L'embrione umano e una cosa o e un essere umano? E' questo un interrogativo cruciale che questo testo analizza dal punto di vista biologico, filosofico e giuridico. L'embrione umano e una cosa o e un essere umano? E' questo un interrogativo cruciale che riemerge continuamente a causa del dibattito sull'aborto, sulla fecondazione extracorporea e sulle cellule staminali. Il problema viene analizzato con un linguaggio semplice sotto diverse prospettive: quella biologica, quella filosofica e, infine, quella giuridica.
Un classico della letteratura contemporanea. La visione e la critica ad un mondo e ad una societa sull'orlo del disastro, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Un volume indispensabile per comprendere la nuova Legge sulla Fecondazione tecnicamente assisistita approvata il 10 febbraio 2004 e al centro di asprissime polemiche. Dopo polemiche durissime, il 10 febbraio 2004 viene approvata la Legge sulla Fecondazione medicalmente assistita. Ora si tratta di conoscerla e capirla, facendo chiarezza e dissolvendo le false immagini che ne sono state date. Questo saggio mette in chiara luce i pregi e i limiti della legge. Ma con decisione, sottolinea l'esigenza di difenderla dagli attacchi politici e giuridici di chi ne vuole l'abrogazione o intende svuotarla di contenuto. Il ritorno al passato, dove tutto quasi cio che era tecnicamente possibile diventava per cio stesso giuridicamente lecito, rappresenterebbe l'incombere di una nuova barbarie culturale che l'amore verso l'uomo chiede di allontanare.
Da tempo, ormai, sul versante della riflessione etica che riguarda la vita umana e, in particolar modo, sulle frontiere della bioetica è in atto una viva discussione. Il volume è concepito come un tentativo di comprensione delle prospettive bioetiche emergenti all'interno del pensiero laico, al fine di confrontarle con le categorie fondamentali della teologia morale. La speranza è che il confronto di posizioni diverse sia di aiuto per capire le ragioni dell'altro e le proprie, ma più ancora possa servire a capire la verità che insieme si sta cercando.
Nell'antichità l'aborto era fondamentalmente una questione di donne, il feto era considerato una sorta di appendice del corpo della madre, e l'aborto era perseguibile solo nei casi in cui ledeva un interesse maschile. È il cristianesimo che per primo equipara l'aborto all'omicidio, ma ci vorranno secoli per codificare il momento in cui avviene l'animazione del feto. La situazione muta radicalmente tra il Sei e Settecento quando il feto acquista una sua autonomia, grazie alle acquisizioni scientifiche, e con la Rivoluzione francese, dopo il 1789, entra nella sfera pubblica. Con il movimento femminista e con la depenalizzazione dell'aborto oggi molti segnali ci dicono che qualcosa sta cambiando: l'aborto è una questione di tutti, donne e uomini.
Il volume si propone di fornire un panorama introduttivo e completo delle questioni etiche e bioetiche in infermieristica. A una prima parte in cui vengono illustrati i termini fondamentali del dibattito, le teorie etiche principali e il loro rapporto con la bioetica e con la pratica infermieristica, segue una seconda parte di taglio più applicato. Vengono quindi analizzate alcune delle più importanti questioni bioetiche di inizio-vita (diagnosi prenatale, fecondazione artificiale, aborto) e di fine-vita (assistenza al morente, eutanasia, trapianto di organi). Ultimo ambito di riflessione è la diversità, rappresentata dalla malattia mentale e dalla differenza culturale.
Il volume presenta e analizza criticamente le principali teorie morali attive nel dibattito contemporaneo, utilizzando le questioni della bioetica come terreno di confronto. Ogni teoria è illustrata attraverso tre dimensioni principali: i presupposti storiografici e metaetici (la concezione del linguaggio morale e della moralità), i criteri normativi fondamentali (virtù, principi, regole e diritti) e le principali applicazioni in ambito bioetico (aborto, procreazione assistita, genetica, allocazione delle risorse ed eutanasia). L'obiettivo è di offrire un panorama ampio, anche se non esaustivo, dell'etica contemporanea.
Un saggio approfondito su un problema estremamente attuale. Si discute molto sull'uso delle cellule staminali provenienti da embrioni umani, ottenuti per clonazione. In questi casi si parla di clonazione non riproduttiva ma terapeutica. L'ONU e da tempo impegnata in un dibattito relativo alla preparazione di una Convenzione che affronti il divieto della clonazione, mentre la Santa Sede ha gia fatto conoscere la sua posizione contraria ad ogni tipo di clonazione umana. L'Accademia per la Vita ripropone alcune riflessioni sull'argomento, per diffondere informazioni corrette e documentare le ragioni della posizione morale assunta dalla Chiesa.