Con l'esperienza della Chiesa sinodale siamo entrati in uno stadio vitale, mistico: il cristiano è colui che fa la reale esperienza di Dio, entra in amicizia con Gesù, nella relazione intima del suo cuore, cioè nella sua realtà umana e divina. Gesù è l'amico buono che sempre ci accompagna e ci soccorre nelle difficoltà della vita: è la roccia su cui fondare la nostra dimora interiore, su cui costruire relazioni fraterne. Il testo di Giorgio Zevini, raccogliendo la sfida di tanti giovani e adulti che sono in ricerca del vero senso della vita, offre una nuova spiritualità, dischiude quell'interiorità che non è ripiegamento su di sé, ma desiderio di trovare nel silenzio la voce di Dio, l'amicizia personale con Gesù. Perché il Padre ama tutti nella Parola del suo Figlio. Il presente lavoro, ancorato a personaggi biblici, offre un cammino da percorrere sul tema dell'"amore di amicizia", come esperienza di vita e come dono prezioso da coltivare. «In quattro capitoli Zevini, noto biblista con fine sensibilità pastorale, ci offre alcune significative pennellate su personaggi biblici che hanno condiviso una forte e sincera amicizia tra loro, fino a presentare - da ultimo - i tratti umani della figura stessa di Gesù-Amico, datore di vita» (dalla Prefazione). Pagine pensate per chi cerca un rapporto personale e intimo con Dio, una fede che parli della vita.
Filosofo, scrittore e giornalista francese, Emmanuel Mounier (1905-1950) è una delle figure più originali della filosofia cristiana del Novecento. Le sue note di viaggio, le sue "discese" in Italia, le stesse riflessioni intime dei Diari rappresentano ancora un prezioso patrimonio di idee al quale è molto utile attingere per capire il nostro tempo ed il suo.
Queste pagine, oltre a favorire la conoscenza di un significativo rapporto tra Mounier e la cultura italiana, possono essere considerate parti di un più vasto ed articolato disegno prematuramente interrotto. Le sue ricerche filosofiche sulla persona, centro autentico delle sue riflessioni, hanno influito in modo rilevante su numerose posizioni del pensiero contemporaneo e della cultura democratica del dopoguerra. In chiara opposizione alle tendenze nichiliste e totalitarie del Novecento, Mounier ci propone un'idea alta e originale della soggettività umana. Come insegna la storia, vi sono eredità che restano significative anche al di là dell'inesorabile scorrere del tempo. Tornare a leggere Mounier non è, dunque, una fatica vana ma segna la riscoperta di una ricchezza di pensiero attualissima e preziosa.
Un sacerdote, amante della vita all'aria aperta e delle camminate in montagna, messo alla prova da un brutto incidente stradale che lo rende tetraplegico, sa sorprenderci: ci parla di gioia!
La "sinistra sociale" ha rappresentato un'esperienza importante nella storia democratica del nostro paese. Un'area politica e culturale riconducibile alla tradizione del cattolicesimo sociale che si è sempre caratterizzata sul terreno della difesa e della promozione dei ceti popolari, dei ceti meno abbienti e dei lavoratori. Prima, e a lungo, nella Democrazia Cristiana con la corrente di Carlo Donat-Cattin e di Franco Marini, e poi in alcuni partiti che sono succeduti alla fine della Dc. Ma l'irrompere di una nuova e persino drammatica questione sociale nel nostro paese ripropone la necessità di una rinnovata "sinistra sociale" di ispirazione cristiana: per la sua storica sensibilità ai temi sociali e, al contempo, per la sua capacità di delineare un progetto politico partendo dalle domande e dalle istanze dei ceti popolari. In questo libro si evidenziano il profilo politico e culturale della nuova "sinistra sociale", le sue radici ideali, la necessità di una classe dirigente che provenga dall'associazionismo cattolico e sociale e, soprattutto, l'impegno in un partito che consenta a questa esperienza di dispiegare sino in fondo la sua potenzialità. Un progetto che si rende necessario, dopo l'infausta stagione populista, anche per rilanciare la nobiltà, la funzione e il ruolo della politica nella società contemporanea. Prefazione di mons. Vincenzo Paglia.
Reading this book has benefited me in two profound ways. Beyond the cherished friendship with Giorgio and the deep affection and respect I hold for Carmen, my catechist, whom I had the pleasure of meeting, listening to countless times, and growing to appreciate and love, this book has enriched my life by bestowing upon me a wealth of knowledge. It offered a scientific perspective on the fascinating world that envelops us, often unnoticed, from the radiance of light to the vibrant hues of the rainbow, the majesty of trees, the essence of salt, the intricacies of cells, and the vastness of the universe!
