Questa Via Crucis dallo schema tradizionale e dal contenuto biblico ci aiuta a vivere, sotto lo sguardo amoroso del Padre, i momenti di fatica e di difficoltà del quotidiano alla luce della Pasqua.
Una riflessione sui capitoli quinto (l'Anno Liturgico) e quarto (l'Ufficio Divino) della Sacrosanctum Concilium e sui relativi documenti attuativi che le hanno fatto seguito nella riforma liturgica del Vaticano II. Opera fondamentale, la "Summa" sull'argomento.
Le vera finalità e i provvidenziali effetti del sacramento dell’unzione degli infermi, definito dalla maggioranza dei fedeli in modo inesatto come «estrema unzione», e quindi da ricevere per fare una «buona morte». Il sacramento dell’unzione degli infermi è stato istituito da Gesù per ricuperare la salute dell’anima e del corpo (cfr. Gc 5,14-15).
Un’occasione per venire a conoscenza delle finalità specifiche del sacramento dell’unzione degli infermi.
Questo libretto offre a genitori, nonni, padrino e madrina gli elementi che permetteranno loro di approfondire la comprensione del sacramento del Battesimo. Nello stesso tempo, è uno strumento indispensabile nelle mani degli operatori pastorali che seguono la pastorale battesimale in parrocchia.
Riscoprire
le radici della liturgia
per attingere
alla sorgente della vita
“Le nostre celebrazioni, anche quando siano vive, riescono a trasformare la vita dei cristiani? Questo libro vorrebbe essere un aiuto a ritrovare in Cristo l’unità tra liturgia e vita. Più che di una ricerca erudita, si tratterà di un cammino di riscoperta orante della liturgia alle sue sorgenti. Sarà l’esperienza della chiesa a guidarci, un’esperienza inseparabilmente liturgica e spirituale, personale e comunitaria, condotta alla luce della Bibbia e dei padri. Un simbolo illustrerà la nostra progressiva scoperta, quello del fiume di vita. Possa il lettore acconsentire a farsi portare dalla sua corrente lenta e profonda, di carattere ora più contemplativo, ora più didattico; ogni capitolo potrà rivelargli il mistero della sorgente: essa è sempre la stessa, ma l’acqua viva che ne sgorga è sempre nuova” (dall’“Introduzione” dell’Autore).
Jean Corbon (Parigi 1924 - Beirut 2001), entrato da giovane dai Padri bianchi, dal 1956 è vissuto costantemente in Libano, dove è stato incardinato quale presbitero della Chiesa melkita. Orientalista e autore spirituale di rara profondità, è stato uno dei più grandi ecumenisti del xx secolo. Presso le nostre edizioni è già apparso il volume La gioia del Padre. Omelie per l’anno liturgico dall’evangelo di Luca.
L'opera mette in luce le diversità che si possono rilevare nelle assemblee riunite in occasione dei funerali, e offre indicazioni di carattere pastorale per gestirle al meglio.
Via Crucis. . . già solo il nome mette soggezione ed un bambino se ne domanda il significato. Ecco allora che un piccolo libro di sole 40 pagine, tutto illustrato con vivacità, arriva in soccorso ad ogni educatore, ogni sacerdote o suora che vogliano far scoprire ai più piccoli il senso profondo di queste quindici "stazioni". Un brevissimo passo del Vangelo è commentato da una preghiera tratta dagli scritti della piccola Nennolina; in tal modo l'esperienza di fede limpida e profonda di una bimba dalle virtù dichiarate eroiche da Benedetto XVI prende per mano il piccolo lettore e svela al suo cuore i misteri duri e fecondi della sofferenza. Un libro in cui l'emozione è resa con efficacia dalle brillanti illustrazioni di Giuseppe Braghiroli.
Un piccolo sussidio che presenta la traccia completa per le ore di adorazione, con particolare attenzione al giorno del Giovedì Santo. Il testo offre diversi spunti variabili e adattabili alle diverse situazioni della comunità. Sono ben specificate le indicazioni per l’animatore e l’assemblea con suggerimenti relativi a gesti e segni. Uno strumento che favorisce la preghiera sia personale che comunitaria.
Una Via Crucis semplice e coinvolgente che si conclude con la quindicesima stazione, quella della Risurrezione. Per ogni stazione, una riflessione fa sentire i piccoli partecipanti non spettatori ma attori della vicenda di Gesù.
Studio approfondito sull'ambone (pulpito) e sul candelabro della cattedrale di Sessa Aurunca (Caserta) e sull'importante ruolo che assumono nella liturgia. Il presente lavoro s'iscrive nella ricerca postconciliare che si e interessata della riscoperta delle fonti liturgiche, sia spirituali sia storiche sia estetiche. L'autore ha studiato nei minimi particolari due opere d'arte liturgiche, l'ambone e il candelabro per il cero pasquale, della Cattedrale di Sessa Aurunca in provincia di Caserta, e l'ha fatto tenendo soprattutto conto del senso che esse assumono nella celebrazione cristiana. Infatti esse sono interpretate come un inno alla resurrezione di Cristo, mentre la loro bellezza artistica invita a risalire dal dato culturale a quello liturgico-teologico.
L’Autore individua la figura e i compiti dei padrini e delle madrine nel fatto che rappresentano la comunità cristiana e sono testimoni della fede per i bambini e le bambine nel cammino di vita cristiana. Assieme ai genitori si assumono l’impegno della loro educazione alla fede, soprattutto dopo la Cresima, mostrando con amichevole familiarità la pratica del Vangelo nella vita individuale e sociale, soccorrendoli nei dubbi e nelle ansietà.
Nell’Appendice sono indicati i compiti e le responsabilità dei testimoni nella celebrazione del sacramento del matrimonio.