La presente Festschrift, pensata dalla Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce per omaggiare il prof. B. Estrada nel suo 70° compleanno, raccoglie venti contributi in lingua inglese, spagnola e italiana, frutto del lavoro di studiosi appartenenti a diverse istituzioni accademiche internazionali. Il volume, articolato in due parti, è stato ideato seguendo le due principali aree di ricerca che hanno contrassegnato il lavoro accademico del prof. Estrada: i Vangeli insieme agli Atti degli Apostoli e l'epistolario paolino. La Parte Prima raccoglie undici studi di L. Sánchez Navarro, V. Balaguer, E. Manicardi, I. Galdeano, J. C. Ossandón Widow, M. Orsatti, C. Jodar Estrella, C. Broccardo e M. Stroppa, L. García Ureña, P. N. Anderson e del compianto M. A. Tábet. La Parte Seconda, dedicata all'epistolario paolino, consta di nove studi di D. A. Hagner, J. L. Caballero, F. Bianchini, A. Pitta, J. Chapa, E. González, J. M. Granados Rojas e G. De Virgilio.
Le 30 sezioni del libro, poi riprese dagli altrettanti file MP3 del CD allegato, presentano situazioni e conversazioni molto pratiche e legate alla quotidianità. Ogni lezione inizia con un testo in lingua, un dialogo, una sezione grammaticale, seguita da vari test ed esercizi di comprensione che aiutano ad assimilare le nozioni acquisite. Inoltre si trovano le soluzioni per l'autocorrezione, più un ricco indice-dizionario con tutti i termini presentati. Per facilitarne l'uso, le 320 pagine del libro sono tutte a 2 colori. Anche il CD audio, con i suoi file nel versatile formato MP3, è strutturato in 30 lezioni che presentano tutti i dialoghi intervallati da spazi per sperimentare e verificare le competenze acquisite, autocorreggersi e perfezionare la pronuncia. L'impostazione di ogni lezione è stata a lungo sperimentata affinché l'apprendimento sia rapido e definitivo. Basteranno così 30 giorni per comunicare nella maggior parte delle situazioni di vita sociale e professionale, imparando tra l'altro a: chiedere informazioni, fare acquisti, consultare un menù, sostenere una conversazione telefonica, articolare un discorso con frasi compiute, muoversi in una nuova città, parlare del proprio lavoro, fare nuove amicizie, raccontarsi.
Nuova traduzione di un "classico" della spiritualità sacerdotale. I messaggi contenuti nel libro sono di una straordinaria im-portanza e attualità. A un secolo dalla sua prima edizione, questi messaggi non sono superati, ma hanno acquistato in verità e lungimiranza. Il testo è composto di quattro parti, che formano come un cammino verso le origini profonde del mistero di Dio. Solo arrivando alla Divina Sorgente possiamo cogliere il perché, il che cosa e il come del sacerdozio ministeriale.
«Questo mondo nel quale viviamo ha bisogno di bellezza per non sprofondare nella disperazione». Le parole del messaggio di Paolo VI rivolto agli artisti nel 1965, sono, ancora oggi, molto attuali. Dal desiderio di bellezza e dall’impulso a condividerla scaturisce l’idea di questo libro, che vuole es - sere un piccolo contributo, dal taglio formativo e pedagogico, per mettere in dialogo Parola e arte. Un testo rivolto a chi, personalmente o in gruppo, desidera approcciarsi all’arte, pur non essendo esperto in materia, per scoprire quanto essa possa essere strumento suggestivo e ideale per evocare la Parola integrandola con la vita. Parola e arte – ovvero arte che duetta con la Parola – commuovono, consolano, interpellano, restituiscono senso, aprono alla speranza.
Attraverso la lettura di passi biblici, l'autrice mette a fuoco il fascino ambiguo e i labili confini di magia, occulto e superstizione.
«Tutti nascono come originali, ma molti muoiono come fotocopie» ha detto un ragazzo di 15 anni, Carlo Acutis, che ha fatto della santità lo scopo della sua vita. Ed è forte in molti giovani il bisogno di respirare un clima diverso da quello così invadente della nostra società, il bisogno di difendersi, di condurre un’esistenza più rispettosa dei sentimenti, più attenta ai valori che contano, più libera davvero, nel profondo.
15 minuti al giorno possono aiutarti a conoscerti meglio e a valorizzarti? Sì, se stai al gioco e fai un po’ di strada sui passi di papa Francesco e di queste pagine. Sono pensieri che prendono l’avvio da un brano della esortazione apostolica Chistus vivit, che raccoglie tutte le speranze emerse dal recente Sinodo dei Giovani.
AUTORE
Umberto De Vanna, prete salesiano e giornalista, si occupa di pastorale giovanile, spiritualità e catechesi. Numerose le sue pubblicazioni, tradotte anche all’estero. Tra le più recenti: Sorpresi da Dio; La catechesi in parrocchia; Gesù di Nazaret: ti seguirò ovunque tu vada, e la biografia: Carlo Acutis, 15 anni di amicizia con Dio.
