Questo volume presenta la raccolta completa degli Scritti di Francesco e Chiara d'Assisi, in una traduzione pensata per il lettore di oggi.
Nel 1425 san Bernardino si rivolgeva al popolo senese dal corso principale della città per poi continuare la sua predicazione alle folle dalla piazza del Campo nel 1427. I suoi ammonimenti riguardavano sia aspetti della vita pubblica che costumi privati, la profonda affezione per la sua città e per il popolo senese lo spingeva a trattare e correggere ogni aspetto della vita dei senesi, dalle questioni più rilevanti fino alle più semplici e misere faccende quotidiane. Questa raccolta mette in luce il messaggio civile, politico ed economico contenuto nelle sue predicazioni.
Queste pagine offrono il ritratto ideale della visitandina alla luce degli insegnamenti dei due grandi maestri di vita spirituale Francesco di Sales e Giovanni di Chantal.
L'insegnamento spirituale che se ne ricava è di costante attualità e freschezza, perché si ispira al Vangelo e alla vita quotidiana di chi vuole vivere con impegno e gioia la vita di totale consacrazione al Signore.
La santità aperta a tutti gli stati e ambienti di vita è stata la grande intuizione di san Francesco di Sales, consapevole che la santità è per natura sua irradiante e coinvolgente, e che deve sere realizzata secondo la vocazione personale di ciascuno. Anche chi non ha la vocazione alla vita monastica può trarre da queste pagine frutti di vita spirituale e sprone per andare avanti con orario e determinazione.
Nel volume VII della sua Opera omnia, San Lorenzo Giustiniani descrive la responsabilità del governo e delle condizioni, dei doveri, onori, compiti che ha il Vescovo. L'autore analizza le funzioni del governo dei Vescovi soprattutto riguardo al magistero, al potere, al prestigio e all'autorità proprie del ministero episcopale.
Nel volume VIII della sua Opera omnia, San Lorenzo Giustiniani affronta il tema dell'ascesa alla perfezione.
Le Memorie dell’Oratorio sono, tra le opere di san Giovanni Bosco (1815-1888), una delle più personali, forse il libro più ricco di contenuti e di orientamenti preventivi che egli abbia scritto. Composte tra 1873 e 1875, in un momento di grande fervore operativo, riflettono sul cammino percorso per definirne il senso e focalizzare l’attenzione dei discepoli sull’identità di un’istituzione orientata alla salvezza dei giovani, pronta ad aprirsi in prospettiva mondiale. Risultano «una storia dell’oratorio più teologica e pedagogica che cronachistica, il documento più lungamente meditato e voluto da Don Bosco». Sono «un manuale di pedagogia e di spiritualità raccontata, in chiara prospettiva oratoriana» (P. Braido).
Questa nuova edizione utilizza il testo nell’edizione critica dell’Istituto Storico Salesiano, ulteriormente confrontata con i manoscritti originali. Un saggio introduttivo illustra l’importanza del documento per la conoscenza del mondo interiore, delle sensibilità e delle visioni del Santo, presenta i processi mentali messi in atto nella ricostruzione autobiografica e le intenzioni che hanno orientato la scrittura. Sono offerte anche chiavi interpretative e piste di lettura per valorizzare le potenzialità di questo eccezionale documento. Il testo è corredato da note storiche, da un’appendice documentaria e una tavola cronologica.
Raccolta di pensieri e brevi riflessioni di Padre Pio da Pietrelcina, il frate più amato d'Italia. A cura di Olimpia Cavallo.
Con questo libro si offrono spunti per la riflessione individuale per ogni giorno dell'anno e per la conoscenza del Santo di Pietrelcina. La vita e il pensiero di Padre Pio rivivono in un volume, analogo a quello su Giovanni Paolo II, che accanto alle immagini ispirate ai suoi insegnamenti presenta anche fotografie della sua vita, della devozione popolare e dei suoi luoghi.
Tutte le opere mistiche del santo fondatore dell'Ordine dei Carmelitani.
Un testo fatto conoscere per la prima volta da Jacques Maritain, per la prima volta in traduzione italiana. Testo latino a fronte.