Questo volume di Vangelo Vivo dell’anno B raccoglie le omelie pronunciate a Radio Maria da Padre Livio Fanzaga nei tempi liturgici
AVVENTO E TEMPO DI NATALE (n. 16) QUARESIMA E TEMPO DI PASQUA (n. 15)
«Le parole di Gesù sono le parole dell’intransigenza, che non concedono nulla alla menzogna e allo spirito del male. Sono le parole dell’onnipotenza, che realizzano ciò che significano e che suscitano la vita laddove regna la morte. Sono le parole dello scandalo, che spazzano via i pregiudizi, le mediocrità e le falsità umane. Sono le parole del giudizio, che penetrano nei cuori e li mettono a nudo, smascherando le ipocrisie. Sono le parole della misericordia, che assolvono dai peccati e riconciliano con Dio. Sono le parole della speranza e della gioia, perché spalancano gli orizzonti della vita eterna. Le parole di Gesù sono la chiave che dischiude l’enigma dell’esistenza umana. Senza di esse l’uomo viaggia nell’oceano della vita senza timone e senza stella polare. Come potrà arrivare al golfo di luce della salvezza? Accogliere con cuore aperto ogni parola pronunciata da Gesù è il primo dovere di un cristiano. Sono le parole di colui che è il Verbo e perciò sono le parole della verità. Non solo Gesù dice la verità, ma egli è la Verità, non una verità umana, ma divina, assoluta, eterna » (dalla Presentazione di Padre Livio).
Padre Livio Fanzaga. Nasce a Dalmine (Bergamo) nel 1940. Entra nell’ordine religioso dei Padri Scolopi conseguendo il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (1966) e in Filosofia presso l’Università Cattolica (1969). Svolge il ministero sacerdotale nella parrocchia San Giuseppe Calasanzio di Milano, impegnandosi soprattutto nella pastorale giovanile. Nel 1987 assume la direzione dei programmi di Radio Maria, allora piccola emittente parrocchiale. Attualmente è direttore della medesima, ormai divenuta l’emittente cattolica più diffusa nel mondo.
Commento teologico, spirituale e pastorale delle preghiere liturgiche del Tempo Ordinario.
Una selezione delle omelie e degli scritti pastorali legati al ministero episcopale di mons. Luigi Padovese (assassinato a Iskenderun, in Turchia, il 3 giugno 2010). I testi sono raccolti secondo un ordine tematico e cronologico e sono completati da una prefazione del card. Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, e da una postfazione di fr. Mauro Jöhri, Ministro Generale dei Frati Cappuccini. "Le omelie e gli scritti pastorali contenuti in questa raccolta ci permettono di cogliere in sintesi questa singolare figura di teologo sapiente, esperto dei Padri della Chiesa e delle origini cristiane, e di pastore appassionato e sollecito nella cura pastorale del suo gregge, chiamato a svolgere il suo ministero nella terra che ha dato i natali a san Paolo e dove per la prima volta, come ci ricordano gli Atti degli apostoli, i credenti furono chiamati 'cristiani'". Con una prefazione del card. Angelo Scola, Arcivescovo di Milano
"I testi raccolti in questo volume mi ricordano molte circostanze e incontri felici nei dieci anni del mio episcopato a Rottenburg-Stuttgart. Spero che, tradotti in un'altra lingua, possano parlare anche a gente che non è la mia nel senso stretto del termine, ma che, nel frattempo, ho imparato a stimare e ad amare; una gente che vive in situazioni e contesti analoghi, e che, come la mia gente, è in via, nella stessa Chiesa, una, santa, cattolica" (dalla Presentazione). Il volume, che raccoglie scritti brevi e di grande leggibilità del card. Kasper, si propone come libro di lettura spirituale. Al centro di ogni testo sta il Dio Trinitario: il Padre, che ha stretto la sua alleanza con Israele, il Figlio Gesù Cristo, che ha nuovamente fondato l'alleanza in eterno col suo sangue, e lo Spirito Santo, che dona la vita e una "Chiesa vivente". Con parole efficaci l'autore esprime la disponibilità infinitamente amorevole di Dio, che tuttavia non può evitare all'uomo la via della croce. Ma attraverso la risurrezione del Figlio può risplendere in ognuno la nuova vita e l'offerta della vita divina può rinnovarsi continuamente con il dono dello Spirito Santo nella Chiesa, comunità di fede. Attraverso una fede vissuta, a ogni uomo è così dato di sperimentare per sempre Dio, sorgente di vita eterna. L'edizione italiana si sviluppa in due volumi.
