La Galilea, terra da cui è partito il cammino di Gesù e il percorso della Chiesa, è un luogo simbolico, da cui può idealmente prendere il via l'esperienza di ogni laico cristiano, chiamato a vivere la propria spiritualità nelle realtà che abita quotidianamente: dalla famiglia al lavoro, dalla parrocchia alla città.
"Prima di 'fare l'animatore', io 'sono animatore'"... Progettato e realizzato per il cofanetto del sussidio estivo 2016 "Vita da campione", questo libretto è venduto anche separatamente. Accompagna i giovani animatori nella loro formazione in vista delle attività nelle "estate ragazzi". Ma può benissimo essere usato anche fuori dal contesto estivo, per un percorso di riflessione e formazione individuale o di gruppo. Il sussidio unisce il tema delle Beatitudini e l'ambientazione nel mondo sportivo, proponendo 28 "attrezzi" per allenarsi alla vera felicità, come animatori e come persone.
Il filo rosso che unisce i contributi del volumetto è l'accompagnamento. Un argomento su cui si è soffermato anche papa Francesco nell'esortazione Evangelii gaudium. «Lo scopo è riflettere sull'importanza di tale atteggiamento che, prima di essere educativo, è etico, perché vuol dire portare attenzione amorevole a colui che si accompagna; significa porsi accanto alla sua esperienza nello sforzo di allearsi ed entrare in sintonia con la sua vita per condividere il Vero, il Bene e il Bello verso cui andare» (dall'Introduzione). L'adulto che accompagna è colui che sente e vive la responsabilità generativa verso le generazioni successive; è colui che realizza la propria esistenza, rendendo possibile la vita dei più piccoli, di coloro di cui è responsabile. Il testo riflette sull'accompagnamento e sulla generatività integrando due prospettive: una lettura dell'accompagnamento attraverso una «profezia straniera» e un approfondimento teologico-catechetico sull'adultità come chiave della generazione e dell'iniziazione.
Il sussidio contiene la proposta pensata dall'Azione Cattolica dei Ragazzi per campi scuola, grest ed estate ragazzi. La figura di riferimento è quella di Giuseppe, figlio di Giacobbe, le cui vicende sono narrate nel libro della Genesi (capp. 37-50). La sua storia, che potrebbe essere sintetizzata in un viaggio di andata lontano dai suoi fratelli e ritorno verso di loro, ci insegna che nonostante e attraverso la fatiche e le sofferenze, possiamo costruire una via di salvezza per noi e per la nostra comunità. Il sussidio si compone di 8 giornate costruite attorno al testo biblico. Per ogni giornata il testo contiene: schema di preghiera del mattino e della sera; suggerimenti per la drammatizzazione della parola di Dio; attività differenziate per bambini e ragazzi di 6/11 e 12/14 anni; il grande gioco costruito intorno alla Parola annunciata per ogni giorno; una celebrazione di particolare attinenza con il tema della giornata. Il sussidio si completa con il materiale online che contiene: schede per la realizzazione del laboratorio creativo; indicazioni per la stesura della regola di vita personale di ogni ragazzo.
La celebrazione dell'Eucaristia è al centro di una rinnovata considerazione pastorale, che coinvolge l'intero movimento catechistico. Questo studio analizza in tale prospettiva i "Catechismi per l'iniziazione cristiana" nelle varie età e il "Direttorio per le Messe con la partecipazione dei fanciulli". Ne risulta un manuale teorico-pratico per i catechisti e gli animatori liturgici, per riportare al centro del messaggio catechistico la celebrazione domenicale, spesso lasciata ai margini o proposta senza troppa convinzione.
Domenico Storri, nella sua quotidiana esperienza di sacerdote e psicologo, ha maturato la convinzione che sia essenziale aiutare i giovani a scoprire il significato e le inevitabili ricadute delle proprie azioni. Di fronte a un ragazzo in crisi dobbiamo sempre domandarci se il suo disagio sia solo la conseguenza di ciò che sta vivendo o piuttosto sia sintomatico della richiesta di un significato vero da attribuire alla propria vita. Cercare il senso della vita significa mettersi in cammino verso il raggiungimento di una mèta in grado di trasformare una semplice vita in un'esistenza piena e soddisfacente; far recuperare tale senso profondo ai ragazzi è diventato oggi il compito prioritario di ogni azione educativa. In questo volume, rivolto a genitori, educatori e ai ragazzi stessi, Storri pone l'attenzione su temi quali il coltivare il proprio mondo interiore, l'attenzione all'aspetto simbolico e religioso dell'esistenza, il rispetto verso i genitori prima e i figli poi, l'amore, il senso di responsabilità. Questa sua varietà di argomenti lo rende una valida guida nella ricerca del senso della vita.
