Una incredibile varietà di giochi e attività ricreative per qualsiasi situazione: dai giochi di osservazione ai grandi giochi d'inseguimento, dai giochi di memoria a quelli di pista e di appostamento. Nel corso della sua lunga attività scout; Attilio Grieco ha raccolto schemi, tecniche, regole per giochi di intrattenimento brevi o per grandi giochi Per gli animatori, gli educatori e soprattutto per i ragazzi, che impareranno nel gioco a vivere l'avventura della vita.
Una piccola guida dedicata all'autoformazione degli animatori che operano nelle attività estive dei ragazzi. È formata da una serie di approfondimenti, che diventano altrettanti input per poter creare la base su cui discutere in gruppo e fare un cammino personale su tre importanti temi: la sobrietà, il senso cristiano del tempo e la Parola di Dio. Sono riflessioni e attività da svolgere in gruppo, anche con l'aiuto di una persona che possa guidare questo percorso.
Il fascicolo offre un copione teatrale per ragazzi incentrato sul tema del successo. Il protagonista, Marco detto Gennix, vuole diventare famoso a tutti i costi partecipando a un reality show e per questo è disposto a sacrificare tempo, valori, amicizie; una volta conquistata la fama, si accorge che la sua vita è sempre più vuota, e…
Il tema è particolarmente attuale per i preadolescenti e gli adolescenti di oggi e tocca le esperienze di vita in famiglia, la difficoltà e la gioia della crescita, la cultura delle illusioni creata dai mass media, l'amicizia, la fede, con un implicito riferimento alla parabola del Padre misericordioso. «Chi, almeno una volta nella vita, non ha sognato di andare in tv? Di "diventare famoso" in mezzo alle star? Già, magari dimenticando, però, la vita di tutti i giorni, quella di ragazzi e ragazze che crescono, che vanno in crisi e che si ritirano su. Ma si può anche sognare senza, per questo, perdere di vista la realtà. E scoprire che non si è soli in questo cammino. Solo allora potremmo raggiungere i nostri obiettivi, senza smettere di puntare in alto!» (dall'Introduzione).
Il copione, utilizzabile nelle scuole, nelle parrocchie, negli oratori, oltre al testo di scena, propone una breve introduzione educativa, indicazioni pratiche e suggerimenti per la realizzazione dello spettacolo e dei costumi. La grafica è particolarmente curata, per favorire la leggibilità e la fruibilità del fascicolo da parte degli attori e dei collaboratori; gli spazi ai margini e gli appositi box permettono di appuntare note di scena o indicazioni di regia.
Il fascicolo prosegue la serie "Facciamo teatro", inaugurata con I postini di san Paolo e tesa a valorizzare le potenzialità educative del teatro come mezzo di formazione umana e cristiana.
Sommario
Introduzione. Oggi si recita a soggetto: la vostra vita! La storia. Le tematiche. I personaggi. Scena I. Voglio diventare qualcuno! Scena II. Una vita acrobatica. Scena III. Una, nessuna, centomila maschere. Scena IV. Chi fermerà la musica… Scena V. L'isola che forse c'è. Scena VI. «Amor ch'a nullo amato…». Scena VII. Il domandone finale. Scena VIII. Missione successo.
Note sugli autori
Ives Coassolo (Pinerolo - TO, 1976), laureato in Scienze dell'educazione, ha insegnato religione cattolica. Regista teatrale, nel 2002 fonda con un gruppo di amici l'associazione teatrale Mellon, per la quale ha diretto Il Signore degli Anelli visto da Tolkien.
Roberta Roccia (Pinerolo - TO, 1981), laureata in Teatro e arti della scena, collabora con alcune compagnie torinesi di teatro per ragazzi. Si è specializzata nel lavoro con i giovani proponendo laboratori teatrali nelle scuole, nei centri estivi e presso una comunità di disabili. Da anni collabora con il Centro di Pastorale Giovanile della diocesi di Pinerolo.
Insieme, i due autori hanno scritto e diretto lo spettacolo Una Speranza per la città (2006) e pubblicato I postini di san Paolo. Copione per ragazzi (EDB 2008).
