai da tempo, hanno finito per sostituire le norme di conflitto statuite dalla legge italiana di sistema ovvero la legge 218 del 1995. Ci si riferisce al Reg. UE 650 del 2012 in materia di successioni e, soprattutto, al Reg. UE 1215 del 2012 (cd. Bruxelles 1 bis) sulla competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale che si applicano rispettivamente dal 17 agosto 2015 e dal 10 gennaio 2015. In appendice oltre alla L. 218/1995, aggiornata al D.Lgs. 154/2013 in materia di filiazione, le fonti di d.i.p. più rilevanti. Particolarmente ricco il QR code in cui sono riportati anche gli ultimi orientamenti giurisprudenziali. Il testo, quindi, per le sue caratteristiche rappresenta un valido strumento per tutti coloro che, per ragioni di studio o per esigenze professionali, devono affrontare una materia che oggi nessun operatore può permettersi di trascurare.
L'opera è aggiornata con: L. 16 aprile 2015, n. 47 (Misure cautelari personali); D.L. 18 febbraio 2015, n. 7 conv. in L. 17 aprile 2015, n. 43 (cd. Decreto Antiterrorismo).
Nel formato compatto proponiamo il codice civile e di procedura civile con brevi annotazioni esplicative in calce ai singoli articoli che facilitano la lettura delle norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della ratio di ciascuna disposizione. In questo volume, quindi, si sommano le caratteristiche di completezza derivanti dalla presenza di entrambi i codici: sostanziale e processuale, nonché la rapidità di consultazione e inquadramento della disciplina grazie alle "esplicazioni" e ad un formato che per la sua maneggevolezza può essere di supporto anche nelle aule giudiziarie. Un dettagliato indice analitico, che interseca riferimenti sostanziali e processuali, ed un puntuale indice cronologico, con le novità intervenute negli ultimi due anni in materia civile, completano il lavoro e permettono un immediato reperimento della norma di interesse. Questa nuova edizione è aggiornata alle più recenti modifiche intervenute sull'assetto dei codici.
Ogni volume tratta tutti gli argomenti istituzionali del programma, enfatizzando soprattutto quelli più "richiesti" dagli esaminatori. In particolare chi è in ritardo con la preparazione potrà concentrarsi solo sulle parti del testo istituzionale richieste dal docente, completando e rifinendo lo studio sugli elementi per raggiungere una completa preparazione di base del resto del programma.
La XV edizione del Compendio, conservando la chiarezza espositiva degli argomenti trattati, mantiene costante il riferimento alle più recenti novità normative e giurisprudenziali. In particolare si segnalano: il passaggio a partire dal 1° novembre 2014 al criterio della doppia maggioranza nelle votazioni del Consiglio, avvenuto con la decisione del 29 settembre 2014 (2014/692/UE), che modifica il suo regolamento interno; l'ordinanza del Consiglio di Stato 4 marzo 2015 secondo cui nel caso in cui si profili un contrasto tra una norma interna e una norma della Convenzione europea, quando non sia possibile la via interpretativa, il giudice comune, non potendo procedere all'applicazione della norma CEDU (a differenza di quella dell'Unione provvista di effetto diretto) disapplicando quella interna contrastante, deve sollevare la questione di costituzionalità; il parere, reso dalla Corte di giustizia il 18 dicembre 2014 (parere 2/13), sull'incompatibilità del progetto di accordo di adesione alla CEDU con il diritto dell'Unione; il percorso diretto alla costruzione di un'unione bancaria, prima con la direttiva 2014/49/UE del 16 aprile 2014 che fissa norme e procedure relative all'istituzione e al funzionamento dei sistemi di garanzia dei depositi e poi con il regolamento (UE) 806/2014 del 15 luglio 2014 che introduce una gestione centralizzata unica per la risoluzione delle crisi nel settore bancario.
