Presentiamo di San Basilio quindici omelie, sufficienti a conoscere la sua fede nel Signore e nella sua parola. Sono il frutto di una seria formazione retorica e di una "carità pastorale" che sa mettersi in sintonia con chi ascolta: sia con la gente comune che frequenta la chiesa, sia con i suoi presbiteri, sia con chi conduce vita ascetica nei monasteri da lui fondati e seguiti con continua, instancabile sollecitudine.
Lo scenario della Chiesa di oggi, riformata secondo le applicazioni del Concilio Vaticano II, presenta un mosaico di "criticità" che non sfuggono ai fedeli e agli studiosi più competenti. Esse non hanno risparmiato - anzi vi trovano il loro focus - la Liturgia, culmine e fonte della vita di fede nella sua espressione culturale e sacramentale (Sacrosanctum Concilium, 10). Soprattutto dopo l'abdicazione di Benedetto XVI, essa rischia ulteriori improprie manipolazioni che diventano abusi. Nel presente saggio viene analizzato sul piano filosofico e teologico lo status quaestionis, in ambito liturgico, della crisi che viene da lontano ma caratterizza l'ultimo cinquantennio. Vengono quindi sviluppati in termini essenziali alcuni dei punti rilevanti di un dibattito ancora aperto, da diffondere ed allargare, al fine di alimentare una "pastorale" secondo la tradizione che è vita e giovinezza della Chiesa.
Il IX Volume delle Omelie del Mattino di Papa Francesco raccoglie omelie tenute nella Cappella della Domus Sanctae Marthae dal 9 dicembre 2016 fino al 30 maggio 2017. L'insieme di questi pensieri offerti dal Santo Padre formano delle vere e proprie catechesi e contribuiscono all'educazione del popolo di Dio attraverso gli insegnamenti della Parola che grazie a lui diventa semplice e fruibile a tutti proprio perché contestualizzata nella vita di tutti i giorni.
Sei cosciente dei gesti che compi? Quando sei distratto e superficiale negli atteggiamenti e nelle parole che usi, rischi di banalizzare momenti importanti della vita e di sminuire i significati profondi della realtà che ti circonda. Spesso la difficoltà nel partecipare attivamente alla celebrazione liturgica è causata dal riporre poca attenzione non solo al significato dei diversi momenti da cui è costituita, ma innanzitutto da una scarsa consapevolezza degli atteggiamenti con cui noi stessi agiamo in essa. Allora si tratta di non banalizzare se stessi, quello che si dice e come ci si comporta, soprattutto al cospetto di Dio e dei fratelli nella liturgia.
Nell'esperienza liturgica, lo Spirito Santo non spegne i sensi del corpo ma li accende, perché niente di ciò che è umano rimane estraneo alla preghiera della Chiesa. Nei capitoli di questo libro, gli autori ci aiutano a cogliere il pieno coinvolgimento dei nostri sensi (vista, udito, gusto, tatto, olfatto), delle emozioni e dei sentimenti, nei gesti della liturgia.
In questo libro traspaiono la pregnanza e la centralità del ricco patrimonio mitico, simbolico e religioso delle culture popolari dell'Europa balcanica (e in particolare di quella romena, quale «ponte» tra Oriente e Occidente), frutto dell'attività di ricerca e di docenza di Eliade in Romania prima dell'esilio. Tra i modelli simbolici trasmessi dalla spiritualità arcaica al Cristianesimo, e da questo assimilati e trasfigurati, viene qui illustrato il tema iniziatico del sacrificio creatore nei suoi molteplici rapporti e connessioni con i miti cosmogonici e antropogonici e con le leggende popolari relative ai rituali di costruzione, alle piante della vita, alla valorizzazione della morte, alla reintegrazione armoniosa nel Cosmo.
Messale Romano da altare : RISTAMPA DEL 2017
Versione definitiva, in italiano, riformato a norma dei decreti del Concilio Ecumen. Vaticano II e promulgato da Papa Paolo VI.
Messale Romano d'altare, versione grande da altare. Contiene l'orazionale per la preghiera dei fedeli.
*** NB: ATTENZIONE NON CONTIENE IL NUOVO TESTO CEI ***
La data di pubblicazione del Messale con il nuovo testo CEI NON è ancora stata definita.
