Papa Francesco dice…
Prego per te, non dimenticarti di pregare per me.
Un piccolo libro speciale con un messaggio universale per rendere il mondo un posto migliore.
All’interno uno specchio per vederti ancora più vicino a Papa Francesco.
La pubblicazione, nel 1963, del libro di Hannah Arendt "La banalità del male" suscitò un dibattito incandescente, che turbò profondamente Arendt, anzitutto perché quel libro incrinò i suoi rapporti con gli amici e i sodali ebrei di un tempo, tra i quali Gershom Scholem. Ma quel dibattito dai toni accesissimi, che dagli ambienti accademici tracimò sui giornali e sui media del tempo, era destinato a lasciare un segno indelebile sul pensiero e sulla vita stessa di Arendt. Esso inaugurò un lungo e travagliato percorso speculativo che l'avrebbe condotta al capolavoro incompiuto "La vita della mente". La "questione ebraica", così come viene messa a fuoco attraverso il dibattito provocato da "La banalità del male", segna così una svolta radicale nel cammino di pensiero di Arendt e lascia affiorare una concezione assolutamente peculiare dell'ebraismo, distante anni luce dalle versioni allora dominanti, compresa quella difesa dallo Stato di Israele, una concezione che negli scritti arendtiani, fino ad allora, era rimasta sottotraccia.
Ponzi, cane da tartufo, è in giro per il bosco in pieno inverno, per fare il suo lavoro. A un certo punto, disdetta! Si accorge di essere rimasto senza naso. Com'è possibile? E dove l'avrà perso? Ponzi spera che almeno non se ne accorgano i gatti del vicolo: ma ai gatti, si sa, non sfugge niente! Come finirà? Riuscirà Ponzi a trovare il naso perduto? Età di lettura: da 6 anni.
Rodolfo Siviero ha ventisette anni quando, nel 1938, viene spedito in Germania: lo mandano a fare la spia. La sua destinazione è Erfurt, una cittadina educata e pulita, al centro della nazione tedesca. Scoprirà cosa c'è dietro lo splendore della nuova Germania nazista, i suoi attori senza trucco e cerone e l'orrore che si nasconde a pochi chilometri dalla piccola capitale della Turingia. Lì conoscerà una donna bellissima e pericolosa, uno strano professore e il piano di Hitler e dei suoi gerarchi di impadronirsi di tutta l'arte europea per trasferirla nel cuore del nuovo impero. Firenze, con il suo Rinascimento custodito nella Galleria degli Uffizi, è tra le prede più importanti. Nei mesi cupi della guerra Siviero combatterà, nella sua città, con un pugno di uomini che si opporranno all'esercito tedesco e alla brutalità della potenza del Reich. Per provare a batterli sarà violento, doppiogiochista, astuto e spregiudicato, e per difendere l'arte italiana pagherà un prezzo altissimo. Ispirato a una storia vera, il romanzo di un grande eroe italiano.
Descrizione
Avvento e Natale, Quaresima e Pasqua, ma anche Pentecoste, Ascensione, Immacolata Concezione... tante sono le feste cristiane durante l’anno, e spesso coincidono con le vacanze. Ecco un libretto che spiega il significato di ognuna.
L’autore
Francesca Fabris, editor, traduttrice e autrice, ha scritto numerosi racconti, romanzi, sussidi e libri scolastici per bambini, ragazzi e adulti, pubblicando con vari editori. Si occupa soprattutto di editoria religiosa e per l’infanzia. Collabora con mensili e settimanali per bambini e ragazzi.
L’illustratore
Tommaso D’Incalci, dopo la laurea in scenografia presso l’Accademia di belle arti di Torino, si è appassionato al mondo dell’illustrazione per l’infanzia. Partecipa così ad alcuni concorsi d’illustrazione e, nel 2005, viene selezionato per la mostra degli illustratori alla fiera del libro per ragazzi di Bologna con un progetto sul libro della Genesi. Ha collaborato e collabora con editori italiani e stranieri.
A cura della Redazione di Ancora Editrice.
Le meditazioni sono tratte dall'Esortazione apostolica post-sinodale Christus vivi. Tra virgolette è indicato il testo proprio dell'Esortazione; in carattere più piccolo sono segnalati i numeri ai quali si fa riferimento.
Sono famosi, sono seguiti, sono il modo con cui papa Francesco comunica ogni giorno con milioni di persone: sono i tweet. Ne abbiamo radunati alcuni su Gesù, centro e fondamento della fede cristiana, perché possano diventare un dono da fare a cresimandi, giovani eccetera, nei percorsi di catechesi e in particolari tappe pastorali o durante momenti di evangelizzazione.
