Come sarà il cristianesimo del futuro? Armando Matteo prova a tracciarne i contorni alla luce del magistero di papa Francesco. "L'opzione Francesco" avanzata dall'autore è la proposta di un cristianesimo che coltiva prassi e sogni di fraternità; un cristianesimo che sa abitare le periferie e sa fare comunione con chi quelle periferie le abita; un cristianesimo che non chiude gli occhi e non frena la propria lingua di fronte a un sistema economico e sociale che ci prende l'anima oltre che i soldi, producendo e tollerando povertà e disumanità con impensabile leggerezza; un cristianesimo infine che sa ogni giorno ritornare allo sguardo misericordioso del Cristo e che quello sguardo non si stanca mai di portare al mondo intero. "L'opzione Francesco", tuttavia, non è un'operazione semplice e indolore. Lasciare "il si è sempre fatto così" per una nuova immaginazione del cristianesimo futuro richiede, infatti, ai credenti e ai loro pastori audacia, coraggio, pazienza e soprattutto tantissimo amore per il Vangelo e per l'umanità. Intanto, però, la strada è tracciata.
Via crucis con meditazioni del rettore della Basilica del Santo e immagini a colori del Cristo passo - affresco di Jacopo da Montagnana da poco restaurato e conservato all'interno della Basilica. Prefazione di Giancarlo Zamengo.
Quale luogo possono abitare i cristiani che sentono il cuore un po' pesante, che vivono la stanchezza del cammino, che percepiscono la propria fede vacillare, che avvertono la fatica di stare nella Chiesa di oggi, nelle comunità di oggi e nel mondo di oggi? Lungo la via che sale al Calvario il cristiano affaticato cerca di seguire Gesù di Nazaret, aprendo il suo cuore, esprimendo i suoi dubbi e le sue speranze. Si delinea così un cammino con sette soste, tra Parola, riflessioni e preghiere, per meditare sul mistero della fede e della vita umana nella luce che dalla croce porta alla risurrezione.
Una Via Crucis inedita del Card. Angelo Comastri. La Via della Croce è per il cristiano anche la via della fraternità, cioè della condivisione del dolore: se condiviso, il dolore pesa meno. Lo sguardo sempre rivolto al Crocifisso che lì, da 2000 anni, indica la via per la felicità: la Risurrezione di Cristo, via verità e vita salvezza per tutti gli uomini e le donne di buona volontà.
C'è una strada per essere "più vivi e più umani"? Sì, ci dicono gli autori di questo libro, ideale proseguimento del loro precedente Giuseppe siamo noi. È la strada delle virtù, temi forse oggi passati un poco in disuso, quasi dimenticati, ma che devono tornare a essere essenziali nella nostra vita. Le virtù, però, come occasione concreta e non come teoria, capaci di permeare la nostra esistenza nei suoi momenti decisivi: l'amore, le scelte, il discernimento, la giustizia, la famiglia... L'esistenza umana, infatti, non è evento puramente biologico, ma qualcosa di più: avventura spirituale, avventura dell'anima. E solo il ritorno alle virtù come caratteristiche umane piene può aiutarci a rendere la vita capace di generare vita: esperienza di comunità e non mero esercizio narcisistico e individuale, perché, come dicono i due autori, «una virtù che non incontra le provocazioni della realtà e le persone concrete, che non si sporca di terra e forse neanche di peccato, non è virtù».
Su nombre es santo
A los católicos se les enseña a valorar la santidad, a admirarla en los demás y a luchar por ella en sus propias vidas. Pero apenas se habla de qué es la santidad.
En este libro, Scott Hahn busca defnir el término, para ayudarnos a comprender mejor nuestra relación con la santidad. Al rastrear su signifcado, primero en el Antiguo Testamento y luego en el Nuevo, el autor revela magistralmente cómo Dios transmite gradualmente su santidad a su pueblo (a través de la creación, la adoración, etc.) y fnalmente
«Linguaggio e regole del diritto privato» nasce con l'obiettivo di offrire uno strumento per la didattica universitaria di primo livello. Si è però evitata la soluzione draconiana di approfondire alcuni settori del diritto privato, tralasciandone altri per intero, offrendo invece tutti gli elementi non solo per una visione d'insieme, ma per una preparazione di base senza lacune. Il libro conserva dunque, della tradizione, l'idea dell'unico manuale per l'intera materia delle Istituzioni; ma all'interno di questo ampio territorio, privilegia e coltiva la formazione di idee-guida, più che l'accumulo di informazioni (fornite nella misura necessaria e sufficiente a generare la capacità di informarsi in modo completo) o l'inseguimento della novità. Questo manuale esprime l'impegno degli autori di seguire il corso delle mutazioni, cercando la via per ritrovare, in modalità e strumenti nuovi, le qualità migliori di una grande tradizione, lasciandone senza rimpianto gli aspetti, buoni o cattivi, che appartengono al passato.
