Questo libretto è una guida per mettere in pratica la Parola di Dio donataci durante i quaranta giorni di Quaresima. Il percorso quotidiano proposto: ascolto del Vangelo del giorno, riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono, proposito personale della giornata: un piccolo gesto che ci aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata. Traccia per parrocchie, gruppi, comunità che vogliano vivere un momento comunitario di approfondimento della Quaresima e Pasqua del Signore.
Sussidio per la preghiera di ragazzi e giovani nel loro cammino verso la Pasqua. Per ogni giorno della Quaresima viene proposto: un testo della Scrittura in sintonia col Lezionario quaresimale (Anno C); una breve riflessione per attualizzare la Parola del Signore; una preghiera per illuminare le sfide quotidiane; un'immagine evocativa e simbolica.
Davvero grande è il mistero di Pasqua! Inesauribile, provocante, sorprendente. La Pasqua è evento eternamente presente, profumo di ogni i state, senso autentico di ogni giorno della vita del credente. Il mistero che essa racchiude e di svela invita a piegare le ginocchia; a lasciarsi invadere dallo stupore che solo la contemplazione genera; ad inebriare sensi, mente, e cuore della drammatica bellezza, della graziosa condiscendenza, della inguaribile amorosa follia di cui è intriso, narrando ciò che dell'eterno amore è apparso nel tempo. Seduce la Pasqua, e chiede di fissare lo sguardo sul volto sfigurato e trasfigurato di un dio che si mostra vulnerabile nello splendore delle sue piaghe, innamorato nel canto che intona per la sua sposa. E’ un invito, la Pasqua, a gustare in estasi l’arcobaleno che incornicia il Golgota e il giardino, la croce e la tomba vuota, le tenebre del venerdì e lo splendore dell'alba della risurrezione. Al mistero di Pasqua ci si può accostare in due modi, o considerandolo nel suo insieme, oppure scrutandolo nei suoi particolari, che sorprendentemente aprono scenari spesso inediti. L’autore fa sua questa seconda modalità. Il mistero Pasquale viene di volta in volta gustato a partire da un elemento particolare: le vesti, lo squarcio, unguento, il canto, le donne, le folle, il grembiule, il catino, il velo del tempio, il sangue, la memoria, il presente, il futuro. L'immersione nel frammento permette il racconto di una esperienza mai detta fino in fondo, impossibile da dirsi per intero, che si può solo evocare con pudore e pur con audacia.
"Per Crucem ad Lucem" è un compendio che nasce dal desiderio di far "gustare" il cammino della Quaresima e della Pasqua in tante tappe che sono una "metafora" del nostro viaggio di conversione da vivere ogni giorno perché i tempi "forti" che la Chiesa- come Madre- ci offre durante l'anno liturgico sono solo uno "scossone" per riprendere la marcia dopo stanchezze, battute di arresto e speranza sbiadita. Una sorta di "vademecum" da consultare , quasi una "valigetta da pronto soccorso" per rianimarci tutte le volte che il "polso spirituale" decelera nei battiti, facendo fatica a salire la china. Un compendio che ci permette di visualizzare subito la "voce" di cui abbiamo bisogno in quel momento per ravvivare la fede, un ripasso del cuore perché sia sempre desto e avvolto nella speranza che fa vedere una luce oltre il buio. "La Quaresima- come dice Benedetto XVI- è il tempo privilegiato del pellegrinaggio interiore verso Colui che è la fonte della misericordia. È un pellegrinaggio in cui Lui stesso ci accompagna attraverso il deserto della nostra povertà, sostenendoci nel cammino verso la gioia intensa della Pasqua.
Ditelo a Tutti! Un pensiero al giorno nella gioia della Pasqua
Un pensiero al giorno nel tempo liturgico della Pasqua per accompagnare il cammino della vita con la gioia del Signore risorto attraverso le parole di Papa Francesco.
«Essere tenuti solo a dare, e a ricevere solo donando: in questo paradosso vita e morte sembrano quasi risolversi, come trasfigurate, l’una dall’altra» Hans Urs von Balthasar.
