Atti della XXXIX Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia. Brescia, 29 agosto - 2 settembre 2011.
Il XVI Convegno Liturgico per Seminaristi, celebrato a Roma dal 28 al 30 dicembre 2011, ha voluto riflettere e ripresentare all'attenzione dei partecipanti, uno dei frutti più desiderati già dal movimento liturgico e poi ben individuato dalla riforma liturgica: rendere più consapevoli di ciò che è un edificio-chiesa.
Dopo i primi due volumi (del 1993 e del 1996), con questo terzo volume viene ultimata l'esposizione sistematica degli argomenti che introducono alla comprensione complessiva della liturgia cristiana, secondo il progetto originario del manuale.
Il volume offre uno studio sulla Solennità della Cattedra di San Pietro celebrata nella Basilica Vaticana, considerata dapprima dal punto di vista della ricerca storico-liturgica e successivamente mediante l'analisi del Lectionarium e del Sacramentarium della Messa.
L'Associazione Professori e Cultori di Liturgia Italiani, con la XXXVIII settimana di Studio, ha voluto addentrarsi nella questione omiletica. La pubblicazione degli Atti rappresenta un contributo alla promozione del dibattito e della ricerca intorno a tale questione, fornendo indicazioni per un possibile equilibrato e rigoroso approccio all'omelia quale servizio alla Parola in ambito liturgico.
Il volume, corredato da dettagliati indici di nomi e luoghi, si pone come un nuovo tassello per la comprensione e ricostituzione del variegato mosaico liturgico e sociale dell'abbazia della Novalesa.
Il XV Convegno Liturgico celebrato a Roma dal 28 al 30 dicembre 2010 ha voluto riflettere su alcune tematiche per lasciare un'impronta profonda della liturgia e della spiritualità della Chiesa nella vita dei seminaristi. Ai partecipanti al Convegno si è fatto notare come il Messale è preceduto e introdotto dalla "Istitutio Generalis", la quale non è una semplice raccolta di norme rubricali, ma piuttosto una sintesi di principi teologico-ascetico-pastorali, indispensabili sia per la conoscenza dottrinale, sia per la celebrazione, la catechesi e la pastorale della Messa. Solo un costante approfondimento di questa catechesi farà comprendere a tutti il senso, il dovere e il gaudio della loro partecipazione attiva e cosciente: una partecipazione che dovrà esprimersi nell'ascolto, nella preghiera comune e nel canto, ma anche nel "sacro silenzio", necessario colloquio individuale con Dio, perché il dialogo orante dell'assemblea sia davvero un'elevazione di fede e di amore nello spirito, per Cristo, al Padre.
In questo libro si analizza la riforma dell'Anno Liturgico e del Calendario Romano effettuata nel contesto della riforma generale della liturgia attuata per mandato del Concilio Ecumenico Vaticano II.
Questo studio presenta la celebrazione della penitenza pubblica secondo il Sacramentario Gelasiano Antico, il primo libro liturgico occidentale a portane i corrispondenti formulari.
Contributi sul valore ed il legame dell'omelia rispetto alla Liturgia della Parola.
Riflessioni e contributi sul significato della celebrazione.
Questo studio mostra, con una documentazione di prima mano, cosa sia costato al popolo cristiano nei secoli l'allontanamento della comprensione immediata delle fonti.
