Il libro presenta gli atti del convegno 2007 promosso dal prestigioso Istituto di Teologia della Vita Consacrata Claretianum" di Roma. "
Il libro riporta la conferenza tenuta dall’autore all’inizio del 2008,in occasione del Convegno vocazionale annuale organizzato dal Centro Nazionale Vocazioni. Viene presentata una analisi psicologica dei giovani del nostro tempo:realtà complessa di un fenomeno che ci riguarda da vicino e che può aiutarci a capire il perché di una risposta povera non solo dal punto di vista della quantità,ma,a volte,anche precaria nella qualità dell’adesione. Questa precarietà si rileva soprattutto quando la vocazione non è sufficientemente animata dalla consapevolezza di sentirsi mandati,inviati per una missione,a servizio degli altri. La pastorale vocazionale deve farsi “più missionaria”, perché Dio chiama sempre inviando agli altri, per condividere la verità, l’amore, la libertà e la gioia di vivere. Missione e vocazione sono strettamente legate, ed è in quest’ottica che vengono tracciate alcune linee di una possibile pedagogia vocazionale «missionaria», articolate attorno a quattro punti: l’atteggiamento di fondo, l’obiettivo che si intende conseguire, lo stile educativo e il percorso pedagogico con le tappe più significative.
Una analisi accurata, anche attraverso dati statistici derivanti dai singoli istituti religiosi, del panorama degli Istituti religiosi femminili. Dopo il prezioso volume pubblicato con le Ed.Rogate che tratttava gli Istituti Religiosi Maschili, questo testo offre una altrettanto significativa panoramica del periodo postconciliare della vita religiosa degli Istituti Religiosi Femminili. Una ricerca della prospettiva di continuità e di sviluppo degli Istituti per costruire il loro futuro.
Il tema del rapporto tra generazioni di religiosi adulti e giovani nella vita consacrata è oggi diventato oggetto di particolare attenzione, cura e preoccupazione per la stessa concezione della vita religiosa.
Gli studi presentati in questo volume intendono approfondire il tema vocazionale nella prospettiva intergenerazionale avvalendosi di una concreta indagine a carattere scientifico, metodologicamente corretta, così da permettere una fondata validità insieme ad una cauta e relativa generalizzazione.
Partendo da tale indagine si sono strutturate le due relazioni a carattere sociologico di R. Mion sul rapporto religiosi giovani e adulti maturi nella prospettiva della missione apostolica e di G. Dal Piaz sulla lettura delle percezioni giovanili sulla vita consacrata.
Nell’intento di offrire indicazioni operative per una adeguata progettazione educativa e di intervento metodologico, il volumetto è stato arricchito ulteriormente dall’apporto di altre due riflessioni operative presentate da due specialisti del settore pedagogico, rispettivamente G. Roggia, nella prospettiva della formazione permanente, e M. Llanos, in quella della formazione iniziale delle giovani vocazioni.
L’intervento in apertura di E. Rosanna costituisce una finestra aperta sull’orizzonte della condizione giovanile e in particolare sulle sue scelte vocazionali, introduce il lettore nella problematica in questione e lo conduce per mano sulla soglia degli opportuni interventi programmati.
Il modello "Chiesa" che ci è familiare si sta disintegrando. Ciò quali ripercussioni comporta sul ministero ecclesiastico? Quella del prete è una figura da ripensare a fondo, da rivedere radicalmente? Il sociologo Michael N. Ebertz prevede, piuttosto polemicamente, che il prete del futuro sarà «più un "operatore di strada" che un "cattolico stanziale", più uno di parte che "un coltivatore del proprio orticello"». Nella sua opera, che ha già conosciuto diverse edizioni e che ora viene riproposta in forma riveduta e notevolmente ampliata, Gisbert Greshake analizza le basi neotestamentarie e gli intricati percorsi del ministero nella sua storia fino ai nostri giorni. L'Autore delinea, sullo sfondo della crisi che la Chiesa contemporanea sta attraversando, una identità sacerdotale all'altezza delle sfide del nostro tempo. È un libro che vuol incoraggiare chi s'impegna nel ministero ecclesiastico, ma vuol anche affiancare il cristiano laico che intende impegnarsi sulla via di una Chiesa in cammino verso una terra ancora inesplorata.
Beati i puri di cuore perché vedranno Dio. (Mt. 5,8) In un mondo pieno di impurità e di scandali ci si chiede: "Ma esistono ancora le anime gelose della loro verginità e ricolme d'amore per il Signore?" Anche se come pietre rare e preziose, esistono; esse hanno compreso ciò che piace a Dio e, con il suo aiuto, lo vivono. Tali anime rendono più luminoso il volto della Chiesa!
Le vie per raggiungere la verità rimangono molteplici; tuttavia, poiché la verità cristiana ha un valore salvifico, ciascuna di queste vie può essere percorsa purché conduca alla meta finale, ossia alla rivelazione di Gesù Cristo" (Fides et ratio, n. 38). Resta da chiedersi quale sia oggi il percorso più capace di articolare il delicato e sempre critico rapporto tra ragione e fede, se si tiene conto che "il razionalismo neoscolastico è fallito nel suo tentativo di voler ricostruire i praeambula fidei con una ragione del tutto indipendente dalla fede, con una certezza del tutto razionale; e tutti gli altri tentativi, che precedono su questa medesima strada, otterranno alla fine gli stessi risultati...". Una delle funzioni della fede, e non tra le più irrilevanti, è quella di offrire un risanamento alla ragione come ragione... Dobbiamo sforzarci di ottenere un dialogo nuovo tra fede e filosofia, perché esse hanno bisogno l'una dell'altra..." (J. Ratzinger, "La fede e la teologia ai giorni nostri" in "La Civiltà Cattolica", Quaderno 3515 [1996], p. 420).
