Il secondo tomo del VII volume dell’Opera Omnia di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI approfondisce i temi e i documenti del Concilio Vaticano II. Nel loro significato teologico sono analizzate e commentate: la Costituzione Lumen Gentium (21 novembre 1964); la Costituzione dogmatica sulla Divina Rivelazione Dei Verbum (15 novembre 1965); la Costituzione Pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo Gaudium et Spes (7 dicembre 1965).
Il libro è una summa del pensiero di Papa Francesco e del Papa emerito Benedetto XVI sul fenomeno degli abusi sessuali perpetrati a danno dei minori da sacerdoti, laici e prelati. I due autori, pur avendo un approccio diverso sulle cause di tale fenomeno, denunciano con un’unica voce, quella di Pietro, una tragedia che non può e non deve rimanere sottaciuta, individuandone le cause e la cura. In appendice il Motu proprio di Papa Francesco “Vos Estis Lux Mundi”offre una indicazione precisa di quali provvedimenti concreti sono stati adottati per debellare questa piaga.
Benedetto XVI torna a parlare al cuore dell’uomo. Eccezionalmente ha deciso di consegnare al grande pubblico, credenti e non, questi suoi scritti, inediti per il lettore italiano, in cui affronta con sapienza e semplicità il tema dell’amore e il significato della vita. Quell’amore che è sempre stato al centro della sua riflessione, il cuore del suo magistero, tema a cui dedicò la sua prima enciclica e al quale ha deciso di ritornare oggi con questo suo ultimo libro. Queste pagine ci confermano ancora una volta che Benedetto XVI è il grande innamorato, capace di mostrare all’umanità la novità sconvolgente dell’amore di Dio e la sua passione per l’uomo.
Questo volume raccoglie gli Atti del Quinto Convegno dell’Associazione “Giovani e Tradizione” sul Motu Proprio Summorum Pontificum di S.S. Benedetto XVI, tenuto a Roma il 14 settembre 2017 per celebrare i dieci anni dall’entrata in vigore del Motu Proprio sulla liturgia latino-gregoriana. Il recupero della Messa tradizionale ha segnato l’avvio di un nuovo movimento liturgico e sensibilizzato la Chiesa sull’importanza della Liturgia nella vita della Chiesa stessa, realizzando in pieno gli auspici e lo spirito della costituzione Sacrosanctum Concilium del Concilio Vaticano II. Il convegno, che ha visto la presenza dei più importanti liturgisti, è stato pensato non esclusivamente per gli addetti ai lavori ma anche per quanti amano la liturgia tradizionale latina, in vista della loro formazione teologica e spirituale.
Il 28 febbraio 2019 ricorrono i sei anni dal giorno in cui Papa Benedetto XVI ha lasciato il pontificato come Papa regnante e ha mantenuto per sé solo il ruolo di Papa emerito, dedicato alla preghiera.
Con la guida e il coordinamento di un “decano” del giornalismo italiano, Luciano Garibaldi, un gruppo di amici di Joseph Ratzinger che hanno avuto il privilegio di frequentarlo anche in questi anni, ha raccolto tutti i suoi interventi e discorsi fatti dopo la rinuncia al soglio pontificio.
Si scoprirà così un impressionante mole di scritti che, senza interferire mai con la guida di Papa Francesco, rappresenta un grande dono alla chiesa di oggi, un magistero di altissimo livello in continuità con l’insegnamento svolto anche prima di essere eletto Papa dal più grande teologo del XX secolo.
Dal 2013 al 2018 per ogni anno c’è una beve introduzione degli autori, la raccolta dei documenti in versione integrale e tradotti in italiano se in altre lingue e varie illustrazioni e foto di cui 25 inedite.
Autori: Rita Capecchi biologa, massese, esperta di tartarughe, Anna Maria Conti, medico pediatra, milanese, e Alessandra Marra, gallerista, romana, hanno dato vita ad un gruppo su Facebook denominato «Papa Benedetto nel recinto di Pietro», seguito da un vasto pubblico di amici che guardano con profondo affetto, riconoscenza e gratitudine alla persona e all’opera di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI.
Anno per anno, con scrupolo e precisione, hanno raccolto i principali interventi, scritti e orali, del Papa emerito, hanno ricercato le immagini anche di incontri privati, e hanno riunito il tutto in un libro, per testimoniare quanto intensa e profonda sia la presenza di Joseph Ratzinger nell’area della fede e della cultura e quanto sia opportuno ripartire dalle sue parole per dare nuovo slancio a questa Europa un po’ stanca.
Curatore: Luciano Garibaldi giornalista e scrittore nato a Genova nel 1936 è uno dei più autorevoli giornalisti italiani in campo storico. Caporedattore e vicedirettore di varie testate tra cui La Notte e Gente ha collaborato con Il Giornale e Avvenire, ha pubblicato oltre trenta libri e con MIMEP: 2017 Fatima centro del mondo.
In questo numero contributi di: Francesco Bonini, Giuseppe Dalla Torre, Roberto Cipriani, Federico Lombardi, Lorenzo Ornaghi, Marco Paolino, Francesca Petrocchi, Rosita Boschetti, Antonella Cavazza, Giuseppe Ghini, Massimo Borghesi, Claudia Villa, Tito Forcellese.
