La prima vacanza da sola con il proprio ragazzo è il sogno di tutte, ma per Bea la settimana in tenda con Andrea si è rivelata un vero disastro e, tornati a casa, i due ragazzi si sono allontanati. Per fortuna lei può aggrapparsi ai suoi storici amici e ai suoi amati libri. E quando per caso entra in Mitubùk, una community di lettori che si scambiano pareri e consigli, conosce un misterioso utente che, guarda caso, le ricorda tanto Emanuele, il ragazzo conosciuto a una festa in discoteca... "Aspetto di chattare con te come un carcerato aspetta l'ora d'aria".
La lectio divina è una «lettura spirituale», una «lettura orante» della Parola di Dio, che vuole «riaprire all'uomo l'accesso al Dio che parla nella Bibbia e ci comunica il suo amore perché abbiamo la vita in abbondanza» (Verbum Domini 2). È una pratica antica, che affonda le sue radici nella tradizione monastica. Come può essere però compatibile con le esigenze dell'esegesi moderna e dell'attuale vita cristiana? Dom Bernardo Olivera, già abate generale dell'Ordine dei Cistercensi, la ripropone in questo piccolo ma appassionato libro non come un metodo scientifico, ma come uno strumento che lui stesso ha appreso dall'esperienza e affinato nel corso del tempo: una lettura delle Scritture che mira non all'informazione ma alla formazione, non alla conoscenza ma alla libertà della persona e alla sua trasformazione. Dom Bernardo ci guida in una profonda e coinvolgente immersione nella Parola rivelata così com'è stata compresa dalla tradizione: da essa il lettore ritornerà al presente arricchito della sapienza del passato e saprà orientare al meglio il proprio futuro.
II Meridiano, primo di due che offrono l'opera omnia di Malamud con molte nuove traduzioni, propone i romanzi e le raccolte di racconti pubblicati tra il 1952 e il 1966. A "The Natural" (1952) e "The Assistant" (1957), presentati con i titoli "Il fuoridasse" e "II giovane di bottega", si affiancano "Una nuova vita" (1961) e "L'uomo di Kiev" (1966), e i racconti di "II barile magico" (1958) e "Prima gli idioti" (1963). Autore peculiare per lo stile e la lingua ingannevolmente semplici e a tratti sorprendenti ottenuti trasferendo nell'americano le cadenze e l'ironia dello yiddish, Malamud affronta spesso nella sua narrativa il tema del "doppio" e quello dell'identità ebraica, offerta, ripudiata e amata, dando vita a personaggi attraverso i quali però offre un ritratto dell'umanità tutta. Il suo sguardo introspettivo e spietato eppure così indulgente e partecipe dà spessore ai protagonisti delle sue storie, li rende commoventi irritanti, umani. Il saggio introduttivo è firmato dal critico inglese Tony Tanner. La cronologia e le dettagliate notizie sui testi si devono a Paolo Simonetti.
La storia della Chiesa porta con sé una particolarità che spesso diventa una sfida per quanti si dedicano alla ricerca o all'insegnamento della Storia: la natura stessa della Chiesa non si può ridurre alla sua parte visibile, alle sue istituzioni, ai suoi riti, alle sue vicende, perché il suo essere e la sua missione nel mondo sono di natura divina. Questo Lessico è stato concepito come un agevole strumento di consultazione, che non intende sostituire le enciclopedie, ma offre, grazie alla generosa collaborazione di una ottantina di autori, di varie nazionalità, l'opportunità di ottenere informazioni sicure non soltanto su grandi temi, ma anche su termini tecnici poco noti. I cultori della Storia potranno reperire in quest'opera notizie sulla Chiesa - eventi, elementi teologici, istituzioni, funzioni, uffici, riti, liturgia, tematiche fondamentali, forme della vita cristiana - con una proposta bibliografica di base e in varie lingue.
Quali ministeri nella chiesa di oggi e per il mondo di domani? Con la padronanza e la chiarezza che lo contraddistinguono, Bernard Sesboüé affronta in modo metodico questa domanda. Lo fa con le risorse della riflessione teologica, con un'umile passione per le responsabilità a cui la chiesa non può sottrarsi, con una luminosa speranza nell'attraversare le nostre titubanze. Per venire incontro, all'insegna della speranza, alle nostre esitazioni o ai nostri malesseri. L'autore ci invita in primo luogo a verificare il linguaggio che usiamo e i punti fermi su cui poggiamo: perché esitiamo a designare come "ministeri" certi ruoli dei battezzati non ordinati? Sesboüé riflette poi sullo status di quei laici, donne e uomini, che svolgono un ruolo effettivo e individuabile nella chiesa cattolica, distinguendo accuratamente ciò che rientra nell'ambito del battesimo comune e ciò che deriva da una partecipazione alla responsabilità pastorale. Infine affronta la questione - delicata, ma urgente - dell'ordinazione al ministero pastorale: che fare, quando i sacerdoti sono sempre di meno, in una chiesa che non può privarsi dell'eucaristia o della riconciliazione sacramentale?
