Maria, pensiero eterno di Dio, madre dell'uomo e di ogni madre, è il primo amore del mondo. Questa è la rappresentazione della Vergine Maria consegnataci dal Beato Fulton Sheen il quale, combinando una spiritualità originale e profonda con elementi di filosofia e teologia, evidenzia l'amore ardente di Maria per tutti i suoi figli e l'attenzione per i problemi di ogni epoca, alcuni dei quali più che mai attuali (per esempio il rapporto del cristianesimo con l'islam). L'Autore indica in Maria il modello al quale ogni donna può e deve ispirarsi per collaborare assieme all'uomo - in un rapporto di complementarietà e non di conflittualità - per aiutare e guarire il mondo. Il rimedio che Dio offre all'umanità in quest'epoca così confusa è uno solo: guardare a Cristo con gli occhi di Maria e con lei imparare a pregare e soffrire per la salvezza di tutti.
Nata in Slovacchia nel 1901 e vissuta poi in Belgio e Ungheria, sin da bambina suor Maria Natalia ebbe il dono di esperienze mistiche da parte di Gesù e della Vergine Maria. Tra il 1936 e il 1943 ricevette le prime grandi rivelazioni: messaggi da diffondere nel mondo e messaggi particolari sul destino dell'Ungheria. Nel 1950 in Ungheria furono soppresse tutte le comunità religiose, ridotte allo stato laicale. Suor Maria Natalia fu costretta a togliersi l'abito religioso (come le aveva predetto la Vergine Maria), si ritirò in un paese di campagna dove, solitaria e sconosciuta, continuò a vivere nella penitenza una vita ricca di eventi mistici-spirituali. Morì nell'aprile 1992, lasciando in eredità una raccolta di messaggi importanti e attuali per i nostri tempi.
Don Tonino Bello, in una pagina vibrante di poesia e teologia, scrive: «Maria doveva essere bellissima. Non parlo solo della sua anima... Parlo anche del suo corpo di donna». La teologia però, nota l'eroico e santo vescovo di Molfetta-Terlizzi-Giovinazzo, tace sulla bellezza umana di Maria. Forse per pudore. Il Card. Comastri nel presente volume vuole vincere proprio questo pudore, ripercorrendo tutte le sfaccettature della bellezza di Maria. L'angelo che si manifesta a Maria le dice: «Gioisci, perché tu sei piena di grazia», cioè sei piena di vera bellezza! In che consiste la bellezza di Maria? Consiste nel candore della sua anima, nella purezza dei suoi sentimenti, nel suo cuore libero da ogni egoismo e pertanto capace di amare veramente. Abbiamo bisogno più che mai di riscoprire questa bellezza, altrimenti il mondo si popolerà di mostri, con maschere di bellezza. E la bruttezza sarà sovrana del mondo. Corriamo, allora, ai piedi di Maria e fissiamo il suo volto, veramente bello! Le immagini, che impreziosiscono il volume, ci aiutano in questo. La Chiesa "canta- la bellezza di Maria nelle principali solennità mariane, di cui il Card. Comastri ci offre qui delle profonde e commoventi meditazioni.
Il libro è il catalogo ufficiale della mostra dedicata alle apparizioni della Vergine Maria nel mondo. L'idea della mostra nasce dall'amore che il giovane Carlo Acutis nutriva per la Madonna e per il Rosario, che definiva «la scala più corta per salire in cielo». Utilizzando moltissime schede vengono narrate, a partire dall'Italia per poi allargarsi al mondo, le apparizioni della beata Vergine Maria. I testi sono corredati e arricchiti da un'ampia e utile documentazione fotografica: i lettori, attraverso le immagini, si ritroveranno a fare il "giro del mondo" sulle tracce delle manifestazioni di Maria che, come stelle luminosissime, rischiarano il cammino.