Witnessing how one can approach this reality with scientific understanding, delving not only into the surface but also into the inner workings of things, has allowed me to glimpse the beauty surrounding us in our everyday lives. Moreover, the book has sparked intriguing questions and reflections about how science interacts with Scripture and faith.
It is a prevailing notion that there is no inherent contradiction between faith and science, yet delving into numerous references and quotations that reaffirm this harmony, witnessing the profound “scrutatio” illuminated by science, and becoming captivated by the mysteries of the Creator embedded within science itself, has deeply moved me (...)
...”Faith and reason – as stated by Saint John Paul II – are like two wings with which the human spirit soars towards the contemplation of truth. It is God who has instilled in the heart of man the desire to know the truth and, ultimately, to know Him, so that by knowing and loving Him, one may also attain the full truth about oneself”. God has provided us with these two wings to ascend to Him - "faith and reason," "faith and science."...
...These are pages to be read neither with the claim of a Science that empties the mystery of God nor with the presumption of a Scripture conflicting with science. On the contrary, the words of Scripture question science, and science – the path that humankind has walked throughout history – allows itself to be addressed by the Word of God. We approach this with gratitude to God for the giant strides taken in the last two or three hundred years, or even just the last fifty years in science, for the tools provided, which have allowed us to delve into things, both in the macrocosm and microcosm, enabling us to explore, sometimes in intricate detail, the incredible beauty of nature...
...This is a book that makes no scientific claims, in the sense that it doesn't seek to scientifically prove what cannot be scientifically proven, namely faith. Instead, it offers faith a path to perceive that the same author who created the heavens and the earth, who created humans, animals, and all the beauty that surrounds us, is the same God who chose to reveal Himself to us...
...I thank the author not for giving me the opportunity to resolve matters of faith or science but for reintroducing these two vital wings for taking flight, enabling me to rediscover the Lord, to open myself a bit more, to resist less the gift that God wishes to bestow upon me...
from the presentation by Ezechiele Pasotti
Giorgio Ricci, full professor of Biochemistry at the University of Rome, Tor Vergata, lives in Rome, is married to Cristiana Cremona and has ten children.
He is the author of approximately 150 publications in international scientific journals, concerning the structure and function of numerous enzymes.
Since 1969 he has been part of the first Neocatechumenal Community in the parish of Santa Francesca Cabrini, catechized by Kiko and Carmen, and is currently its responsible.
Acknowledgments
The author thanks Nunzio Motta for his accurate and professional translation of the text into English and for his useful suggestions about the physics of the light. Nunzio is full professor at Queensland University of Technology, Brisbane, Australia. At QUT since 2004, he is currently teaching Physics at undergraduate and postgraduate level, leading surface science and nanotechnology research. He published more than 240 scientific papers.
Nunzio has been a part of the Neocatechumenal Way since 1986 when he, along with his wife Daniela, attended catechesis at the parish of S. Leonardo Murialdo in Rome. Nunzio and Daniela, together with all their four children, offered themselves as a "Family in Mission" and were sent by the Pope to Brisbane, Australia in 2003. Since then, they have been members of the Neocatechumenal Community within St. Ambrose's Church in Jubilee Parish, Newmarket and still now they are actively involved in the evangelization of Australia.
Contenuti Extra
"Quando i nostri occhi sono illuminati dallo Spirito, si aprono alla contemplazione di Dio, nella bellezza della natura e nella grandiosità del cosmo, e ci portano a scoprire come ogni cosa ci parla di Lui e del suo amore". Papa Francesco
Le "Profezie dei filosofi pagani su Cristo" sono una raccolta anonima di scritti siriaci, risalente alla fine del sesto secolo o agli inizi del settimo. Si compone di ventidue profezie attribuite a filosofi della tradizione greca e di sette estratti provenienti dal profeta Baba di Harran, città siriaca di rilevanza non secondaria, oggi in Turchia. Le ventidue profezie sono dedicate alla Trinità; quelle tratte dall'opera di Baba vertono sul riconoscimento dell'apparizione del fuoco celeste (Cristo) sulla terra e sulla sorte di Harran. Agli abitanti della città si rivolge la raccolta, animata dall'intento esplicito di indurre i non cristiani alla conversione. Il legame intrinseco con Harran, centro urbano all'incrocio di vie carovaniere e sede di culti e tradizioni diverse, rende la raccolta di particolare interesse per i contenuti sia culturali sia documentari.
