
C'è una parola che dice meglio di tutte lo spirito del Giubileo: pellegrinaggio, cioè mettersi in movimento, in tutti i sensi, per raggiungere una nuova visione delle cose e vivere un nuovo rapporto con Dio e l'umanità. In questo libro, l'autore racconta il Giubileo, la sua storia, i valori in gioco in questo tempo forte, ma soprattutto le strade da percorrere - letteralmente - per vivere davvero quest'esperienza. Si parte dalla scoperta dei luoghi della carità e della povertà, si passa alle Porte sante delle basiliche romane, si ascolta la voce del papa che spiega a cosa mira quest'anno di grazia e poi si scoprono le vie della salvezza: quelle che portano a Roma attraverso luoghi dell'anima e dello spirito e quelle che ci fanno tornare da Roma rinnovati e nutriti d'incontri, conoscenze, testimonianze di fede, speranza e carità. Il Giubileo del 2025 è questo: un appuntamento che coinvolge tutta la cattolicità, ma che lancia anche un messaggio all'umanità intera. Siamo invitati a fermarci e a riflettere su chi siamo e dove stiamo andando, per affrontare un mondo lacerato da conflitti, crisi e incertezze.
Tutti ogni giorno inseguiamo delle speranze. Il progresso scientifico e la tecnologia riempiono di speranze i nostri discorsi. L'attesa di una soluzione positiva fornita dalla medicina ci illude che di fronte ad una malattia possa essere trovata una cura. Ma è questa la vera speranza? In quale speranza riponiamo la nostra fiducia? A queste e ad altre domande vuole rispondere il presente volume, proponendo alcune riflessioni sul significato autentico della speranza che riguardano tutti, credenti e non credenti, perché, come afferma Papa Francesco nella Bolla di Indizione del Giubileo: «Tutti sperano. Nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene». Le speranze che quotidianamente facciamo nostre, purtroppo, possono andare facilmente incontro alla delusione. Ecco allora l'invito di queste pagine: la vera speranza, quella fondata su Gesù Cristo, non illude né delude, perché è basata sulla certezza che niente e nessuno potrà mai separarci dall'amore di Dio. Questa speranza trasforma la vita, anzi è vita, è un grido per la vita. È questo il messaggio che si ricava dall'insegnamento cristiano sulla speranza, soprattutto da san Paolo, e che il prossimo Giubileo intende sostenere come contenuto peculiare per raggiungere la mente e il cuore di tutti.
Il Buon pastore non rimane fermo ad aspettare che chi si è perso, forse, torni; il Figlio prodigo prende l'iniziativa di allontanarsi per poi tornare a casa; il Buon samaritano continua il suo viaggio solo dopo essersi preso cura di un uomo mezzo morto sul ciglio della strada. Proprio come i pellegrini, questi tre personaggi cardini del Vangelo si muovono lungo le vie del mondo, cercano nuove strade e le percorrono. È a partire da queste tre storie che Vincenzo Paglia riflette sul senso ultimo dell'anno giubilare dedicato ai "pellegrini di speranza", un momento di redenzione e salvezza che, intrecciandosi a temi di grande attualità, parla a credenti e non credenti. È, il suo, un invito a mettersi in cammino e ad affrontare il cambiamento per ritrovare la felicità, insieme.
Il prossimo Giubileo indica tre tematiche che richiedono tre livelli di riflessione: il pellegrinaggio, la speranza, i segni del giubileo. Il volume raccoglie materiali di lavoro e di riflessione per ciascuno di questi temi, per approfondire in gruppo o da soli questo tempo propizio per il proprio cammino spirituale.
In occasione del Giubileo 2025 la Penitenzieria Apostolica ha pensato ad un Sussidio contenente uno schema di Liturgia penitenziale per ogni mese, ispirato ai contenuti della Bolla di indizione Spes non confundit firmata da Papa Francesco. Il testo è destinato a tutta la Chiesa e si propone di essere un aiuto ed anche uno stimolo, affinché, non solo nei periodi forti dell'anno, ma durante tutto l'anno, si possa celebrare quella Misericordia di cui sempre gli uomini hanno bisogno.
