San Francesco è la figura più popolare della storia italiana: centinaia di affreschi e quadri lo ric
San Francesco è la figura più popolare della storia italiana: centinaia di affreschi e quadri lo ricordano: ha generato un'enorme letteratura: è stato proclamato protettore del nostro paese; eppure quasi nessun italiano ha letto i suoi scritti meravigliosi. In questa raccolta, Claudio Leonardi si propone di liberare la sua figura dalle falsificazioni che l'hanno nascosta e adulterata, fino a farlo diventare un rivoluzionario politico, un nemico dell'ordine sociale, o uno gnostico. Dello gnostico, egli non aveva nulla: né il disprezzo della natura e del corpo, né la negazione dell'Antico Testamento e della Chiesa. Chi era dunque quest'uomo durissimo e dolcissimo, che diceva di essere ignorans et idiota? Era un mistico, forse il più assoluto nella storia cristiana. Quando sulla piazza d'Assisi rinunciò ad ogni bene terreno, denudandosi davanti al popolo, voleva rifiutare il mondo per abbandonarsi totalmente a Dio: solo a Dio. Voleva morire a sé stesso: annichilirsi, come aveva fatto il Cristo: farsi guidare da Dio, abitare in Dio, essere abitato da Dio, sentirsi trasformato in lui. Nella storia cristiana, solo Francesco, forse, diventò completamente il Cristo, senza ombre né residui umani. La povertà non era, per lui, un fine, ma solo un mezzo per abbandonare il peso di questa terra.
La Bibbia era il centro e il cuore della sua vita. Quando scriveva, intesseva parole e frasi bibliche, che uscivano dalla sua bocca come un tempo, nei Vangeli, erano uscite dalla bocca di Cristo. Nessun altro mistico cristiano ci lascia questa doppia impressione: leggiamo insieme le parole dei Vangeli e quelle di Francesco, perché egli non conosceva altra lingua, e l'usava con una limpidezza e una trasparenza, che hanno qualcosa di celeste. Questa raccolta è il primo tentativo sistematico di ordinare cronologicamente gli scritti di Francesco: dai primi progetti di una vita religiosa comune agli ultimi testi, nei quali egli è percorso dalla gioia incontenibile di sentire in sé stesso i tratti di un altro Cristo. Insieme ai suoi scritti, questo volume raccoglie quelli di Chiara. Il secondo, terzo e quarto volume comprenderanno le vite e i detti di Francesco, l'incontro tra Francesco e la Povertà, Jacopone da Todi, le mistiche francescane, e gli scritti degli «spirituali», da Pietro di Giovanni Olivi a Raimondo Lullo ad Angelo Clareno. Il secondo volume verrà pubblicato nel 2005.
Professore emerito dell'Università di Reims, autore di diverse opere su Medioevo e filosofia, considerato uno dei massimi conoscitori di San Francesco, Ivan Gobry ricostruisce in questa biografia la figura profondamente umana del poverello di Assisi e, pur senza rinunciare alla scientificità, consente una gradevole e agevole lettura a ogni tipo di pubblico.
San Bernardo, un incessante costruttore che ha rinnovato il suo tempo e quello a venire lasciando un’impronta indelebile nella Chiesa, nell’arte e nell’architettura di tutta Europa. La sua vita straordinaria è narrata in questo piccolo libro, ricco di immagini a colori, che ha dato origine anche a una mostra per l’edizione 2004 del Meeting di Rimini. L’editore ha collaborato per questo progetto, oltre che con l’associazione Meeting, con la casa editrice Itaca.
Gli articoli che padre Aldino Cazzago ci offre in questa sua raccolta sono riflessioni concentriche sui tema della santità: dal "fastidio" iniziale che essa provoca nei più lontani al turbamento che dà ai più pensosi, allo splendore che essa può originare quando si coniuga e si esprime umilmente e gloriosamente nell'opera artistica. E infine l'autore non dimentica l'insistenza con cui il nostro "Santo Padre" invita i credenti a riconoscere che la santità è l'unico vero problema cristiano.
Una delle caratteristiche, di sconcertante attualità, del francescanesimo primitivo è quella di essere al di fuori della divisione tra il maschile e il femminile; esso va quindi compreso come movimento di uomini e donne. Francesco e il francescanesimo maschile, per essere autenticamente se stessi, hanno avuto e continuano ad avere bisogno di Chiara e del francescanesimo femminile. Senza Chiara il francescanesimo è orfano di madre, e rischia di non riconoscere una sua componente essenziale. Il volume raccoglie i contributi di sette studiose e sette studiosi che investigano la figura di Chiara in quanto espressione di francescanesimo al femminile, accostando le fonti francescane con un approccio esegetico-ermeneutico femminile.
Brevi e profonde riflessioni di Poalo VI sul mistero eucaristico. Nell'Anno dell'Eucaristia, indetto da Giovanni Paolo II, e utile meditare sugli insegnamenti di Paolo VI per risvegliare l'impegno delle comunita cristiane. Paolo VI e l'Eucaristia: tema grandissimo -come lui ebbe a dire- tema importantissimo, tema grandissimo". Con il suo linguaggio denso di dottrina, ricco di suggestioni, Paolo VI ripropone alcuni termini essenziali di questo Mistero che genera ed esprime la Chiesa. Paolo VI ricorda che riportarsi all'Eucaristia significa per la Chiesa ritrovarsi alla propria origine. "
Questo quarto volume sui Beati proclamati da Giovanni Paolo II riguarda gli anni 1996-2000. Ogni profilo e preceduto da una immagine del Beato, mentre gli indici permettono una ricerca agile ed esauriente. La vita dei Beati e dei Santi e un vangelo vissuto. Nel presente volume l'autore non si limita a fornire notizie biografiche della persona, ma fornisce anche una presentazione dettagliata della situazione storica e dell'ambiente in cui e vissuta ed e attento all'aspetto psicologico della sua personalita. L'elenco generale, gli elenchi dei nomi e dei cognomi in ordine alfabetico, gli elenchi dei paesi e delle tombe, l'indice degli Istituti e delle Istituzioni, quello dei nomi e quello analitico permettono una selezione molto dettagliata dei singoli profili.
In un tempo che ben pochi spazi riservava alla donna, Caterina da Siena fu una protagonista. Fu infermiera di lebbrosi e di appestati, ambasciatrice di pace, consolatrice dei condannati a morte. E nello stesso tempo autrice di alcune tra le più belle pagine della letteratura italiana del Trecento, per le quali è anche annoverata fra i più grandi Dottori della Chiesa. Questo libretto ripercorre l'esistenza della Santa Patrona d'Italia con stile agile e linguaggio semplice.
Il volume raccoglie le quattro lettere che Chiara d'Assisi ha inviato ad Agnese di Praga. La prefazione e di S.E. Mons. Lorenzo Chiarinelli, Vescovo di Viterbo. Nel 750? Della morte di Santa Chiara d'Assisi vengono qui raccolte le quattro lettere da Lei Scritte ad Agnese di Praga, con testo originale a fronte. Chiara, forse, nel 1235, entro in contatto con Agnese e la loro corrispondenza resta un monumento di altissima commozione spirituale e di esperienza mistica tra le piu suggestive.