Ignacio ed Enrique, due ragazzini nel collegio diretto da Padre Manolo, s'innamorano teneramente, ma quando il prete si invaghisce di Ignacio, allontana Enrique per avere l'amato tutto per sé. Una storia sulla passione amorosa che si accende e si moltiplica come in un gioco di specchi e dove l'unica sovrana è la "legge del desiderio". Il volume riporta la sceneggiatura originale dell'omonimo film del regista spagnolo, con un finale diverso rispetto a quello del film e alcune sequenze concepite quando i personaggi e le ambientazioni erano ancora astratti.
Nelson Mandela raccoglie in questa antologia il meglio dell'immaginario fiabesco africano. Le storie più belle e antiche, raccontate nella forma in cui ce le restituiscono oggi le metamorfosi prodotte da secoli di peregrinazioni. Ma anche alcune storie nuove che fanno da corollario al corpus della tradizione. Ad arricchirne la forza e i colori, un corredo di illustrazioni, appositamente create da sedici artisti africani. Il popoloso universo di uomini e animali che abitano questo continente con la loro generosa umanità e l'istintiva disponibilità al sorriso è colto attraverso gli squarci folgoranti dell'arida essenza dell'Africa, tramite il caleidoscopio dei suoi colori assoluti, del bagliore accecante del sole, della foschia azzurra delle montagne. All'orizzonte il benevolo sollievo offerto dall'acqua e dalle foglie. "Le mie storie più care", le definisce Mandela. Storie antiche quanto l'Africa, raccontate attorno ai falò della sera da tempo immemorabile, universali nella loro capacità di ritrarre gli animali e la loro umanissima magia.
Qual è il maggior contributo che la Francia abbia dato alla civiltà? Muo, cinese che studia da psicoanalista a Parigi, non ha dubbi: l'ideale cavalleresco. Come in un'eroica chanson de geste torna in Cina per salvare la dama dei suoi sogni dal pericolo che la minaccia. Vulcano della Vecchia Luna, la compagna di scuola che di lui, miope e bruttino, non ha mai voluto saperne, è stata arrestata per aver venduto foto proibite a un giornale straniero. Ma Muo non è Orlando: è un irresistibile iellato e l'unica sua arma è una scienza alla quale i suoi connazionali non riconoscono alcun valore. Sullo sfondo della Cina odierna, Muo è trascinato in una ridda di avventure comiche dalle quali si rialza provato, ma sempre deciso a portare a termine la sua missione.
Nina è una ragazzina moscovita che nelle prime pagine ha appena tredici anni. Intelligente, emotiva, curiosa, attraversa crisi adolescenziali, nutre grandi ambizioni, è gelosa delle sorelle e ama in segreto. Ma, soprattutto, ha uno sguardo maturo con cui coglie e valuta gli eventi e il mondo che la circonda. Attraverso di lei sappiamo come si viveva nella Mosca degli anni Trenta, dove le perquisizioni erano all'ordine del giorno, lo spettro del confino o addirittura del Gulag una possibilità più che concreta, la fame, gli stenti, la convivenza forzata. Rinvenuto recentemente negli archivi della polizia segreta russa dalla studiosa Irina Osipova, il testo è giunto fino a noi intatto, indenne da intromissioni famigliari o da devastazioni censorie.
Uno sparo squarcia il silenzio nella villa dei Radjik a Tirana. Cosa è accaduto? Chi ha sparato? Nella casa vivono Zanum, ex esponente di spicco del regime comunista albanese e i suoi due figli: Viktor, entrato nel partito al posto del padre e Ismail il giovane sognatore, frequentatore degli incontri semiclandestini al caffè Fidelio. I due ragazzi sono cresciuti condividendo sempre tutto, uniti dal dolore per la perdita della madre misteriosamente morta quando Ismail aveva cinque anni. La vita dei Radjik era sempre stata serena fino al matrimonio di Viktor con Helena, di cui Ismail si innamora perdutamente. Un giorno però uno sconosciuto gli mostra il cadavere riesumato della madre e comincia a indagare fino a scoprire una sconvolgente verità...
