Per raccontare la straordinaria storia del Vaticano basterebbe, forse, ripercorrere quei secoli in cui alcuni dei più eccelsi maestri del pensiero, dell'architettura e delle arti figurative di tutti i tempi si incontrano alle corti papali. Alberti, Bernini, Bramante, Leonardo, Maderno, Michelangelo, Raffaello sono solo alcuni dei geni che competono tra loro per rendere sublime il tempio custode delle spoglie dell'apostolo Pietro. Eppure, il viaggio nel tempo che si compie leggendo il volume "La Storia del Vaticano", a cura di Valerio Maria Piozzo, inizia prima della nascita dell'arte, dell'uomo e persino della storia, quando l'area del Vaticano è sommersa da un vasto mare caldissimo. Nel Medioevo si assiste all'ascesa del papato, che assume in sé il potere divino e temporale. Quest'ultimo dura fino al 20 settembre 1870, quando gli ideali risorgimentali corrono con i bersaglieri alla presa di Roma, detronizzando il legittimo sovrano Pio IX. Il racconto ci conduce così al Novecento, con Hitler che vorrebbe occupare il Vaticano e arrestare Pio XII, l'unica autorità a rimanere a Roma durante l'occupazione e per questo ricordato come "defensor Urbis".
"La Storia della Magliana" comincia in una palude preistorica, percorsa da cervi giganti e ippopotami. In quelle acque si sospingono i primi Homo Sapiens come il celebre "cacciatore della Muratella" e poi gli Etruschi, infaticabili raccoglitori e mercanti di sale.In 10 capitoli il volume racconta le evoluzioni successive del territorio, attraverso protagonisti, curiosità e aneddoti.Questo volume accompagna il lettore nel passato emozionante e ricco di colpi di scena di uno dei quartieri più noti e controversi di Roma. Appassionante come il romanzo corale di una comunità, ma puntuale e rigoroso in tutte le sue ricostruzioni, il volume è arricchito dalle fotografie in bianco e nero dei luoghi come appaiono oggi.
Legata indissolubilmente all'elemento naturale acqua, "La Storia di Portuense" ha origine dalle terre sommerse. Intrappolata tra i grandi bacini, l'acqua marina forma quello che i romani chiameranno Campus Salinarum. Intorno alla metà del I secolo d.C., l'imperatore Claudio fa costruire la via che poi darà il nome al quartiere: la via Portuensis. È il collegamento con Portus, il nuovo scalo marittimo dell'urbe. Portuense è anche terra di martiri cristiani. In seguito alle persecuzioni di Diocleziano del 303, infatti, nella chiesetta di Santa Passera vengono sepolti gli eremiti egiziani Ciro e Giovanni, mentre nelle Catacombe di Generosa vengono deposti i resti dei martiri Portuensi, Simplicio e Faustino. Con la decadenza dell'Impero romano, la via consolare diventa una delle strade percorse dagli invasori per arrivare a Roma. È il 455 quando i vandali di Genserico, sbarcati a Portus, la percorrono per arrivare alla scomparsa Porta Portuensis. Solo l'intervento di papa Leone I riuscirà a scongiurare la completa distruzione della città.
La "Storia di Testaccio" non è quella di un luogo qualunque. Qui la città di Roma scopre i suoi lati più segreti in un incredibile sali-scendi di emozioni.Si parte dal passato più remoto, dagli animali preistorici che calcano un territorio ancora vergine: dai rinoceronti ai mammuth, dalle pericolose iene ai primi uomini di Neanderthal. Durante l'antica Roma, Testaccio diviene uno snodo centrale per la città con la costruzione dell'Emporiume degli Horrea. Grandi imperatori e generali come Lucio Emilio Paolo e Galba sono i protagonisti del cambiamento, ma per assurdo la migliore testimonianza dei ricchi traffici commerciali è una montagna di rifiuti: il celebre e pittoresco Monte Cocci, simbolo unico di una cultura pragmatica e geniale. Il libro tratta anche gli aspetti più misteriosi di Roma, raccontando i culti segreti che si svolgono sul vicino colle Aventino e la costruzione per un oscuro sacerdote della Piramide Cestia.
Centinaia di migliaia di persone si muovono a Prati, capitale dentro la Capitale. Centro nevralgico degli affari, sede delle più note produzioni cinematografiche, Prati è uno dei quartieri più vitali di Roma. Dalla Preistoria al Medioevo, dal Rinascimento ai giorni nostri, Prati è lo scenario in cui personaggi noti a tutti hanno agito per rendere grande Roma, da Furio Camillo a Nerone, dall'imperatore Costantino a Cola di Rienzo, da Braccio Fortebraccio a Vasari, da Raffaello a Leonardo da Vinci. Il libro permette al lettore di compiere una passeggiata nel tempo, anche attraverso personaggi e luoghi che non esistono più. Il lettore troverà vicende straordinarie, come la fuga rocambolesca di Benvenuto Cellini che scappa da Castel Sant'Angelo calandosi dalla finestra con le lenzuola sporche annodate fra loro. O la vicenda di Toto Bigi, il Caronte di Roma che gestiva il passaggio da una sponda all'altra del Tevere, almeno fino a quando fu costruito il Ponte di Ripetta, che non esiste più ma rivive grazie a "La Storia di Prati". Fino agli anni duri della Resistenza, quando, nel 1943, tra la volta a botte e il tetto della Chiesa di San Gioacchino vennero nascosti dissidenti ed ebrei. La nuova veste grafica del libro presenta la mappa storica del quartiere disegnata dal famoso illustratore Paolo Samarelli.
Communitybook è un libro di immagini, storie, aneddoti e curiosità per raccontare Roma e i suoi quartieri attraverso le persone che lì vivono e lavorano. 100 (+1) interviste e immagini dei protagonisti, 100 (+1) sguardi sul territorio descrivono l'essenza di un quartiere dove ogni giorno si muovono i protagonisti della tv e del cinema italiano, dove le vie dello shopping sono sempre gremite, dove ci sono importanti studi legali e noti professionisti. E insieme al presente si muove anche il passato: le botteghe storiche e le personalità del passato raccontano il quartiere com'era un tempo e com'è diventato oggi. Da Monte Mario alla via Trionfale, da via Candia fino a piazza Cavour e piazza Mazzini, e poi il lungotevere e i negozi dello shopping di via Cola di Rienzo e via dei Gracchi, i grandi viali di Prati che somigliano ai boulevard parigini e le imponenti statue del Palazzaccio: una carrellata di scorci e ricordi narrati da chi è legato emotivamente a questi luoghi. Una mappa illustrata aiuta il lettore a ripercorrere i luoghi più importanti della zona e quelli da conoscere assolutamente.