Questo libretto, in base alla visione di apertura e di speranza legata alla Risurrezione, vuole offrire a chi ha perduto delle persone care alcuni pensieri e poche ma essenziali preghiere di conforto spirituale da recitare quotidianamente.
Interim è una raccolta organizzata di idee che oppone ordine e ragione a quel rimasuglio mistico che abbina il non conosciuto alle assurde venerazioni.
Edizione "pocket" di un sussidio per la formazione degli operatori nel campo della pastorale familiare. Il volumetto raccoglie 27 voci, da amore a zapping, che da una parte richiamano le verità di sempre sull'amore e dall'altra puntano l'attenzione sulle problematiche emergenti nel nostro tempo. L'obiettivo è ritrovare la "grammatica" dei sessi, rimettere in moto la "sintassi" degli affetti e riarticolare il discorso dell'amore in vista di una sua felice riuscita. La lucidità dell'analisi si accompagna a una visione profondamente ottimista, permeata e sostenuta dalla fede.
La pedagogia generale, oggi, viene costantemente chiamata ad essere lo "spazio" di una riflessione complessiva nell'ambito dei saperi educativi. Svolge così un lavoro a tutto campo, esplicitamente critico, coordinato di focus stesso del pedagogico: educare/formare/formarsi. Pertanto, come si ribadisce in questa nuova edizione, continua a svolgere un ruolo del tutto centrale nel pensare/agire educativo, tenendo fermo il suo volto attuale, sempre più articolato e complesso. Essa è, però, uno spazio sempre più interdisciplinare, scientifico e, al tempo stesso, filosofico, riflessivo e metariflessivo, e va allora interpretata e coltivata in stretto rapporto con un discorso critico.
Terzo volume della collana Ascolta e Cammina che raccoglie gli scritti dell'abate generale dei Cistercensi Padre Mauro Giuseppe Lepori. Per il modo di esprimere i suoi pensieri e di fermarli sulla carta Lepori è uno degli autori più letti e seguiti nel panorama della cultura cattolica italiana. Nel libro il padre Lepori approfondisce il tema della preghiera che rappresenta un canale privilegiato per parlare e per ascoltare Dio. L'autore attingendo dalla tradizione dell'Ordine cistercense, di cui è abate generale, compie suggestive riflessioni sulla spiritualità propria del monachesimo occidentale.
Questo volume – ora riproposto – costituisce ormai un classico della spiritualità, fondata sui seguenti cardini:
a) la seconda conversione
b) la custodia del cuore
c) la critica dell’azione
d) la guida dello Spirito Santo, cioè la dottrina dei doni dello Spirito Santo.
«La Dottrina spirituale s’apre con la constatazione psicologicamente profonda e detta con totale semplicità e forza che ha il sapore di quei pensieri che qualche decina d’anni appresso scriverà Blaise Pascal. “Portiamo nel cuore un vuoto che tutte le creature insieme non sapranno mai riempire. Dio solo lo può colmare di se stesso…”. Queste parole definiscono la legge che governa tutta la vicenda dell’umana felicità e infelicità, ci spiegano tutta la storia intima delle illusioni e delusioni, degli smarrimenti e ritorni degli uomini» (Giovanni Colombo).
Il volume propone la traduzione e il commento del Vangelo di Marco, che viene letto durante la liturgia della Parola domenicale dell'Anno B nel rito romano. Il Vangelo di Marco è attualmente oggetto di una vera e propria riscoperta e di un grande interesse anche da parte di autori non cristiani o dichiaratamente non credenti, per la sua capacità di proporre un ritratto non convenzionale di Gesù.
Vincenzo Torrioni è stato un grande personaggio dello sport italiano, ancora ricordato e apprezzato.
Nacque a Novate Milanese nel 1918. Impegnato in eventi cittadini a Milano e collaboratore della “Gazzetta dello Sport”., nel 1946 affiancò Armando Cougnet nell’organizzazione del Giro d’Italia, di cui divenne direttore unico (Patron) nel 1948. Oltre a questa attività principale si dedicò a svariate iniziative nel mondo dello sport. Morì a Milano nel 1996.
In questo libro il figlio Gianni, attraverso un’intervista immaginaria arricchita da testimonianze e articoli dell’epoca, ne tratteggia la vita e la personalità carismatica e vulcanica.
L’immagine della sua figura che si sporge dal tettuccio dell’ammiraglia del Giro d’Italia è ancora nella memoria di molti appassionati di sport.
Il libro è costruito sul dialogo tra le due autrici: Fersini descrive la situazione della coppia/famiglia oggi e chiede "risposte". Virgili rintraccia queste "risposte" nell'"Amoris laetitia", illuminata dalle sue radici bibliche. Decisiva è la spiegazione del linguaggio e della prospettiva in cui l'Esortazione si pone: non imponendo una dottrina dall'alto, ma ascoltando e dialogando con la realtà e l'esperienza concreta delle persone. Il libro si propone da un lato di far conoscere ai laici cattolici (e non) il messaggio dell'"Amoris laetitia" e la sua capacità di dialogare con la nostra cultura; dall'altro di mostrare l'ortodossia del documento e la sua assoluta fedeltà e ispirazione alla Parola di Dio.
Ultimo volume della collana per gli insegnanti di religione.
“Servizio per l'insegnamento della religione cattolica e Istituto Superiore di scienze religiose.”
Prodotto unico sul mercato per le molteplici competenze degli autori e per le parti che ne costituiscono un ricco strumento didattico. DVD allegato.
Il tema è l’inclusione e il brano evangelico scelto per affrontarlo è l’incontro al pozzo tra Gesù e la Samaritana.
L’uomo di oggi, preso dalla frenesia del fare, dimentica facilmente quanto sia fragile la sua esistenza. La malattia è una di quelle condizioni che costringono a sperimentare precarietà e incertezza del domani; che obbligano a mettersi a nudo, a misurarsi con la fede, con i valori e gli affetti fondamentali.
Ugo Donato Bianchi raccoglie, in queste pagine di diario, la sua personale esperienza del mondo della sofferenza. Giovane sacerdote vive tra speranza e timore la malattia del fratello minore; uomo più maturo, Arcivescovo di Urbino già da oltre venti anni, è chiamato a confrontarsi con una grave patologia che mette alla prova la sua 'pazienza' e lo spinge a combattere, giorno per giorno, nella 'speranza'.
I Diari rivelano un aspetto intimo e delicato della vita di Ugo Donato Bianchi: mostrano la fragilità dell'uomo e la fatica quotidiana di rimanere confidente, fiducioso, forte.
Un percorso tra precarietà umana e intensità di fede, che disvela l'anima dell'autore e proietta il lettore in un contesto di straordinaria quotidianità.