L'Autore, a partire da alcune figure bibliche e con un linguaggio semplice, traccia un percorso concreto in cui ciascuno potrà riconoscersi dentro il mistero della nuzialità.
La terza famiglia mette a confronto l’influenza che può avere nell’adolescenza il gruppo di amici più intimo, con quelle che esercitano l’appartenenza ad un social network e la famiglia naturale. L’importanza dei legami che l’adolescente stringe con il contesto in cui vive e cerca di realizzare il percorso di crescita personale, ha indotto le tre autrici di questo libro a definire “famigliei tre ambiti relazionali più significativi, abbiamo così le famiglie naturali, sociali e virtuali. Gli adolescenti vivono immersi in un mare di relazioni significative e ne sono influenzati in modo importante; ciò avviene in misura molto maggiore rispetto ad adulti e bambini che hanno un’autonomia di pensiero e di sentimenti maggiore o un contesto di relazioni molto limitato. Non si tratta di costruire una gerarchia nella capacità di influenzare le scelte e i comportamenti, ma di valutare l’importanza affettiva e il sentimento di appartenenza che i vari contesti relazionali posseggono agli occhi dell’adolescente.
In queste pagine sono presentate alcune coppie di cui la Bibbia racconta gli amori e i tradimenti, le storie familiari e gli amici, le attese e le delusioni, le gioie e i dolori, i dubbi e gli entusiasmi.
Vicende lontane nel tempo, ma in realtà vicine a quelle vissute oggi da tante coppie; questa sintonia permette di scoprire una verità sorprendente e consolante: l’amore tra un uomo e una donna, la vita a due, è da sempre conosciuta e amata nella buona e nella cattiva sorte, da Colui che l’ha pensata e creata.
Tra gli argomenti trattati: Adamo ed Eva: luci e ombre dell’amore Abramo e Sara: il desiderio di un figlio Isacco e Rebecca: lo sguardo sui figli Giuseppe e la moglie di Potifar: il prezzo della fedeltà Boot e Rut: l’amore oltre la vedovanza Davide e Betsabea: l’attrazione fatale Giuseppe e Maria: il segreto dell’intesa Pilato e la moglie: il diverso modo di ragionare Aquila e Priscilla: la famiglia chiesa domestica
La nostra epoca è caratterizzata da una grande incertezza educativa: le teorie sono tante e il più delle volte parziali, per cui c’è il rischio di cadere in una ragnatela paralizzante di proposte.Verso quale tipo di educazione orientarsi? E poi, educare non implica «manipolare», «coartare» i figli nelle loro scelte? Non è forse meglio dare loro molte possibilità di istruirsi, di addestrarsi in varie discipline, lasciandoli «liberi» di fare le scelte importanti una volta divenuti adulti?
L’autrice, attraverso un percorso che tocca molti temi correlati alla quotidianità dell’esperienza familiare (crescita, fraternità, ruoli genitoriali, relazione educativa, amicizia, maturazione affettiva, comunicazione...), mette in evidenza l’importanza della virtù come conquista della capacità di scegliere fattivamente il bene. Incoraggia i genitori a non desistere e a valorizzare il vissuto familiare, la ferialità e la festa, come opportunità per crescere insieme ai figli, esercitando il ruolo di guida che tocca all’educatore.
Descrizione dell'opera
Porsi davanti al mistero pasquale come famiglia, come coppia, cogliendone aspetti e significati capaci di illuminare la vita degli sposi. Ecco la meta del volume, che, proseguendo sulla strada tracciata da Il Natale degli sposi, vuole accompagnare i coniugi - ma anche le coppie di fidanzati, i sacerdoti, gli educatori e i formatori degli adulti - a vivere l'anno liturgico con intensità e pienezza. Nelle pagine si apre un percorso che, attraverso il tempo della Quaresima, la memoria dell'ultima cena e della lavanda dei piedi, la crocifissione e il silenzio del Sabato santo, giunge fino alla festa della risurrezione, illuminandone i temi più quotidiani e familiari.
Il volume si presta a essere utilizzato per la preghiera di coppia o personale, come guida per le attività di gruppi di sposi e famiglie, come approfondimento su Quaresima e Pasqua.
Sommario
Presentazione. Nota bibliografica. I. La via dell'umile amore: la pienezza dell'umanità. II. Tra Pilato e Barabba. III. La tenerezza della Croce. Venerdì Santo: fino in fondo, Gesù. IV. Il progetto infinito e la novità del domani. Il Sabato Santo degli sposi. V. Mistero di Bellezza. La Pasqua di Dio, la Risurrezione di Cristo. VI. Destinati alla Bellezza: il mistero coniugale.