Sono famosi, sono seguiti, sono il modo con cui papa Francesco comunica ogni giorno con milioni di persone: sono i tweet. Alle soglie della Giornata per la vita ne abbiamo raccolti alcuni, radunandoli attorno al tema: vita. Sono strutturati per essere brevi e immediati, quasi fossero un caffè da bere al mattino per dare alla giornata una carica rinnovata.
Itinerario in 6 tappe per campo scuola e/o incontri di catechesi
RAGAZZI 8-10 anni
Come un pittore, l’evangelista Luca dipinge le sue pagine di Vangelo dedicate a Maria di Nazareth. I ragazzi si immergono nella storia della madre di Gesù e nei Vangeli dell’infanzia.
La tavolozza, il pennello, la tela, il cavalletto… sono gli strumenti dell’atelier del pittore che danno vita alle ambientazioni del campo per imparare a scegliere il MEGLIO!
Il Testo Ragazzi contiene: itinerario per le preghiere quotidiane e un fumetto sui personaggi del Vangelo…
Associato alla Guida Animatori del Campo Teenager
I Campi sono sponsorizzati dall’Ufficio Nazionale di Pastorale Vocazionale e seguono il tema della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni 2020.
Il 5 febbraio 2006 don Andrea Santoro era raccolto in preghiera nella sua chiesa a Trabzon, in Turchia, quando un uomo, alle spalle, gli puntò una pistola sparandogli due colpi. Come era finito in quel luogo uno stimato parroco romano? Cosa aveva spinto un sacerdote preparato e amato dalla sua gente a trasferirsi in Anatolia per svolgere un ministero di frontiera? Quale messaggio voleva dare o cosa intendeva costruire? A tutte queste e ad altre domande risponde il presente volume, che racconta la storia di don Andrea avvalendosi per la prima volta del carteggio personale, delle fonti pastorali, del diario privato, della preziosa testimonianza dei familiari e di coloro che gli sono stati vicino. Per tanti aspetti, come ben evidenzia l'autore, quella di don Andrea è la storia di un uomo e di un sacerdote alle prese con una personalità ricca, ma a tratti insoddisfatta, che dopo un lungo itinerario, geografico e interiore, incontra il Dio inerme, quel Dio che, come Gesù a Nazareth, vive accanto a ciascuno degli uomini prima di svelare la sua presenza. Di questo Dio don Andrea ha voluto essere testimone fino al dono della sua vita.
Questo testo è indirizzato a chi ha già qualche anno di esperienza di vita coniugale, alle coppie che camminano verso il matrimonio e in particolare a coloro che le accompagnano. Non vi troveranno ricette, ma alcuni spunti per ripensare il significato del sacramento del matrimonio, la vita di coppia, gli itinerari per prepararvisi, al fine di mettersi in sintonia con lo sguardo di Evangelii gaudium e di Amoris laetitia per guardare alle coppie di giovani oggi, alla sfida del matrimonio e al dono del sacramento. Prendersi cura dell'amore, infatti, indica la necessità di apprendere strumenti per farlo. Dopo la prima parte dedicata a una lettura della sacramentalità del matrimonio così come emerge da Amoris laetitia, la seconda parte approfondirà l'uso che papa Francesco fa dell'espressione "catecumenato matrimoniale", evidenziandone alcuni nodi per reimpostare gli itinerari di formazione al matrimonio e verificare il proprio cammino di coppia.
Negli ultimi trent’anni l’Italia e gli italiani sono profondamente cambiati. Assetti demografici, lavoro, welfare, produzione, consumi, stili di vita, forme della partecipazione e della comunicazione, partiti, sistema politico: quasi nulla è più come prima. Il libro prova a ricostruire i più importanti tra questi mutamenti – lo choc migratorio, il declino economico, la metamorfosi dei valori e delle appartenenze, gli effetti della rivoluzione digitale – per concentrarsi quindi sulle trasformazioni del sistema politico tra Prima e Terza Repubblica. Riprendendo e aggiornando le tesi di Karl Polanyi sulla ‘grande trasformazione’, l’autore colloca al centro del quadro l’urto strisciante e poi frontale tra le forze sempre più invincibili della globalizzazione, in particolare del mercato e dell’economia globali, e un paese messo progressivamente in ginocchio dai suoi effetti distruttivi. Ne è derivata una confusa e disordinata ‘rivolta della società’, che ha voltato le spalle alle vecchie forze politiche della Seconda Repubblica, sempre più incapaci di proteggerla, e che ha ceduto infine alle velleitarie promesse di riscatto dei populismi. Una trappola insidiosa, dalla quale – almeno per un po’ di tempo – sarà assai difficile uscire. In Italia e in molte altre parti del mondo.