In occasione della proposta avanzata in Vaticano dalla Curia Generale dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi per il riconoscimento di "Dottore della Chiesa" per santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein), molti studiosi e specialisti del pensiero della filosofa hanno convogliato le proprie energie e ricerche - coordinati dallo studioso Francesco Alfieri - con l'obiettivo di analizzarne gli scritti per mettere in risalto la sua "eminente dottrina", requisito indispensabile per l'ottenimento del riconoscimento di Dottore della Chiesa. Dalle ricerche contenute in questo fascicolo emerge che la Stein non sia morta il 9 agosto 1942 nel campo di sterminio di Auschwitz, ma che sia sopravvissuta un altro anno in questo campo di sterminio, e quindi che sia morta nel 1943: una rivelazione fondamentale, che apre a nuove e inesplorate piste di ricerca sugli studi steiniani.
Dante nei filosofi del Novecento O. Tolone, Introduzione M.C. Nussbaum, Il "Dante" di Beatrice. Amare l'individuo? M. Cacciari, Brevi note sul Dante di Germania G. Sasso, Dante nella filosofia di Benedetto Croce e Giovanni Gentile F. Frosini, Gramsci e Dante. Poesia e politica nel «passaggio del Medio Evo all'Età Moderna» V. Cesarone, Il Dante profeta di Ernesto Buonaiuti N. Valentini, Dante e gli immaginari in geometria di Pavel Florenskij. Tra Medioevo e scienza contemporanea R. Diodato , Realtà delle ombre. Gilson e Dante O. Tolone, Dante nell'antropologia polare di Romano Guardini F. Miano, Genio e innocenza creativa. Il Dante di Maritain S. Achella, «L'amor che move il sole e l'altre stelle». Karl Jaspers lettore di Dante S. Zucal, «Dante specchio umano». La lettura dantesca di María Zambrano B. Pinchard, Lacan, l'amour, le leurre. Dante avec Lacan V. Marzocchi, L'incontro giovanile di K.-O. Apel con Dante
Prefazione di Giovanni Filoramo
E. Bianchi - F. Sbardella, La parola al non-detto
Prassi del silenzio
E. Bianchi, Silenzi e omissioni in nome del Buddha. Codifica del non-detto nei codici monastici cinesi
M.C. Giorda, Il silenzio è il lessico famigliare monastico? L'esperienza dei monaci del Dominus Tecum
A. Herrou, Dall'atmosfera «calorosa e rumorosa» alla quiete. Uso moderato di linguaggio e silenzio presso i monaci taoisti oggi in Cina
F. Sbardella, Silenzi e non-detti. Controllo discorsivo nella clausura cattolica contemporanea (Francia, 2006-2014)
Narrazioni del silenzio
S. Boesch Gajano, Voci nel silenzio. Clamori demoniaci e armonie angeliche nell'agiografia altomedievale
M. Garzaniti, Le forme del silenzio. Narrazione agiografica e istruzione spirituale negli scritti del patriarca bulgaro Eutimio (1320/1330- ca. 1402/1409)
D. Campo, Raccontare il silenzio. Lo spazio interiore descritto dai monaci buddhisti cinesi
Iconografie del silenzio
N. Celli, Il silenzio nei dettagli. La formazione dell'iconografia del Vimalakirt?nirde?a nell'arte cinese del V e VI secolo
F. Marcattili, Silentium denuntiat. Veli e bavagli tra modelli greci e tradizione romana
Parole e silenzio
A. Iacovella, Silenzio e linguaggio emblematico nel Kitâb Kashf al-Asrâr 'an Hukm al-Tuyûr wa'l-Azhâr di 'Izz al-Dîn al-Muqaddasî
I. Cariddi, La dialettica del silenzio nel Racconto dell' Oasita eloquente e nella letteratura sapienziale egiziana di Medio Regno
G. Pellegrini - F. Squarcini, Le dighe e il contadino. Sul silenzio, la parola e la semiosi del dividere nella metodica degli Yogasutra
Sezione monografica: P. Grassi, Introduzione; B. Forte, Pensare dopo Mancini; A. Aguti, L'ultimo Dio. Note sul confronto di Mancini con Martin Heidegger; D. Scalzo, La penultima parola. Heidegger nel Frammento su Dio di Mancini; M. Bozzetti, Hölderlin nei doppi pensieri; E. Cecchi, Mancini lettore di Rosmini; C. Vigna, Un maestro, vent'anni dopo; A. Di Caro, La logica dei doppi pensieri; M. Cangiotti, Ethos/popolo. La filosofia politica di Mancini fra Aristotele, Agostino e Paolo; E. Moroni, Per un'assiologia giuridica e politica; M. Cascavilla, Italo Mancini e il decisionismo di Carl Schmitt; G. Crinella, Il confronto critico con la teoria giuridica di Hans Kelsen.