Accende lumen sensibus, infunde amorem cordibus": la sapienza dell'antica invocazione allo Spirito Santo non lascia dubbi circa il pieno coinvolgimento dei sensi del corpo nell'esperienza liturgica della fede. "
«Oggigiorno la difficoltà più seria nei confronti della verginità consacrata non si riconduce ad un problema culturale o morale. L’accostamento e l’approfondimento, della natura della verginità consacrata con la rivisitazione delle fonti bibliche, patristiche, magisteriali, e soprattutto liturgiche, ci conducono a individuare e precisare il nucleo centrale del problema nella dimensione teologale. Rimane chiaro che la verginità consacrata può essere compresa e vissuta autentica- mente in tutta la sua rilevanza e portata escatologica solo nella dimensione di fede. Essa, infatti, trova la sua origine nella Trinità stessa e nell’economia salvifica si manifesta partecipata all’uomo nel Figlio di Dio incarnato, il quale non solo la vive in se stesso, ma anche la rende possibile ad ogni chiamato per la presenza attiva dello Spirito Santo. Questo mistero d’amore che si rivela nella sua pienezza come relazione sponsale, è stato accolto dalla Chiesa e, quale dono preziosissimo, confermato e benedetto nell’azione liturgica la cui prima testimonianza si esprime nel Rito della Consacrazione delle vergini». Con queste parole l’autore introduce la sua opera sulla verginità consacrata, che essendo uno studio teologico-liturgico, affonda la sua investigazione sul Rito della Consacrazione delle vergini, isolandone le tre coordinate liturgiche Mistero, Azione e Vita. Lo studio, unico nel suo genere su questo argomento, si presenta particolarmente fecondo e stimolante sia per chi già vive la realtà della consacrazione verginale sia per coloro che intendessero proseguire l’indagine su questo rito che è uno tra i più antichi e solenni della liturgia Romana.
Gli studiosi approfondiscono in genere il tema delGli studiosi approfondiscono in genere il tema del
culto in Paolo, principalmente interessati ad evi-denziare il fadenziare il fatto che egli lo distacca dal tempio, dairiti per applicarlo alla vita e a metterne in risalto lemodalità pratiche di viverlo. La presente monografiaaffronta il tema sotto un’altra angolazione: quellaconcernente il ruolo che il culto gioca nel pensareteologico di Paolo, nella concezione, nella difesadel suo ministero di evangelizzatore dei gentili. Es-sa argomenta ponendosi anzitutto la questione delrelazionarsi di Paolo all’Antico Testamento, alleScritture d’Israele. In tale orizzonte mette in luceche egli, nel trattare della specificità del culto, nonsi rifà all’Antico Testamento al fine di trovarvi provenecessarie per la dimostrazione di determinate tesi,né si avvale del modello “promessa-adempimento”o del cosiddetto metodo intertestuale; piuttosto ri-prende dall’Antico Testamento il linguaggio cultualefacendosi guidare da un principio che si può defini-re “continuità nella novità cristica”. In merito il pre-sente saggio sottolinea la strategia argomentativadell’apostolo - la quale procede con acute dimo-strazioni teologiche, differenti a seconda delle variecircostanze pastorali - e rimarca la preoccupazionedel pastore e del teologo di comprovare, nei conte-sti delle chiese alle quali si rivolge e davanti ai suoiavversari, che con Cristo il culto non è più connes-so con la circoncisione, la Legge; non è più unaprerogativa esclusiva di Israele. Adesso, è relazio-nato al Vangelo che è potenza Dio per la salvezzadi qualsiasi credente, del Giudeo prima e poi delGreco, con il sacrificio di Cristo sulla croce. Inquesto contesto la monografia delinea la relazionetra soteriologia giudaica e soteriologia paolina nellasua originalità e fa emergere in filigrana la metodo-logia ermeneutica del fare teologia di Paolo.
Questo volume si propone di accompagnare nella lettura del lavoro che la Chiesa ha compiuto nel Vaticano II per far rivivere la Liturgia delle Ore come preghiera di tutta la comunita' cristiana.
