Il Direttorio Omiletico colma finalmente un vuoto nella riflessione magistrale, risvegliando la coscienza comunitaria circa il difficile ma indispensabile compito della comunicazione liturgica della parola di Dio. Tommaso Federici è stato un pioniere del rinnovamento teologi,o-liturgico dell'Omelia, che amava definire "Omelia Divina" poiché parte insostituibile dell'antico rito della Liturgia Divina della Parola di Dio. EOmelia è evidente per se stessa e non ha bisogno di lunghi discorsi convincenti, quando essa è comunicata in modo semplice, con una profonda autenticità e secondo uno stile genuinamente evangelico. «È Francesco» che ci insegna che la competenza più visibile della nuova evangelizzazione si esprime nel "saper comunicare" autenticamente e con gioia il Vangelo della Vita. In questo saggio, l'Autore studioso di Catechetica esamina il Direttorio Omiletico, focalizzandone, .da un lato, la prospettiva comunicazionale e la dimensione kerygmatico-mistagoglca, dall'altra demarcando gli ambiti omiletici da quelli strettamente catechetici.
Kerygma e mistagogia costituiscono le chiavi che aprono la fedeltà tradizionale alla creatività dinamica di una nuova evangelizzazione aperta alle culture. Solo in questo modo, sul piano teologale, si può manifestare la via pulchritudinis dello splendore della "Comunicazione Divina"
Il volume non vuole e non osa tracciare una "storia universale" della catechesi e dei catechismi in epoca moderna•. Si limita a evidenziare alcuni momenti ritenuti più significativi del fatto catechistico.
L'attenzione è rivolta prevalentemente all'Europa (che, del resto, costituiva allora il cuore della cristianità) e, nell'Europa, piuttosto all'Italia, alla Francia, all'Austria, alla Germania, in parte alla Spagna. Ma nemmeno per questi Paesi sono rievocati tutti i momenti importanti e tutti i protagonisti. Sono assenti, invece, il Belgio, l'Olanda, la Gran Bretagna, l'Irlanda, i paesi slavi non appartenenti alle monarchie austro-ungariche, il Canada, gli Stati Uniti, IX ca, l'Oceania. Si deve riconoscere, tuttavia, che tutti gli esclusi, in misura non piccola, furono tributari della produzione e dei metodi catechistici portati dall'Europa da operatori europei.
I vari "momenti" storici vengono raggruppati in quattro fondamentali angolazioni, che approssimativamente corrispondono ad altrettanti periodi storici.
La prima parte è dedicata alla grande produzione "classica" di catechismi agli inizi del"esplosione" catechistica. Quelle umili compilazioni cinquecentesche praticamente resistono lungo l'intera epoca moderna, arrivando fino al secolo XIX. Solo con il Novecento, specialmente nella seconda metà, essi esauriscono il loro compito e finiscono di "fare storia", mentre muta radicalmente il globale "evento catechistico" tradizionale.
Nella seconda parte si tenta di descrivere forme, protagonisti e strumenti di quella "catechizzazione universale" che viene perseguita con tenacia ed esiti dissimili tra il XVII e il XIX secolo. Se ne sfiora, insieme, il carattere problematico: essa si sviluppa in regime di "cristianità", quando la cristianità stessa, in sé precaria, va lentamente erodendosi.
La terza parte, invece, rievoca diverse proposte di rinnovamento o di ammodernamento, che si succedono proprio nella fase centrale del periodo della catechizzazione generalizzata con metodi tradizionali.
I due processi, uno innovatore e l'altro sostanzialmente statico, si riproporranno con accresciuta consapevolezza nel secolo XIX, in un dissidio formalmente insanabile, ma virtualmente aperto alla complementarità. Di essi si occupa la quarta parte.
La sintesi, per quanto incompleta, potrà risultare utile e stimolante nell'esperienza come anche nell'impegno di ricerca. Si potrebbe, se non altro, ricavare dalla visione complessiva del percorso storico della catechesi e dei catechismi nell'età moderna una lezione indiretta di concretezza e di "umiltà" pastorale; insieme all'invito all'impegnata riflessione su un consistente sforzo secolare rivolto a garantire precisione e relativa integrità all'istruzione educazione dei fedeli e, contemporaneamente, almeno nelle intenzioni, a conferirgli vitalità ~praticità.
implicita la fiducia che il tentativo intrapreso con il presente saggio possa indurre e incoraggiare a forme di ricerca pi√π estese ed approfondite.
Un sussidio pratico e vivace per impostare il percorso annuale di un gruppo formativo di adolescenti. Il filo conduttore è la storia di Michi, con il suo blog e la vita dei suoi amici: i successi, le fatiche, le esperienze e le crisi tipiche di un gruppo in divenire che, settimana dopo settimana, impara a guardarsi intorno per inserirsi nella vita dell'oratorio, della parrocchia e del territorio. Integrazione, accoglienza, diversità, amicizia, carismi, impegno, gestione dei conflitti, vocazione, scelte di vita cristiana, missione, sofferenza e spiritualità sono solo alcuni dei temi affrontati nelle varie tappe, accompagnate da brani della Parola di Dio e da commenti adatti a iniziare la discussione e la riflessione.