DESTINATARI
Il Sussidio è rivolto ai giovani, strumento per meditare e riflettere. Utile in particolare per gli animatori dei gruppi giovanili, per avere spunti e stimoli nel loro lavoro di consiglio e guida.
Il 13 aprile 1955 Pier Paolo Pasolini invia a Livio Garzanti il dattiloscritto di "Ragazzi di vita". Crede di aver chiuso i conti con quel romanzo che aveva tanto faticato a prendere una forma e si riserva di apportare giusto qualche minimo intervento più avanti, in bozze. Non andrà così. In maggio Pasolini scrive a Vittorio Sereni di trovarsi fra le mani «bozze mezze morte, da correggere e da castrare»: Garzanti è stato preso da «scrupoli moralistici», «si è smontato». Troppe parolacce, troppa violenza, troppe situazioni spinte. Troppe bestemmie. Troppe pagine che sembrano fatte apposta per portare dritti in tribunale. È un vero ultimatum: o il romanzo si taglia e si corregge, o non si fa. Questo studio racconta, dopo alcuni necessari antefatti, la storia dei «giorni atroci» dell'autocensura. Con il marchio di Garzanti, e con il titolo Ragazzi di vita, i lettori conosceranno un romanzo che aveva cambiato temperatura, ed era diventato, di fatto, un altro libro.
Edición bilingüe con el texto latino de la edición crítica leonina. Reimpresión de la edición de 1957.
Traducción y anotaciones por una comisión de PP. Dominicos presidida por Francisco Barbado Viejo, OP.
Este décimocuarto volumen comprende: Tratado de la penitencia, versión e introducciones de Armando Bandera, OP; Tratado de la extremaunción, versión e introducciones de Arturo Alonso Lobo, OP.
Nella città della Sirena le cose non sono mai come sembrano. Una doppia sfida per Mina Settembre, l'irresistibile assistente sociale del Consultorio Quartieri Spagnoli Ovest. Accadono due fatti. Due fatti che appaiono chiari, eppure a Mina i conti non tornano. Un'anziana viene scippata, cade e finisce in coma. Sin qui nulla di strano, purtroppo; è la soluzione del caso, il modo in cui arriva, a non convincere. E convince poco pure il secondo episodio, una scena di povertà estrema mandata in onda da una televisione locale: un bambino che si contende del cibo con un cane fra montagne di spazzatura. No, a Mina i conti non tornano proprio. Così, con l'aiuto dell'innamoratissimo Mimmo Gammardella, il ginecologo più bello dell'universo, e a dispetto del suo caustico ex marito, il magistrato Claudio De Carolis, decide di indagare. Solo che deve stare attenta, perché di mezzo, in questa vicenda, ci sono parecchie sirene, e le sirene, si sa, incantano. Per fortuna, a far da guida tra inganni e malintesi, c'è la Signora, straordinario personaggio che attraversa tutto il romanzo, una delle invenzioni più poetiche nate dalla fantasia di Maurizio de Giovanni.
Autentico capolavoro del teatro barocco, l'opera mette in scena il conflitto tra libertà e destino, vita e sogno (un sogno presunto, insinuato da altri), verità e ingannevole apparenza. "Sogno" infatti non è emblema solo d'una condizione sfuggente e precaria, ma anche d'uno strato di finzione e di menzogna, di paralisi parziale della volontà, di un'angoscia esistenziale "il delitto d'esser nato" - che consiste nel non poter imporre agli altri il proprio essere e il proprio esistere. Introduzione di Andrea Baldissera.
Il territorio di Roma nasconde molte più bellezze e tesori di quanto possano pensare il turista abbagliato dalle già famose meraviglie dell'Urbe o il romano abituato al Colosseo e ai Fori. Basta una breve gita fuori porta, in auto o in bicicletta, per scoprire luoghi straordinari di cui molti non conoscono neppure l'esistenza. Da siti naturalistici ricchi di cascate, laghetti e grotte a quelli storico-monumentali come necropoli, mitrei e castelli, fino a musei tanto belli quanto ingiustamente ignorati dai principali itinerari turistici. Una guida imperdibile per tutti coloro che amano viaggiare e scoprire perle segrete e poco conosciute. Passeggiate, escursioni e gite a due passi da Roma, per scoprire musei inaspettati, borghi suggestivi, boschi, laghi incontaminati e monasteri millenari Tra i luoghi segreti da visitare: la vera Torpignattara: il mausoleo di Sant'Elena; il castello di Tor Crescenza: il casale di Poussin; le galline bianche: la splendida villa di Livia Drusilla; l'abbazia di Grottaferrata; i laghi colorati di Pomezia; la Valle del Sorbo e le sue cascate; il santuario dentro un autogrill; il museo dell'aeronautica di Bracciano; il ninfeo del Bramante a Genazzano; la città sotterranea di Colleferro; Farfa e la sua abbazia.
Il 20 ottobre 2017 si è tenuto all'Istituto Sturzo di Roma un incontro di studio sul tema "Visite canoniche e ispezioni: un confronto", cui hanno partecipato studiosi di diversa formazione, riuniti dall'interesse per la materia. Il presente volume prende il titolo dell'incontro e raccoglie gli scritti che sono maturati dagli interventi al dibattito.