Percorso catechistico per la preparazione alla Prima Confessione e alla Messa di Prima Comunione. Preparare i fanciulli a celebrare con gioia e con frutto il Sacramento del Perdono e la Messa di Prima Comunione è sempre un impegno di grande responsabilità. L'autore in questo sussidio mette a disposizione la sua collaudata esperienza di parroco, che accompagna i fanciulli della sua comunità a questi incontri fondamentali con Gesù. Per i suoi contenuti sicuri, il contesto ecclesiale, il linguaggio semplice e chiaro, i continui riferimenti biblici e liturgici, questo libretto, rivisto e ripubblicato in seconda edizione, si propone di accompagnare i fanciulli nel conoscere Gesù, affezionarli a lui e vivere nella sua amicizia.
Per inaugurare la nuova collana della EFI, "Missionaria", è stata scelta una storia d'altri tempi, quella di padre Tito Banchong, laotiano, ordinato sacerdote nel 1971, proprio nel momento in cui i comunisti salivano al potere a Vientiane. Pur senza mai usare parole critiche nei confronti dei governanti, padre Tito è stato incarcerato tre volte nelle prigioni laotiane, imparando con ciò a trovare anche nelle ristrettezze più crude la tenerezza dell'amore di Dio. Nominato "vescovo" di Luang Prabang, l'antica capitale, padre Tito è un vero missionario del bel Vangelo che tutti include nell'amoroso abbraccio del Dio dell'amore. La storia di Tito Banchong è stata raccolta da Michele Zanzucchi.
Questo volume presenta una selezione di articoli pubblicati in riviste scientifiche e in opere collettive. Il filo conduttore di questi contributi sono le realtà aggregative in genere e, più specificamente, i movimenti ecclesiali e le nuove comunità.
L’arco di tempo ricoperto (2002-2023) consente di osservare un approfondimento e un’evoluzione del pensiero dell’autore. Oltre alla trattazione di questioni giuridiche canoniche, alla luce della normativa vigente al momento della pubblicazione di ogni contributo, dagli scritti raccolti in questo volume emerge una progressiva consapevolezza della rilevanza anche giuridica del carisma.
Luis Navarro è professore ordinario di Diritto Canonico della Persona. È stato Decano della Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce dal 2007 al 2015 e anche Rettore Magnifico della medesima Università dal 2016 al 2024. Dal 2014 al 2023 è stato Presidente della Consociatio Internationalis Studio Iuris Canonici Promovendo. È stato anche Consultore della Congregazione per il Clero e del Pontificio Consiglio per i Laici e giudice ecclesiastico. Attualmente è membro del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo: Diritto di associazione ed associazioni di fedeli (Milano 1991); Persone e soggetti nel diritto della Chiesa. Temi di diritto della Persona (Roma 2017), oltre a numerosi articoli pubblicati su riviste specializzate come Ius Ecclesiae, Fidelium iura, Ius canonicum, L’Année Canonique e Philippine Canonical Forum.
«Con tutto te stesso»: non si può pensare di amare diversamente, di vivere diversamente. Ce lo ha insegnato il Signore Gesù in tutto quello che ha fatto, per come ha vissuto, nelle parole che ci ha consegnato, perché imparassimo a metterle in pratica. Ce lo ha insegnato soprattutto sulla via della croce, quando ha preso su di sé tutto il male del mondo, per dare a noi la possibilità di una vita nuova. Gesù ha dato la vita per primo, con tutto se stesso. Quando ti senti stanco o deluso, quando vorresti stare solo fermo senza far niente o vivere per conto tuo ma con la tristezza nel cuore, chiedi a Dio la forza per rialzarti, sempre. Anche la preghiera va vissuta «con tutto te stesso», così come questa Via Crucis che ora percorrerai insieme ai tuoi amici, che sono i tuoi fratelli e le tue sorelle. Senti quanto Dio ti ama, pensa ai gesti che ha compiuto, scegli di seguirlo imparando a dare la vita per amore, con azioni buone. Questa è la strada per un'esistenza piena e felice. Gesù non ti impedisce di vivere in mille modi diversi, non ti toglie i tuoi sogni o i tuoi desideri, ma li riempie del suo amore che dura per sempre, perché tu possa sognare, desiderare, vivere «con tutto te stesso». Età di lettura: da 11 anni.
Nicola Ciola, professore ordinario di Cristologia e decano della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense, è membro della Pontificia Accademia di Teologia. In occasione dei suoi 70 anni amici e colleghi offrono una riflessione che tocca le tematiche più essenziali del suo pensiero: la prospettiva trinitaria che emerge dall'esperienza dell'incarnazione e il suo valore antropologico, in modo da rinnovare la proposta cristiana per la cultura del mondo d'oggi.