Note sull'autrice
FLAVIA MARCACCI insieme al marito Roberto Contu si occupa di accompagnamento alle giovani coppie di sposi presso il Centro familiare Casa della Tenerezza di Perugia, esperienza a cui si ispira lo scritto. Ha pubblicato articoli inerenti il tema della tenerezza e della spiritualità coniugale in riviste come Forma Sororum e Vita Minorum e con EDB Il Natale degli sposi. Per una spiritualità della Tenerezza (2012).
Il libretto con DVD allegato è un tentativo di risposta alla domanda: quali sono le possibilità della medicina odierna per aiutare le famiglie che aspettano un figlio da troppo tempo? La Naprotecnologia è un nuovo metodo, scoperto di recente, per aiutare le giovani coppie a superare il problema, sempre più diffuso, dell'infertilità. Il film su DVD offre la consulenza medica di due noti ginecologi: la dr.essa Raffaella Pingitore e il dr. Michele Barbato.
Un manuale per tutti quelli che si occupano di educazione: genitori, educatori, insegnanti, operatori sociali, religiosi& Uno strumento utile in un periodo di emergenza educativa e di analfabetizzazione genitoriale. Oggi non c'è nessuno che fa una scuola per essere genitori. Ezio Aceti fa una proposta attraverso sei lezioni di una ventina di minuti l'una, registrate nel DVD qui allegato, e dei testi con esercizi ed esempi descritti nel libretto. Queste lezioni sono una scuola per educatori e genitori. Servono a far conoscere in modo semplice come si sviluppano i bambini e i ragazzi per poterli amare di più e meglio. Non è un'opera difficile, ma pratica e accessibile a tutti. Utilizzabile in famiglia o in gruppo. Gli argomenti trattati sono: la panoramica sulla società contemporanea; lo sviluppo del bambino nei primi anni di vita; il bambino nel periodo della scuola materna; il bambino nella scuola elementare; il preadolescente; l'adolescente; i cinque principi educativi dell'autostima.
"Il ruolo più importante che un uomo possa svolgere nella propria vita è quello di essere padre". Ritrovo questa citazione da Lewis Yablonsky appena apro Il manuale del papà separato, il nuovo libro di Maurizio Quilici in uscita oggi per Datanews. Una frase che è una risposta, sia per quanto riguarda la mia vita privata che per il momento storico, economico e sociale che stiamo vivendo. Un invito, anzitutto, a non sottovalutare il ruolo paterno, a non collocarlo in secondo piano, rispetto alle difficoltà dovute alle varie crisi che oggi, più che mai, ci affliggono - familiari, in primo luogo, ma anche finanziarie, psichiche, di identità, chi più ne ha più ne metta - e, al limite, una consolazione o una scoperta. Di certo, quello del ruolo fondamentale dell'essere padre, che fa il paio con il figlio e la costante considerazione di un binomio imprescindibile, è il leitmotiv di questa pubblicazione. "Considera sempre il figlio, se ti stai separando, e pensa a cosa è, e deve essere, un genitore,": è questo, in estrema sintesi, il consiglio che Quilici rivolge ai padri, ma anche alle madri, e che traspare in ogni pagina del suo libro.
In Italia, ogni anno circa 170mila persone vivono la separazione e circa centomila bambini e ragazzi vedono uno dei genitori – quasi sempre il padre – allontanarsi. Un evento che inevitabilmente si accompagna a una dolorosa sensazione di vuoto, di perdita, di fallimento; una tempesta che si abbatte sugli adulti, ma che non risparmia i bambini, e che altera profondamente il senso di identità sia degli uni che degli altri.
L’uomo, che in questa particolare circostanza rappresenta la parte debole, è investito da problemi legali, psicologici, affettivi, relazionali, economici e rischia di trovarsi in condizioni disperate. Emozioni fortissime, dubbi, perplessità. E tante domande: come dirò a mio figlio che presto lascerò questa casa? Come scegliere l’avvocato? Potrebbe fare al mio caso la Mediazione Familiare? E’ vero che i figli saranno affidati a lei? E allora l’affido condiviso? Che fare se mia moglie non mi farà vedere i bambini? Che cos’è la PAS?
A queste e a molte altre domande vuole rispondere - in modo chiaro per i non “addetti i lavori”, ma anche con ricchezza di riferimenti giudiziari e bibliografici per gli “esperti” - il libro di Quilici. Un testo che si rivolge ai padri ma che farebbero bene a leggere anche le madri, separate e no. Non solo perché una separazione (esattamente come un matrimonio…) va affrontata in due, ma perché molte informazioni e spiegazioni – certamente utili ad entrambi come antidoto – possono servire ad una coppia “a rischio” come prevenzione. E sulla prevenzione l’autore insiste molto, ammonendo e ripetendo più volte che la separazione, talora inevitabile e persino auspicabile, costituisce sempre un trauma per i figli; ma aggiungendo che il peso di questo trauma può essere superabile o insostenibile a seconda di come i genitori lo vivono (e lo fanno vivere ai figli).