Il volume pubblica gli atti della 35a Settimana di Studio tenutasi a Vallombrosa nel 2007. Il tema del ministero nella chiesa ha conosciuto una lunga stagione di riflessione teologica, ed è ancora oggi uno dei più complessi e intriganti. Esso implica e coinvolge questioni ecclesiologiche generali, ma va pure a toccare punti di delicato equilibrio, nel rapporto forse non ancora sufficientemente approfondito fra ministero ordinato e ministerialità laicale, che ha poi importanti ricadute anche nel vissuto delle comunità cristiane. D'altra parte, l' emergere nelle comunità ecclesiali di necessità e istanze nuove interroga la teologia e invita a ripensare in profondità categorie che potrebbero apparire consolidate. L'espressione stessa di una “chiesa tutta ministeriale”, che era entrata nell'uso comune, si è rivelata problematica e ha spinto verso una riconsiderazione più attenta della questione, anche dal punto di vista terminologico. La Associazione dei Professori di Liturgia, nella sua XXXV settimana di studio, ha voluto affrontare il problema dal punto di vista che le è proprio, quello della celebrazione liturgica. Il recupero del concetto di “partecipazione attiva alla liturgia” intesa nel suo senso teologico più pieno, ha fatto da sfondo e da trama unitaria alle relazioni. Attraverso la varietà delle tematiche particolari, anche di bruciante attualità, è emerso con chiarezza che il vissuto liturgico delle comunità ecclesiali può e deve essere luogo imprescindibile di riflessione e di riconsiderazione della misterialità, oltrepassando sterili contrapposizioni o indistinte confusioni.
Il Messale Romano e uno strumento fondamentale della tradizione celebrativa. Va quindi adattato ai linguaggi e alle attese del nostro tempo affinche la liturgia diventi sempre piu comprensibile. Il volume raccoglie le relazioni della XXX settimana di Studio (Gazzada, 25-30 agosto 2002) programmata dall'Associazione Professori e Cultori di Liturgia sulla tradizione, traduzine e adattamento del Messale Romano. Il tema si e rivelato ancora piu attuale ed urgente in seguito alla pubblicazione, nel 2002, della terza edizione tipica del Missale Romanum. Riflettendo a partire dalla seconda edizione del Messale Italiano in uso dal 1983, le relazioni mettono a disposizione di studiosi e cultori di liturgia materiale utile ad agevolare la prossima traduzione italiana del nuovo Messale.
Il lavoro presentato in questo volume studia nei dettagli un'enciclopedia popolare del XIII secolo: La perla preziosa delle scienze ecclesiastiche.
Un testo sull'ordine nell'amministrazione dei sacramenti dell'iniziazione cristiana che oggigiorno coinvolge diversi ambiti, tra i quali la teologia, la liturgia e la pastorale del rito romano.
Il volume pubblica gli Atti della 53 Settimana di Studio tenutasi a Parigi nel 2006.
Sintetica e documentata presetntazione delle varie incarnazioni" che il culto liturgico della Chiesa ha realizzato nelle forme culturali proprie a ciascuna epoca, non solo assumendo da essa determinati elementi, ma anche influendo positivamente sulle medesime. "
In questo volume l'autore studia la celebrazine liturgica del Venerdi Santo del rito siro.maronita dal punto di vista celebrativo, teologico-pastorale e storico-critico.
Atti della XXXIII Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia, Camposampiero (Padova), 28 agosto - 2 settembre 2005.
Il volume pubblica gli atti della cinquantaduesima Settimana di Studio tenutasi a Parigi nel 2005.
Atti della XXXI Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia. Studio del quinto sacramento dal punto di vista liturgico, biblico e sistematico. Andrea Grillo e Eugenio Sapori hanno curato, nel presente volume, gli Atti della XXXI Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia, svoltosi a San Marino dal 24 al 29 agosto 2003, il cui tema di discussione ed approfondimento verteva sul sacramento dell'unzione degli infermi. L'opera e molto utile non solo per i liturgisti, ma anche per le biblioteche e per tutti coloro che intendono avvicinarsi all'argomento.
Interessante volume che raccoglie una serie di saggi sugli spazi della celebrazione rituale, quali l'ambone, l'altare e il battistero.