Che cosa ha a che fare con le vicende attuali della Chiesa una beata mistica di due secoli fa, Katharina Emmerick, che vide la coesistenza di due papi? E perché a Fatima la veggente Lucia parlò del santo padre e di un vescovo vestito di bianco percepiti contemporaneamente come in uno specchio? E quanto le antiche profezie di Malachia fanno realmente riferimento ai pontefici dei nostri giorni, che da lui vengono definiti "gli ultimi"? In questo "excursus" documentatissimo le più significative rivelazioni relative ai tempi che stiamo vivendo vengono presentate in ogni dettaglio, mostrandone le strette correlazioni e chiarendone i risvolti. In particolare, risultano di stupefacente attualità le profezie e le apparizioni mariane più recenti: da quelle italiane di Tre Fontane e Civitavecchia, a quelle europee di Amsterdam e Medjugorje, fino a quelle brasiliane di Anguera e Itapiranga, di Akita in Giappone e di Kibeho in Rwanda, per citarne solo alcune. Tanti i campanelli d'allarme: il dilagare dell'apostasia, cioè il rinnegamento della fede da parte di sacerdoti e laici, l'espansione della massoneria e di una lobby gay fra gli ecclesiastici, e inoltre una cruenta persecuzione contro i cristiani culminante con l'assassinio del papa e un attentato terroristico in Vaticano. Le mistiche e i mistici della storia, con una particolare accentuazione in Faustina Kowalska, Luisa Piccarreta e Maria Valtorta, hanno tuttavia ricevuto nelle loro visioni la conferma di quanto preannunciato a Fatima: dopo un periodo di gravi tribolazioni, la Chiesa rifiorirà.
Un pregevole libretto che raccoglie alcune preghiere di Benedetto XVI con immagini fotografiche del Santo Padre. Curato da P. Emondo Caruana e dal Prof. Lucio Coco, un libretto in brossura con alette e con immagini fotografiche del Santo Padre.
All'indomani dell'uscita di Humanae vitae (1968), l'ultima enciclica scritta da Paolo VI, il professor Joseph Ratzinger (futuro Benedetto XVI) pubblica un articolo sulla "Teologia del matrimonio" (1969). Il testo di Ratzinger, puntuale e illuminante, rappresenta uno dei contributi più interessanti per un'autentica lettura teologica del matrimonio. Evidenziando i limiti di una comprensione che si basa esclusivamente sulla natura e sulla legge naturale, il prof. Ratzinger sottolinea l'importanza di collocare il matrimonio cristiano nell'orizzonte della fede: là dove il cristiano si riconosce sempre simul iustus et peccator.
La lectio magistralis tenuta da Benedetto XVI all'Università di Ratisbona, dinanzi ad alcuni esponenti del mondo della scienza, continua a rappresentare una frontiera che stimola credenti e non credenti a non disperdere la speranza in un domani dove la ragione e la fede alimentano la fiducia in un mondo migliore. A dare forza a questa visione è stato lo stesso papa emerito, quando nel 2011 ha voluto il "Cortile dei gentili", la struttura che, all'interno del Pontificio Consiglio della Cultura, ha il compito di favorire il dialogo tra credenti e non credenti. Il valore di questa iniziativa, che ha la natura giuridica di una Fondazione e che si avvale di una qualificata consulta scientifica, si esprime nella capacità di affrontare i grandi temi del nostro tempo senza perdere mai di vista la "fonte" ispiratrice di un dialogo maturo, profondo e necessario. La riflessione interculturale sul "Discorso di Ratisbona" si situa in questa prospettiva. Premessa di Gianfranco Ravasi e introduzione di Antonino Raspanti.
Perché il pontificato di Benedetto XVI si è interrotto? A detta del papa tedesco, il motivo è uno solo: "Ingravescentem aetatem", cioè l'età avanzata. Ma nel corso di questi anni, molti si sono chiesti se, oltre al motivo annunciato, si nascondessero altri perché. Il libro indaga questo aspetto, ma anche il pontificato di Ratzinger nella sua totalità. Quattordici interviste a personalità laiche, che interpretano e rileggono papa Benedetto attraverso una convinzione comune: i 2.864 giorni di Ratzinger al soglio di Pietro hanno rappresentato, data l'intensità teologica e culturale, una fase storica per la Chiesa cattolica. Tanto che il pensiero e l'opera di Ratzinger continuano a essere poste al centro del dibattito pubblico. Centinaia di domande e risposte sul papa che si è guadagnato una posizione emerita anche nel cuore dei fedeli. Interviste a Ettore Gotti Tedeschi, Gennaro Sangiuliano, Gaetano Rebecchini, Marco Tosatti, Giovanni Minnucci, Francesco Agnoli, Filippo Savarese, Maria Rachele Ruiu, Jacopo Coghe, Aldo Maria Valli, Marco Luscia, Assuntina Morresi, David Cantagalli, Fabio Marchese Ragona, Giuliano Guzzo, Aurelio Porfiri.
Su Benedetto XVI, come per ogni Papa, è stato scritto molto su ogni ambito del suo Magistero e dei suoi insegnamenti ma poco sulla politica. Eppure lungo il suo pontificato, è stato chiamato a confrontarsi con leader politici di numerosi Stati ed istituzioni internazionali. Da questi incontri è emerso un complesso di riflessioni sull’ordinamento politico e giuridico, tra fede e ragione, tra giustizia e libertà religiosa. Questo libro ha l’ambizione di portare alla luce l’insegnamento di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI sul rapporto tra Chiesa e Politica. I tre capitoli del libro: Chiesa e mondo contemporaneo, Chiesa e Politica, il ruolo della Chiesa e della Politica nelle encicliche e negli insegnamenti di Benedetto XVI vanno in questa direzione. Il volume è corredato da un’appendice, che è una vera pillola di saggezza, sui principi fondamentali della politica e da alcuni discorsi che egli ha fatto in occasione di incontri ufficiali.