Andrea ha sedici anni e con la sua classe si sta preparando per un viaggio ad Auschwitz in occasione della Giornata della Memoria. A scuola l'insegnante invita i ragazzi a una ricerca sulla storia della loro città durante la seconda guerra mondiale. Andrea si trova così a intervistare un'anziana parente in qualità di testimone. Ma durante il colloquio, la donna lascia cadere una frase ambigua sul passato del bisnonno Sergio, morto ormai da qualche anno, al quale Andrea era molto legato. Il bisnonno non è stato un partigiano, come lui aveva ingenuamente pensato, anzi! La sua stessa ricchezza sembra avere avuto un'origine oscura. Incalzata dalle domande di Andrea, l'anziana signora diventa evasiva e si rifiuta di dire altro. Ma un tarlo si è ormai insinuato nella mente di Andrea. Con l'aiuto di Barbara, un'amica conosciuta in biblioteca, comincia a indagare per proprio conto no a compiere una drammatica scoperta che rischia di mandare in pezzi la sua vita. Una parola gli martellava nelle tempie: colpevole, colpevole, colpevole...
Giappone, estate 2012: Pietro doveva trascorrere una bella vacanza in Estremo Oriente, ma si ritrova al capezzale del nonno, che versa in gravi condizioni; uscito nel giardino dell'ospedale per prendere una boccata d'aria incontra un altro malato, simpatico e gentile, con cui fa subito amicizia. Presto scopre che quello non è un malato qualunque: è Masao Yoshida, il direttore della centrale nucleare di Fukushima devastata dal terremoto-tsunami dell'anno prima, l'uomo che, per mesi, è rimasto al proprio posto e ha sacrificato la vita per spegnere la centrale ed evitare un disastro ambientale che avrebbe coinvolto tutto il Giappone. In una parola, un eroe. Un eroe completamente diverso da quelli che Pietro è abituato a vedere nei cartoni animati e nei film e che, attraverso il racconto di cosa è accaduto in quel drammatico 2011, gli insegnerà ad affrontare la sua più grande paura. Età di lettura: da 9 anni.
Età di lettura: da 12 anni.
Esiste un posto dove i grandi matematici del passato trascorrono spensierati le vacanze: l'esotico arcipelago delle Cifradi. Lì possono divertirsi insieme ai loro vecchi amici di sempre, i numeri.
Nelle isole, ognuna retta da una sua regola matematica, l'allegria non manca di certo…
Ma, come il turista di Cento non tarda a scoprire, una di loro fa eccezione. A Tabellandia, gli abitanti sono novantanove numeri male assortiti e completamente spaesati. Non sanno perché si trovano lì, né quale sia il loro scopo: a differenza di tutti gli abitanti delle isole vicine, a loro manca una regola.
L’atmosfera è deprimente e la vacanza del povero Cento rischia di andare a monte prima di iniziare! A meno che un misterioso villeggiatore, che ha tutta l’aria di saperla lunga, non abbia la soluzione…
Età di lettura: da 7 anni.
Alessandro è un ragazzo di tredici anni che vive in una delle periferie più difficili di Palermo, dove la strada fa da scuola. L'arresto forzato del padre, accusato di omicidio, e il simbolico passaggio del ruolo di capofamiglia a lui segnano il suo modo di relazionarsi con gli amici. Con il grugno sul volto e il pugno chiuso, è sempre pronto ad attaccar briga. Così si è guadagnato il rispetto del quartiere. In classe si sente il padrone e non rispetta le regole. Appoggiato dai suoi amici di sempre, insulta i compagni, specialmente i più deboli, attribuendo loro nomignoli offensivi. Si appropria del materiale scolastico altrui e lo distrugge per puro divertimento. Ha un atteggiamento spaccone e nessuno osa contraddirlo, tranne Caterina, che lo fronteggia senza timore. Un giorno, però, Alessandro mette a repentaglio la vita di un compagno, Danilo, anche se non era sua intenzione. Da questo tragico evento inizia una riflessione su se stesso che gli farà capire molte cose. Una scuola di periferia, una classe problematica, un padre assente, la prepotenza che cresce, gli amici spacconi: tutti gli ingredienti del terreno fertile su cui si sviluppano le dinamiche e il tipico atteggiamento aggressivo del bullo. Età di lettura: da 13 anni.
Myriam racconta con una scrittura semplice e sempre pronta al sorriso, gli anni che vanno dal 2011 al 2016 ad Aleppo. Vive con i genitori Teta e Jedo in un quartiere armeno, sono cattolici praticanti e molto uniti. Frequenta una scuola che le piace, la "scuola delle rose" dove vede la sua più cara amica, Joudi. Giorno dopo giorno, Myriam racconta di piccole cose, il tè con i genitori, il barbiere, il fornaio, il matrimonio di un cugino, i capricci della sorellina. Nel settembre del 2011 però le cose si fanno sempre più serie e Myriam vede incrinarsi la sua quotidianità. A scuola sono costretti a rifugiarsi nel sottoscala per i bombardamenti e il padre non le permette più di girare da sola. I "terroristi" uccidono due fratelli della madre. La famiglia è costretta a cambiare quartiere quando un missile sfiora la loro casa. Il diario segue tutto il crescendo della violenza. La madre si sente una rifugiata nella sua stessa città. Acqua, luce, cibo razionato, tutto gli equilibri saltano. Dopo il dicembre 2016, la cose sembrano definirsi meglio, i kurdi aiutano diverse famiglie ad andare avanti. La madre con grande coraggio torna al suo quartiere per recuperare alcune foto. Tutto è distrutto dalla bombe, tutto è irriconoscibile.
