35 ricette con tutto quello che si può friggere, dal pane alla carne, dal pesce alle verdure ai dolci, per trasformare i più svariati ingredienti in deliziose polpette, crocchette, tempura e frittelle, secondo le ricette tradizionali e innovative italiane e del mondo.
Un volume dedicato ai biscotti, alle barrette, ai brownies.
"Cucinare è raccontare una storia: quella della ricetta, delle infinite versioni elaborate in luoghi diversi e in momenti lontani, dei passaggi attraverso i quali è arrivata fino a chi la prepara. È una storia nella quale non credo ci debbano essere segreti, altrimenti si rischia che non ci sia più nessuno in grado di continuarla. GialloZafferano è il mio modo di raccontare quella storia: ho raccolto 130 ricette inedite e non, pescandole dal grande archivio che è diventato il mio blog e dalla mia creatività. Ci sono le mie preferite, i miei cavalli di battaglia, una decina di piatti "insospettabili" per stupire, tantissime idee per suscitare meraviglia e per preparare piatti espresso (ma da urlo), quelle che proprio non si può non cucinare una volta nella vita, le più ricercate dagli utenti e quelle che faranno impazzire i vostri bambini. E ancora: sofà food, finger food, Street food, piatti adatti a banchetti luculliani, a cenette tra innamorati, a serate con gli amici... Oltre, naturalmente, ai miei "segreti": da madre di tre figlie posso dire senza incertezze che la cucina è bella se è condivisa, se il tavolo sul quale si mangia può accogliere tante persone, se è occasione di confronto e di ascolto. Tutto, con un paio di doverose eccezioni, è rigorosamente italiano: perché la nostra è la cucina più appassionante al mondo e perché vale la pena essere consapevoli dell'infinita varietà di possibilità, incroci e sapori che possiamo creare con gli ingredienti della nostra terra."
Del Medio Oriente conosciamo molte cose indigeste: le guerre, gli scontri a sfondo religioso, i percorsi inconcludenti della politica e della burocrazia. Una delle cose che non conosciamo abbastanza, invece, è il modo in cui ebrei, cristiani e musulmani del Medio Oriente, sedendosi a tavola, fanno festa. I piatti prelibati, le bevande, i dolci che i fedeli - usciti da sinagoghe, chiese e moschee - preparano e condividono per stare in pace. Questo libro è un modo in più per conoscere la vita dei popoli del Medio Oriente. Le tre sezioni in cui è diviso sono dedicate al significato religioso del cibo nell'ebraismo, nell'islam e nel cristianesimo mediorientale, e raccolgono una selezione di ricette che ancora oggi si preparano in Terra Santa, in occasione delle rispettive feste religiose. Così, cimentarsi a preparare, nella cucina di casa, il piatto di Pasqua dei cristiani di Betlemme, o il dolce di Purim delle cuoche ebree di Gerusalemme, o il banchetto di fine Ramadan dei ristoranti di Damasco, vuole essere in fondo anche l'augurio che si possa condividere, un giorno, la stessa pace.
Un'occasione per riscoprire le ricette che segnano le più importanti festività cristiane. Un'escursione nella storia della nostra cucina e delle nostre tradizioni alla luce dell'indubbio legame tra la festa, il sacro e il cibo. Attraverso la lettura di questo testo il "gusto" diventa davvero una sorta di "sapere".
"Che il cibo abbia effetti sulla nostra salute è un fatto di cui siamo tutti istintivamente consapevoli: sappiamo cosa ci fa stare male e cosa bene... Mangiare significa anche contribuire a preservare la propria salute o al contrario a danneggiarla. L'alimentazione può insomma essere un fattore di rischio o di prevenzione. È davvero importante, tenetelo bene in mente. "(Marco Bianchi) Prefazione di Simonetta Agnello Hornby.
