Una lettera di Papa Francesco rivolta ai giovani, anzi al giovane, privilegiando il "tu" personale, in uno stile fatto di prossimità, franchezza, semplicità, tenerezza e simpatia.
Il Mese Missionario Straordinario indetto per il prossimo ottobre, nella ricorrenza del centenario della promulgazione della Lettera apostolica di Benedetto XV Maximum illud (30 novembre 1919), è un'altra tappa importante dell'impegno pastorale di Francesco. Con questa iniziativa il Papa intende chiamare a vivere con rinnovato slancio la vocazione propria della Chiesa: quella di evangelizzare, affidando ad ogni cristiano - nessuno escluso - il compito di farsi ogni giorno discepolo missionario del Vangelo. Per una Chiesa che vuol essere "in uscita", come ben documenta il presente volume, che contiene le pagine più significative di papa Francesco su questo argomento, questa è una meta da perseguire come obiettivo primario. Il discepolato e la missionarietà sono infatti due aspetti essenziali delle nuove vie della Chiesa che Francesco invita a percorrere con lui, per far sì che la testimonianza cristiana sia più autentica, creativa e dinamica, plasmata dallo Spirito che la sorregge e la guida.
Un “menù spirituale” settimanale che raggruppa attraverso l’uso delle immagini della cucina contemporanea tutti i valori citati da papa Francesco al fine di mettere ogni giorno in risalto i valori fondamentali del nostro Credo e gli atteggiamenti da tenere, o da evitare, durante il nostro cammino quotidiano verso la santità.
Notizie sull'autore:
Pierluigi Plata (Iseo, 12 dicembre 1964), è presbitero cattolico, teologo e scrittore.
I suoi scritti non sono altro che il frutto, oltre che a un meticoloso studio personale, di un continuo dialogo quotidiano con tutti, alimentato dal nutrimento della Parola di Dio e dei Sacramenti che la Chiesa Cattolica custodisce ed elargisce ad ognuno.
Il volume raccoglie il ciclo di catechesi sulla preghiera del “Padre Nostro” tenute da Papa Francesco nel corso delle Udienze generali dal 5 dicembre 2018 al 22 maggio 2019. Con parole semplici il Pontefice spiega a più riprese il significato di questa breve preghiera, che «affonda le sue radici nella realtà concreta dell’uomo» (Udienza generale, 12 dicembre 2018, Piazza San Pietro). Le riflessioni di Papa Francesco evidenziano l’importanza di pregare con umiltà, il valore dell’esame di coscienza e il dono del perdono. La Prefazione è a firma del Cardinale Walter Kasper.
Il testo della Lettera che papa Francesco ha scritto ai sacerdoti in occasione del 160° anniversario della morte del santo Curato d’Ars, patrono dei parroci del mondo. Il testo è suddiviso in quattro punti identificati da quattro parole chiave che il Pontefice rivolge ai destinatari: dolore, gratitudine, coraggio, lode.
Pope Francis speaks to families
Listen to me carefully: did you fight with your wife or husband? Kids - did you fight with your parents? Did you seriously argue?That's not a good thing, but it's not really that which is the problem: the problem arises only if this feeling hangs over into the next day. So if you've fought, do not let the day end without making peace with your family.
Pope Francis, General Audience,
Wednesday, may 13, 2015
Papa Francesco parla alle famiglie
Sentite bene: avete litigato moglie e marito? Figli con genitori? Avete litigato forte? Non va bene, ma non è il vero problema. Il problema è che questo sentimento sia presente il giorno dopo. Per questo, se avete litigato, mai finire la giornata senza fare la pace in famiglia. E come devo fare la pace. Mettermi in ginocchio? No! Soltanto un piccolo gesto, una cosina così, e l'armonia familiare torna. Basta una carezza! Senza parole. Ma mai finire la giornata in famiglia senza fare la pace!
Papa Francesco, Udienza Generale
Mercoledì 13 maggio 2015
La responsabilità dell'esercizio della leadership è un tema oggi prioritario, anche guardando alle dinamiche relazionali della vita comunitaria e all'efficacia stessa dell'opera evangelizzatrice. Sempre più si avverte un'esigenza di rinnovamento che possa consentire sia un diverso e più proficuo rapporto tra tutte le componenti ecclesiali sia il superamento delle barriere mentali che impediscono un più ampio livello di comunione e sinergia fra gli istituti.
La visita di Papa Francesco alla Chiesa di Ugento pellegrino orante alla tomba del Servo di Dio don Tonino Bello il 20 aprile 2018, è impressa in maniera indelebile nella nostra memoria e nella storia del Salento. La gioia è accresciuta quando, insieme alla Diocesi di Molfetta - Ruvo - Giovinazzo- Terlizzi, abbiamo incontrato il Pontefice a Roma nell'aula Paolo VI, il 1 dicembre 2018, per ringraziarlo della Sua venuta in terra di Puglia.
A distanza di un anno facciamo ancora fatica a renderci pienamente conto di quanto abbiamo vissuto e di come quell'esperienza abbia segnato la vita di tante persone, specialmente di quelle ammalate che, per un momento, sono state toccate da una grazia indicibile.
Consegnare alla memoria storica questi eventi di grazia è quanto ci siamo prefissati con questa pubblicazione, consapevoli della difficoltà di dover fare delle scelte tra le innumerevoli immagini, ciascuna portatrice di una storia, di un volto, di un'emozione.
Dalla presentazione di S.E. Mons. Vito Angiuli Vescovo di Ugento
Questo libro propone un corso di esercizi spirituali ideato a partire dalle attese manifestate da papa Francesco nella lettera per l'Anno della vita consacrata. La gioia, la capacità profetica, l'esperienza della comunione e l'attenzione per le periferie esistenziali riassumono le attese e i «sogni» del pontefice nei confronti dei religiosi. L'autore approfondisce queste aspettative e completa le meditazioni suggerendo alcuni testi biblici per orientare la preghiera.
Nel giugno 2015 papa Francesco ha pubblicato l'enciclica dal titolo emblematico "Laudato si'" che rievoca la preghiera del Poverello di Assisi. Essa è un invito diretto alla cura della casa comune dove si richiama con urgenza "ogni persona che vive su questo pianeta" ad avviare un dialogo e iniziare a trasformare i cuori e le comunità per fermare il riscaldamento del pianeta e combattere la crisi climatica. L'impegno per la "Laudato si'" è una campagna internazionale del Movimento cattolico mondiale per il clima (GCCM) volta a incoraggiare la comunità cattolica ad agire in tale direzione.
Papa Francesco, nei suoi pronunciamenti e nelle sue vi- site, ha toccato più volte momenti decisivi del passato. Il suo approccio alla storia della Chiesa non è esente da novità. Questo libro raccoglie gli scritti di alcuni studiosi di storia del cristianesimo e della Chiesa (Carfora, Ianniello, Lomanto, Palmisciano, Romano, Sglavo, Tanzarella) che analizzano il pensiero di Papa Francesco sul passato dei cristiani e dei cattolici in particola- re, con una riflessione sui passaggi decisivi che hanno dato vita a diverse interpretazioni del cristianesimo ma, nello stesso tempo, alle divisioni spesso sanguinose che si sono generate, a partire dall’età antica fin al XX secolo, durante il quale alcune vie per il dialogo e la comunicazione si sono riaperte. La posizione assunta da papa Francesco nei confronti del passato è stretta- mente congiunta con le scelte operate nel presente. Il rapporto passato-presente nella comprensione di Francesco costituisce un ulteriore filone di analisi contenute in questo libro.