Descrizione
Anche se rientra a pieno titolo nel nostro orizzonte, la morte è al contempo quanto di più incomprensibile esista.
In tre profonde meditazioni von Balthasar indaga il mistero della morte. Interroga l’aspirazione che abita ogni essere umano: quella di voler produrre, nel tempo che scorre, qualcosa che sappia di eterno. Il teologo scende nelle profondità del mistero pasquale, medita sulla morte e risurrezione di Gesù, riflette sulla comunione dei santi. E mostra così quale risposta il cristianesimo offra al paradosso della morte, dischiudendone il significato per i battezzati di oggi.
«La morte calpesta e sparge al vengo quel po’ di senso che ha fatica siamo riusciti a racimolare in un’intera vita. Quando muore una persona amata, tutto il senso della sua vita viene messo tra parentesi. Ora: il cristianesimo, presentandosi come messaggio di salvezza, quale soluzione sa offrire a questa contraddizione in definitiva insopportabile?».
«Di fronte alle tante speculazioni, noi diciamo “Pasqua”, risurrezione. E ciò significa che il futuro definitivo è già iniziato. La trasfigurazione del mondo non è un ideale, ma una realtà» Karl Rahner.
Descrizione
Karl Rahner, teologo di fama mondiale, è anche il più grande autore nel campo della spiritualità del XX secolo. Quando parla della fede cristiana è per indicare quanto la fede arricchisce la vita. Ciò vale anche per la Pasqua, che è molto più del sentire la primavera che sboccia, organizzare la gita fuori porta o godere qualche giorno di vacanza. È per Rahner il nucleo misterioso della fede cristiana che dona gioia, che dà forza, che motiva la vita.
Con le quattro meditazioni qui raccolte si acquisisce una miglior comprensione dei contenuti centrali della fede cristiana interiorizzando «che cosa significa la Pasqua» e perché i cristiani sono ottimisti. Infatti «a partire dalla morte e dalla risurrezione di Gesù ora, nell’intimo della terra, brucia il fuoco di Dio che trasfigura in bene la terra pezzo per pezzo, così che il credente può amarla anche se percepisce di questo processo di trasformazione tanto poco quanto dell’aria in cui ci muoviamo».
Nella notte in cui fu tradito Gesù regalò agli apostoli l'Eucaristia. Per comprendere il profondo significato di questo dono, afferma il Card. Comastri nel presente volume, dobbiamo spiritualmente entrare nel Cenacolo e scrutare tutti i gesti che Gesù ha compiuto nell'ultima sera trascorsa su questa terra. Ed ecco la sorpresa: entrando nel Cenacolo, subito avvertiamo un clima drammatico, un clima di tradimento. In questo clima noi tutti avremmo rovesciato la tavola dell'amicizia tradita e avremmo gridato senza mezzi termini: «Andate via, ingrati! Via da me, non meritate niente!». Ma Dio non agisce così. Dio sfida il male con il bene. Dio sfida la nostra cattiveria con la Sua bontà. Dio affronta l'immensa potenza del peccato con l'onnipotenza dell'Amore. Ecco perché Gesù dona l'Eucaristia: essa è un dono immeritato, un dono di puro amore, un dono che nessuno potrà mai meritare. Noi spesso siamo tentati di difenderci dall'Eucaristia, invece dovremmo aprirci al suo dinamismo e lasciarla operare pienamente in noi. Solo così diventeremo roveti ardenti nel buio e nel freddo del mondo.
L’ora della Madre tra fede e lacrime
In questo libro siamo invitati ad accostarci a Maria nell’ora più dura della sua vita terrena, nel dolore più acuto del suo cuore di madre. Maria sta davanti al sepolcro del Figlio morto, distrutta dal dolore più grande che può capitare ad un essere umano e sostenuta dalla promessa che il Figlio risorgerà. In questa terribile “ora della Madre” fede e lacrime si mescolano e s’intrecciano: le lacrime cercano conforto dalla fede, ma nessuna fede può trattenere simili lacrime.
