La preghiera è un'esperienza di comunicazione con Dio e la familiarità con la Parola delle Sacre Scritture costituisce l'ingrediente fondamentale del cammino spirituale di ciascuno. Porre Dio al centro, nel cuore e nella vita, viene agevolato dal metodo della Lectio Divina, che viene presentato come possibile per tutti. Nella Lectio Divina la lettura della Parola diventa preghiera, ascolto di Dio nell'apertura del cuore al Sole che illumina. Lo Spirito, che può tutto, purifica, illumina, scalda e scioglie ogni chiusura.
È importante intraprendere un serio cammino di preghiera creando uno spazio per l'esperienza di Dio nel proprio quotidiano, perché senza la preghiera nella nostra vita non possiamo dirci cristiani. Dalla presenza dello Spirito Santo in noi nascono i frutti: «intermittenti» all'inizio del cammino, continui quando essa è vissuta profondamente. Il primo frutto è la pace interiore: non più affanno, angoscia, paura, ma ristoro nelle frustrazioni e nelle tensioni della vita. In questo spazio dato al Signore nasce anche la benevolenza verso il prossimo, la vera carità, l'esigenza di perdonare.
Il libro è un'introduzione alla vita di preghiera, perciò presenta in modo immediato e comprensibile gli atteggiamenti esteriori e interiori che facilitano l'esperienza della preghiera. Il primo passo è rendersi conto che la preghiera è un dialogo, perché c'è un Tu con cui entrare in relazione. Da qui si parte per un cammino, in cui è normale che si incontrino delle difficoltà: il libro le rivela e indica anche il modo di superarle. Descrive quindi l'importanza del silenzio e i diversi modi di pregare, introducendo anche alla Lectio Divina e a vivere la Messa come esperienza di preghiera.
Il cosiddetto lavoro 4.0 è quello della quarta rivoluzione industriale: dopo l'epoca della macchina a vapore, dell'elettricità e del petrolio, del computer, siamo ora in quella dell'intelligenza artificiale, delle nanotecnologie e delle biotecnologie. Queste innovazioni applicate al mondo del lavoro portano con sé problemi e opportunità, che richiedono una riflessione non solo politica e socioeconomica, ma anche antropologica. Il volume affronta il tema del lavoro nel nostro tempo da diversi punti vista: le difficoltà degli ultimi anni, il precariato, le caratteristiche del lavoro 4.0, il ruolo dei sindacati, la riforma del terzo settore, esempi specifici.
Colorato, impermeabile e indistruttibile, questo libro è arricchito da un divertente guanto-burattino a forma di papera. Per giocare nell'acqua e accettare con allegria di essere insaponati dai genitori. Perfetto anche per il mare, per prendere confidenza con l'acqua e per superare senza difficoltà la prova dello shampoo sugli occhi. Età di lettura: da 3 mesi.
Colorato, impermeabile e indistruttibile, questo libro è arricchito da un divertente guanto-burattino a forma di ranocchietta. Per giocare nell'acqua e accettare con allegria di essere insaponati dai genitori. Perfetto anche per il mare, per prendere confidenza con l'acqua e per superare senza difficoltà la prova dello shampoo sugli occhi. Età di lettura: da 3 mesi.
Le meditazioni che l'autore propone descrivono, in modo sintetico ed essenziale, il vizio ricorrente e nefasto della mormorazione, affrontata nelle sue molteplici varianti e aggravanti, come la calunnia e la maldicenza. Per ciascuna meditazione è proposta anche una orazione conclusiva per condurre il lettore (quando credente) ad una lettura pregata.