Il volume presenta gli Atti della XXXII Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia, che ha riflettuto attorno al tema della domenica La Settimana di Studio si e svolta sulla scia degli orientamenti di Giovanni Paolo II, con i quali ha esortato a dare particolare rilievo all'Eucaristia e alla domenica stessa. Partendo dall'importanza del giorno del Signore" e dalla crisi che s'accompagna al vissuto domenicale delle comunita cristiane bisognose di ritrovare la capacita stessa di fare festa, la XXXII Settimana di Studio (Cassano delle Murge, Bari, 29 agosto-3 settembre 2004) ha affrontato il tema della domenica, dal punto di vista antropologico, biblico, storico, teologico e liturgico. "
Il volume pubblica gli atti della cinquantesima Settimana di Studio tenutasi a Parigi nel 2003. Quest'anno si e scelto di trattare come argomento il rinnovamento della liturgia mediante l'apporto dei diversi movimenti liturgici che l'hanno provocato, animato e sostenuto I contributi della prima parte illustrano la natura di tutto cio che viene posto sotto il nome di movimento liturgico. La seconda parte da gli esempi concreti che illustrano come come ciascun movimento si e rinnovato, pur nello spirito della Tradizione. Nella terza parte si trattano le metodologie, i modelli e i principi che hanno impiegato nel tradurre le forme rinnovate. Nella quarta parte si danno le conclusioni della tavola rotonda", ovvero le valutazioni e le ragioni per far fronte a delle nuove questioni. "
Presentazione degli Atti della XXVIII Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia. Calambrone, 27 agosto-1 settembre 2000. Il libro riconsidera il rapporto tra parola" e "azione". Nel considerare le Scritture e il rito quali forme attestanti la fede si e voluto entrare nella struttura "testimoniale" di ambedue per rilevarne le convergenze, le peculiarita, i rapporti. "
Studio storico-liturgico sulla cura pastorale del malato nelRituale di Paolo V (1614) e in alcuni Ordini religiosi del XVII secolo. Una poderosa ricerca sul Rituale Tridentino e su quanto e intervenuto ad opera dei principali operatori in merito all'assistenza dei malati. Miniera documentativa che focalizza l'apporto e l'operosita della Chiesa a favore dei malati e stimola la cultura e la pratica di una rinnovata pastorale.
Per la prima volta viene reso pubblico lo scambio epistolare fra Prospero Gueranger, pioniere del movimento liturgico, e Giovanni Battista de Rossi, iniziatore dell'archeologia cristiana. Queste lettere focalizzano non solo le personalita di Prospespero Gueranger e Giovanni Battista de Rossi, ma forniscono nuovi elementi su due importanti tematiche della vita della Chiesa (la liturgia e l'archeologia). Con Prospero Gueranger inizia il momento storico della riscoperta delal liturgia come fonte di vita cristiana, mentre con Giovanni Battista de Rossi quello della scienza dei monumenti cristiani come documenti dell'antichita. Il volume rende noto e documenta, attraverso le lettere, l'amicizia, il dialogo personale e i rapporti professionali tra queste due eminenti figure.
Secondo volume nato dalla Conferenza di Parigi per la XLIX settimana di studi liturgici. Testo in lingua francese. Il volume completa la trattazione dell'argomento iniziato nella 48a Settimana del 2001. Dopo aver scrutato quali testi biblici la Liturgia ha utilizzato, ora si esamina l'interno delle composizioni liturgiche, delle preghiere e dei canti: il genere letterario, le immagini, i destinatari e le motivazioni. Le liturgie delle varie confessioni si confrontano nei loro contenuti. Un documento importante per i cultori di liturgia e quanti si occupano a livello profondo di problemi ecumenici.
Interessante ricerca sulla preghiera vespertina feriale nella Chiesa siroantiochena, sul suo patrimonio liturgico antico e ricco, sia per i riti sia per la teologia e spiritualita. Lo studio illustra una parte del ricco ed antico patrimonio liturgico della Chiesa siro antiochena:la preghiera vespertina feriale. La ricerca e suddivisa in tre grandi parti: testo critico e prima traduzione italiana della preghiera vespertina; cenni storici sull'origine e sviluppo nella tradizione antiochena partendo dalla preghiera ebraica; struttura dettagliata della preghiera vespertina di tutti i giorni e la celebrazione.