Affascinato dal prodigio di Salisburgo, che a 5 anni già compone, a 6 si esibisce al cospetto dell'imperatrice d'Austria, a 11 ha prodotto oltre cento composizioni e a 35, quando muore, lascia 626 opere, Lorenzo Cherubini si è gettato a capofitto nell'ascolto della sua straordinaria musica, nelle biografie e nei saggi critici e soprattutto nelle centinaia di lettere scritte dallo stesso Mozart, per afferrare il segreto di quella musica. Eppure, più si entra in contatto con la sua essenza e meno "si riesce a fare chiarezza", anzi si rimane "ancora più confusi e invischiati nel suo mistero". Da tutto questo cercare è nato questo volume, un libretto d'opera in tutto e per tutto. Ma non solo. Un racconto appassionato, ironico, gioioso, a tratti melanconico, della sua breve ma intensa esistenza: il rapporto con il padre, con la sorella-amica Nannerl e la moglie Costanza, le fitte relazioni con il potere e con l'aspetto ludico della vita, e ancora la ferrea disciplina e l'impetuosa spensieratezza. Con parole che fanno pensare, con canzoni in rima che fanno ballare, con disegni che fanno immaginare, Jovanotti regala a lettori grandi e piccini un incontro insolito e fascinoso con la musica del maestro austriaco, "convinto che nella musica ci sia una chiave per innamorarsi del mondo". "La parrucca di Mozart" è andata in scena per la prima volta nel 2006 al Teatro Signorelli di Cortona con le musiche e la regia di Bruno de Franceschi. (Prefazione di Daniel Harding)
Da un grande professionista del gioco e dell'animazione, un manuale ricchissimo di spunti, indicazioni e consigli per organizzare giochi in compagnia e divertirsi in gruppo. Una raccolta completa di tutti i giochi, dai più tradizionali ai più originali, con varianti e suggerimenti per adattarli alle diverse situazioni e alle diverse età. Un libro che non può mancare nella libreria di nessun insegnante, educatore e animatore, esperto o alle prime armi, e di nessuno che debba occuparsi di bambini e gioco anche solo per un pomeriggio!
Questo lavoro ha lo scopo di indagare sul peculiare modo in cui l'Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, in qualità di movimento ecclesiale avente una specifica finalità pedagogica nei confronti dei ragazzi secondo i princìpi e il metodo dello scoutismo, sta declinando l'esperienza di fede in rapporto alla cultura contemporanea. L'interesse sociologico è soprattutto quello di guardare a come questa specifica forma di organizzazione d'ispirazione cattolica stia modificando le modalità della sua presenza all'interno del contesto sociale italiano, per fronteggiare le sfide della modernità. L'interrogativo di fondo, in altri termini, è il seguente: in un'associazione quale l'AGESCI, intrinsecamente incline per subcultura alla ricerca di una faticosa mediazione fra Chiesa e mondo, quali forme riesce concretamente ad assumere, oggi, l'esigenza di dare senso all'esperienza religiosa all'interno del vasto reticolo dell'azione sociale? Le interviste condotte ai suoi militanti rappresentano un prezioso contributo per delineare l'odierno profilo di questo spaccato del cattolicesimo italiano.
Sussidio per campi estivi, estate ragazzi, grest. La storia che fa da filo conduttore racconta di quattro ragazzi che partono dal'oratorio e affrontano una serie di incredibili avventure in una corsa nel tempo e nello spazio. Il sussidio è un vero percorso formativo con attività, giochi, preghiere e spunti di riflessione adattabili a tutte le età, dai 6 ai 13 anni, con "speciali" dedicati ai bambini delle scuole dell'infanzia e ai giovani adolescenti. Al volume è allegato un cd-rom che rende versatile e maggiormente utilizzabile il sussidio.
Descrizione dell'opera
San Paolo è un grande esempio di vita e di fede anche per i ragazzi di oggi. Il teatro, autentico strumento di crescita personale, è un modo accattivante e coinvolgente per presentare loro la vita e le lettere dell’Apostolo delle Genti, seguendo l’invito del papa per l’anno paolino (28 giugno 2008 - 29 giugno 2009).
La trama del copione è semplice ma originale: quattro “postini” recapitano alle comunità cristiane le preziose lettere di Paolo; attraverso vari luoghi e incontri, i protagonisti scopriranno che in esse sono contenute le risposte a problematiche di allora e di sempre.
Presentati all’interno di una cornice storica, le situazioni e i temi affrontati dal testo appartengono al vissuto quotidiano dei ragazzi, i quali possono così essere coinvolti attivamente.
