Bussho - La natura autentica porta la data del 14 ottobre 1241. È un sermone rivolto ai seguaci e ai praticanti della via indicata da Buddha, raccolti nel monastero di Koshohorinji tra i boschi del Giappone occidentale, ma capace di superare ogni distanza temporale per l’insegnamento sulla vera natura della religione che ci offre. Ritenuto dagli studiosi buddhisti giapponesi uno degli scritti di Doghen più rappresentativi del suo pensiero, il sermone affronta il tema centrale del buddhismo Mahayana e lo sviscera nel suo rapporto con la realtà come a noi appare essere.
Ogni capitoletto, che – non essendovi un legame di consequenzialità immediata fra un capitolo e l’altro – è possibile anche leggere separatamente, parte da una citazione che Doghen rilegge. In un mondo di finzione, stimola a far vivere nella propria vita lo slancio vitale del sé libero e originale.
Il testo ben si affianca al recente volume di p. Mazzocchi, Il Vangelo secondo Giovanni e lo Zen. Meditazioni sull'esistere, dove al Vangelo secondo Giovanni vengono accostati molti brani de La natura autentica di Doghen, nell'identica versione qui offerta. L’insieme può arricchire la vivacità e l’ampiezza del commento, dandone una dimensione stereofonica.
Sommario. Premessa. Introduzione (del maestro Zen Koho Watanabe). Traduzione. Commento. Testo in lingua originale (giapponese).
Curatore. Giuseppe Jiso Forzani, nato a Genova nel 1949, monaco zen, sposato, due figli. Dal 1979 al 1987 ha vissuto nel monastero di Antaiji in Giappone ed è poi tornato in Italia come missionario Zen Soto. Dal 1994 condivide con p. Luciano Mazzocchi, saveriano, missionario in Giappone, il cammino religioso del dialogo Vangelo e Zen. Tale cammino trae la propria fisionomia dalla pratica quotidiana dello zazen e del vangelo, unita al lavoro, allo studio, ai doveri sociali e raccoglie chi sente il richiamo a vivere secondo questi principi. Giuseppe Jiso Forzani e p. Luciano Mazzocchi insieme lavorano alla traduzione e al commento di testi originali di Doghen e del Nuovo Testamento, come contributo al dialogo religioso cristiano-buddhista.
uno studio sul buddhismo e un riferimento particolare alla storia indiana, al rapporto tra la cultura buddhista orientale e quella occidentale. SOMMARIO - GLI ANTECEDENTI STORICO RELIGIOSI DEL BUDDHISMO - VITA DE L BUDDHA FRA STORIA E LEGGENDA - LA DOTTRINA - LA COMUNITA BUDDHISTA - EVOLUZIONE DELLA DOTTRINA - LE FONTI - BUDDH ISMO ED OCCIDENTE - BIB
si puo`giungere al distacco? La liberazione e`possibile? Da una quindicina d anni gli occidentali hanno familiarizzato con lo zen, forma molto antica di meditazione buddista, che si e`diffusa in cina nel vi sec. E in giappone nel xii sec. Lo zen, scuola del buddismo mahayana (del grande veicolo), h essenzialmente un'esperienza personale fondata su una pratica di base silenziosa, lo zazen, che tende a prendere coscienza della vacuita universale e del carattere illusorio dell'io in vista di raggiungere l a liberazione. Rievocan do la lunga storia dei maestri zen dalle origini ai giorni nostri e citando ampiamente i loro testi (spesso nelle traduzioni originali), jacques brosse ci offre un'ottima introduz ione allo spirito dello zen che si diffonde largamente in europa dove si contano gia centinaia di dojos (luoghi in cui si pratica la meditazione zen).