l'autore
Maurizio Quilici, giornalista professionista, si occupa di paternità da oltre quarant’anni. Laureato in Giurisprudenza con una tesi in Criminologia sulla deprivazione paterna, ha conseguito un Master in Diritto minorile all’Università “La Sapienza” di Roma e si è quindi perfezionato nella Mediazione Familiare. È autore di numerosi saggi fra i quali Il padre ombra (Giardini 1988), che ha ricevuto un Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio, Onora il padre e la madre (Bompiani 2001), Storia della paternità (Fazi 2010). Ha collaborato con la SIPs (Società Italiana di Psicologia). Nel 1988 ha fondato l’I.S.P., Istituto di studi sulla paternità, di cui è presidente.
Il volume abbinato alla lettura del libro La Famiglia cuore della vocazione" è un utilissimo strumento educativo per le famiglie. "
Il volume è dedicato al tema del primato della famiglia per la nuova evangelizzazione, non solo come oggetto di predicazione e di cura pastorale, ma anche come soggetto protagonista e risorsa indispensabile alla missione della Chiesa.
Descrizione dell'opera
Senza sostituirsi al classico corso per fidanzati, l'itinerario si propone di accompagnare le coppie che desiderano un cammino più approfondito e personalizzato verso il matrimonio cristiano. Il lavoro prevede tre volumi, che possono essere utilizzati in senso progressivo o singolarmente, prendendo le singole sezioni o i capitoli stessi a mo' di moduli per comporre un percorso proprio. Lo stile degli incontri non è di tipo frontale o classicamente catechistico, ma ha al centro la vita della coppia e intende stimolarne il dialogo e il confronto.
Sommario
Introduzione. 1. Mi presento, ti presento... ci presento! 2. Ascoltare:l'arte di custodire. 3. Comunicare: l'arte di donare. 4. Le famiglie d'origine: cosa porto nella valigia. 5. «Che fare?»: decidere insieme non è scontato. 6. Io prego, tu preghi... noi preghiamo? Dio nella nostra vita. 7. I colori della fedeltà: per un matrimonio a lunga durata.
Note sugli autori
GIOVANNI FERRARIO (Lecco 1969), è consulente tecnico per il risparmio energetico e collabora con l'Ufficio Famiglia della Diocesi di Milano.
CECILIA PIRRONE (Milano 1972), psicologa specializzata in terapia familiare, lavora come libera professionista sul territorio di Lecco e ha svolto per dieci anni attività clinica con i minori e le famiglie. Attualmente si occupa di psicologia scolastica e formazione, cooperando con istituzioni di diversi ordini e gradi, enti privati e pubblici. Ha scritto articoli per la rivista L'Eco degli oratori della Federazione oratori milanesi, nella rubrica "Adolescenza difficile". Ha pubblicato Gli adolescenti sono belli così! 9 storie in controluce, Àncora, Milano 2009.
Insieme a Francesco Scanziani ha pubblicato: I figli ci parlano di Dio. Una psicologa e un prete in dialogo con la famiglia, Àncora, Milano 2008; Preparare al battesimo… come? Itinerario di formazione per operatori, EDB, Bologna 22012.
Giovanni Ferrario e Cecilia Pirrone sono sposati e risiedono a Lecco con i loro tre figli.Insieme hanno pubblicato: Con noi divise il pane. Meditazione sulla Passione, Morte e Risurrezione del Signore, Ares 2010; con l'Ufficio Famiglia della Diocesi di Milano hanno predisposto il volume La fede si fa vita, ITL 2012.
FRANCESCO SCANZIANI (Besana in Brianza [MI] 1968) è sacerdote della diocesi di Milano dal 1993. Insegna antropologia teologica nel Seminario arcivescovile di Venegono, all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano e presso la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale. Si occupa di pastorale familiare nella città di Lecco, dove da anni accompagna il cammino di diversi gruppi di spiritualità familiare. Ha pubblicato Così è la vita. Il senso del limite, della perdita e della morte, San Paolo 2007; I litigi e il perdono. Lectio divina per coppie che non si rassegnano, Àncora 2009; Il cammino di Pietro. Meditazioni evangeliche, Àncora 2010.
Senza sostituirsi al classico corso per fidanzati, l'itinerario si propone di accompagnare le coppie che desiderano un cammino più approfondito e personalizzato verso il matrimonio cristiano. Il lavoro prevede tre volumi, che possono essere utilizzati in senso progressivo o singolarmente, prendendo le singole sezioni o i capitoli stessi a mo' di moduli per comporre un percorso proprio. Lo stile degli incontri non è di tipo frontale o classicamente catechistico, ma ha al centro la vita della coppia e intende stimolarne il dialogo e il confronto.