<<Dio non fa preferenze di persone, questa è la parola che egli ha inviato per mezzo di Gesù Cristo, il quale passò beneficando e risanando tutti. E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute>>. Così l'evangelista Luca esplicita e sintetizza, nel capitolo 10 degli Atti degli Apostoli, il desiderio di Dio Padre che si fa carne per tutti gli uomini nella presenza reale del Figlio attraverso la benedizione dello Spirito Santo. La vita adulta e pubblica di Gesù è il centro di questo volume che raccoglie la formazione in servizio per gli insegnanti di religione della Diocesi di Milano dell'anno scolastico 2014-2015.
Infatti, il cammino quotidiano di Gesù per le strade delle città della sua terra natia produce una cultura di vita che aiuta sempre a rialzarsi dopo ogni caduta, e a fare in modo che il male non abbia mai l'ultima parola.
Questa è la sfida bella affrontata con le maestre dell'infanzia: non lasciare mai che il male abbia l'ultima parola.
Speranza di cui ogni maestra è chiamata a mostrare il fondamento culturale, mentre si addentra nei campi d'esperienza con i propri alunni, nel modo più adeguato possibile perché si eviti qualsiasi operazione di riduzionismo.
"Gli incontri... segnano e rivelano la nostra esistenza, ma essi si richiamano l'un l'altro, e un incontro ne esige sempre uno ancora più profondo e più vero. Questa è, in fondo, la traccia di sé che Dio ha lasciato nella creazione. Una delle più grandi scoperte della vita è quella che una mistica medievale olandese (Hadewych) esprimeva così: "L'amore divino si mostra sempre nascondendosi, l'uomo lo segue ed esso resta invisibile, ciò dunque fa vegliare continuamente il cuore". È con questa certezza che iniziamo un cammino di educazione all'amore, che è dedicato soprattutto alle giovani coppie che si preparano a celebrare il sacramento del loro matrimonio. Ma è un cammino educativo che può essere utilmente percorso da tutti coloro che vogliono imparare a meglio comprendere l'uomo: se stessi e gli altri". Prefazione di Luigi Giussani.
Paginebrevi. Testi agili e pronti all'uso, per una rinnovata azione pastorale nel mondo dell'umana sofferenza: ogni persona è soggetto attivo e responsabile.
Una collana che le Edizioni CVS offrono a tutti coloro che ricercano: meditazioni bibliche, celebrazioni, schede per incontri, brevi saggi.
Strumenti utili, che accompagnano la creatività necessaria ad ogni comunità cristiana per pregare e crescere nella fede.
Questo volumetto presenta in sintesi i contenuti del documento dei Vescovi italiani "Incontriamo Gesù. Orientamenti per l'annuncio e la catechesi" (2014): un testo che regola l'educazione della vita di fede in Italia. Questo sussidio è scandito da tre "registri": alcune interviste a noti catecheti, quasi una "guida" per lo studio del documento una relazione di monsignor Guido Benzi, direttore dell'Ufficio Catechistico Nazionale una serie di schede operative per prendere in mano il documento, analizzarlo e approfondirlo personalmente. Completano il volume un'appendice e una ricca e agile bibliografia e sitografia.
Una introduzione ragionata alla normativa che regola l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole italiane, aggiornata al 2015 e con periodiche integrazioni online. Uno strumento per insegnanti di religione, dirigenti scolastici, responsabili di uffici scuola.
In questo volumetto rivolto agli insegnanti sono raccolte alcune esperienze, idee e attività realizzate con gli alunni all'interno della classe. E' un primo strumento per introdursi nel mondo delle tecnologie per la didattica, per conoscere come cambiare l'ambiente di apprendimento attraverso l'utilizzo di strumenti molto semplici ma efficaci, come una LIM, un PC, un video-proiettore. Offre alcuni suggerimenti su come impostare il gruppo, il lavoro di coppia o nel piccolo gruppo in apprendimento cooperativo. Inoltre, spunti e proposte sul "metodo di studio", per accompagnare gli alunni sul "come fare", "come procedere", "come imparare ad imparare". Una parte è dedicata all'uso dei video nella didattica. Infine, esempi concreti di percorsi da realizzare con gli alunni.
Poster "double face" in grande formato. Su un lato, una foto di un gruppo di bambini con lo slogan "Catechesi. Vieni anche tu con noi" e una frase tratta dal Vangelo di Giovanni. Sul retro, una cartina della Palestina ai tempi di Gesù, che visualizza in modo semplice i luoghi e gli avvenimenti della sua vita terrena.
Facendo seguito alla prima parte edita dalla Marcianum Press nel 2014, l'opera affronta i cc 9-16 del Vangelo secondo Marco. Il commento mira non solo alla comprensione letterale del testo, ma anche a recepire il suo messaggio teologico per aiutare la maturazione della fede. Inoltre, pur concentrandosi sulle dodici icone individuate nel testo, si estende anche ai restanti brani per dar modo al lettore di avere un quadro organico del pensiero di Marco. L'analisi è corredata da brani di approfondimento pastorale o biblico-teologico e da brani presi dal Catechismo della Chiesa cattolica per sviluppare linee di approfondimento catechetico.
Lo strumento è pensato per accompagnare i catechisti e gli educatori nella formazione personale e nel servizio educativo. Contiene approfondimenti sulla vita dei ragazzi, contributi per lasciarsi interpellare dalla Parola, spunti per crescere nella spiritualità e per riflettere sul servizio educativo, partendo dall'Evangelii gaudium. Il testo offre infine una riflessione sul tema del viaggio, che caratterizza la proposta formativa dell'Acr per i bambini e i ragazzi dai 3 ai 14 anni.