L'ultimo numero della collana "I mangiari" comprende 12 menù diversi per le festività natalizie: vigilia, il pranzo del 25 dicembre, Santo Stefano e il Capodanno. Tutti i menù sono completi di tutte le portate. A seguire inoltre vengono descritti i tipici dolci della befana.
Il cofanetto riunisce i due volumi "Benvenuti nella mia cucina" e "Cotto e mangiato". Ricette e piatti per tutti i giorni e quelli per le ricorrenze speciali. La sua formula di successo è semplice e più che mai attuale: ricette per tutti, facili, veloci, sane e economiche, con un occhio di riguardo ai tempi di realizzazione e al portafogli.
Ecco una selezione delle ricette per le feste dalla celeberrima "Scienza in cucina" di Pellegrino Artusi nel centenario della morte. Inventore delle "dosi" e autore del ricettario per eccellenza della cucina italiana, Artusi contribuì a creare un'identità nazionale attraverso l"'unificazione" del gusto. Dal cappone ai dolci natalizi propone numerosi menu per trascorrere non solo un Natale gustoso, ma anche pranzi e cene per capodanno e festa della befana. Una proposta tra le tante? Cappelletti in brodo, crostini di fegatini di pollo, cappone con sformato di riso, panforte di Siena e gelato di mandorle tostate.
Siete pronti per un’infornata di nuove ricette? Antonella Clerici questa volta ne presenta ben 253, tutte irresistibili e molto facili da realizzare, tanto che anche i meno esperti in cucina si lasceranno stuzzicare e vorranno mettersi alla prova. Proprio come Antonella che – si sa – non si dichiara certo una cuoca provetta, ma nel corso della sua rubrica “Casa Clerici” si cimenterà con le ricette del libro, dimostrando che sono davvero alla portata di tutti. Alcuni dei piatti proposti sono molto speciali perché le sono stati regalati dai suoi amici appassionati di cucina, altri invece sono delle vere e proprie chicche dei suoi colleghi “vip”: i Sedani alla contadina di Paolo Bonolis, la Torta di ricotta e cioccolato di Lorella Cuccarini, i Maccheroni alla chitarra di Bruno Vespa… E come non accontentare anche i bambini? Ecco allora le ricettine pensate apposta per loro: gli gnocchi “sciué sciué”, le tigelle al prosciutto, le frittatine “finte” che piacciono tanto alla sua piccola Maelle. E che non mancheranno di ingolosire anche i genitori... Disponibile dal 9 novembre 2011.
Prendiamo un papà e una figlia quattordicenne. Quando si tratta di cucinare, insieme fanno scintille. È naturale: lui è Moreno Cedroni, padre di Matilde nonché vulcanico chef marchigiano della Madonnina del Pescatore di Marzocca, vicino a Senigallia, due stelle Michelin. Che ci spiega quanto sia facile trasformare la preparazione di un pasto in un'occasione di divertimento e di scoperta da condividere con i propri figli. Perché secondo Cedroni la cucina è ciò che più si avvicina alla magia: liquidi che si mutano in solidi e viceversa, colori che cambiano, sostanze che si trasformano, profumi che si diffondono. Il filo del suo racconto corre leggero attraverso ricordi, esperienze personali, consigli fuori dagli schemi e ricette squisite quanto sorprendenti e alla portata di tutti. Come la "maionese di fragole" o gli "spaghetti psichedelici" o, ancora, lo "zabaione ghiacciatissimo", che trasforma chi lo mangia in una sorta di draghetto fumante. Tra effetti speciali e fantastiche scoperte, l'educazione alimentare diventa un gioco. Si comincia con la spesa fatta insieme ai propri figli, al mercato o al supermarket, scegliendo i prodotti del territorio e dando la caccia ad additivi e coloranti. Si prosegue con i segreti per rendere appetibili anche ai più recalcitranti le verdure (mai stracuocerle) o il pesce (camuffato come nella bufala di caprese o fritto in tempura nera), e con le "dritte" per evitare gli sprechi in cucina...