Il sacerdote nel pensiero di Santa Caterina e l'importanza del ministero sacerdotale nel progetto salvifico di Dio sull'uomo.
In occasione del 550° anniversario della canonizzazione di S.Caterina da Siena, la Libreria Editrice Vaticana, in collaborazione con il Pontificio Comitato di Scienze Storiche, prende in esame con il presente lavoro un aspetto finora poco esplorato nell'ambito degli studi cateriniani, vale a dire l'eredità storica e spirituale della "Virgo digna coelo". Il volume, che si inserisce nella collana "Atti e Documenti del Pontificio Comitato di Scienze Storiche" propone in particolare un'indagine storiografica ed interdisciplinare sulla ricchissima eredità della santa senese, ripercorrendola secondo i diversi linguaggi, teologico, letterario, artistico, senza tralasciare le espressioni di culto e le risonanze cateriniane nel corso della storia della Chiesa. Il volume è rivolto agli studiosi di storia della Chiesa, alle biblioteche, ma anche a tutti i fedeli devoti a S.Caterina.
Una raccolta di tutte le preghiere di santa Caterina da Siena disseminate nelle sue opere, nelle prime biografie e nelle deposizioni del processo di Canonizzazione. Frutto di un delicato lavoro di trasposizione in italiano moderno, fedele al messaggio originario, vengono presentate in un linguaggio accessibile a tutti. Ben lontano dall'essere puramente devozionali, le preghiere nascono da un profondo rapporto d'amore con il mistero trinitario, appaiono vive, ricche di slanci, esclamazioni, stupore, gioia travolgente, pianto incontenibile, gratitudine e rammarico.
Nata in una famiglia numerosa, penultima di venticinque figli, Caterina da Siena (1347-1380) avverte da giovanissima una forte vocazione ascetica che la spinge ad entrare all'età di sedici anni nell'ordine delle mantellate di san Domenico, dedicandosi alla preghiera e all'assistenza ai malati. Negli ultimi anni della sua vita “entra nella grande storia”: su richiesta del papa spinge i cristiani a difendere la fede, tenta di mettere pace tra Firenze e la Chiesa, si reca ad Avignone dove chiede e ottiene da Gregorio XI il ritorno del Soglio Pontificio a Roma. Proclamata santa nel 1461, eletta compatrona di Roma insieme agli Apostoli Pietro e Paolo (1866) e d'Italia con Francesco d'Assisi (1939), Patrona d'Europa con Benedetto, Cirillo e Metodio (1999), Caterina è stata la prima donna (insieme a santa Teresa d'Avila) ad essere insignita del titolo di Dottore della Chiesa (1970). Giuliana Cavallini ripercorre la vita, analizza gli scritti, approfondisce la spiritualità di questo straordinario personaggio, autentico "gigante" della storia della Chiesa e della civiltà occidentale.
Diario di fuoco, 30 aprile 1963: "Oggi si celebra la vergine senese, colei che per prima m'incendiò dell'amore di Dio". Così scriveva Igino Giordani in una delle sue opere più personali e rappresentative, evidenziando il proprio legame speciale con la santa che seppe, incarnare lo spirito ardente di una li combattente per la fede in un'epoca di odio, veleni e miserie. Fu anche per questa ragione che Giordani scelse di rendere omaggio a Caterina da Siena con una biografia; è un ritratto di Caterina viva, che la segue nelle tappe del suo breve itinerario umano: la preparazione, la contemplazione, l'azione, la passione, la morte. Un ritratto dominato dal binomio "fuoco e sangue", cifra caratteristica della spiritualità della santa senese e che ne riassume la forza, l'intrepidezza, la carità, la grazia, l'umanità.
Il volume ripropone uno dei testi più noti della letteratura mistica medievale, frutto dei colloqui che Caterina ebbe con l'Eterno Padre durante le estasi. Nonostante fosse illetterata, anzi analfabeta, si preoccupò di dettare il Dialogo ai suoi discepoli. Grazie alla dottrina sulla misericordia di Dio e su Cristo, ponte tra Dio e l'umanità intera, Paolo VI ha proclamato santa Caterina da Siena "Dottore della Chiesa": i suoi scritti sono insegnamento autorevole della fede cristiana. Successivamente è stata proclamata Patrona d'Italia e d'Europa. Il testo del Dialogo è stato reso in italiano corrente da Maria Adelaide Raschini.
Il forte cammino spirituale, l'alto magistero ascetico, l'impegno per la riforma dei costumi: questi i tratti dominanti dell'opera di Caterina da Siena come evidenziati da Giovanni Paolo II all'atto del conferimento del titolo di co-patrona d'Europa. Costruttrice dell'Europa cristiana, santa Caterina è ora per i cristiani della nuova Europa il modello da imitare. Il libretto contribuisce alla conoscenza di questa donna forte e carismatica.
Il Caffarini nella Legenda minor" descrive gli episodi piu salienti (tra cui i vari miracoli) della vita della Santa senese, colmando i vuoti lasciati dal Beato Raimondo da Capua nella sua "Legenda maior". " la legenda minor" del caffarini ha un'importanza fondament ale per riempire quelle lacune sulla vita della santa lasciate dalla "legenda maior" del beato raimondo da capua. Al'opera costituisce, quindi, un documento fondamentale per chi voglia approfondire le sue conoscenze su s. Caterina da siena. La traduzione e`stata curata dal protonotario apostolico mons. Bruno ancilli che si e`avvalso di quella fatta, e pubblicata a bologna nel 1868, da f. Grottanelli, ammodernandone il linguaggio e lo stile. Il volume e`arricchi to da xvi tavole fuori testo a colori e da xix disegni, opera di francesco vanni, incisi da pieter de jade. E' q uesto un avvenimento importante per la diffusione della conoscenza di s. Caterina che si verifica proprio del seicentocinquantesimo della sua nascita."
Una biografia di Santa Caterina da Siena, patrona d'Italia.