Un testo per le persone consacrate, in particolar modo i leader e gli animatori della vita comunitaria nelle comunita' religiose maschili e femminili. Dinanzi al grande bisogno di cambiamento nella Vita Consacrata, il lavoro qualificato di formazione permanente che viene proposto nel libro si propone come un contributo autorevole e doveroso per cogliere le urgenze del rinnovamento, e per proporre strumenti nuovi a chi e' alle prese con il servizio dell'autorita'. Una proposta formativa alla leadership che favorisce la riflessione sul piano operativo, capace di discernere e interpretare nel migliore dei modi le esperienze di guida e di animazione delle comunita'. Due le parti del volume: quella biblico-teologica e quella psicologica e formativa.
Raccolta di riflessioni bibliche su testi dell'Antico e del Nuovo Testamento. Si tratta di una raccolta scelta di riflessioni bibliche su testi dell'Antico e del Nuovo Testamento, indirizzata, come dice il sottotitolo, con particolare attenzione alle famiglie religiose. I temi affrontati sono di rilievo e di grande attualita' per una rinnovata riflessione biblica sulla vita consacrata: l'affettivita' alla luce della Parola di Dio; le Beatitudini come cammino di conversione e di felicita'; la vocazione religiosa e la profezia; la koinonia nella vita consacrata, e poi ancora: lo sguardo di Dio che chiama; la figura di Miriam nell'Esodo; la figura di Maria di Nazareth...
Il tema del sacerdozio ha attratto l’intelligenza di Paolo VI già dai tempi del seminario e della formazione e, in seguito, negli anni di impegno pastorale come arcivescovo della Diocesi di Milano. Il volume, in maniera articolata e profonda, mette in luce un aspetto fondamentale della persona di Paolo VI in il suo essere “sacerdote”, facendone emergere tutte le peculiarità.
L’autore, studiando la spiritualità sacerdotale di Paolo VI, riprende in modo esemplare l’impegno di comprendere sempre più profondamente che cosa significhi essere sacerdote e vivere davvero come tale, cioè riprende quella domanda sempre attuale: “chi è il sacerdote?” .
Descrizione dell'opera
Coloro che operano nel concreto della pratica pastorale, dall’accompagnamento alla direzione spirituale, dalla confessione alla semplice chiacchierata sul piazzale della chiesa, non avendo competenze specifiche di psicologia chiedono con insistenza strumenti per poter svolgere in maniera adeguata il loro impegnativo compito. Il dibattito sul rapporto della teologia con le cosiddette scienze umane sembra viceversa piuttosto concentrato sulla delimitazione dei saperi, al fine di evitare indebite commistioni.
L’autore rileva tuttavia che, di fatto, nella vita psicologia e spiritualità vengono consegnate insieme, nell’esperienza unica, originale, di ogni singolo credente. Egli procede in maniera induttiva, mostrando come sia decisivo ricorrere agli strumenti offerti dalle diverse teorie, segnalando allo stesso tempo le loro insufficienze di fronte alla complessità della realtà. Il suo scritto prende le mosse dall’unità del credente, mettendo a fuoco il rapporto «uno a uno», senza entrare per questo in contraddizione con gli apporti di un approccio allargato.
Sommario
Prefazione (L. Bressan). Introduzione. I. Psicologia e pastorale. 1. Oltre le parole. 2. Spiritualismo e psicologismo. 3. Alcune questioni fondamentali. II. La personalità. 4. Dentro una situazione. 5. I meccanismi della difesa. 6. La psicodinamica. III. La relazione. 7. Limiti e risorse di una prospettiva psicologico-individuale. 8. Le prime fasi dello sviluppo: alcune implicazioni. 9. Indicazioni per la relazione pastorale. IV. L’intervento. 10. Intersoggettività e sviluppo. 11. Intuizione vocazionale e accompagnamento. Riferimenti bibliografici.
Note sull'autore
Stefano Guarinelli, nato a Milano nel 1960, si è laureato in ingegneria presso il Politecnico di Milano. Ordinato sacerdote nel 1993, si è licenziato in psicologia e in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e specializzato in psicoterapia presso la Scuola Adleriana di Torino. Insegna psicologia pastorale presso il seminario di Milano, psicologia dello sviluppo presso l’Istituto Superiore per Formatori, psicopatologia presso la Escuela de Formadores di Salamanca. È responsabile dell’équipe di consulenza psicologica del seminario di Milano. Ha curato, con A. Manenti e H. Zollner, il volume Persona e Formazione. Riflessioni per la pratica educativa e psicoterapeutica (EDB, Bologna 2007); è coordinatore di redazione della rivista Tredimensioni. Psicologia, spiritualità, formazione (Àncora).