Studio scientifico, completo e aggiornato, sulla messa romana. La storia, la mistagogia, la teologia, la pastorale sono la tela sulla quale viene tracciato il grande mosaico della liturgia eucaristica. Quest'opera, presentata in una nuova edizione riveduta e aggiornata secondo l'editio typica tertia del Messale Romano, si puo considerare lo studio scientifico piu completo e aggiornato sulla messa romana. La liturgia eucaristica viene analizzata nei suoi aspetti storici, teologici, spirituali, pastorali e giuridici, senza trascurare un raffronto con le moderne problematiche. Il volume viene incontro all'esigenza di avere sottomano un prontuario sintetico ma preciso a cui ricorrere durante il ministero pastorale.
L AUTORE STUDIA LE IPOTESI DI RIFORMA DA INTRODURRE NELLA TEOLOGIA E NELLA PRASSI DELLA CONFESSIONE. Di fronte alla crisi attuale del sacramento della penitenza, l'autore analizza le cause e studia le ipotesi di riforma da introdurre nella teologia e nella prassi della confessione. E' uno studio notevole che parte dal concilio e percorre le vicende che hanno animato
RICERCA SULL APPORTO CHE LE SCIENZE UMANE POSSONO OFFRIRE ALLA LITURGIA. Il volume, attraverso i contributi di alcuni specialisti, offre un'approfondita riflessio ne sulle ragioni e sul modo in cui la scienza liturgica dialoga con le scienze umane. La liturgia, alla luce della riforma conciliare, si confronta con la storia, la filosofia, la urano il cammino fatto dalla scienza liturgica e aprono nuov
IL CONTRIBUTO FONDAMENTALE DI UN CLERICO IN SENO ALLA RIFORMA CONCILIARE E POST-CONCILIARE. IL FESTEGGIAMENTO DI 75 VENERANDI ANNI DI VITA E DI 50 ANNI DI INTENSA ATTIVITA CONCRETA E TEORICA. La descrizione di una indefessa attivita teoretica ma anche calata nella realta e nel complesso iter di riorganizzazione conciliare di una istituzione millenaria, vissute da parte di uno dei suoi piu` ferventi
UNO STUDIO SULLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA E SULLA LITURGIA DEL PERIODO MEDIEVALE CHE EVIDENZIA IL RIFLESSO DI UNA CONCEZIONE DIVERSA DALL ATTUALE NEI TESTI LITURGICI E IN QUELLI DEI PADRI DELLA CHIESA. Lo studio delle arcaiche paleoanafore (l'anafora, ossia la parte centrale della celebrazione eucaristica, comprendente la consacrazione, l'anamnesi - ricordo della passione, morte, resurrezione e acensione di cristo- e la comunione, dei tempi antichi) mostra che l'eu caristia della chiesa era concepita in modo tipologico, ossia come antitipo dell'ultima c ena e del suo contenuto. Pertanto il pane e il vino dell'eu caristia erano descritti come antitipi del corpo e del sangue di cristo. In questa concezione l'eucaristia e`il sacram ento dell'unita della chiesa" . Queste due concezioni non appartengono solo ai testi liturgici, ma anche ai testi non liturgici dei padri della chiesa dei primi tre secoli e, inoltre, soo ancora visibili in alcune catechesi sia dell'arcaic a concezione tipologica dell' eucaristia, sia dell'eucarist ia come "sacramento dell unita della chiesa". "