Il volume raccoglie articoli scritti da Lonergan tra il 1943 e il 1967 su argomenti diversi: la forma dell’inferenza, il tema della grazia, la teologia del matrimonio, l’assunzione di Maria, il desiderio naturale di vedere Dio. Si tratta di testi scritti in massima parte dopo la pubblicazione di Insight e offrono una griglia ermeneutica fondamentale per la comprensione del capolavoro di Lonergan. Il teologo canadese fu tra i primi ad avvertire la necessità per la Chiesa di un serio balzo in avanti per essere all’altezza dei tempi, le indicò l’urgenza di una riorganizzazione generale del sapere in cui anche la teologia doveva entrare per non rimanere in ritardo. Lonergan era convinto della necessità di conoscere il nostro passato culturale per avanzare con creatività e successo verso il futuro.
In questo volume che raccoglie gli esercizi spirituali predicati a papa Francesco, dom Bernardo Gianni traccia una profonda riflessione sul valore della profezia cristiana nelle città affaticate dei nostri giorni.
A papa Francesco, il predicatore offre un punto di vista originale per rileggere la sua stessa evangelizzazione da parte di una Chiesa “in uscita” e a noi lettori propone una splendida dialettica tra fede e bellezza: una bellezza del lavoro quotidiano che deve nutrire la fede e una fede che non può che produrre nuovamente bellezza.
Un libro che risveglia per noi le profezie di una Gerusalemme celeste che si nutre delle occasioni terrene per invitarci a camminare verso di essa.
Dom Bernardo Gianni è nato a Prato 47 anni fa. Monaco olivetano, figura di spicco della spiritualità e cultura fiorentina, è abate di San Miniato al Monte. Questo è il suo primo libro per le Edizioni San Paolo.
"Dopo aver trattato del padre e della madre nella Bibbia, ci proponiamo di analizzare il tema della coppia sposo-sposa (il marito-moglie), ed anche nozze, sempre nel panorama biblico.
A questo argomento ci inducono le forti implicante simboliche, terrene e spirituali, civili e religiose, del Primo e Secondo Testamento" (dall'Introduzione).
La novità di questo nuovo libro dell'autore si trova nell'indicazione grafica dei versetti citati e la loro indicizzazione alla fine del volume.
La fama di Bernardo Gui, inquisitore del Trecento, è stata enormemente amplificata dal personaggio del «Nome della rosa» che porta il suo nome. Il suo «Manuale dell'inquisitore», un documento unico, non poteva non affascinare un cultore del Medioevo come Umberto Eco. Marcello Simoni, l'autore bestseller di thriller storici, ci introduce ai segreti di un testo che raccoglie le istruzioni da seguire per interrogare i sospettati di eresia: un piccolo vademecum delle specificità di ciascuna setta eretica, ma anche una guida per istruire il processo. Alle astuzie tipiche di chi venera un falso dio, infatti, Bernardo Gui indica come reagire con astuzia retorica ancora maggiore. I sofismi, i falsi ragionamenti, gli inganni da smascherare per arrivare infine a estorcere una piena confessione e l'abiura. In quale ordine andranno poste le domande, su quali di esse bisognerà calcare la mano, senza mai accontentarsi della prima risposta, perché potrebbe essere capziosa. Il serpente del Maligno, infatti, si annida ovunque ed è necessario essere ben accorti per evitare che i figli delle tenebre abbiano il sopravvento.
Come orientarsi fra le svariate discipline che rientrano nell'orbita della teologia? Anzi: che cosa si intende esattamente con "teologia"? Queste pagine si propongono di chiarire i concetti in gioco e di offrire un insieme di informazioni non solo corrette ma adeguate su un ambito che è davvero vasto. Prendendo come proprio centro di gravità la teologia dogmatica, quest'opera intende inquadrarla alla luce del suo passato, del suo presente e del suo avvenire. Sesboüé spiega allora che la teologia dogmatica non è il dogma: è la disciplina umana che cerca di capire nel modo migliore il contenuto del dogma. Dal punto di vista cristiano, la teologia avrà come oggetto centrale l'evento storico raccontato nella Bibbia e il cui apice è la venuta, morte e risurrezione di Gesù di Nazaret, proclamato dai cristiani Cristo e Signore, e adorato come Dio. Questo avvenimento prosegue in un'altra storia, quella della Chiesa, di cui Gesù di Nazaret è il fondatore e il fondamento. Per questo motivo, la teologia cristiana è in larga misura una storia, scienza dell'uomo per eccellenza. Una introduzione solida e sintetica alla teologia cristiana.
Giovanni Marcora ministro dell'agricoltura (1974-1980) è ancora oggi figura poco conosciuta agli studiosi come al pubblico dei lettori. Questo libro, basato su un'ampia ricognizione di fonti americane inedite, conservate presso i national archives nel Maryland, consente di addentrarsi nelle relazioni diplomatiche internazionali e di lumeggiare aspetti interessanti della sua azione politica, in un Italia attraversata da una profonda crisi economica e sociale. Dal "compromesso storico" ai contrasti interni con l'Europa e gli Usa ai delicati incontri con l'ambasciatore americano a Roma, emergono i tratti di un politico a tutto tondo, impegnato a salvaguardare le prospettive di sviluppo dell'agricoltura italiana in un difficile contesto nazionale e internazionale.