Nel volume si affronta innanzitutto il rapporto economia/ambiente, quindi la microeconomia dell'ambiente e la macroeconomia, per concludere con il passaggio dall'economia dell'ambiente all'economia ecologica, di cui ne definisce i caratteri.
L'autore ha lavorato presso il Museo di Storia Naturale di Milano, prima come Conservatore di paleontologia, poi come Vice Direttore, quindi come Direttore, dove si è occupato di museologia pratica, realizzando numerose esposizioni permanenti e temporanee, e di museologia teorica, con particolare riguardo al ruolo sociale e culturale dei musei, alle tecniche espositive, alla teoria della comunicazione, alla didattica museale, all'organizzazione scientifica, tecnica e amministrativa dei musei, alla storia e alle funzioni dell'istituzione museale. In questo volume tratta i fondamenti teorici del museo partendo dal ruolo sociale del museo, il museo come produttore di cultura, il "senso" del museo, l'esposizione del museo e così via.
Guglielmo di Occam, nato all'inizio del XIV secolo, si dedicò nella seconda parte della sua vita alla riflessione sul ruolo temporale della Chiesa e alla battaglia contro il potere politico del pontefice. Si pubblicano qui l'An princeps, un pamphlet sul diritto della Corona di utilizzare, in situazioni di emergenza, i beni ecclesiastici senza preventiva autorizzazione papale; e l'Epistola ad fratres minores, dove Guglielmo illustra ai confratelli i motivi della sua ribellione al pontefice. Testo latino a fronte.
Clizia, pubblicata a stampa nel 1537, ma già circolante in forma manoscritta, riprende a grandi linee la vicenda di una commedia di Plauto, la Casina; l'Andria traduce l'omonimo testo di Terenzio; il Dialogo, di attribuzione non del tutto certa, è una voce importante della cosiddetta questione della lingua nel XVI secolo, ed è nota soprattutto per le pagine sui rapporti tra la parlata fiorentina e lo stile comico.
Che cos'è la vita? Dove risiede la forma e l'organizzazione del vivente? Come si spiega la diversità fisica tra gli individui? Perché esistono geni dannosi e come procurano le malattie ereditarie? Come si spiegano l'invecchiamento e la morte? Cosa sono la mente e la coscienza? L'autore propone in questo libro, che ha come temi fondamentali la natura della materia vivente e del processo evolutivo, una risposta a queste domande, anche affrontando aspetti applicativi della ricerca, come la diagnosi molecolare, la clonazione, la terapia genetica, il Progetto Genoma, la bioetica.
Una analisi della linea politica del PCI e poi del Pds, negli ultimi vent'anni: la crisi strategica di una sinistra chiamata a fare i conti con una complessa mutazione economica e sociale.
La vita, i libri, il lavoro, il Lager, l'ebraismo, Israele: Primo Levi si racconta in una serie di interviste e conversazioni con giornalisti, studenti, ricercatori. Il libro è diviso in quattro parti. La prima è dedicata alla vita (l'alpinismo, Torino, la musica, lo scrivere, il lavoro del chimico, la politica). La seconda ai libri che ha pubblicato (per ogni libro una intervista specifica). La terza alla letteratura (gli autori che più hanno contato per la sua formazione, la questione del leggere chiaro, il mestiero di scrittore). Infine la quarta comprende la politica israeliana dopo l'occupazione del Libano, il problema della diaspora e dello Stato di Israele, il sionismo, temi su cui Levi ha preso spesso posizioni nette.