FORME, ESPRESSIONI, USI E SIGNIFICATI TEOLOGICI DELLE PREGHIERE PRESENTI NELLA LITURGIA DELLE DIVERSE CONFESSIONI CRISTIANE. EDIZIONE IN LINGUA FRANCESE
battesimo ed eucaristia nell antica prassi della chiesa africana, l unica che detiene frammenti della piu`antica e migliore liturgia della chiesa latina. Testo in lingua s pagnola L'AUTORE E`PROFESSORE DELL'U NIVERSITA DI NAVARRA. TESTO IN LINGUA SPAGNOL
UN ACCURATO STUDIO LITURGICO SULLE LETTERE DI SAN PAOLO. Viene evidenziata l'originali ta e l'importanza della metaf ora sponsale nell'epistolario paolino. Inoltre vengono riportate ed esaminate con acume bellissime preghiere presenti in antichi riti matrimoniali di
LA RICERCA DI TRUDU ILLUSTRA I RISULTATI DELL ESAME DI ALCUNE IMMAGINI PROPRIE DELL ECCLESIA EMERGENTI DAL LINGUAGGIO LITURGICO DELL INTERO ORDO DELLA DEDICAZIONE. Quale ulteriore segno della vitalita della ricerca e dello studio in re liturgico" nel contesto ecclesiale cattolico italiano in genere e nell'ambit o accademico in particolare, si inserisce questa ricerca dottorale di fabio trudu, sacerdote di cagliari, ex alunno del pontificio istituto liturgico di roma e membro dell'associa zione pastorale liturgica gia dagli anni dei suoi studi. Sono stati presi sul serio due testi chiave del dettato conciliare del vaticano secondo e si e`tentato di applicarli al rito della dedicazione della chiesa. Si tratta del sacrosanctum concilium e della lume"
L INNOGRAFIA NELLA LITURGIA DELLE CONFESSIONI RELIGIOSE CRISTIANE. TESTO ORIGINALE IN FRANCESE. DOCUMENTO DELLA CONFERENZA DI SAINT SERGE IN OCCASIONE DELLA XLVI SETTIMANA DI STUDI LITUR
LA FORMAZIONE E LA STORIA DEI RITI CANTATI NELLA LITURGIA OCCIDENTALE. IL CANTO COME COMPONENTE DEL RITO LITURGICO.
IL VOLUME SI PREOCCUPA DI SCOPRIRE E DI RENDERE LEGGIBILE E INTELLIGIBILE IL MULTIFORME LINGUAGGIO DELLA LITURGIA CRISTIANA. NEL VOLUME VIENE STUDIATO E SVELATO IL RICCO SIMBOLISMO DELLO SPOGLIARSI DELLE PROPRIE VESTI ED ASSUMERE UNA VESTE CANDIDA, CHE DIVENTA UNA DEFINIZIONE LITURGICA DEL CRISTIANO E DE
APPROFONDITA RICERCA SU SAN PIER DAMIANI LITURGISTA DI CUI SI SCOPRE IL GRANDE PATRIMONIO LITURGICO, SOPRATTUTTO EUCOLOGICO. Una ricerca rigorosamente storica svolta nell'ambito di un a scuola impegnata a studiare la liturgia sotto il profilo pastorale". E' stato consider ato un periodo sovente trascurato (il secolo xi); lo ha fatto studiando la produzione eucologica di un illustre rappresentate di quel tempo: pier damiani; pervenendo, cosl, alla comprensione del come e del perche di una praxssi orante e cel "
