Il testo considera le teorie psicoanalitiche che più si sono occupate degli aspetti sociali e primitivi della mente, adatte ad ampliare nel gruppo l'ascolto e l'elaborazione e a dotare di senso le esperienze anche drammatiche che comportano le patologie cosiddette "alimentari". Sottolineando la necessità per l'analista di adattare il modello di cui dispone ai bisogni specifici della "posizione" anoressica, l'autrice presenta il gruppo come sistema capace di accogliere e dotare di coesione i pazienti affetti dalle moderne patologie legate alla fragilità psicosomatica e dell'identità.
Obiettivo di fondo del "Nuovo corso di scienza politica" è quello di fornire allo studente le nozioni fondamentali della disciplina. A partire da una lunga esperienza di insegnamento, l'autore illustra le categorie di base della scienza politica e descrive le modalità con le quali funzionano e si trasformano i sistemi politici, con particolare attenzione alla dimensione comparativa. Il volume è animato dalla costante preoccupazione di offrire una visione non banalizzante dei fenomeni politici: pur nella loro complessità, essi sono sempre presentati con grande chiarezza, ricchezza di informazioni e meditate valutazioni critiche. Questa edizione si arricchisce di un nuovo capitolo dedicato ai metodi di analisi.
Un'edizione ampliata e riveduta del testo pubblicato nel 1998. Da allora sono intervenute due importanti novità: gli avvenimenti degli ultimi anni - a partire dall'11 settembre - che hanno scosso gli equilibri politici internazionali e l'evoluzione della disciplina che è oggi oggetto di insegnamento in molti corsi di laurea. Eventi che hanno reso necessario riesaminare con uno sguardo mutato l'intera materia della comunicazione politica.
Prendersi cura di un bambino, di un anziano o di una persona disabile implica attenzione, applicazione, vigilanza, preoccupazione. Si tratta di essere attenti alle sue manifestazioni, vigilare sul suo benessere, adoperarsi per trattarlo bene sia a livello fisico che affettivo e, quand'è necessario, farsi carico del suo malessere. Questi compiti riguardano molti profili professionali. Per realizzare cure di qualità occorrono competenze approfondite e complesse, che richiedono un sostegno e una riflessione costanti. Il testo è rivolto a chi intenda raggiungere tali competenze e riflettere su di esse, e si propone come uno strumento professionale per operatori e studenti.
In un momento in cui la crisi dei rapporti societari sembra inevitabilmente sottolineare il crescente disagio della soggettività tipico del post-moderno, un'idea rinnovata di "persona" può certamente contribuire a ridefinire i margini teorici e metodologici di una prospettiva sociologica tesa oltre i limiti astratti fissati dal paradigma individualista e organicista. Proprio per questo il concetto di persona, se consapevolmente elaborato, può costituire un valido paradigma, idoneo a ridefinire un tessuto di socialità che è essenziale per il dispiegarsi di un'etica comune. Il volume intende dunque intraprendere un percorso complesso, ma indispensabile anche in vista dell'elaborazione rigorosa di un'autentica sociologia per la persona.
Quando si parla di psicoterapia si allude sempre a una relazione: a un rapporto tra due individui che tentano, insieme, di comprendere il senso e il significato dell'accadere psichico. È una sorta di "alleanza" quella che viene a crearsi tra analista e paziente, nella quale ogni sforzo e ogni emozione sono indirizzati verso la comprensione del mondo interno del paziente innanzitutto. Tuttavia nel fare questo anche il terapeuta non può che mettere in gioco una parte della propria interiorità. L'intento comune è quello di utilizzare quanto avviene nel "qui ed ora" della relazione analitica per aprire uno squarcio di luce sulle dinamiche inconsce di chi ha richiesto l'aiuto.
Chi sono i potenziali consumatori di un prodotto? Quali i fattori che influenzano i comportamenti d'acquisto? Le ricerche di marketing hanno lo scopo di rispondere a queste domande e di fornire le informazioni necessarie per i processi decisionali di un'organizzazione. Il volume prende in esame le strategie e le tecniche di indagine più diffuse e costituisce una guida efficace per coloro che intendono avvicinare questi strumenti di ricerca.
La retorica, per molti secoli disciplina formativa fondamentale, viene oggi "riscoperta", arricchita da nuove metodologie, come "primaria scienza della comunicazione". Questo dizionario mira a offrire una conoscenza di base della disciplina, accompagnando le definizioni con un'ampia esemplificazione che spazia dalla letteratura al cinema, dai giornali ai fumetti, dalla pubblicità alla canzone d'autore.
Quali sono le specificità di una "impresa culturale"? E quali sono, più in generale, le implicazioni economiche della cultura? Partendo da queste domande, il manuale esamina i diversi tipi di organizzazioni culturali - dai teatri ai musei, dalle sale cinematografiche alle aree archeologiche, dagli archivi alle biblioteche - e le decisioni strategiche e operative che devono fronteggiare. I processi decisionali, la gestione direzionale, l'orientamento delle scelte di marketing sono illustrati grazie alla presentazione di specifici casi di studio.
Il titolo del volume rimanda alla tecnica come possibilità di ridefinire i contorni di un'antropologia che accetta il confronto con le macchine perché contribuiscono a formare l'idea di uomo. Il filo conduttore è determinato dalla convinzione che i media e gli strumenti concorrono a un dialogo in fieri, non concluso, sulla coevoluzione umano-tecnologica che si riflette sul setting didattico. In questo volume vengono presentate una serie di tecniche al fine di illustrare alcune loro possibilità attuative, applicabili nei diversi contesti educativi. Di fronte all'iperproduzione di segni, il tentativo è di un'indagine a tutto campo per ritornare alla didattica come sintesi teoretica e organizzativa per l'ambiente di apprendimento.