A tutti i lettori, cagnolini" bisognosi di sfamarsi pensando al Vangelo come attuale, giunge la buona notizia di Gesù, ragione profonda di speranza. Per anni liturgici A, B e C.
Pasqua, Ascensione e Pentecoste sono in realtà l'unico mistero della Resurrezione, rinnovatrice di tutto l'uomo. Siamo chiamati a essere testimoni, nella nostra vita, di questo profondo rinnovamento. Ne siamo capaci? Resurrezione per noi vuol dire essere nuovi, ispirarsi all'esistenza umana di Gesù che il Padre ha glorificato, cioè che ci ha dato come modello e speranza per l'uomo. "Voi cercate Gesù, quello che avete crocifisso. È risorto. Non è qui". Non vuol dire semplicemente "è tornato in vita" come prima, ma "è entrato in una vita nuova", la vita di Dio, ed è diventato il fermento di ogni vera novità. Il credente deve diventarne testimone, misurando i suoi passi sul progetto nuovo che quest'uomo - utopista, sovvertitore, condannato - ha rivelato nel cuore della nostra esperienza di tutti i giorni. Egli ci ha preceduti e ci precede sulle nostre strade.
Riflessioni sui Vangeli domenicali e festivi dell'Anno Liturgico 2011- 2012, ciclo B, per Quaresima - Pasqua. Il piano dell'opera prevede la pubblicazione nel corso dell'anno liturgico 2011-2012 (ciclo B) di tre distinti fascicoli, di cui due dedicati ai tempi forti (Avvento-Natale, Quaresima-Pasqua) e uno al tempo ordinario.
Commento teologico, spirituale e pastorale di tutte le collette feriali del tempo di Quaresima e Pasqua del Messale Romano. Nelle sue riflessioni l'autore si è avvalso del supporto della predicazione e degli scritti di Padri, Dottori della Chiesa e Benedetto XVI.
Il volume presenta un commento spirituale e pastorale delle letture della Sacra Scrittura che la liturgia propone per le celebrazioni eucaristiche delle domeniche e delle solennità per il secondo anno del ciclo triennale, detto Anno B. Scritto in uno stile chiaro e semplice, il commento cerca di manifestare le molteplici ricchezze della Sacra Scrittura, Antico e Nuovo Testamento, e di nutrire così la preghiera e la vita cristiana. La caratteristica dell'Anno B è il ricorso abituale al Vangelo di Marco. Di questo Vangelo si può dire che è il Vangelo degli eventi e del mistero. A differenza di Matteo, Marco non riferisce molti discorsi di Gesù, ma racconta i fatti con maggior abbondanza di dettagli, presi dal vivo. D'altra parte, Marco sottolinea l'aspetto paradossale e misterioso della rivelazione di Gesù Cristo. Tutto il ministero di Gesù viene messo sotto il segno del "segreto messianico". Le letture bibliche dell'Anno B ci aiutano molto ad accogliere meglio nella nostra vita "il Vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio" (Mc1,1), Vangelo illuminante ed esigente, nel quale Gesù ci dice: "Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà" (Mc 8,35).
Il contributo per una prospettiva mistica della lettura della parola di Dio, secondo l'ordine in cui è presentata nella liturgia delle festività a partire dall'anno A. La mistica dell'essenza vuole proclamare la supremazia dell'essere sul fare o sul dire, sottolineare l'Unità del Figlio con il Padre piuttosto che il Suo sacrificio o il Suo amore per noi oppure il Suo insegnamento. In questo secondo volume, dedicato all'anno liturgico B, Corrado Confaloieri innesta il suo contributo personale sui sermoni di Meister Eckhart, da molti considerato il maggior esponente della mistica dell'essenza dell'Occidente Cristiano
Con lo stile che gli è proprio, e che molti lettori ormai conoscono, di chiara aderenza al testo evangelico e di scrittura dai toni poetici, Ermes Ronchi trasmette la profondità del suo ascolto del messaggio evangelico. Il lettore vi può trovare tracce luminose di un percorso che dalla parola porta alla coscienza, dalla rivelazione agli atteggiamenti che ne riflettano purezza e semplicità, dagli eventi emblematici narrati a una collocazione sapiente e salvifica dentro la storia.
Una raccolta di venti omelie preparate con riferimento alle letture dell'Antico e del Nuovo Testamento proposte dal Lezionario per il Rito del matrimonio.