L’augurio è che la lettura di queste pagine in compagnia della Madre possa offrire aiuto per crescere nella fede quando ci travolge il dolore; per trovare il modo di trasfigurare questo dolore e alimentare così una speranza nuova.
Le meditazioni proposte per il tempo di Quaresima, la Settimana Autentica e il triduo pasquale prendono spunto dalle parole di papa Francesco e invitano il lettore a sgombrare il campo da superficialità e pregiudizi, per "lasciarsi riconciliare con Dio". Solo così lo sguardo sarà limpido per accogliere il dono della Pasqua. «Chi crede in questo annuncio - avverte papa Francesco - respinge la menzogna secondo cui la nostra vita sarebbe originata da noi stessi, mentre in realtà essa nasce dall'amore di Dio Padre, dalla sua volontà di dare la vita in abbondanza». Fare Pasqua, allora, significa aprirsi a questo immenso amore di Dio, che poi spinge ciascuno a guardare ai fratelli e ai poveri con lo stesso atteggiamento misericordioso usato dal Padre verso ciascuno dei suoi figli. Con le meditazioni quotidiane l'Autore accompagna il lettore in questo cammino di risurrezione, che guarda alla Croce come fonte di vita nuova.
«Dopo il volume inaugurale sui Vangeli dell'Infanzia, il secondo volume della collana L'arte racconta la Bibbia - come sottolinea p. Giulio Michelini nella Prefazione "non poteva che occuparsi della Passione: la vera origine dei Vangeli, infatti, è l'insieme degli eventi narrati alla fine dei quattro libri canonici, che vanno dall'ingresso messianico di Gesù a Gerusalemme fino alla sua sepoltura. [...] Le rappresentazioni pittoriche della Passione, che questo volume, così prezioso, ci permette di comprendere e conoscere meglio, contengono non solo la storia delle sofferenze e della morte di Gesù, ma anche del modo in cui la teologia e la spiritualità si sono posti davanti a quello che è il cuore dell'iconografia cristiana". Articolato come un grande polittico di otto quadri che rispettano le scansioni evangeliche nella successione degli eventi, il testo delinea le varie tipologie iconografiche, analizza la raffigurazione dei personaggi in scena, spiega gli elementi simbolici che caratterizzano le opere, e lo fa - come è tipico di questa collana - grazie a «un'immensa convocazione di artisti che coprono l'intero arco della storia dell'arte cristiana» (card. Gianfranco Ravasi).»
Gli evangelisti citano continuamente luoghi concreti della geografia della Palestina – Betlemme, Nazaret, Cana, Betania, Gerico, Cafarnao, Gerusalemme – divenuti familiari anche se non sappiamo esattamente dove si trovi la sala al piano superiore della casa in cui si è svolta l’ultima cena, che cosa resti del palazzo di Caifa, su quale sponda del lago Gesù abbia atteso i suoi discepoli mentre pescavano.
Questo libro intende accompagnare i lettori in un pellegrinaggio che coinvolge cinque luoghi legati alla Pasqua di Gesù: il cenacolo, l’orto, il cortile, il monte, il giardino. Si tratta di leggere i brani evangelici nel loro contesto, con i sensi attenti a ogni scenario, sapendo che i luoghi condizionano le parole che vi vengono pronunciate. Siamo così invitati a uscire dal quotidiano per attraversare insieme a Gesù quegli spazi, percorrendoli e contemplandoli come fosse la prima volta.
Sommario
I. Il Cenacolo. II. L’Orto. III. Il Cortile. IV. Il Monte. V. Il Giardino.
Note sull'autore
Dolores Aleixandre, religiosa del Sacro Cuore di Gesù, ha insegnato Sacra Scrittura all'Università Pontificia Comillas di Madrid. Collabora con le riviste Sal Terrae, Christus, Alandar, 21 e Vida Nueva ed è autrice di oltre venti pubblicazioni.
Alfonso López-Fando, laureato in Filosofia e licenziato in Psicologia all'Università Pontificia Comillas di Madrid, accompagna persone e gruppi in itinerari che intrecciano la psicologia e la spiritualità.