Un viaggio attraverso i secoli e i continenti, dalle origini del Cristianesimo ai giorni nostri, per riscoprire la narrazione dei re magi, fra religione, storia, iconografia e leggende popolari.
Sebbene i nomi propri dei Magi non compaiano affatto nella pericope di Matteo 2,1-12, le tradizioni apocrife ne hanno fissati in particolare tre, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, che però non sono affatto né gli unici, né, in tale versione, i più antichi; così come il numero dei Magi non è mai indicato nel Vangelo, lo stesso dicasi per i loro nomi, che vanno da tre a dodici. Il presente saggio propone un'indagine preliminare sulla storia delle origini di tale complessa tradizione onomastica attestata in lingue e culture diverse, tra Oriente e Occidente, nel mondo Tardo Antico e Medievale, sulle tracce di intricati percorsi della spiritualità antica e della propaganda cristiana, che proprio grazie alla figura dei Magi evangelici poté elaborare un importante mezzo di dialogo e di promozione interculturale. Il testo è corredato di tavole sinottiche (a cura di A. Zubani) e di un'appendice sul testo osseto di Matteo 2,1-12 (P. Ognibene), nonché di due brevi saggi, uno sulla monetazione indo-partica dei Gondofaridi (A. Gariboldi), la cui storia risulta connessa alla figura di Gaspare, l'altro sull'immagine dei Magi evangelici nella ricezione cinese (J. Kotyk).
Malik è un bambino curioso e quando scopre che il nonno Gaspare deve mettersi in viaggio per seguire una stella decide che in un modo o nell'altro ci andrà anche lui... Età di lettura: da 4 anni.
La storia dei magi, i misteriosi pagani che l’evangelista Matteo convoca «dall’Oriente» al cospetto del Figlio di David, viene da lontano. Al pari di tutti gli autentici misteri, il suo significato è inesauribile e ogni nuova acquisizione chiude un problema e ne apre altri mille. Franco Cardini narra la genesi e la diffusione delle varie versioni che hanno fatto dei «tre santi re», di volta in volta, il simbolo delle razze primigenie scaturite dai tre figli di Noè; dei tre continenti del mondo antico: Asia, Africa ed Europa; dei tre momenti dell’esistenza: giovinezza, maturità e vecchiaia; delle tre scansioni temporali: passato, presente e futuro. Alla luce delle ultime scoperte, si rafforza il ruolo dei magi come figura «ponte» tra Oriente e Occidente, cerniera tra vari culti e religioni. Non a caso oggi acquistano nuovo rilievo: sul piano religioso e devozionale sono stati proposti da papa Benedetto XVI come copatroni d’Europa; su quello antropologico e storico-filologico molti studiosi da una parte ne hanno indicato la presenza nel mondo indoiranico fra il I secolo a.C. e il I d.C., dall’altra ne hanno ribadito il nesso con gli astrologi-sacerdoti originari della Media e con gli insegnamenti di Zarathustra.
Con la sua scrittura lieve, Ferdinando Albertazzi ci conduce dolcemente per mano nel clima del Natale raccontandoci di come i tre Magi, prima di partire dall’Oriente in cerca del Messia, incontrarono ciascuno la propria vera Stella di Betlemme.
La più conosciuta fra le novelle di O. Henry - pseudonimo di William Sydney Porter -, "Il dono dei Magi" ha il potere di affascinare il lettore anche al di fuori del periodo natalizio. Ambientata nella New York d'inizio secolo, la storia racconta di due giovani sposi e del sacrificio che ciascuno di loro deve fare per poter comperare all'altro un regalo. Le illustrazioni di Lisbeth Zwerger ben rendono la forza espressiva e la delicatezza di questa semplice storia sull'amore e sulla generosità. Età di lettura: da 6 anni.
Tre insoliti personaggi, Melchiorre, Gaspare e Baldassarre, guidati da una stella, arrivarono a Betlemme per onorare una nascita miracolosa, e a quel bambino nato in una stalla offrirono in dono oro, incenso e mirra. Da questo episodio, così scarno e privo di dettagli, hanno tratto ispirazione scrittori di ogni epoca e letteratura, regalandoci storie originali e fantasiose, ricche di meraviglie e di misteri: dai Vangeli apocrifi a Marco Polo, da Jacopone da Todi a Goethe, da Gabriele d'Annunzio ad Anatole France, e ancora Lope de Vega, William Butler Yeats, Edzard Schaper e Arthur G. Clarke.
Ecco la “vera” storia dei re Magi! Una vita spesa nella ricerca, nella curiosità e nell’attesa del Salvatore.
Un segno verrà da ovest… e i Magi iniziano a vivere guardando sempre di là. Qualsiasi cosa, dal mattino alla
sera, è fatta guardando di là, per non rischiare di perdere il segno che annuncia la nascita di Dio.
Gli esilaranti episodi che compongono questo breve racconto, ci accompagnano nel periodo dell’Avvento
fino alla gioia del Natale.
Il fascicolo si presta al racconto in famiglia e alla realizzazione di recite e rappresentazioni teatrali.
L’Autore all’interno del volume ci offre un prezioso itinerario che molto dice di quel cercare dei Magi ma forse – e se possibile ancora di più – dice di quell’insaziabile cercare che preme in ogni cuore umano e di quella Luce che ci conclama interiormente, della quale veniamo, per la quale siamo e alla quale sentiamo dover pervenire.
Molto tempo fa, in un paese dove l'inverno non aveva mai fine, un re, tanto grande quanto generoso, vide una stella che risplendeva come un faro nella notte. Quella stella, ne era sicuro, annunciava un lieto evento. E infatti... toc toc toc! Ecco tre sconosciuti bussare alla sua porta... Età di lettura: da 5 anni.