La collana antologica per bambini “Ragazzi che paura” torna con un secondo libro e due racconti che faranno divertire i piccoli lettori.
Il secondo volume si apre con “La mummia” e il mistero che si nasconde dietro la sua presenza: chi l’ha portata nel garage del piccolo Sam e cosa vuole questa stralunata creatura?
“Una zia molto particolare” invece, racconta il pomeriggio insolito di Ted, un ragazzino di dodici anni, che scopre un terribile segreto sulla zia e il cuginetto.
L’autore di alcuni racconti, nonché curatore della collana, ha dichiarato: “Ho cominciato a scrivere affiancando Philip Osbourne in alcuni suoi libri, come in “Ghost & Bullies”, e da lui ho imparato quel che so sulla scrittura. “Ragazzi che Paura!” è questo, un mondo magico che si apre ai più piccoli!”.
Martin Steel è un autore poliedrico che si sta imponendo in campo mondiale. Cresciuto artisticamente da Philip Osbourne, con il quale ha collaborato per il romanzo “Ghost & Bullies”, adesso ha dimostrato tutto il suo valore con opere proprie su “Scary Books” e “Dream Defenders”. Martin Steel è anche l’autore di “Incredibile ma vero”. Il suo romanzo “Prima del buio” vedrà la luce in molte nazioni, dalla Francia agli Stati Uniti. L’autore è a lavoro sull’adattamento cinematografico del noir: “I bambini sono nostri” di Julian Marie Renaud.
Le illustrazioni sono affidate ad Antonio Rojo, artista spagnolo noto nel mondo dei comics book e illustratore di “Dream Defenders”.
"A Topazia è arrivato il CosmoSpace, un simulatore di realtà virtuale: ho indossato lo speciale visore e mi sono ritrovato nei panni di Stiltonix, il capitano della Top Galaxy! Prima ho salvato un pianeta e i suoi abitanti robot da una crisi energetica, poi ho rivissuto una delle storie dei Cosmotopi che mi ha più emozionato: 'Un'aliena per il capitano Stiltonix'!" Età di lettura: da 7 anni.
Ore 9: lezione di geografia fantastica. Dove si scopre perché a Milano non si riesce a prendere il volo e a Trieste o in Romagna sì. Dove in quel di Perugia si riescono a imparare 214 lingue e dialetti diversi. Dove si capisce come si possa allungare il corso del Po. Dove si viene a conoscere che a Bologna si costruiscono i palazzi di gelato e in quel di Barletta le strade di cioccolato... Tante storie e tante rime con le quali Gianni Rodari racconta il nostro paese. Per scoprire questa lunghissima lista e costruire il suo personale tour, ogni lettore, grazie a un QR Code potrà scaricare l'indice ragionato di tutte le città, i luoghi, le cartoline di questa insolita geografia rodariana. Età di lettura: da 6 anni.
A Barra, alla periferia di Napoli, troppi hanno abbandonato la scuola. Li chiamano i dispersi. Bocciati alle elementari, cacciati dalle scuole medie, nessuno li vuole più. Sino a quando incontrano i maestri di strada che si sono inventati una scuola unica al mondo dove i banchi e i libri ci sono ma servono a poco, dove ci sono merende, gite, una paghetta e una stanza molto speciale chiamata Spassatiempo. Un romanzo che - a partire dalle testimonianze di alcuni ex allievi - racconta l'esperienza reale dell'associazione Maestri di strada, nata da docenti, psicologi ed educatori del progetto Chance per il recupero della dispersione scolastica. Età di lettura: da 9 anni.
Rimasta orfana a dieci anni, Mary Lennox viene affidata alle cure dello zio Archibald Craven, un vedovo che abita in una lussuosa residenza inglese. Le giornate trascorrono lente e noiose per Mary, costretta a stare in compagnia della severa governante mentre lo zio è in viaggio. L'unica persona che la tratta con affetto è Martha, la giovane cameriera, che le fa scoprire le bellezze della campagna. Mary viene, così, a sapere che la defunta signora Craven amava coltivare un giardino, rimasto chiuso a chiave da molto tempo e dimenticato da tutti. Mary un giorno trova casualmente la chiave per accedere al misterioso giardino e, con l'aiuto del fratello di Martha e di un vecchio giardiniere, riporta alla vita quel luogo magico e suggestivo. I due ragazzi iniziano a coltivare una solida amicizia, che li porterà a fare nuove scoperte e anche a risolvere un mistero... Età di lettura: da 9 anni.
Tasha e i suoi genitori vivono in Tibet. Il padre è un attivista politico che, attraverso volantini clandestini, si oppone
alla dominazione cinese. La vita nel villaggio è scandita da numerose regole, che è meglio non infrangere se si vuole rimanere vivi e liberi. Un giorno un uomo si dà fuoco nella piazza del mercato, in segno di protesta. In seguito a questo evento, il villaggio viene piantonato dai soldati cinesi e i genitori di Tasha vengono arrestati. La ragazza riesce a fuggire e, insieme all’amico Sam, decide di andare in India per chiedere aiuto al Dalai Lama. Accompagnati da due yak, i ragazzi attraverseranno l’Himalaya e affronteranno
i numerosi pericoli che si nascondono fra le montagne: nomadi spie dei cinesi, cecchini, ghiaccio, tempeste. Dopo mille peripezie giungeranno finalmente oltre il con ne. L’incontro con il Dalai Lama non sarà proprio come Tasha immaginava, perché il leader religioso nulla può per aiutare i conterranei. Ma la ragazza scoprirà che le azioni che ha compiuto finora sono state determinanti per la salvezza
di molti prigionieri, tra cui i suoi genitori, che finalmente riabbraccerà.