La produzione teatrale di Antonio Spadafora presenta caratteristiche poetiche e stilistiche molto interessanti, sia in rapporto al teatro nazione e sia rispetto alla cultura calabrese nel suo formarsi dall'Unità d'Italia in poi. Il cofanetto contiene il primo volume che comprende le tragedie e i drammi ed il secondo volume che comprende le commedie e gli atti unici.
Il testo analizza i comportamenti di soggetti eccessivamente pignoli, scrupolosi e meticolosi. Un'aspirazione irreprensibile che ha come conseguenza il non essere mai soddisfatti, qualsiasi cosa si faccia. Alcune indicazioni utili del volume aiutano a riconoscere i proprio limiti in vista di una maggiore auto-accettazione per poter rischiare azioni più spontanee e soddisfacenti.
I versi di questa autrice sono ispirati essenzialmente da forti passioni talora tanto sofferte da far male all'anima. Dietro le sue poesie si nasconde una donna che ha vissuto in silenzio un amore negato.
L'argomento fondamentale di questo testo consiste nell'avvalorare l'ipotesi più probabile che Zaratustra sia il padre di tutti i monoteismi principali oggi esistenti e che fu anche il progenitore della filosofia.