Il copione può essere utilizzato nelle scuole, nelle parrocchie, negli oratori. Oltre al testo di scena, propone un’introduzione sulla valenza educativa del lavoro teatrale con i ragazzi; offre inoltre indicazioni pratiche per la realizzazione dello spettacolo e alcuni consigli tecnici per adattare il lavoro a situazioni differenti. Anche la grafica è particolarmente curata, per favorire la leggibilità e la fruibilità del fascicolo da parte degli attori e dei collaboratori. Gli spazi ai margini di ogni pagina e gli appositi box al termine delle scene permettono di appuntare note di scena o indicazioni di regia.
Il fascicolo inaugura la serie “Facciamo teatro”, tesa a valorizzare le potenzialità educative del teatro come mezzo di formazione umana e cristiana.
Sommario
Introduzione. Il binomio: giovani e teatro. La storia. I personaggi. Alcuni consigli tecnici. Prologo: la strada. Scena 1: Saulo. Scena 2: I tessalonicesi. Scena 3: Giovanni l’apostolo. Scena 4: La locandiera. Scena 5: Titico. Scena 6: Il mandato.
Note sugli autori
Ives Coassolo (Pinerolo - TO 1976), laureato in Scienze dell’Educazione, ha insegnato religione cattolica e attualmente è seminarista per la diocesi di Pinerolo. Regista teatrale, nel 2002 fonda con un gruppo di amici l’associazione teatrale Mellon, per la quale ha diretto Il Signore degli Anelli visto da Tolkien.
Roberta Roccia (Pinerolo - TO 1981), laureata in Teatro e arti della scena, collabora con alcune compagnie torinesi di teatro per ragazzi. Si è specializzata nel lavoro con i giovani proponendo laboratori teatrali nelle scuole, nei centri estivi e presso una comunità di disabili. Da anni collabora con il Centro di Pastorale Giovanile della diocesi di Pinerolo.
Insieme, i due autori hanno scritto e diretto lo spettacolo Una Speranza per la città (2006).
II ruolo dell'educatore, la sua importanza e l'influenza che può esercitare sui giovani, mettendo in correlazione le materie pedagogiche e la psicologia del bambino con un metodo educativo ben definito, che egli stesso ha vissuto in prima persona: di questo parla "Lo scout". Un accenno al fondatore di questo movimento, Baden Powell, e al contesto storico in cui è sorto, approfondiscono il "Sistema Scout", facilitando il lettore ad inquadrarlo in un quadro generale e certamente più completo. Il messaggio basilare a cuore dell'Autore rimane quello di farci capire i valori e i sani ideali che l'esperienza dello Scoutismo può trasmettere al bambino, grazie all'interazione con il prossimo e con il gruppo.
Il libro presenta i testi di cinque lavori teatrali nati in una esperienza oratoriana. Lo scopo del sussidio è dimostrare come il teatro sia, in modo efficace, un fattore di forte impatto comunicativo, di aggregazione e di visibilità sia a livello civile che religioso. Anche il teatro, come i ritiri, i campi scuola, gli incontri di animazione... è un modo efficace per trasmettere la fede in Gesù e farne occasione di cultura, spettacolo, partecipazione.
Leggere le tracce e guardare lontano. Con questo spirito l'Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici ha voluto celebrare quest'anno il Centenario dello Scautismo, uno spirito che lega profondamente al fondatore Baden-Powell, ma che invita soprattutto a guardare al futuro, ai ragazzi e ai giovani. Con questo stesso spirito è nato anche questo libro come spunto di riflessione per un'analisi della Fraternità scout, a partire dal pensiero di B.-P. per giungere alla situazione attuale nello scenario europeo, italiano e più in particolare all'interno dello Scautismo cattolico in Italia. Il quadro che ne emerge, grazie all'eterogeneità e alla varietà dei temi trattati dai singoli autori, è ampio e articolato, certamente non privo di luci e ombre. Su una cosa si è tutti d'accordo: occorre guardare lontano, e se serve - come ci ricorda sempre B.-P. - ancora più lontano per identificare la strada futura, strada che nello Scautismo va percorsa con l'attenzione a chi ci sta a fianco, con l'ascolto reciproco, con il coraggio di fare sempre del nostro meglio.