Giuseppe Toniolo. Società e cultura tra Ottocento e Novecento a cura di Daniele Menozzi. Sezione monografica: D. Menozzi, I nodi di un percorso; J. De Maeyer - H. Moeys, Toniolo e il movimento cattolico internazionale; G. Formigoni, Toniolo nelle reti transnazionali del cattolicesimo sociale. Spunti di discussione; G. Vian, Toniolo e il modernismo; M. Gronchi, Toniolo e il modernismo. Tra persone e idee, con obbedienza e libertà; P. Nello, Toniolo e la questione della democrazia nel suo tempo; S. Cassese, Giuseppe Toniolo e la democrazia; L. Cerasi, Il corporativismo "normale". Giuseppe Toniolo, tra medievalismo, laburismo cattolico e riforma dello Stato; A. Cardini, Giuseppe Toniolo, la questione sociale e l'"organizzazione corporativa" della scuola italiana in economia; S. Zamagni, Giuseppe Toniolo. Un economista in anticipo sul suo tempo e perciò misconosciuto; A. Nuvolari, Giuseppe Toniolo economista; R. Bichi, Toniolo e gli studi di Sociologia; M. Colasanto, L'attualità di Giuseppe Toniolo, o dell'esigenza di un recupero di storicità; E. Rossi, A mo' di conclusione. Toniolo, il pensiero per l'azione.
Jan Assmann e la "distinzione mosaica", a cura di Roberto Celada Ballanti e Francesco Ghia. Sezione monografica: R. Celada Ballanti - F. Ghia, Presentazione; E. Colagrossi, Nota bio-bibliografica su Jan Assmann; E. Colagrossi, Nessun altro nome. Origine e natura della "distinzione mosaica"; R. Celada Ballanti, La modernità e la revoca della "distinzione mosaica"; F. Ghia, Una rinnovata "liquidazione" della teologia politica. Note a margine su Assmann; G. Bonola, Rivelazione, monoteismo e violenza. Variazioni con controcanto su temi di Jan Assmann; G. Cunico, L'uno che non divide e non esclude. Spunti a commento di Jan Assmann; I. Tonelli, Ermeneutica della traduzione e monoteismo inclusivo. Spinoza e lo spinozismo nell'interpretazione di Jan Assmann. M. F. Petraccia, Lo spazio geografico nella religione romana e in quella ebraico-cristianaG. Zamagni, La Risala sui monoteismi. Un ricordo di Pier Cesare Bori.
