L'uomo, nonostante tanti progressi, non ha smesso di soffrire: in pieno XXI secolo, soffre ancora nel corpo, nella psiche e nello spirito. È una condanna, per lui, la sofferenza? È solo male o essa può contenere, pur nel dolore, semi di bene? È un vissuto da dimenticare, da rimuovere, o un'esperienza che può rivelarsi feconda, se elaborata positivamente, riempita di senso e trasfigurata? È questo il percorso di ricerca compiuto dall'autore in questo libro, sulla scia degli insegnamenti di Gesù (ma non solo); un percorso lungo il quale la sofferenza si rivela lievito di crescita, di maturazione personale, nonché risorsa per la relazione educativa genitori-figli.
Il Santo Natale è una festa che prevede per tradizione una tavola molto ricca. Goethe durante il suo viaggio in Italia del 1787 rimase particolarmente colpito dalla "cuccagna universale" delle tavole di Natale. Cucinare i piatti della tradizione, apparecchiare la tavola con le stoviglie migliori, intrattenendosi più a lungo del solito con i propri familiari, sono usanze antiche che è bello capire e reiterare. Questo libro propone una serie di ricette e di spunti curiosi per cucinare con amore a Natale.
Finito di scrivere durante il periodo particolare della quarantena dovuta alla diffusione del virus Covid 19, questo libro è il frutto dell'esperienza diretta dell'efficacia salvifica della Parola vissuta nel quotidiano, momento per momento, pure se spesso dolorosamente, sotto la Luce di un'ermeneutica pulsante di vita, di resurrezione, di Senso di vera Grazia. I misteri del rosario attendono solo di essere disvelati, per offrire a tutti il loro infinito potenziale di trasformazione, rigenerazione e rinascita interiore ed esistenziale.
Al tramonto del 3 ottobre 1226, nella piccola infermeria della Porziuncola, Francesco sta per concludere il cammino su questa terra per iniziare la sua vita piena in Dio. Accanto a lui, anche in quell'ultima ora, c'è Leone, l'amico intimo e fidato. Lo guarda e riconosce, ancora una volta, la sua bellezza di uomo toccato e trasformato dall'Amore. Viaggiando attraverso i ricordi di una vita, fa memoria dei giorni e dei luoghi, delle persone e degli eventi, dei sorrisi e delle lacrime che ha condiviso con il Giullare di Dio, seguendolo nella missione di testimone del Vangelo e scopre che nulla potrà porre fine a quell'abbraccio profumato di cielo che lo accompagna da sempre. Prefazione di don Gianni Caliandro.
Dopo il racconto della malattia e della morte del figlio in "Con la maglietta a rovescio. Storia di Filippo Bataloni", l'autrice, attraverso la meditazione dei misteri del Rosario, racconta il suo cammino nei mesi successivi alla perdita di Filippo, fatto di incertezze e di cadute. Come sopravvivere alla perdita di un figlio? Come riuscire a mantenere viva la speranza che la morte non ha l'ultima parola? Come credere che continueranno a "piovere miracoli"?
800 cardinali in nemmeno 120 anni di storia. Sono solo alcuni dei numeri contenuti in questo volume che fotografa la storia e l’evoluzione del Collegio Cardinalizio da Pio X a Papa Francesco. Il testo contiene, oltre alle brevi storie personali delle centinaia di cardinali creati dai diversi Papi, anche alcuni aspetti particolari che hanno segnato la storia della Chiesa contemporanea.
Qual è la cosa più difficile della vita? Essere felici. E chi non vorrebbe essere felice? In teoria tutti lo vorrebbero. È per questo che un giorno di duemila anni fa, Gesù salì su una montagna e proclamò il discorso più bello e rivoluzionario. Questo libro racconta il grande dono delle Beatitudini, quelle nove parole proclamate da Gesù in cui si nasconde la felicità.
Forte della sua missione, da 29 anni la Fondazione Migrantes dedica un volume di studi al tema dell'immigrazione straniera in Italia, dando ampio risalto agli aspetti qualitativi, statistici e pastorali a partire dal messaggio del Santo Padre per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2020.
Questo libro raccoglie «le storie di vita di alcuni migranti che sono stati accolti e assistiti dal Progetto "Artefici del nostro futuro sulle orme del Beato Giovanni Battista Scalabrini", ideato e realizzato a Reggio Calabria, con il supporto economico della Conferenza Episcopale Italiana. Auspico che l'incontro con queste "storie di vita" faccia fruttificare i germogli di bene che in questo tempo ovunque si stanno seminando, con generosità e autentico spirito di comunione».
Era davvero necessario raccontare la vita di un prete? Può risultare interessante leggere il diario di un sacerdote? Forse sì, se pensiamo che questo diario, che raccoglie 30 anni di sacerdozio, è stato scritto durante la quarantena iniziata nel marzo 2020, quando tutti eravamo immobilizzati a casa e quando anche i preti erano disoccupati pastoralmente. Un tempo di deserto e di quaresima, che è finito con la primavera della Pasqua, ma che ha portato ciascuno di fronte al proprio limite e a fare il suo piccolo o grande bilancio di vita.