Questa semplice guida offre al pellegrino un primo pacchetto di dati storico-artistici sulle principali Basiliche romane (le 4 Basiliche papali con le porte sante e altre 3 comprese nel tradizionale "Giro delle sette chiese") e sulle Chiese giubilari, segnalate dalla Commissione preparatoria per il Giubileo 2025. Tutte le informazioni possono essere utilizzate sia nell'organizzazione personale del pellegrinaggio "geografico" verso la Porta Santa a Roma, sia come accompagnamento "istruttivo" durante la visita, sia come "memoria" dei luoghi attraversati con spirito giubilare. Il libretto è diviso in 3 parti: Le Basiliche papali; Il Giro delle Sette Chiese; Le 13 Chiese giubilari.
Il 43° volume della collana fotografica "Italia della nostra gente" prende spunto dal Giubileo dedicato al tema "Pellegrini di Speranza", indetto da Papa Francesco, che si inaugurerà il 24 dicembre 2024 per proseguire per tutto il 2025. Milioni di persone si muoveranno verso Roma, molte di esse a piedi o in bicicletta, percorrendo l'antica Via Francigena. Un tracciato unico al mondo - che in Italia prende il via nei pressi dell'Ospizio del Gran San Bernardo, al confine con la Svizzera, e attraversa paesaggi di una bellezza incommensurabile - ripreso dagli scatti di Luca Merisio e introdotto dal testo di monsignor José Fernández Lago. Oltre all'itinerario principale, nel volume sono proposte alcune varianti della Francigena (Germanica, Aquileiense, del Sud, ecc.) e altri cammini meno conosciuti (ad esempio San Jacopo in Toscana, dei Cappuccini nelle Marche, di San Benedetto fra Umbria e Lazio), tutti ricchi di storia e spiritualità.
È il tempo di un Giubileo nuovo, nel quale spalancare ancora la Porta Santa per offrire l'esperienza viva dell'amore di Dio, che suscita nel cuore la speranza certa della salvezza in Cristo. Questa convinzione ha spinto mons. Antonio Staglianò a scrivere questa Lettera teologica al Papa in occasione dell'apertura del Giubileo, la notte di Natale del 2024. Punto centrale della riflessione dell'autore è l'affermazione di un «cristocentrismo giubilare», che diventa il fondamento dell'annuncio di speranza per tutta l'umanità e giustifica l'ottimismo cristiano come giudizio e sguardo della fede sulle vicende storiche. È questa la speranza che non illude e non delude, perché è passata attraverso la testimonianza di un amore incarnato che spinge il dono della vita fino alla morte.
«In cammino verso il Giubileo, ritorniamo alla Sacra Scrittura»: rispondendo a questo invito di papa Francesco, il libro vuole essere una bussola capace di orientare a 360° i credenti nel cammino giubilare, accompagnandoli quotidianamente ad ascoltare e meditare il Vangelo del giorno, illuminati dal commento di autori spirituali.
Che cos'è il Giubileo? Quando è nato? A che scopo? Dove lo si celebra? Qual è stato il più sfarzoso? E quello più austero? A queste e altre curiosità risponde la ricostruzione storica di Anna Maria Foli, studiosa di religioni e storia della Chiesa, che sulla base di nuove scoperte e documenti racconta una tradizione millenaria, per certi versi ambigua, fatta di trionfalismi, interessi economici, lacerazioni e religiosità popolare. Nella tradizione cattolica il Giubileo è un grande evento religioso. Un libro per conoscere i segreti dell'Anno Santo a partire dalle sue antiche radici ebraiche fino al Giubileo indetto da Papa Francesco che si celebrerà nel 2025.
Il Giubileo è spesso interpretato come un momento che riguarda soltanto l'ambito religioso, ma i temi che lo guidano, in realtà, sono gli stessi che la società mette al centro del proprio progetto di civiltà. Ecologia, pace, libertà, rispetto dello straniero, sostenibilità economica, giustizia sociale: tutto questo, che fonda la nostra convivenza, ha le sue radici nel senso stesso dell'anno giubilare, uno dei grandi momenti rituali dell'ebraismo antico e, poi, del cristianesimo. Rendere il senso originario all'Anno Santo significa celebrare un tempo che non appartiene solo ai cristiani o a Israele ma a tutta l'umanità. Andrea Sarto restituisce in questo volume (dove anche un certo sorriso disincantato ha il suo spazio) un modo diverso per comprendere un tempo che cambia le nostre esistenze.