Ambientato nell'Ottocento, epoca di profondi mutamenti nel subcontinente indiano, questo romanzo è un affresco storico che ritrae in modo struggente il declino di una cultura e di uno stile di vita. Giudicato dalla censura un libro "sovversivo", fu pubblicato nel 1940 grazie all'interessamento di Virginia Woolf. Acclamato dai critici inglesi e accolto in India come uno straordinario evento letterario, il romanzo è annoverato da allora fra i grandi classici della letteratura indiana in lingua inglese.
Il romanzo racconta il culmine della parabola di Giulio Cesare dopo la vittoria a Farsalo contro Pompeo, l'amore per Cleopatra e la nascita del figlio Cesarione, i malumori dei circoli aristocratici che sfociano nella congiura di Bruto e Cassio, fino all'assassinio di Cesare e all'ascesa di Ottaviano, erede designato e futuro imperatore. In un turbinio di intrighi, battaglie e tormentate storie d'amore, Colleen McCullough ci mette davanti agli occhi uomini e donne d'eccezione - Cesare e il suo genio politico, Cleopatra regina innamorata, l'avido e brutale Marco Antonio, il giovane Ottaviano, feroce, vendicativo, destinato a fondare e guidare l'Impero - e racconta un'epoca capitale nella storia dell'umanità.
Tra gli scrittori giapponesi che hanno riscosso in Italia il maggior successo negli ultimi cinquant'anni, il nome di Mishima Yukio si segnala non soltanto per il numero relativamente alto di opere tradotte, ma anche per la regolarità con cui i suoi romanzi e racconti sono apparsi nelle librerie italiane. Questo primo volume contiene: La leonessa; Colori proibiti; La morte di Radiguet; L'amore dell'abate di Shiga; Il Padiglione d'oro; Onnagata; La casa di Kyoko; Patriottismo.
Per Kipling, tutte le epoche sono contemporanee. Gli eroi, i non-morti nel loro limbo storico, sono solo ibernati nel suolo inglese. Mondo minerale, vegetale e animale minacciano e soccorrono il dispotico, ma fragile artificio degli umani. In questa seconda parte del dittico dedicato a Puck, davanti allo sguardo dei protagonisti Dan e Una rispuntano vecchie e nuove conoscenze. Questa volta il "cast" è ancora più impressionante per varietà e importanza: l'ultimo re sassone Aroldo, la regina Elisabetta, il pirata Francis Drake e Washington, Talleyrand e Napoleone. Si passa dal neolitico alla Rivoluzione francese, si affronta l'Invincibile Armata, si attraversano le lande degli indiani nordamericani all'epoca della rivolta delle colonie.
Nella capitale di un paese non meglio identificato tutta la popolazione vota scheda bianca alle elezioni. Al secondo tentativo le schede bianche aumentano. Il governo sospetta una cospirazione e mette sotto assedio la città, tutti gli organismi istituzionali vengono trasferiti, la città viene abbandonata a se stessa. In questa situazione, la gente sviluppa una solidarietà spontanea e reinventa una nuova gestione delle cosa pubblica. Si cercano i capi della cospirazione, viene individuata una donna, la stessa protagonista di "Cecità", sulle cui tracce viene inviato un agente segreto. L'uomo si rende conto che la donna non ha alcuna colpa e che serve solo da capro espiatorio, mentre tra loro si stabilisce un forte legame. Il loro destino però è già segnato.
Sono trascorsi molti anni dalla morte di Gesù, quando Maria Maddalena, che si è stabilita ad Antiochia dopo aver sposato il mercante di seta Leonidas, riceve la visita di alcuni apostoli, che la sollecitano a scrivere i suoi ricordi sul periodo trascorso con il Messia. Maddalena sente il bisogno di narrare la tormentata storia della sua vita a partire dall'infanzia - che la vede perdere i genitori e crescere in una casa di piacere - fino all'incontro con Gesù, al loro amore e alla tragedia che seguirà. Nel farlo rivela qual è secondo lei il vero messaggio di perdono e tolleranza di Cristo, un contenuto travisato, già negli anni immediatamente successivi, dagli apostoli, dai quali nascerà una Chiesa in cui le donne non hanno voce.