Cosa succede quando un sistema - politico, economico, imprenditoriale - si blocca? Dove attingere idee ed esperienze in grado di innovare il sistema? Tutto ha avuto inizio col punk. Una cultura giovanile che ha fatto del riuso "non autorizzato" delle immagini e della musica preesistenti la propria cifra stilistica. In rapida successione hip-hop, rave, graffiti e industria dei videogame, in combinato con la facilità d'uso degli strumenti digitali, hanno diffuso su un altro piano le idee portanti che stavano alla base del punk. In modo coinvolgente, Punk capitalismo ci racconta come le culture giovanili in questi ultimi trent'anni hanno cambiato il modo in cui il mondo lavora e funziona, offrendoci una diversa prospettiva della pirateria, vista come un'opportunità per il sistema e un altro modo di fare business. Oggi, molte imprese si trovano a dover fare i conti con un dilemma sempre più lacerante. Se la pirateria continua a terremotare il modo in cui usiamo l'informazione, come dobbiamo rapportarci? Dobbiamo reprimerla, trattandola come un problema, o al contrario come una soluzione? Forse la pirateria dovrebbe essere letta più semplicemente come un nuovo e vincente modello di business.
Innovare il management significa aprirsi verso il futuro. Le organizzazioni hanno bisogno di re-immaginare il loro assetto strategico per sopravvivere nel caos. Con questo libro l'Autore affronta un tema di assoluta attualità: l'arte di dirigere in un contesto instabile. Attraverso un approccio particolare, che abbina l'esame di casi concreti con citazioni e richiami storici, nonché utilizzando esempi etnografici, Gentili ci espone le sfide del nuovo management: intraprendenza, dinamismo e flessibilità, ma anche cooperazione e adesione a valori collettivi.
Michael Maloney, esperto negli investimenti sui metalli preziosi e storico, fondatore della Gold & Silver Inc. e della GoldSilver.com, spiega nel suo libro:
La storia dei cicli economici che hanno reso l’oro e l’argento l’ultimo riferimento monetario
Come il governo degli Stati Uniti guidi l’inflazione diluendo il rifornimento di denaro e indebolendo il potere d’acquisto della popolazione
Perché i metalli preziosi siano uno degli investimenti più vantaggiosi, facili e sicuri che si possano fare
Dove, quando e come investire il proprio denaro e realizzare i massimi profitti, indipendentemente dallo stato dell’economia
I consigli fondamentali per avere il controllo del proprio destino finanziario negli investimenti diretti
“Hai il privilegio di avere tra le mani una bussola sicura per navigare in questa tempesta economica. Leggi questo libro attentamente e imparalo bene. Ti prometto che sarai contento di averlo fatto” (Robert Kiyosaki).
In questo volume, con un approccio antropologico e socio-politico gli esperti analizzano il tema di grande attualità dello sviluppo tecnologico.
Attraverso tre direttrici - voci teoriche, esperienze e personaggi (studiosi, operatori e imprenditori) - il Dizionario intende dare "voce" alla dimensione civile dell'economia. Partendo dalla convinzione che il mercato, l'impresa e l'economico sono in sé luoghi anche di gratuità e fraternità, l'economia civile propone un umanesimo a più dimensioni, in cui il mercato non è combattuto, ma vissuto come luogo aperto anche ai principi di reciprocità e di solidarietà e perciò capace di costruire la città. Una scienza e prassi economica che fanno posto al principio del dono dentro (non a latere) la teoria economica.
La gestione efficace ed efficiente dei dati contabili mediante strumenti informatici è una delle sfide che le aziende devono accettare e governare. I problemi da affrontare in questo campo sono numerosi: dalla definizione di modelli condivisi per la gestione del processo informativo e per l'elaborazione dei dati, alla loro trasposizione e integrazione in un ambiente informatico, dalla valutazione e la scelta del supporto tecnologico più adatto, alla capacità di comprenderne e sfruttarne tutte le potenzialità. Il volume esamina le diverse fasi del processo informativo-decisionale: la selezione e l'acquisizione dei dati contabili mediante strumenti software gestionali integrati; l'analisi dei dati consuntivi mediante strumenti software per la gestione delle basi di dati; l'elaborazione dei dati per la costruzione e il controllo di scenari prospettici mediante i programmi software di gestione dei fogli elettronici.
Gli economisti più stimati hanno a lungo sostenuto che in economia la sperimentazione non fosse possibile, e che proprio questo valesse a distinguerla dalle scienze applicate. Oggi invece il metodo sperimentale è accettato in tutti i campi dell'analisi economica. Con l'esperimento si possono testare le predizioni enunciate dalle teorie e dai modelli e, quando i dati contraddicono le teorie, si può aprire un dialogo costruttivo su nuove basi. Non solo, la sperimentazione può avere un ruolo importante quando la teoria è assente o carente, e può contribuire al processo decisionale: si possono simulare strategie di mercato e dimostrare l'efficacia delle politiche. Questo libro, molto chiaro nell'esposizione, vuole presentare al lettore la ricchezza dell'economia sperimentale, offrendo una sintesi dei principali risultati di laboratorio.