L'opera, giunta alla trentatreesima edizione, è aggiornata alle numerose novità intervenute in materia, tra cui si segnalano, per importanza, il Jobs Act (L. 183/2014) e i primi decreti di attuazione relativi al contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti (CATUC) (D.Lgs. 23/2015) e alla Nuova prestazione di Assicurazione sociale per l'impiego (NASPI) (D.Lgs. 22/2015), nonché la legge di stabilità 2015 (L.190/2014) che ha previsto la liquidazione del TFR come parte integrante della retribuzione. Il testo fornisce indicazioni anche sugli altri punti del Jobs Act, con aggiornamento on line all'approvazione definitiva dei decreti legislativi in materia di tipologie contrattuali e cure parentali. La trattazione, arricchita di tabelle e riquadri di approfondimento, permette una visione rigorosa ed attuale degli argomenti, facendo costante riferimento alla dottrina più accreditata e autorevole e dando adeguatamente conto degli indirizzi interpretativi della giurisprudenza e della prassi amministrativa. Per tali caratteristiche, il volume costituisce un sussidio collaudato e completo, indirizzato ai corsi universitarie alla formazione specialistica, nonché per la preparazione delle prove di abilitazione professionale, rappresentando al contempo un valido strumento di consultazione per tutti gli operatori dell'area giuslavoristica (consulenti del lavoro, avvocati, legali d'impresa, sindacati e patronati etc).
Questa XXXII edizione del Manuale presenta una duplice chiave di lettura: da un lato, infatti, si esamina il diritto amministrativo istituzionale, così come cristallizzato nelle disposizioni legislative, applicato dalla giurisprudenza e confrontato con la dottrina più nota, e, dall'altro, si offrono spunti di riflessione sulle modalità e sui risultati della sua concreta attuazione. A titolo di esempio, non viene solo descritta, ma anche commentata la politica di spending review, imposta dal legislatore per superare la crisi economica, la cui attuazione dimostra che le direttive politico-legislative non sempre sono applicate in modo uniforme, creando in tal modo macroscopiche difformità che vanificano le scelte operate a monte: si pensi al "taglio" delle Province (senza che alcuna delle attribuzioni spettanti alle stesse, quali, ad esempio, la manutenzione delle strade e gli istituti scolastici, fossero compiutamente attribuite ad altri enti) e al contrapposto e stridente costo dell'apparato amministrativo. La stessa discrepanza emerge considerando le recenti riforme annunciate (o attuate) dall'Esecutivo, che ruotano intorno al concetto di "trasparenza", quale strumento per rinsaldare il rapporto tra Pubblica amministrazione e cittadino. Le stesse, però, si infrangono contro leggi non sempre chiare, regole ridondanti, e contro un apparato burocratico "avvitato su se stesso" e distante dalle reali necessità dei cittadini e delle imprese.
La presente edizione è caratterizzata dal crescente spazio dedicato alle recenti pronunce giurisprudenziali in tema di matrimonio tra persone dello stesso sesso, surrogazione della maternità, adozioni da parte di coppie omosessuali, etc. Il volume conserva ¡1 suo tradizionale impianto per venire incontro agli aspiranti avvocati, studenti universitari e a quanti, per esigenze culturali e professionali, si interrogano sul rapporto fra ordinamento giuridico e fenomeno religioso nel quadro dei principi costituzionali. Anche questa tiratura, sulla scia della dottrina più recente e significativa, dà maggiore spazio a chiese, culti e religioni diverse dalla cattolica nello spirito del principio di laicità che caratterizza il nostro ordinamento costituzionale. Non sono comunque tralasciati gli altri argomenti di viva attualità, fra cui le problematiche relative ai meccanismi di finanziamento delle confessioni religiose, le agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, la disciplina dell'impresa sociale, le diverse forme di obiezione di coscienza, il trattamento dei dati sensibili religiosi, il valore rituale del vestiario e dell'alimentazione per alcune confessioni, l'esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, la tutela penale del sentimento religioso, la presenza islamica in Italia, il rifiuto dei trattamenti sanitari per motivi religiosi, le questioni sul "fine vita" e il testamento biologico.
Questa edizione del Codice aggiornato ai più recenti interventi normativi, mantenendo inalterata la formula di "esplicazione" consente, contestualmente allo studio manualistico, un immediato e costante confronto con le norme codicistiche. Il lavoro, infatti, con l'ausilio degli apparati di commento, si pone l'obiettivo di avvicinare gli studenti universitari al testo normativo nonché di risolvere i dubbi di operatori e cultori del diritto, fornendo gli strumenti necessari per fare il punto sugli istituti attraverso un'analisi della giurisprudenza più recente e della dottrina più significativa. Punto di forza del lavoro è costituito dall'indice analitico-alfabetico che accanto ad un puntuale indice cronologico agevolano la ricerca e la comprensione delle norme. Con un'appendice di aggiornamento su: Riforma delle misure cautelari e legge antiterrorismo.