Ciò che si produce, si risparmia, si investe, si scambia con il resto del mondo può raccontare l'identità di un paese Che posto occupa l'Italia nel mondo d'oggi? Per ricercare una risposta si può guardare alle condizioni dell'economia, che assorbono molta parte delle energie dei popoli, e dalle quali si può anche ricostruire la loro identità. In questo libro, autorevole e brillante, si racconta l'economia italiana a confronto con le grandi potenze mondiali. Lo si fa attraverso i dati, ma anche con riflessioni di carattere storico e politico; tra buone e cattive notizie ne emerge un paese molto avanzato, seppure con forti anomalie che da tempo gli stanno facendo perdere terreno. Ma c'è un filo conduttore tra il presente e il passato, in particolare quel passato in cui si sviluppò un'economia che coniugava il bello con l'utile, l'arte con l'innovazione, l'eleganza con la tecnologia. Ritrovare quel filo potrebbe essere la chiave per tornare protagonisti di un mondo che sembra oggi richiedere proprio ciò che il nostro paese sa fare meglio. Un nuovo Rinascimento italiano è possibile?
La bellezza, l'estetica, in particolare l'estetica musicale, hanno qualcosa di essenziale da offrire alla riflessione teologica ed etica. Aiutano le persone a sviluppare maggiore empatia verso gli emarginati, resistenza verso le ingiustizie e solidarietà con tutto il creato.
"Quando uno fa l'insegnante, in particolare se fa il maestro elementare, l'aspetto prevalente del mestiere riguarda la quotidianità della relazione educativa e dell'apprendimento dei bambini: come stanno, a quali azioni e rituali partecipano, quali operazioni mentali, fisiche e emotive svolgono con gli altri e da soli, che cosa e come imparano... Ti svegli la mattina, vai a scuola, stai con i ragazzini in una classe, non una tantum o per un periodo, ma ogni giorno e per anni; e fai, osservi, ascolti, proponi, porti avanti, come adulto esperto di apprendimento che guida bambini a imparare. Nel fare questo - è inevitabile e anche molto bello - continui a imparare a tua volta e devi lasciare che ciò avvenga, accoglierlo. Sei ogni volta un teorico in azione e un pratico che si chiede se va bene o no, che aggiusta il tiro, corregge, aggiunge, toglie". In queste parole c'è la filosofia e la guida dell'appassionante viaggio di Marco Rossi-Doria nella nostra scuola. Com'è. E come dovrebbe essere.
IV secolo d.C. È il regno dell'imperatore Costantino e il centurione Aurelio Casto - un tempo un soldato delle legioni scelte del Danubio - sente che i suoi giorni di gloria sono finiti. È stato mandato nelle fredde, vuote e nebbiose lande della Britannia settentrionale, dove il suo dovere è proteggere le ultime vestigia di un impero ormai in declino inesorabile. Ma quando il re dei Pitti muore in circostanze misteriose, per Casto si presenta un'occasione: è lui l'uomo giusto per comandare il manipolo di uomini che si spingeranno fino al vallo di Adriano, per negoziare con i barbari in rivolta dall'altro lato. Sarà durante questa missione che Casto conoscerà da vicino la croce e la delizia del potere, e tra complotti, rivalità interne, tradimenti e continue prove, cercherà di portare a termine la sua missione. E di mantenere la promessa segreta che ha fatto alla sua donna.
È facile dimenticare quanto è cambiato il mondo negli ultimi decenni, perché viviamo immersi nel presente. Ed è ancora più facile non pensare a quanto cambierà il mondo nei prossimi anni, perché spesso la trasformazione è imprevedibile, inarrestabile - e rischiosa. Alec Ross, consigliere dell'amministrazione Obama per l'Innovazione e docente alla Columbia University, ha lavorato per anni alla frontiera del cambiamento, viaggiando in tutto il mondo, dal Kenya delle start-up alla Corea del Sud dei fantascientifici laboratori di ricerca, per cogliere gli sviluppi tecnologici in tempo reale. Vero e proprio "futurologo", Ross ha scritto questo libro con uno scopo ben preciso: raccontare a tutti il futuro che ci aspetta, per aiutarci a trovare il nostro posto nel nuovo mondo: "Vent'anni fa avrei voluto leggere un libro capace di prevedere la rivoluzione di internet. Oggi ho provato a scriverlo io: dal codice informatico al codice genetico". Passando dalle analisi economiche più dettagliate al racconto appassionante di storie concrete dai quattro angoli del pianeta, Ross affronta tutti i temi più caldi dell'innovazione - dalla ricerca genetica alla cybersicurezza alla rivoluzione dei Big Data - evidenziando le sue ricadute sulle decisioni che ognuno di noi dovrà prendere nei prossimi vent'anni: cosa studiare (e cosa far studiare ai nostri figli)? Che lavoro scegliere? Come investire i nostri risparmi?
“Tutto ciò che è solido si dissolve nell’aria”, scrivevano Marx ed Engels nel Manifesto del Partito Comunista del 1848, descrivendo gli effetti dell’ascesa del capitalismo mondiale. A distanza di quasi due secoli, i processi di globalizzazione ormai consolidati hanno messo in discussione gran parte delle grandezze costitutive del sociale, generando un diffuso sentimento di incertezza e insicurezza. Dopo la grande crisi economica del 2007, tale processo di dissoluzione continua e travolge ancora più pesantemente gli individui, degradati spesso a “non-persone”. Queste figure, che si manifestano nelle più diverse forme (dai migranti costretti alla clandestinità ai lavoratori precari in tutto il mondo) rappresentano non soltanto “un danno collaterale” di uno sviluppo economico inumano e senza fi ne ma, come dimostrano i saggi contenuti in questo volume, anche gli attori di un possibile cambiamento sociale che rimetta al centro la Dignità delle donne e degli uomini. Il volume avvia una nuova collana Contemporanea. Sfide sociologiche e ricerca sociale.
Il testo esplora la dialogica tra la tecnica e l'agire umano e fornisce un'interpretazione della tecnologia nella società della conoscenza. Da tale analisi l'attenzione si sposta sulle tecnologie dell'educazione e sulla loro capacità di favorire l'apprendimento. In particolare vengono analizzati i linguaggi e il loro ruolo di mediazione nella conoscenza, gli ambienti di apprendimento e i dispositivi per l'on-line, esplorando anche le nuove frontiere aperte alla sinergia tra l'e-learning, knowledge management e agenti intelligenti, da cui sta emergendo l'e-learning 3.0.
Cd musicale frutto di uno spettacolo multimediale che invita al dialogo fra culture, aperto alla fraternità universale.
Chi non si ricorda del mondiale di calcio del 1982? Chi non ricorda il miracolo Paolo Rossi? A distanza di trent'anni da quel mitico 1982, Paolo Rossi ripercorre i giorni che hanno cambiato la sua vita, che lo hanno reso eterno. E i giorni che ci hanno tenuti inchiodati davanti al televisore. Aneddoti e ricordi si intrecciano a emozioni, paure, sensazioni. Fino alla finalissima Italia-Germania con cui l'Italia vince il campionato. Un campionato rimasto nel cuore degli italiani che, dopo il racconto di Paolo Rossi, fanno sentire la loro voce, i loro ricordi, le loro emozioni. Un libro che è insieme la testimonianza di un grande campione e i ricordi di quegli italiani che ancora hanno impresso nel loro cuore l'esultanza del presidente Pertini e l'urlo indimenticabile del telecronista Martellini: "Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!".