Vengono analizzati i valori del Buddhismo e il dialogo interreligioso. Buddhismo e Cristianesimo si interrogano sul ruolo delle religioni nel futuro degli uomini. L'AUTORE GUIDA IL LETTORE VER SO IL CUORE" DEL BUDDHISMO MEDIANTE LO STUDIO CRITICO DEI PRINCIPI CHIAVE DELLA "CONCENTRAZIONE" E DELLA "LIBERAZIONE", LEGATE RISPETTIVAMENTE ALLA DOTTRINA DELLA "CONTEMPLAZIONE" E DELLA "GENERAZIONE INDIPENDENTE". PROFONDAMENTE RADICATO NEL BUDDHISMO MAHAYANA SETTENTRIONALE GIAPPONESE, NEL SUO STUDIO FA SPESSO RICORSO AI TESTI CLASSICI PALI E SANSCRITI DEL BUDDHISMO INDIANO, ALL'ESEG ESI STORICO-CRITICA DELLA BIBBIA E AI FILOSOFI OCCIDENTALI. SECONDO TAKEUCI BUDDHISMO E CRISTIANESIMO CONDIVIDONO, ALLE SOGLIE DEL TERZO MILLENNIO, LA STESSA PREOCCUPAZIONE PER IL FUTURO DELLA RELIGONE IN QUESTO MONDO TECNOLOGICO, LA CONVINZIONE CHE LA RELIGIONE SOPRAVVIVERA A BENEFICIO DELL'UMANIT A, E UN RITORNO ALLE ORIGINI, ALLE PERSONE DEL BUDDHA E DI CRISTO, PER DARE NUOVE MOTIVAZIONI ALL'UOMO CONTEMPORANEO. L A PREFAZIONE "NOTE SULL INCONTRO BUDDHISMO-CRISTIANESIMO" H FIRMATA DAL TEOLOGO HANS KUNG. IL TESTO DELL AUTORE SI SNODA IN SETTE CAPITOLI: IL SILENZIO DEL BUDDHA; GLI STADI DELLA CONTEMPLAZIONE; CONCENTRAZIONE E MONDO DELL ALDILA; IL PROBLEMA DELLA GENERAZIONE DIPENDENTE; GENERAZIONE DIPENDENTE E INTERDIPENDENZA; UN INTERPRETAZIONE ESISTENZIALE DELLA GENERAZIONE DIPENDENTE; LA LIBERAZIONE E L ALDILA. IL VOLUME SI CHIUDE CON UN GLOSSARIO DEI TERMINI PALI E SANSCRITI E CON L INDICE DEI NOMI. "
Marcus Borg propone una raccolta di citazioni delle due grandi figure sacre, estrapolate da autorevoli testi e presentate su due pagine a fronte. Nella prefazione formula una serie di osservazioni che scaturiscono dal serrato paragone fra oltre cento detti dell'uno e dell'altro maestro e dall'analisi della loro esperienza di vita: rivela lo sconcertante parallelismo delle parole di Gesù e Buddha sui medesimi argomenti, riscontra una sostanziale consonanza delle due dottrine soprattutto riguardo all'insegnamento morale (distacco dal materialismo, perdono, non violenza, compassione), avanza alcune ipotesi per spiegare l'affinità del magistero di Gesù e di Buddha.
Il libro si presenta con un carattere di essenzialita perche affronta i temi che sono alla base delle due religioni: i due fondatori, il buddha e Gesu Cristo; i due messaggi, Dharma e Vangelo; le due mistiche: Karuna e Carita. Nel contesto dell'attuale inc ontro tra le culture, in un mondo in via di unificazione e integrazione, puo`nei violenti scontri cui da luogo, il dialogo tra le religioni, che delle culture sono la fonte principale, e`sempre piu`avvertito come una necessita vitale ed ineludibile. Questa collana, nata per portarvi un contributo, presenta in questo volume alcune voci di cristiani e buddhisti che, nella diversita della loro appartenenza religiosa, sono uniti dalla reciproca stima e dalla convinzione che il buddhismo e il cristianesimo possiedono un carattere di universalita e insieme di profondita spirituale tale da abilitarli ad essere forze di trasformazione di uomini e culture, come la loro storia dimostra, e mediatrici di comprensione e di pace tra i popoli della terra. Il libro si presenta c on un carattere di essenzialita perche`affronta i temi che sono alla base delle due religioni: i due fondatori: il buddha e gesu`cristo; i due messaggi, dharma e vangelo; le due mistiche: karuna e carita. Completano il quadro due esperienze vissute oggi rispettivamente nelle due tradizioni religiose