Mentre ai nostri giorni si susseguono con eccezionale frequenza annunci di sciagure, profezie e previsioni inquietanti, mentre è già in atto e ben visibile una trama che sembrerebbe affermare il trionfo del male nella persona di satana, l'autore Felice Poli, in questo saggio, offre al lettore la possibilità di "leggere" i segni dei tempi con sapienza e motivato ottimismo alla luce della sana teologia e della storia della salvezza. Egli invita a ripercorrere con Maria in modo sapiente l'opera della redenzione: la nostra pasqua è ormai la meta di ognuno e dell'umanità intera e la vergine Maria ne è indissolubilmente e attivamente partecipe. Lei ci chiede di deporre le assurde umane alterigie, nell'umiltà tornare bambini per essere da Lei rigenerati sull'impronta del Figlio suo. In questa rinascita è già in atto il suo e nostro trionfo.
Percorriamo un itinerario iconografico sui santuari della Madre di Dio, in molte parti del mondo. I suoi messaggi ci invitano a seguire il Vangelo, perché è parola di Dio: la Verità! Andare a Maria, la Madre di Dio, suo Figlio, vuol dire Salvezza! Ci invita pure a visitare i suoi Santuari di persona. Ella sulla porta ad attenderci con il pensiero, come figli, sempre bisognosi del suo Amore materno.
"Nel concepimento immacolato di Maria siamo invitati a riconoscere l'aurora del mondo nuovo, trasformato dall'opera salvifica del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. L'aurora della nuova creazione attuata dalla divina Misericordia. Per questo la Vergine Maria, mai contagiata dal peccato e sempre ricolma di Dio, è madre di una umanità nuova".
(Papa Francesco, Angelus, 8 dicembre 2015, Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata vergine Maria, Piazza San Pietro)
Dove c'è dolore si diventa postulanti di consolazione. Dove c'è consolazione c'è il fascino segreto di una bellezza profonda, che solo la metafora e le immagini sanno evocare. La bellezza ha una dimensione divina segreta, nascosta nella sensibilità del tocco divino. Se la si invoca, questa ha le fattezza dell'Avvocata nostra, così come da tradizione ci rivolgiamo alla Madonna. Che strano. Perché stanno così le cose? Ma se il grembo di Maria culla Colui per mezzo del quale sono tutte le cose e nel quale tutte le cose sussistono, questo stesso grembo culla l'intero universo, con la sua capacità di consolazione e di delicatezza. Ogni delicatezza e ogni dolcezza sono il femminile originario che impronta il segreto del cosmo al segreto della Madre di Dio.
È principalmente sul piano religioso e spirituale che la figura materna e regale di Maria di Nazareth è destinata a rimanere eternamente contemporanea. Maria sarà sempre visceralmente vicina a tutti i suoi figli, anche se il suo cuore umano e materno ormai letteralmente inondato di spirito trinitario non sarà indifferente a quelli che agli occhi del suo Dio sono colpe e pregi, meriti e demeriti di ogni creatura.
Queste pagine, di densa spiritualità, innervate nei messaggi della Regina della Pace di Medjugorje, svelano con estrema chiarezza il ruolo d'intercessione e mediazione che Maria svolge nella Chiesa: «L'autore», annota nella Prefazione padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, «mostra come la Madonna che si manifesta nei messaggi di Medjugorje sia esattamente quella che conosciamo attraverso la Sacra Scrittura, il Magistero della Chiesa e la Liturgia. E', in ultima istanza, la Madre di Dio e la Madre della Chiesa che, in un passaggio decisivo della storia umana, come più volte ha richiamato Giovanni Paolo II, viene in soccorso dei suoi figli e dell'umanità intera» (pp. 288).
Francesco Rizzi, francescano dei frati minori, nato a Roma, vive a Medjugorje da diversi anni e accoglie i pellegrini e i sacerdoti italiani. Laureato in Economia e Commercio, ha la licenza teologica in Dottrina sociale della Chiesa; è sacerdote dal 1999 e professo solenne dal 1997. Su Medjugorje, ha già pubblicato il volume "Madre di Misericordia" (2006).
Un libro interamente dedicato alla Madonna. Ogni giorno, per tutto un mese, troviamo un passaggio tratto dal Nuovo Testamento dedicato a una delle virtù di Maria, un breve racconto dell'autore e una breve meditazione.