La situazione giuridica degli enti ecclesiastici è molto cambiata rispetto al passato, le relazioni con gli Stati sono diventate più difficili e gli "addetti ai lavori" dovranno obbligatoriamente prevedere una formazione più ampia e aggiornata con la nuova situazione. A conclusione del Simposio celebrato nel mese di marzo 2014, avente come tema appunto la gestione dei beni ecclesiastici, si offrono suggerimenti utili alla riorganizzazione degli enti ecclesiastici, indicando ai Responsabili ai vari livelli gli elementi fondamentali di gestione delle opere. L'argomento è di scottante attualità e prevede una presa di coscienza dei cambiamenti che il mondo dei religiosi deve attuare anche in vista degli insegnamenti di papa Francesco a riguardo, della sua richiesta di apertura di vita da parte dei religiosi e religiose, di una attualizzazione dei loro carismi. In vista dell'anno della vita consacrata questo documento risulta di vitale importanza per la testimonianza profetica dei consacrati che dovranno tenere conto della "dimensione evangelica dell'economia secondo i principi di gratuità, fraternità e giustizia, ponendo le basi di un'economia evangelica di condivisione e di comunione". Queste linee orientative possono essere di aiuto ai religiosi per rispondere, con rinnovata audacia e profezia, alle sfide del nostro tempo e per continuare a svolgere la propria missione nel mondo.
Al fine di raccogliere e sostenere ogni germoglio vocazionale della vita della Chiesa, è stato organizzato dall'Istiuto di Pedagogia Vocazionale dell'Università Salesiana di Roma e dall Pont.Opera per le Vocazioni Sacerdotali un importante seminario di studio e approfondimento sugli orientamenti pastorali per la promozione delle vocazioni. Sono qui raccolti i contributi delle autorità che hanno partecipato a questo convegno: S.E. Mons. Vincenzo Zani (Segretario della Congregazione per l'Educazione Cattolica), Mario Oscar Llanos (Direttore dell'Ist.Ped.Voc.), Paolo Selvadagi (Consultore POVS), Nico dal Molin (Direttore del Centro Vocazioni CEI), Ubaldo Montisci (Coordinatore Dipartimento pastorale giovanile)e Jesus Pulido Arrisero (altro consultore POVS).
La presente pubblicazione intende rileggere ai sacerdoti di tutto il mondo il Concilio Vaticano II, evento che ha dato vita a una nuova stagione della teologia del sacerdozio cattolico. In particolare l'autore, Vicario Generale della diocesi di Würzburg, vuole offrire con queste pagine un contributo ai fratelli sacerdoti infondendo loro il coraggio di affrontare le mutate condizioni sociali ed ecclesiali del ministero.
Documento fondamentale, curato dalla Congregazione per il Clero. Versione aggiornata alla luce soprattutto della ricchissima dottrina ed esperienza pastorale sul sacerdozio che Benedetto XVI ha offerto durante il suo pontificato, in particolare durante l'Anno Sacerdotale.
Il volume prende in esame la vita delle persone consacrate, seguendo l'orientamento psicologico esistenziale di Viktor E. Frankl, psichiatra austriaco del '900, noto in tutto il mondo in quanto fondatore della Terza Scuola Viennese di Psicoterapia, ovvero della Logoterapia, approccio psicoterapeutico che si pone, come obiettivo primario, la riscoperta del valore e del significato dell'esistenza dell'essere umano. In particolare l'autore (sacerdote salesiano, unico allievo italiano della scuola di Frankl e profondo conoscitore delle sue teorie) analizza varie fasi della vita delle persone consacrate: dall'accettazione di sé, delle proprie capacità e dei propri limiti, alla maturità e la conseguente felicità e serenità spirituale che ne deriva; dal relazionarsi con il prossimo, sia in ambito personale che nelle attività pastorale, alla crisi di valori, che può sfociare in quella vocazionale, concludendo infine con l'analisi della terza età del prete. Il lavoro risulta dunque una valida guida psicologica, ma al tempo stesso spirituale, utile a tutte le persone consacrate per comprendere meglio sé stessi e scoprire il profondo senso della vita donata da Dio.