Numerosi segnali indicano che il modello scolastico tradizionale imperniato sul ruolo «educativo» dello Stato, sulla scuola edificio, sulle classi organizzate per gruppi di età, su programmi predisposti in modo uniforme e sul riconoscimento del titolo legale di studio mostra segni di invecchiamento. Secondo molti studiosi saremmo in presenza di un suo esaurimento in un futuro non si sa quanto vicino o remoto. Non solo la diffusione delle nuove tecnologie, la disponibilità in Rete di informazioni infinitamente superiori a quelle che la scuola riesce ad assicurare, ma anche il desiderio dei giovani di costruire percorsi di apprendimento in autonomia e il bisogno di veder valorizzata l'esperienza a fianco dello studio sono alcune delle ragioni che spingono verso un nuovo modello scolastico. Gli autori offrono al lettore un'ampia rassegna dei dibattiti in corso sul futuro dell'istruzione, senza tacere le difficoltà e le resistenze che possono frenare o addirittura ostacolare il cambiamento.
Il volume presenta, nel rispetto della progressione cronologica, un vasto versante della riflessione traduttologica internazionale, e attraverso un ampio spettro d'interpretazioni, fornisce le coordinate interpretative per l'analisi testuale dei racconti di Poe e per il confronto con le versioni italiane di Vittorini e Manganelli. Attraverso un'analisi condotta sui piani del lessico, della retorica e della sintassi vengono presi in esame i racconti Berenice, The Devil in the Belfry, The Fall of the House of Usher, William Wilson e The Masque of the Red Death. Emerge una nuova idea di "fedeltà", che oppone alla storica strategia della scorrevolezza, dell'appiattimento e dell'invisibilità, una strategia di resistenza, di alterità e di "visibilità" della traduzione.
Grazie a questo fantastico libro illustrato, il tuo bambino imparerà un'infinità di parole nuove: tavolo, sedia, spazzolino da denti...In fondo a ogni doppia pagina quattro semplici domande lo inviteranno a contare, a cercare oggetti, a riconoscere i colori e a scoprire nuove nozioni.In questo modo, arricchirà il suo vocabolario e allo stesso tempo eserciterà in modo divertente la sua capacità di comprensione e il suo senso dell'osservazione.
dai 12 mesi
Questo libretto è pensato per essere il fedele compagno del devoto mariano durante ogni giorno di Maggio. Maria è la maestra di vita per eccellenza, pronta a guidare ogni passo verso la vera e completa felicità. Attraverso i vari nomi di Maria si esplorano le molteplici sfaccettature della vera devozione all Madre di Dio.
La concezione neoliberista di individui indipendenti, isolati e in competizione tra loro ha decretato la crisi dell'idea di cittadinanza fondata sui diritti fondamentali, la delegittimazione del welfare, la demolizione del pubblico. Questo ha comportato non solo l'allentamento dei vincoli di solidarietà, ma anche fenomeni di secessione delle élite dal corpo della società, diseguaglianze di classe e gerarchie di genere e 'razza', crisi della rappresentanza, frammentazione delle identità politiche. Eppure, nonostante Thatcher e i suoi epigoni, c'è e sempre ci sarà qualcosa di più grande degli individui: il 'sociale' come spazio di conflitti collettivi da affrontare e di pratiche di solidarietà, uno spazio che è possibile modellare attraverso la politica. Questo libro mappa le visioni che animano le più recenti forme di attivismo sindacale, ambientalista, femminista, capaci di unire difesa del lavoro e del clima, lotta per il reddito e per i diritti civili, battaglie contro le discriminazioni di genere e contro la violenza razziale.
Fare propria la nostra eredità culturale, imparare a esprimersi, a osservare, a pensare; conoscere i diritti e i doveri di ogni cittadino; acquisire, cioè, gli strumenti per creare il proprio futuro: per quanti milioni di ragazzi non è stato possibile negli ultimi decenni? La scuola è stata sempre meno in grado di svolgere il suo ruolo. Investita dalla crisi dell'educazione e dell'autorità, è stata fuorviata da teorie pedagogiche che le chiedono di garantire agli allievi "il diritto al successo formativo", invece di richiamarli all'impegno necessario per raggiungerlo. Una scuola così non assicura le competenze di base per qualsiasi futuro lavorativo e per di più incide negativamente sul senso civico, la cui notoria debolezza in Italia è a sua volta diseducativa. Il libro illustra i tratti della "scuola indulgente" anche con esempi di prima mano e avanza numerose proposte per renderla più esigente nei confronti di tutti i suoi attori. Prefazione di Giovanni Belardelli.