RICERCA SULL ETIMOLOGIA DEL TERMINE LATINO MISSA. L'etimologia, spiega l'autor e, studia il rapporto che esiste tra due forme x e y, sia a livello del significante sia a livello del significato; di queste due forme l'etimo e`que lla antecedente e l'altra e`l a forma derivata. Nel nostro caso missa e`l'antecedente del l'italiano messa, ma qual e`l
XLV SETTIMANA DI STUDI LITURGICI DEL 1998 A PARIGI. S I TRATTA DELL EDIZIONE ORIGINALE IN FRANCESE DEGLI ATTI DELL INCONTRO. La carita studiata nelle liturgie delle chiese cristiane in quanto dinamismo di comunione e provocazione all'unita dell e chiese stesse e`stata al centro della conferenza a saint serge, parigi, nel corso della xlv settimana di studi liturgi
ATTI DELLA XXVII SETTIMANA DI STUDIO DELL ASSOCIAZIONE PROFESSORI DI LITURGIA. IL VOLUME AFFRONTA CON METODO NUOVO , INTERPELLANDO LE SCIENZE UMANE, IL DIFFICILE PROBLEMA DEL CELEBRARE LITURGICO. SONO COINVOLTE LE COMPETENZE DEI LITURGISTI, DEI MUSICOLOGI, DE
ristampa anastatica dell edizione tipica del 1962 con l aggiunta dei testi che la revisione di giovanni xxiii aveva omesso. IL VOLUME HA LO SCOPO DI RENDERE DISPONIBILI I TESTI PRECONCILIARI, SONO GIA STATI PUBBLICATI IL MESSALE DEL 1962 E IL M
IL VOLUME ANALIZZA IL VALORE E IL SIGNIFICATO DELL EVENTO LITURGICO. IL DIRE" NELLA LITURGIA CHE COSA "OPERA"; IL " FARE" CHE COSA "DICE"? LO STUDIO VIENE CONDOTTO IN UN OTTICA INTERDISCIPLINARE. " IL VOLUME ANALIZZA IL VALORE E IL SIGNIFICATO DELL'EVENTO L ITURGICO. IL DIRE " NELLA LITURGIA CHE COSA "OPERA"; IL "FARE" CHE COSA "DICE"? LO STUDIO VIENE CONDOTTO IN UN'OTTICA INTERDISCIPLINARE. L'ESAME ES EMPLIFICATIVO APPLICATO AL RITO DELLA CONFERMAZIONE METTE IN NUOVA LUCE L'EFFICACIA E IL VALORE DELL'ATTO CELEBRATIVO "
IL LIBRO ESPONE LA RICERCA ATTUALE IN CAMPO LITURGICO SUI VARI MODELLI RITUALI DELLE LITURGIE DI ORDINAZIONE. IL LIBRO ESPONE LA RICERCA ATTUALE IN CAMPO LITURGICO SUI VARI MODELLI RITUALI DELLE LITURGIE DI ORDINAZIONE. OTT IMO LAVORO COME RACCOLTA E SISTEMAZIONE DEI DATI STORICI DELLE VARIE EPOCHE, PARTICOLARMENTE UTILE PER LA CONOSCENZA DELL'EVOLUZIONE DELLA LITURGIA N
E LA RIPRODUZIONE DEL MARTIROLOGIO ROMANO NELLA SUA ULTIMA EDIZIONE PRIMA DEL CONCILIO VATICANO II, CHE NE HA ORDINATO LA REVISIONE NON ANCORA ARRIVATA A CONCLUSIONE. E' la riproduzione del martir ologio romano nella sua ultima edizione prima del concilio vaticano ii, che ne ha ordinato la revisione non ancora arrivata a conclusione. Que sta ristampa ha lo scopo soprattutto di documentare il punto in cui e`arrivata la liturgia quando il concilio vaticano ii l'ha affrontata con profond
I CULTORI DI LITURGIA DELLE VARIE CONFESSIONI RELIGIOSE D OCCIDENTE E D ORIENTE (CATTOLICI, PROTESTANTI, ORTODOSSI ...) INDAGANO NEI RISPETTIVI RITI COM E`CONSIDERATO IL RAPPORTO COL CREATO.
