
Ovunque, su queste pagine, soffia il vento (scomodo ma liberante) del "politicamente scorretto". In effetti, Vittorio Messori, riflettendo sulla storia e sulla cronaca alla ricerca della verità, al di là di miti e falsificazioni, ripropone una prospettiva cattolica fedele all'ortodossia. Una prospettiva distante da quella della cultura egemone, con le sue ipocrisie, illusioni, superficialità. Ma lontana pure da quella di un cattolicesimo più "modernista" che moderno. Di queste pagine scrive, tra l'altro, Léo Moulin, sociologo dell'Università di Bruxelles e autore della prefazione: "Messori è un giornalista e uno scrittore coscienzioso, colto, documentato, che parla solo di ciò che conosce: uno degli spiriti più liberi che abbia incontrato e che si appoggia sempre su una documentazione impressionante. Da qui nasce la serie di questi 215 frammenti, piccoli capolavori cesellati ed affilati. Ma essi non costituirebbero il prezioso collier che è questa Sfida se, all'interno di ognuno, non fosse rintracciabile il filo di una fede profonda, lucida, coraggiosa, che ne assicura l'unità".
Se volgiamo uno sguardo meno distratto alla condizione dell’uomo di oggi riceviamo chiara l’impressione di quanto esteso sia il disagio psichico ed emozionale. Sembra di trovarsi di fronte ad una sorta di pandemia le cui manifestazioni sintomatologiche sono a noi tutti ben note ed hanno il nome di disturbo da attacco di panico, disturbi alimentari, dipendenza da sostanze psicoattive e molti altri ancora. Va anche registrata però una notevole evoluzione dei mezzi di trattamento di queste patologie, soprattutto negli ultimi trent’anni. I progressi più sostanziali hanno riguardato il trattamento psicofarmacologico ove si è assistito allo sviluppo di vere generazioni di mezzi nuovi. Nel campo psicoterapeutico ci sentiamo di dover al contrario annotare un certo rallentamento in quest’ultimo periodo anche se il XX secolo risulterà comunque a bilancio fortemente positivo. Si sentiva però il bisogno di una novità nei metodi per affrontare il delicatissimo problema della diagnosi delle patologie psichiche e soprattutto del suo trattamento. Psicoterapia cognitiva e profondità causale entra nel panorama della produzione scientifica dell’area con l’aspirazione di stimolare una nuova fase di sviluppo affiancandosi in questo scopo alla prima opera di questa nuova serie dal titolo La nuova psicoterapia cognitiva dello stesso autore per lo stesso editore Sugarco.
La tematica dell'Anticristo appartiene di diritto alla prospettiva della fede. È infatti radicata nella Sacra Scrittura, nell 'insegnamento del Magistero e nella grande tradizione spirituale.
Monsignor Maggiolini è riuscito, con abilità davvero sorprendente, a trasformare una cosa da niente, come l'augurio, in parola che scava nell'anima del lettore, provocando in lui più di qualche turbamento. Perché la penna di Maggiolini non è indolore. E' furba e lieve, ma certo è destinata a non lasciare indifferenti. Si direbbe quasi che i suoi siano auguri un po' impertinenti. Perché, invece che limitarsi a navigare nel "banal grande" del politicamente corretto, invece che infilare una sequela di fastidiosi luoghi comuni sulla pace e l'ecologia, sulle "tre grandi religioni del libro" o sulla tolleranza; invece che accontentarsi di parlare del tempo e della salute, come si fa in ascensore per vincere l'imbarazzo; ecco, invece del già visto o del già detto, Maggiolini sceglie la strada meno comoda: quella che augura a ognuno di noi non tanto di vivere in un mondo diverso, magari cambiato da qualche improbabile ricetta ideologica. No. Maggiolini sconvolge le regole dell'etichetta post-moderna: augura a ciascuno di cambiare, almeno un po', se stesso.
La Nuova Psicoterapia Cognitiva è il frutto di un lavoro di approfondimento e ricerca durato oltre quindici anni, condotto avendo sempre davanti la realtà clinica in cui sfilano le forme di disagio psichico più comuni nell’uomo di oggi che sollecitano lo psichiatra e lo psicologo a fornire l’aiuto necessario. Il risultato di questa opera di riflessione e perfezionamento dei metodi per giungere alla comprensione delle cause della sofferenza mentale è riportato in questo primo libro di una nuova serie dedicata alla Psicoterapia Cognitiva Causale. L’addetto ai lavori, ma anche il lettore mosso da un naturale interesse a conoscere la vita mentale personale, troverà qui nuovi percorsi che l’intelligenza umana può intraprendere per svelare il prezioso tesoro nascosto nell’esperienza dei disturbi d’ansia, depressivi o di altre problematiche emotive che all’apparenza opprimono senza condurre a frutti di qualche significato. L’Autore è certo che ciò che noi chiamiamo patologia è, nella sua essenza, una forma di fisiologia indispensabile all’uomo perché lo stimola e lo motiva a rintracciare la struttura delle cause permettendo la ripartenza e una risposta nuova compatibile con una più piena realizzazione personale.
Il secolo ventesimo ha visto la più grande persecuzione che la Chiesa abbia mai dovuto affrontare dall'inizio del cristianesimo. Il numero dei martiri è stato infinitamente più grande di quello dei primi secoli. Tuttavia chi si aspettava un tempo di pace per la Chiesa e per l'umanità è rimasto deluso. Un nuovo anticristianesimo si va diffondendo, assumendo, a seconda dei casi, il volto dello scherno o dell'aperta persecuzione. Sembra essere tornato in auge l'antico slogan: "Non licet esse christianos" (Non è lecito essere cristiani). Tuttavia la pretesa di eliminare il cristianesimo va di pari passo con "l'abolizione dell'uomo" (C.S. Lewis). "L'umanità non è mai stata in pericolo quanto oggi" (René Girard). Il futuro è una scommessa dagli esiti imprevedibili. In questo contesto i cristiani sono chiamati a dare una testimonianza eccezionale, resistendo saldi nella fede, diffondendo la speranza e praticando l'amore fino all'eroismo. La barca di Pietro passerà indenne attraverso l'uragano e anche quelli che cercano di affondarla vi troveranno rifugio.