Questo volumetto è una guida per gli animatori biblici, che nel tempo di Quaresima accompagnano un Centro d'ascolto o Gruppo biblico nella propria parrocchia. Offre per ogni domenica due percorsi: uno attraverso la prima lettura, uno attraverso il Vangelo. Per ogni brano ci sono il testo biblico, un'esegesi accurata e alcuni suggerimenti su come guidare il gruppo (per entrare in argomento, per continuare la riflessione, per pregare insieme o personalmente...).
Nella sua storia bimillenaria la parrocchia si è continuamente adeguata ai tempi rinnovando le modalità della sua presenza, uno sforzo che oggi richiede di uscire, in modo definitivo e senza rimpianti, dall'autoreferenzialità. Il volume si propone di offrire alcuni spunti in tale direzione attraverso l'analisi critica della situazione odierna, l'elaborazione di criteri teologico-pastorali e l'invito a nuove modalità di progettazione.Nella prima parte si approfondiscono i due tratti distintivi della parrocchia: la sua realtà di comunità di credenti e il suo abitare sul territorio accogliendone le sfide. La seconda individua i diversi criteri-guida all'agire pastorale rinnovato, i passaggi operativi e i linguaggi necessari per attuarlo. Nella terza parte sono proposte due realizzazioni: la prima riguarda le nuove forme di comunità fra parrocchie e la seconda presenta un'esperienza di evangelizzazione del territorio cittadino, promossa e coordinata dalla Caritas di Torino.
Trovare uno che ti parla dell’amore umano è una grande grazia: è trovare chi parla a te di te nella tua intima completezza.
Così è nata questa “scuola”: dal desiderio di giovani che, sentendo in tutta la dinamica della loro esperienza di persona umana la potenza dell’amore, volevano chiarirne il linguaggio.
Nelle lezioni-conversazioni registrate, qui trascritte e pubblicate, si è cercato di liberare il linguaggio sull’amore da incrostazioni e riduzioni che lo hanno reso equivoco, confuso e ideologico, cioè usato e coniato per interesse di potere.
“La bellezza dell’amore” indica lo splendore del linguaggio dell’amore riportato alla sua elementare, originaria portata antropologica.
Misericordiamo è molto più di un cammino formativo costruito sulle opere di misericordia corporale e spirituale. Misericordiamo è il canto di gioia di chi incontra Gesù, il Verbo per eccellenza, e lo coniuga attraverso il servizio verso gli ultimi. Siamo quelli che percorrono le strade della nuova evangelizzazione perché il Vangelo è un tesoro troppo prezioso per non essere annunciato e condiviso. Andiamo verso coloro che sono ai margini perché sul loro volto riconosciamo il volto del Signore. Diamo, dunque, quanto abbiamo ricevuto perché - e ne siamo davvero convinti - c'è più gioia nel dare che nel ricevere! Il sussidio Misericordiamo dell'Unitalsi costituisce una proposta formativa articolata su tre piani differenti: la dimensione spirituale, la dimensione di riflessione e introiezione personale e una terza parte che potremmo definire esperienziale. In questo Anno della Misericordia ci piace nuovamente giocare con le parole e con i loro significati, riempiendoli di nuovi sensi.
Un piccolo e agile strumento per la preghiera e la meditazione degli educatori che hanno soprattutto a che fare con preadolescenti e adolescenti. Dieci appuntamento con San Giovanni Paolo II, il papa che, più di ogni altro, si è messo in dialogo con i giovani.
Una raccolta di testi per fermarsi in preghiera e lasciarsi provocare, spendendosi con passione nell'educazione dei ragazzi.
Il Giubileo è un periodo speciale per la remissione dei peccati, la riconciliazione dell’uomo con Dio e dell’uomo con i fratelli; è un tempo di grazia in cui seriamente si può mettere mano all’aratro della propria conversione. Nel cammino verso l’eternità beata, fatto di continue cadute e rialzate, di momenti di fragilità e di fortezza, ci viene in aiuto la Madre Chiesa offrendoci un’opportunità: l’indulgenza, che rimette dinanzi a Dio le pene temporali, potendo beneficiare del tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei santi.