il tema dell iniziazione cristiana e`di molta attualita e percir gli studiosi di liturgia hanno preso in esame tutto il problema, sia storico che attuale, studiandone soprattutto l attuazione pratica nel tempo di oggi. DISPONIBILE A BREVE IL VOLUME COSTITUISCE UN NOTEVOLE CONTRIBUTO OFFERTO ALLA PASTO
e il quadro completato di quanto e`stato fatto per preparare e attuare la riforma liturgica descritto da colui che e`stato il principale direttore e animatore dell impresa.-x0d- n.e. Ampliata e arricchita di note per una lettura analitica
il volume riporta la storia del rito di beatificazione e canonizzazione che lungo i secoli ha avuto cerimoniali e liturgie molto differenti fino ad arrivare alla riforma che ha toccato anche questa liturgia papale. Il volume riporta la storia del rito di beatificazione e canonizzazione che lungo i secoli ha avuto cerimoniali e liturgie molto differenti fino ad arrivare alla riforma che ha toccato anche questa liturgia papale. Il lavoro e`condot to con puntigliosita e pertanto questo volume restera come una ricerca esauriente e definitiva. I documenti, le citazioni e i riferimenti bibliografici sono innumerevoli e costituiscono un valido contributo alla comprensione dell'aspetto teologico, storico, e pastorale di un importante settoredella liturgia papale. Lo studio e`avvenuto per iniziativa e volonta dell'ufficio de lle celebrazione liturgiche de"
I CULTORI DI LITURGIA DELLE VARIE CHIESE CRISTIANE D OCCIDENTE E D ORIENTE (CATTOLICI, PROTESTANTI, ORTODOSSI...) INDAGANO NEI RISPETTIVI RITI QUANTO LA CULTURA E`PRESENTE CON LA SUA INFLUENZA SIA NEI VARI LUOGHI COME NEI VARI TEMPI.
LE RELAZIONI CHE COMPONGONO IL VOLUME APPROFONDISCONO DAL PUNTO DI VISTO STORICO, TEOLOGICO E PASTORALE ALCUNI ASPETTI DELLA LITURGIA FINO AD ORA IGNORATI O NON SUFFICENTEMENTE SVILUPPATI.
il volume studia in ludovico antonio muratori l originale apporto che ha dato alla conoscenza della liturgia, studiata soprattutto nella prassi del popolo e del clero.
lo studio evidenzia la piu`antica e primiiva celebrazione dei misteri pasquali fatta a gerusalemme. Poi viene studiato come essa e`entrata ed e`stata ritualizzata nelle liturgie della chiesa armena, bizantina, ambrosiana...
IL LIBRO RIPERCORRE LA STORIA DELLA SITUAZIONE DEI VARI MESSALI CHE SONO STATI USATI NELLE DIVERSE CHIESE E NEI DIVERSI LUOGHI SIA PRIMA CHE DOPO IL CONCILIO DI TRENTO. TUTTI I DOCUMENTI CHE HANNO DATO VITA ALL ATTUALE MESSALE.
IL LIBRO RACCOGLIE GLI ATTI DELLA XXIII SETTIMANA DI STUDIO DELL ASSOCIAZIONE PROFESSORI DI LITURGIA.
IL LIBRO NASCE DA UNA SETTIMANA DI STUDIO IN CUI SONO STATI PPROFONDITI E RIDISCUSSI I SIGNIFICATI STORICI E TEOLOGICI DEI RITI DI ORDINAZIONE AI MINISTERI. LO SGUARDO VIENE AMPLIATI VERSO I RITI DELLA CHIESA PROTESTANTE E ORTODOSSA.
questo volume costituisce il nucleo centrale del manuale di liturgia programmato in 3 tomi, in quanto la celebrazione dei sacramenti e`la finalita di tutta quanta la liturgia.
LA PRIMA EDIZIONE DEL PIU`ANTICO E CELEBRE MANOSCRITTO DELL EUCOLOGIO BIZANTINO, CHE RIPORTA I FORMULARI EUCARISTICI, LE PREGHIERE PRESIDENZIALI, I RITI DEI SACRAMENTI E UN AMPIA SERIE DI BENEDIZIONI E PREGHIERE. Questa seconda edizione, che rivede l'apparato critico, rip orta per la prima volta la tra