Nicolas Eber è professore di Scienze economiche all'IEP di Strasburgo e membro di LARGE (Laboratoire de recherche en gestion et économie). Marc Willinger è professore di Scienze economiche nell'Università di Montpellier-I, e dirige il laboratorio sperimentale LEEM.
Può l'umanità uscire dalla crisi finanziaria e ricostruire percorsi utili alla democrazia economica, all'uguaglianza sociale, ai diritti umani ed al rispetto della dignità della persona? Può l'etica essere utile al capitalismo nell'individuare un giusto equilibrio nella distribuzione della ricchezza, dopo l'era della "finanza canaglia" di banchieri e speculatori senza scrupoli? Può la globalizzazione divenire reale processo di sviluppo e progresso condiviso, nel rispetto delle tre S: sobrietà (della persona), solidarietà (delle relazioni) e sostenibilità (con l'ecosistema)? Può il new deal dell'America di Obama creare i presupposti per una "pulizia etica" dall'avidità tossica della finanza globale e a favore di un'era della responsabilità? A questi interrogativi il libro prova a dare risposte, che vogliono essere soltanto spunti di riflessione, nella speranza che il lettore possa elaborarli in un percorso logico-critico di costruzione di modelli economici e sociali alternativi alla criticità del presente.
Se il XX secolo ha visto la radio e la televisione come principali strumenti della comunicazione, il XXI secolo sembra rivolgersi a Internet. Le tecnologie digitali consentono più alti livelli di interazione con l'utente grazie a nuove modalità di comunicazione. Le possibilità offerte dai nuovi media hanno determinato mutamenti nel contesto socio-economico che coinvolgono le strategie dell'impresa, istituto centrico dell'operare economico, inserito con vaste funzioni nel contesto sociale. La diffusione capillare di Internet e delle tecnologie digitali ha trasformato non solo le strategie di business ma anche il sistema di relazioni tra imprese e consumatori. Il marketing, nella sua funzione di collegamento dell'impresa all'ambiente ed al mercato, non può fare a meno di seguire tali processi evolutivi in atto ed adattarsi ai nuovi scenari. I modelli di business, il comportamento del consumatore fino alla gestione operativa del marketing mix devono essere dunque rivisti nell'ottica di tali cambiamenti. Attraverso l'esame critico della letteratura nazionale e internazionale sui principali temi dell'impatto delle tecnologie digitali sul marketing, questo libro si propone di fornire elementi per rispondere alle domande: i principi del marketing dello scorso secolo sono ancora validi nell'era digitale? Cosa cambia?
Nel bel mezzo della crisi economica mondiale, paragonata dai media al crollo della borsa di Wall Street del 1929, un libro si propone come guida per quanti, giovani e già occupati, sono in cerca di una collocazione professionale oppure di migliori opportunità lavorative. In un periodo in cui il tasso di disoccupazione tende a salire, questo manuale di facile consultazione offre un'attenta disamina delle cento professioni più richieste dal mercato del lavoro nei vari settori e funzioni: finanza, fashion, organizzazione, marketing, comunicazione, progettazione, benessere, turismo. Per ciascuna figura traccia un profilo corredato da ogni tipo di informazione utile: dall'iter scolastico agli sbocchi occupazionali, con riferimenti utili sulle associazioni e sui corsi e istituti di formazione cui rivolgersi. Indicazioni preziose per potersi orientare nel mare magnum del recruiting.
La promozione della crescita professionale dei propri collaboratori è forse la maggiore responsabilità di ogni manager operativo. Persone valide e performance adeguate sono cruciali per il successo nell'odierno contesto concorrenziale. Questo libro è stato scritto per fornire una guida pratica a quanti, sempre occupati in mille incombenze e privi del supporto d'una struttura dedicata alla formazione e gestione delle risorse umane, intendono esercitare questa responsabilità, e far sì che i loro collaboratori siano: capaci di fornire i risultati attesi, e d'intraprendere qualunque cosa occorra per raggiungere gli obiettivi assegnati; intenzionati a fornire la performance desiderata. Come far crescere i propri collaboratori presenta metodi ben collaudati e linee guida che permettono di far crescere il proprio team di lavoro. Ricco di suggerimenti e di esercizi, è utile a chi s'affaccia per la prima volta alle problematiche della formazione, come pure ai manager che intendono trarre il massimo dai loro collaboratori e motivare il loro team per ottimizzarne l'efficacia e i risultati.