L'"Anno Sacerdotale", indetto dal Papa Benedetto XVI il 19 giugno 2009 in occasione del 150° anniversario del "dies natali" di Giovanni Maria Vianney, il Santo Patrono di tutti i parroci del mondo, ha già suscitato grande interesse nel Popolo di Dio, particolarmente nei sacerdoti. "Tale anno", diceva il Papa, "Tale anno", diceva il Papa, "vuole contribuire a promuovere l'impegno d'interiore rinnovamento di tutti i sacerdoti per una loro più forte ed incisiva testimonianza evangelica nel mondo di oggi". La presente opera è un lodevole esempio di voler proporre un aiuto in questo cammino della Chiesa.
Dalla prefazione del Card. Hummes
Il Cristo della formazione è un ottimo manuale per i formatori e le formatrici, un prezioso "vademecum" per quanti sono stati chiamati al servizio dell'autorità nella vita religiosa e una guida sicura per tutti quelli che nelle varie tappe della formazione sentono il bisogno di approfondire, alla luce della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa, il senso positivo, soprattutto cristologia, della loro identità.
Nato a Eziowelle, in Nigeria, il 1 novembre 1932, a nove anni rinacque al fonte battesimale con il nome di Francis, crescendo alla scuola di Cristo sotto la guida del suo parroco, il beato Michael Cyprian Iwene Tansi. Entrato nel Seminario di Onitsha, ha completato gli studi teologici a Roma, dove fu ordinato sacerdote il 23 novembre 1958. All'età di 32 anni, nel 1965, fu nominato Vescovo coadiutore di Onitsha, in Nigeria, Chiesa che fu presto chiamato a presiedere, all'età di 35 anni, come Arcivescovo. Per 18 anni, dal giugno del 1967 al maggio 1985, ha speso le migliori energie al servizio appassionato di questa Chiesa africana. Fu chiamato dal Papa, nel 1984, a presiedere l'allora Segretariato per i Non Cristiani, oggi Pontificio Consiglio per il Dialogo InterReligioso. Nel 1985, a 53 anni, fu creato Cardinale di Santa Romana Chiesa. Dal 2002 è Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. «Mio caro fratello sacerdote, benvenuto nel sacro presbiterato. Eccoti i miei pensieri su questo ministero dopo cinquant'anni di impegno vissuto. Forse ne troverai utili alcuni. Buon viaggio». Così il Cardo Francis Arinze spiega lo spirito che ha animato la stesura di queste riflessioni, in occasione del 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Ne è venuta una sorta di lettera confidenziale ad un giovane sacerdote, in cui, alla luce dell'esperienza vissuta, sono passati in rasse¬gna i punti che motivano e sostengono il dono e l'impegno del ministero sacerdotale. Il volume è arricchito dai Ricordi della partecipazione al Concilio Vaticano II.
Dopo il primo volume dei percorsi di formazione sacerdotale, questo secondo condensa una parte importante dell'azione formativa del Seminario Filosofico-Teologico Internazionale Giovanni Paolo II", riflettendo sull'Eucaristia e la liberta." Il Seminario Filosofico-Teologico Internazionale Giovanni Paolo II" si pone al servizio di Vescovi di tutto il mondo che desiderano formare a Roma alcuni dei candidati al sacerdozio. Il secondo volume dei Percorsi di formazione sacerdotale e segno di un cammino di crescita fecondo e molto importante. "
Il volume nella IV parte, da pagina 301 a pagina 318, contiene parte del messaggio dottrinale del card. Ratzinger, con un'omelia ai seminaristi nel 2004 e con alcune risposte del cardinale stesso su alcuni temi di dottrina della Chiesa. Questo primo volume, curato dal Seminario Filosofico-teologico Internazionale Giovanni Paolo II", tratta della genesi della Forma Christi. "