È viva la convinzione che ancora oggi, a poco meno di settant'anni dall'adozione della Costituzione Repubblicana, sia utile per il lettore rivisitare il travaglio culturale e politico vissuto, in modi diversi, dall'intera cattolicità italiana nella stagione della Costituente. Già nelle idee ricostruttive della democrazia cristiana del luglio del 1943 De Gasperi aveva posto la difesa della libertà delle persone e delle comunità organizzate come "premessa indispensabile" per arginare i totalitarismi; in seguito, nel documento conosciuto come Codice di Camaldoli, scritto tra l'estate del 1943 e il 1945, e negli interventi della XIX Settimana Sociale dei cattolici italiani, dell'ottobre 1945, furono discussi i temi dello stato e dei suoi rapporti con la società, nella prospettiva di un assetto politico istituzionale socialmente avanzato e pluralista retto dal nuovo sistema dei partiti di massa. Durante i lavori della Costituente, specie i costituenti democristiani più giovani, come Dossetti, La Pira, Fanfani, Lazzati, Moro e altri, senza interrompere le forme di dialogo avviate nella stagione della Resistenza con uomini e forze di altra ispirazione, si adoperarono per affermare una concezione dello stato democratico e della stessa democrazia intesi non semplicemente come insieme di procedure, bensì come realtà che traggono la loro ragion d'essere da profonde ispirazioni culturali e si esprimono in indirizzi sociali solidali e pacifici. Introduzione di Gabriele De Rosa.
Anche questa ottava edizione del manuale propone un filo conduttore sistematico coniugando le nozioni istituzionali con le novità normative e giurisprudenziali. Si è così dato conto di alcune significative novità (tanto di ordine normativo che giurisprudenziale) che avranno un sicuro impatto su alcune delle categorie fondamentali del diritto privato. In primo luogo merita un importante richiamo la legge 8 marzo 2017, n. 24 (ed. legge Gelli), che ridisegna i confini della responsabilità del sanitario, archiviando la categoria del contatto sociale, nonché la legge annuale per il mercato e la concorrenza, approvata il 2 agosto 2017, di modifica del codice delle assicurazioni, che incide sulla differenziazione tra danno biologico e danno morale, e che ha tipizzato il contratto di leasing finanziario. Del pari significativa, in materia di responsabilità civile, è la recentissima decisione delle Sezioni Unite del 5 luglio 2017, n. 16601, che ha sancito la delibabilità (in astratto e ferma restando la necessità di apportare opportuni temperamenti) di sentenze straniere contenenti pronunce di condanna al risarcimento di danni punitivi. Di indubbio rilievo appaiono, ancora, alcuni recentissimi interventi giurisprudenziali, quale ad esempio quello in materia di assegno divorzile, che pare segnare il definitivo tramonto del parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio. Aggiornamento online fino ad aprile 2018 sul sito www.dikegiuridica.it. Presentazioni di Vincenzo Carbone e Salvatore Mazzamuto.
Nel richiamare le figure di Aldo Moro, Giorgio La Pira e Giuseppe Dossetti, l'autore si propone di mostrare i pericoli dell'ignoranza reciproca tra lo spirituale e il politico, suggerendo, nel rispetto di altre posizioni, che le due dimensioni possono e devono nutrirsi a vicenda. La sua lettura di queste tre belle figure segue la convinzione di Péguy: che «la politica si beffa della mistica, ma è ancora la mistica a innervare la politica».
Molto di noi si gioca sulle parole: incontri e scontri, dialoghi e rotture, prese di posizione e scelte di vita. Siamo artigiani della comunicazione, i nostri attrezzi sono le parole. Ma siamo capaci di usarle bene? Come fare affinché il nostro comunicare sia pacifico e non ostile? Sappiamo che verba (non) volant, anzi possono ferire e creare fossati difficili da superare? Queste pagine, ricche di esempi pratici e di consigli fruttuosi, ci aiutano a far sì che le nostre parole diventino carezze e propostele non risultino pugni o comandi. Saper parlare con consapevolezza, responsabilità e rispetto è un compito cui non possiamo sottrarci. Per vivere in maniera costruttiva con gli altri.
I patriarchi del popolo di Israele nelle parole del papa. Commentando le storie di Abramo, di Isacco, di Giacobbe e di Giuseppe, il pontefice racconta come Dio guidi la storia degli uomini in una catena ininterrotta di dialogo e di incontro. Fiducia, abbandono nella parola del Padre, audacia, ostinazione: l'esperienza dei patriarchi diviene così, per gli uomini e le donne del nostro tempo, esempio e invito a scoprire il volto di un Dio fedele alle proprie promesse, compagno dell'uomo nel suo cammino.