Le meditazioni che l'autore propone descrivono, in modo sintetico ed essenziale, il vizio ricorrente e nefasto della mormorazione, affrontata nelle sue molteplici varianti e aggravanti, come la calunnia e la maldicenza. Per ciascuna meditazione è proposta anche una orazione conclusiva per condurre il lettore (quando credente) ad una lettura pregata.
Da molti secoli sant'Espedito viene venerato nell'ambito delle tradizioni cristiane ma anche magico-religiose afro-latino-americane con una devozione che sembra non conoscere freni. Sant'Espedito è il santo dell'undicesima ora, a cui ci si rivolge quando non c'è più tempo e la soluzione non può aspettare domani. La rapidità nell'esaudire le suppliche è infatti la caratteristica peculiare di questo santo, che spesso risponde prima di ventiquattr'ore. In questo piccolo libro, semplice ed essenziale come semplice ed essenziale è la vera preghiera, viene illustrato il modo tradizionale di rivolgersi al santo per chiedere il suo soccorso. Viene spiegato come allestire l'altare (anche una semplice mensola), quali sono le offerte gradite al santo, come e per quanto tempo invocare il suo aiuto. Vengono presentate le più tradizionali orazioni rivolte a sant'Espedito, che possono sostituire o integrare la personale preghiera del cuore. E ancora: cosa fare una volta ottenuta la grazia, e come rafforzare la propria relazione col santo se il suo soccorso sembra esserci negato. Rispetto, un intento sincero e un bisogno giusto sono gli ingredienti del successo nell'invocazione di questo grande santo.
Dei Papi che hanno guidato la chiesa negli ultimi cento anni si conosce quasi tutto. Non così, invece, del loro carattere. In questo libro, nato dalla collaborazione tra un vaticanista e un’esperta grafologa, ci viene presentato per la prima volta un ritratto originale e curioso dei Ponteci a partire dal 1900 ad oggi. Molti gli aneddoti, le lettere autografe e i segni grafici che rivelano lati inaspettati e meno conosciuti di questi Papi, da Leone XIII fino a Papa Francesco. E non mancano le sorprese...
Cosa significa essere Italiani oggi? Quale è la vera identità nazionale di un popolo che spesso si denigra? Quale è il nostro Spirito? Chi siamo noi Italiani?
Il libro fornisce risposte basate su molti dati statistici inconfutabili e sulle analisi di 21 prestigiosi ed autorevoli studiosi, che sono stati intervistati. Il volume lascia sorpresi ed orgogliosi, intende essere un “manualetto di italianità”, fa scoprire molto dell’animo italiano, rifiuta il nazionalismo ma induce all’orgoglio nazionale.
Gli Italiani hanno un DNA di stampo realistico e pertanto sono flessibili; hanno un carattere comunicativo. La nostra Nazione ha una congenita sintonia con la Bellezza, per questo ha potuto creare tante opere d’arte.
Il volume espone i molti oggettivi dati di fatto che dovrebbero imporci di essere fieri dell’italianità; presenta l’Italia come non l’avete mai vista, opposta agli stereotipi correnti. Punta il faro sulla nostra attuale identità. Mentre quasi tutti sottolineano solo i problemi del Paese, questo libro sfida i luoghi comuni e mette in luce quel tanto che c’è di buono in Italia e nel nostro essere Italiani.
L’autore rivolge un invito: gli Italiani compiano il Miracolo Spirituale di credere in sé e costruiscano un nuovo Rinascimento italiano.
Tutti i popoli hanno virtù e difetti; anche il popolo italiano ha difetti; il principale consiste nel fatto che ignora il proprio grande valore.
Il libro potrebbe interessare in primis studenti del triennio finale di scuole secondarie di II grado ed i loro docenti, in particolare quelli di storia e filosofia.
Decine e decine di libri. Tanto si è scritto sul mistero di Fatima, ma nessuno è riuscito finora a capirci qualcosa di certo. In questo libro viene svelato il futuro della Chiesa, sulla base di profezie e messaggi arcani, ricostruendo così, la parte mancante del terzo segreto di Fatima.
Il volume nella prima parte presenta una ricognizione sulla postmodernità che, al di là dell'acceso e irrisolto conflitto delle interpretazioni, rimane il termine che raccoglie più consenso per indicare la contemporaneità complessa e frammentata e altamente sfuggente alla "presa" dei concetti. Sono presentate le posizioni di alcuni interpreti di spicco (Lyotard, Vattimo, Habermas) e di alcuni fenomeni come il neopaganesimo e il ritorno del sacro. Nella seconda parte si tenta un approccio teologico-fondamentale per evidenziare la "posta in gioco", ovvero la crisi della ragione nella postmodernità e la necessità di ritrovarla oltre le derive ideologiche moderne, restituendole quel ruolo decisivo nella vita di luogo della domanda di senso oltre la sua proclamata irrilevanza.
L'evoluzione tecnologica e la larga diffusione dei dispositivi ICT (Information Communication Technology) o in altre parole dei dispositivi elettronici ed informatici/telematici, hanno profondamente mutato il nostro modo di vivere, al punto da segnare un vero e proprio confine culturale fra "epoche" vicinissime nel tempo. Nel giro di poco più di tre decenni le attività di studio, lavoro, tempo libero, comunicazione e accesso ai servizi sono state completamente trasformate dall'utilizzo sempre più intenso e pervasivo delle tecnologie avanzate; le generazioni dei "nativi digitali" hanno modi di pensare e di agire che non possono prescindere dalla tecnologia. È naturale che in questo quadro anche le soluzioni di ausilio progettate per le persone "con bisogni speciali" si siano evolute grandemente, spesso trainate dall'evoluzione del mercato di consumo e dalla sempre maggiore confidenza delle persone con i dispositivi tecnologici. In definitiva questa pubblicazione intende contribuire allo sviluppo di una conoscenza sistematica dell'ampio mondo degli "ausili tecnologici", prendendolo in considerazione nei suoi diversi aspetti.