Heidegger tra filosofia e teologia
IN QUESTO NUMERO
I. BERTOLETTI, Alessandro Spina, signore della "spruzzatura". Un ricordo
Heidegger tra filosofia e teologia
a cura di Alberto Anelli
A. ANELLI, Oltre la modernità. Filosofia e teologia alle prese con l’evento
Th. SHEEHAN, Prolegomeni alla questione di Heidegger e Dio
Ph. CAPELLE-DUMONT, Teologia e soteriologia in Martin Heidegger. Studio critico
A. ANELLI, Heidegger e la teologia. Verso un nuovo paradigma
T. KLEFFMANN, Filosofia e teologia in Heidegger
D. ALBARELLO, Dalla metafisica alla verità come evento. La rilettura dell’Ereignis in J.B. Lotz, B. Welte e M. Muller
G. NOBERASCO, L’evento escatologico e la ridefinizione della ragione teologica. Sviluppi teologici dell’eredità barthiana
NOTE E RASSEGNE
R. CALDARONE, Attrezzi per vivere. Physis e natura umana dopo Heidegger
DOCUMENTI
A. FOGAZZARO, Cinque lettere inedite a Gida Rossi (a cura di E. Castelnovi)
María Zambrano. La politica come "destino comune" (a cura di Silvano Zucal). Orizzonti del liberalismo. M. Nicoletti, Che cosa è la politica. María Zambrano tra liberalismo e democrazia; F. Ghia, Liberalismo e religione in María Zambrano; N. Bombaci, "Horizonte del liberalismo". Politica e tempo in María Zambrano; L. M. Durante, L'evoluzione del pensiero politico in María Zambrano. L'esperienza quale fonte di riflessione politica e filosofica.Le donne e la polis. S. Bignotti, L'Antigone di María Zambrano, specchio dei liberalismi; A. Buttarelli, Politica dell'altro mondo; E. Nobili, Abitare l'esilio. Tra biografia e destino; C. Zamboni, Il materialismo di María Zambrano e la politica delle donne; W. Tommasi, La passione della figlia; F. Falappa, L'anima e l'azione. Ripensare la politica con María Zambrano. Persona E Democrazia. S. Piromalli, L'essere concavo. Vuoto, ospitalità, democrazia; R. Mancini, Cristianesimo e democrazia. Riflessioni a partire da María Zambrano; L. M. G. Parente, "Revolución de la paz acercada". La dimensione politica come vocazione di figlia. L'Europa e la sua "agonia". S. Zucal, María Zambrano e la nuova "formazione" dell'umano nell'Europa agonizzante; M. Mariani, Il Dio europeo secondo María Zambrano; R. Prezzo, Essere al mondo/venire al mondo.Educare e scrivere come atti politici. A.M. pezzella, Sul ruolo e sulla responsabilità politica del maestro in María Zambrano; A. Fronza, La scrittura come atto politico; C. Brentari...