Per una liturgia che includa, senza smarrirsi (pag. 2)
Marco Gallo
Studi
Il soggetto tra indifferenza, distruzione e accoglienza (pag. 5)
Silvano Petrosino
Esclusi? «Fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo» (pag. 10)
Elio Dotto
Eletti? Il popolo di Dio: tra esclusione e inclusione (pag. 15)
Patrizio Rota Scalabrini
Il linguaggio rituale include o esclude? (pag. 19)
Lara Balzarin
I riti di accoglienza e i riti di soglia (pag. 23)
Elena Massimi
Formazione
Il catecumenato: accogliere e celebrare il ‘dono di Dio’ nella comunità (pag. 31)
Jourdan Pinheiro
L’alfabeto della preghiera
Scheda per i catechisti: l’acqua (pag. 35)
Franca Feliziani-Kannheiser, Michele Roselli
Una vita che nasce: attendere è già accogliere
Dalla gravidanza alla nascita (pag. 41)
Michele Roselli
Rubriche Chiese della riforma
Inclusione e esclusione, libertà e disciplina (pag. 47)
Maria Bonafede
Chiese ortodosse
Eucaristia e intercomunione (pag. 51)
Leontin Popescu
Anno Santo della misericordia
Il Giubileo della misericordia in Lombardia: una scommessa (vinta) sul decentramento (pag. 56)
Alessandro Fabbri
Il presente lavoro nasce "sul campo", come esperienza di Lectio divina nella comunità di San Lazzaro, in Lecce, che da anni vive l'incontro settimanale con la Parola. Una lettura sapienziale per aiutare le sorelle e i fratelli ad accostarsi alla Parola con il desiderio di mangiare di questo pane e di bere questa acqua che zampilla per la vita eterna; di essere illuminati nel cammino di fede e di testimonianza di vita in questo nostro tempo bisognoso di luce e di formare comunità dove la Parola non sia ornamento, ma vita. È una esperienza di ascolto, di confronto comunitario, di preghiera, di contemplazione del dono grande della Parola che è luce sul nostro cammino, seme che il Signore vuole seminare nei nostri cuori. Il Signore vuole continuare a realizzare, attraverso l'oscura e luminosa via dell'ascolto orante della sua Parola, capolavori della sua misericordia, quasi sua trasparenza in questa nostra storia, nelle famiglie, nelle comunità cristiane e laddove Lui chiama ad essere chicchi di grano per diventare pane "divino" per sfamare chi ha fame di Dio e dell'uomo. Le riflessioni offerte non hanno pretesa alcuna se non il porsi, come umile offerta a coloro che cercano Dio e desiderano mettersi davanti alla sua Parola, per gustarla, contemplarla, sentendosi abitati e per annunciare quanto ha fatto il Signore.
Sessanta ricette, tradizionali o rivisitate, legate alle più importanti feste cristiane. Non il solito libro di cucina, ma un ricettario "ragionato": un viaggio nella tradizione culinaria internazionale, con indicazioni chiare per la realizzazione dei vari piatti.
La Settimana Santa di Procida ha nella processione dei Misteri il suo acme. Tale processione, policroma, fortemente teatralizzata, coagulo di molteplici istanze ed aspettative della parte marinara e terrestre dell'isola, al contempo liturgiche e devozionali ma pure laiche e secolari, si identifica nel maestoso sfilare di gruppi statuari portati a spalla, i Misteri, appunto, ogni anno rinnovati, ispirati dai temi della Passione di Cristo ma, allo stesso tempo, dall'attualità. Frutto di due anni di lavoro, il volume tenta quindi una lettura delle festività pasquali procidane che, dalla consueta impostazione di un'agiografia strettamente religiosa, cerca di cogliere in una prospettiva antropologica gli investimenti di una popolazione procidana che, a differenti livelli di coinvolgimento, individua nella lunghissima, lucente e sfinente processione un'opportunità di riaffermazione identitaria, attentamente declinata e giocata su molteplici e diversi piani.
Àncora e Centro Ambrosiano pubblicano congiuntamente questo agile sussidio mensile ad uso dei fedeli di Rito ambrosiano con i testi delle letture, delle antifone e delle orazioni per la celebrazione eucaristica quotidiana sia nei giorni feriali che festivi lungo l'intero anno liturgico. Il Messale quotidiano mensile si presenta come uno strumento semplice e al tempo stesso completo in tutte le sue parti, offrendo la possibilità di un immediato utilizzo sia per la preghiera liturgica che per la meditazione personale, grazie alla corrispondenza con i singoli giorni del calendario e la proposta per ogni formulario di alcune intenzioni per la preghiera universale e di un'introduzione alle letture secondo l'ordinamento del rinnovato Lezionario ambrosiano. Questo sussidio potrà diventare, fin da subito, anche un ulteriore strumento quotidiano per i diversi operatori pastorali delle nostre comunità, affinchè la liturgia continui ad essere nella storia di ciascuno la memoria viva di Cristo Salvatore e della sua Parola che salva.