IN QUESTO NUMERO
S. BIGNOTTI, I volti del populismo, tra valori e princìpi
Michel de Certeau
Il corpo della storia
a cura di Paola Di Cori e Diana Napoli
Presentazione di P. Di Cori
P. DI CORI, Michel de Certeau. Il corpo della storia
D. NAPOLI, Corpo mistico, corpo torturato. La storiografia e le sue “fragili frontiere”
E. PRANDI, La danza dei corpi credenti
S. PEPE, Il corpo posseduto. Frattura e insicurezza della storia
N. MATHOV, Certeau, Bataille e l’eterologia
S. FACIONI, «Una calligrafi a illeggibile del desiderio»
F. BELLOSILLO, A corpo perduto
P. DI CORI, Certeau e Schefer. Il corpo perduto, scritto, dipinto, silenzioso
P. CERVELLI, Un corpo sempre sfuggente. Lo spazio delle pratiche fra Michel de Certeau ed Emilio Garroni
DOCUMENTI
M. DE CERTEAU, L’Ascensione (a cura di S. Pepe)
M. DE CERTEAU - J.-L. SCHEFER - PH. BLON, «L’invenzione del corpo umano» e «Il Diluvio – La peste»
M. DE CERTEAU, Storie di corpi (intervista di G. Vigarello)
NOTE E RASSEGNE
A. FABRIS, Laudatio di Bernhard Casper
L. PAZZAGLIA, Giuseppe Camadini (1931-2012)
G. COLOMBI, La Morcelliana e il Concilio Vaticano II
V. HÖSLE, Il concetto di spirito dell’Idealismo tedesco è erede legittimo del concetto di pnêuma del Nuovo Testamento?
E. SIMONOTTI, Eugen Fink e i fenomeni fondamentali dell’esistenza umana
G. BARBERIS, Introduzione
N. ANTONETTI, Saluto
N. ANTONETTI, Luigi Sturzo e il tema delle libertà
M. TRUFFELLI, Politica e religione in Primo Mazzolari
F. TRANIELLO, Aspetti del modernismo politico
A. ZAMBARBIERI, Echi modernisti in Giappone
R. MAZZOLA, Consiglio di Stato e questione religiosa nel processo costitutivo dello Stato italiano
S. NEGRUZZO, Prime indagini sugli alunni del collegio Capranica di Roma in età moderna
G.M. BRAVO, Letture e interpretazioni dei Vangeli nel socialismo ottocentesco
A. MELLONI, Storia dei Concili, unità delle Chiese
G. RUGGIERI, Il significato storico-teologico della nuova teologia politica di J.B. Metz
M. GUASCO, Riflessioni finali
INEDITI
M. ZAMBRANO, Il ritorno di Miguel de Molinos (a cura di M. Aránzazu Serantes)
NOTE E RASSEGNE
M. GHILARDI, François Jullien. Filosofia ed eterotopia
P. BECCHI, Hans Jonas e la vita dell’uomo. In ricordo di Lore Jonas
I. BERTOLETTI, Il disagio della democrazia
Friedrich Hölderlin
a cura di Elena Polledri
E. POLLEDRI, Per un lessico hölderliniano in Italia
D. GOLDONI, Hölderlin: gratitudine
F. ZUGNO, Hölderlin e «l’amore che mantiene tutto»
A. MECACCI, «Fine dell’arte» e «tempo di povertà». Hegel, Hölderlin e l’estetica della crisi
E. POLLEDRI, «Spesso il canto ho cercato». Hölderlin e il canto della poesia
L.A. MACOR, «Was bleibet aber, stiften die Dichter». Hölderlin e la destinazione dell’uomo
M. BOZZETTI, L’estetica di Hölderlin
G. CORDIBELLA, Hölderlin e le riviste letterarie italiane del Novecento
L. REITANI, «E nessuno sa». La Heimat nella lirica di Hölderlin
C. SANDRIN, «L’oblio della terra». Terra e memoria nella poesia di Hölderlin
B. SANTINI, All’origine della religione. Hölderlin e il sentimento della gratitudine
M. CASTELLARI, Antico, moderno, futuro. Fondamenti e prospettive del teatro di Hölderlin
NOTE E RASSEGNE
L. BARBAINI, Un “testimone d’eccezione”. Il caso di Lodovico Montini nella Giunta centrale dell’Azione Cattolica (1923-1928)
N. BOMBACI, Spirito profetico e agire storico in Martin Buber
G. CARTERI, Corrado Alvaro tra memorie di Calabria e presentimenti di futuro
La dimensione religiosa nella società italiana - in primo luogo il ruolo del cattolicesimo romano, ma anche quello delle altre forme religiose - è uno degli aspetti più intensamente indagati dagli studiosi di storia. Le proposte interpretative - come i terreni d'indagine, spesso luoghi di sperimentazioni innovative - sono state molteplici e talora contrastanti. Un tratto generale ha accumunato questo ricco dibattito: la persuasione che sul lungo periodo - e dunque ben al di là dell'opposizione cattolica allo Stato unitario e della ricomposizione concordataria del dissidio in età fascista e poi repubblicana la spiegazione dei caratteri fondamentali della penisola trovi un fattore decisivo nelle sue vicende religiose. Tuttavia assai poco è stato fatto per ricostruire questo corposo indirizzo dell'indagine storiografica. L'obiettivo del volume è proprio questo: descrivere per temi e figure l'itinerario dipanato dagli storici italiani del '900 - da Benedetto Croce a Renzo De Felice, passando per Ernesto Buonaiuti, Arturo Carlo Jemolo, Giovanni Tabacco etc. - nel delineare i volti assunti dal paese alla luce del ruolo svolto dalla religione.